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iconografia S. Pietro Celestino


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A studiosi e utenti di questa sezione del forum, segnalo l'uscita di due articoli ad interesse numismatico (uno di MARIO NASSA, l'altro a mia firma) in appendice all'opera fotografica ideata e curata da VALENTINO NASSA, Reportage fotografico sulla Peregrinatio delle spoglie di San Pietro Celestino V papa. S. Angelo-Raviscanina 29 maggio – 5 giugno 2011, di prossima pubblicazione in edizione limitata a scopo culturale e divulgativo.

- MARIO NASSA, Cenni sui bolognini e le aucelle coniate in suo onore, pp. 117-124

abstract: l'autore, seguendo il filone della bibliografia classica, ripercorre le tappe che portarono all'identificazione iconografica delle monete coniate all'Aquila (bolognini e celle) e a Sulmona (bolognini) con la raffigurazione di san Pietro Celestino; sottolineando, anch'egli, che gli zecchieri aquilani vollero tramandare ai posteri la canonizzazione del Santo (l'anacoreta Pietro da Morrone) e non del Papa (Celestino V).

- ACHILLE GIULIANI, Celestino V "papa confessor" e una controversa attribuzione di zecca, pp. 125-132

abstract: l'autore, soffermandosi sui danni inferti dal sisma del 6 aprile 2009 alla basilica aquilana di S. Maria di Collemaggio, dove giace la teca con i resti mortali di san Pietro Celestino V, analizza le componenti storiche e iconografiche di una celebre variante della cella (AR) – al D/ REGINA . IOVA (oppure IOVI) – che i curatori del M.E.C. (i proff. P. Grierson e L. Travaini) ipotizzarono appartenere non alla zecca dell'Aquila bensì a quella di Ortona.

L'occasione è gradita, inoltre, per ringraziare amichevolmente gli autori Mario e Valentino Nassa, per la bella e piacevole collaborazione.

Achille Giuliani

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A studiosi e utenti di questa sezione del forum, segnalo l'uscita di due articoli ad interesse numismatico (uno di MARIO NASSA, l'altro a mia firma) in appendice all'opera fotografica ideata e curata da VALENTINO NASSA, Reportage fotografico sulla Peregrinatio delle spoglie di San Pietro Celestino V papa. S. Angelo-Raviscanina 29 maggio 5 giugno 2011, di prossima pubblicazione in edizione limitata a scopo culturale e divulgativo.

- MARIO NASSA, Cenni sui bolognini e le aucelle coniate in suo onore, pp. 117-124

abstract: l'autore, seguendo il filone della bibliografia classica, ripercorre le tappe che portarono all'identificazione iconografica delle monete coniate all'Aquila (bolognini e celle) e a Sulmona (bolognini) con la raffigurazione di san Pietro Celestino; sottolineando, anch'egli, che gli zecchieri aquilani vollero tramandare ai posteri la canonizzazione del Santo (l'anacoreta Pietro da Morrone) e non del Papa (Celestino V).

- ACHILLE GIULIANI, Celestino V "papa confessor" e una controversa attribuzione di zecca, pp. 125-132

abstract: l'autore, soffermandosi sui danni inferti dal sisma del 6 aprile 2009 alla basilica aquilana di S. Maria di Collemaggio, dove giace la teca con i resti mortali di san Pietro Celestino V, analizza le componenti storiche e iconografiche di una celebre variante della cella (AR) al D/ REGINA . IOVA (oppure IOVI) che i curatori del M.E.C. (i proff. P. Grierson e L. Travaini) ipotizzarono appartenere non alla zecca dell'Aquila bensì a quella di Ortona.

L'occasione è gradita, inoltre, per ringraziare amichevolmente gli autori Mario e Valentino Nassa, per la bella e piacevole collaborazione.

Achille Giuliani

Ho letto i due contributi, i quali riassumono puntualmente il contesto iconografico monetale legato al Santo del Morrone, abbinandolo al luogo di culto (Basilica di Collemaggio) che oggi meglio ricorda il mite uomo di Dio e dove fino al terremoto del 2009 riposavano le sue spoglie, rimaste “miracolosamente” illese e subito messe al sicuro.

Grazie mille agli autori.

S.P.

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Ho avuto modo di leggere il contributo numismatico all'opera e devo complimentarmi con gli autori.

Spesso per le zecche operative nel Regno di Napoli viene utilizzato l'appellativo di "minore" in quanto messe a confronto con quella della capitale del Regno. Questi ed altri contributi dimostrano invece che la zecca de l'Aquila è una di quelle a cui questo appellativo sta stretto.

Grazie agli autori.

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  • 2 mesi dopo...
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