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IGNORED

Racconti dell'età dell'oro


petronius arbiter

Risposte migliori

Grazie derek per le foto :good:

....sempre cercando di inquadrarli in un discorso storico più generale ;)

Già... :rolleyes:

Ecco alcuni fatti salienti del 1848 direttamente collegati alla scoperta dell'oro.

15 Marzo 1848


Il giornale “Californian” riferisce che l'oro è stato scoperto lungo l'American River in una segheria di proprietà dal capitano John Sutter...a San Francisco non ci credono.

Dieci giorni dopo, il "California Star" ripete la notizia, senza suscitare particolare interesse.

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12 Maggio 1848


Sam Brannan dà il via alla febbre dell'oro a San Francisco, presentandosi in città agitando una bottiglia piena di polvere d'oro e gridando: "Gold! Gold! Gold! Gold from the American River!”

27 Maggio, 1848

Gli equipaggi delle navi alla fonda nel porto di San Francisco disertano e si precipitano verso le miniere d'oro. Alcune città costiere vedono un forte calo della popolazione.

29 Maggio 1848


Il "Californian” si lamenta: "Tutto il paese da San Francisco a Los Angeles, e dalla riva del mare alla base della Sierra Nevada, risuona del sordido grido ORO, ORO, ORO! mentre il campo viene lasciato seminato a metà, la casa per metà costruita, e tutto è trascurato, tranne la produzione di pale e picconi. "

Il "Californian" annuncia anche la sospensione delle pubblicazioni a causa della partenza del personale per gli scavi :lol:

10 Giugno 1848


Il “California Star” scrive di intere città vuote, dove gli abitanti sono corsi verso il fiume dell'oro...quattro giorni dopo il giornale cessa le pubblicazioni per mancanza di personale :rolleyes:

11 Luglio 1848


Il Governatore della California, generale Richard Barnes Mason, visita i campi auriferi per raccogliere informazioni per una relazione al Governo degli Stati Uniti. E' accompagnato dal suo aiutante, il capitano William Tecumseh Sherman.

19 Agosto 1848


Il "New York Herald" pubblica un articolo sulla scoperta dell'oro in California. La febbre dell'oro contagia anche l'Est.

10 Settembre 1848


Il prezzo della polvere d'oro è fissato a $ 16 per oncia; i cittadini di San Francisco chiedono agli Stati Uniti di aprire una filiale della Zecca a San Francisco.

18 Ottobre 1848


Il Commodoro Jones della US Navy Pacific Squadron offre una ricompensa complessiva di $ 40.000 ai marinai che hanno disertato per andare a cercare l'oro se torneranno in Marina :rofl:

5 dicembre 1848


In un messaggio al Congresso, il Presidente Polk conferma la scoperta dell'oro in California. Il suo messaggio si basa sulle relazioni del generale Mason, Governatore della California.

7 Dicembre 1848


Il tenente Lucian Loeser arriva a Washington con 230 once (6,5 chili) d'oro. Viene mostrato presso il Dipartimento della Guerra e causa molta eccitazione. Da questo oro saranno coniate le 1.389 quarter eagles marcate CAL. di cui abbiamo parlato in precedenza.

petronius :)

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ATTO I°

Cincinnati Mining & Trading Co.

Tra le prime a coniare monete in California è la Cincinnati Mining & Trading Company.

Di questa compagnia si sa davvero poco. Le uniche notizie su una compagnia di Cincinnati che potrebbe aver coniato monete, sono contenute in una lettera pubblicata il 7 luglio 1849 nel Cincinnati Gazette.

La lettera era scritta da un membro di un gruppo che aveva lasciato Cincinnati il 10 marzo 1849 sul piroscafo Bay State, diretto a St. Louis. Da qui, il 18 marzo, erano partiti via terra per la California.

Edgar Adams include la lettera nel suo libro sulle coniazioni territoriali (Private Gold Coinage of California 1849-1855 - Brooklyn, NY, 1913) e la sua idea che questo gruppo abbia poi formato la Cincinnati Mining & Trading Co. si basa su un passaggio di questa lettera in cui si legge:

"Abbiamo lasciato indietro il carro che avevamo comprato per trasportare il mais, che costa $ 210; gli attrezzi da fabbro, incudine, forgia, mazze, ecc., circa 200 ferri da cavallo, diversi assali di legno in soprannumero, e siamo stati molto vicini a lasciare indietro anche le attrezzature per la coniazione, la maggior parte della compagnia era favorevole a farlo, perché sono molto pesanti."

E' di sicuro un pò poco per dire che si tratti proprio di loro, ma quel che è certo è che esistono monete d'oro californiane coniate a nome di una Cincinnati Mining & Trading con data 1849, nei valori da 5 e 10 dollari.

La prima cosa che salta all'occhio in queste monete, rispetto a quelle di Templeton Reid e dei Bechtler, è che sono più belle :D

Non più solo informazioni essenziali (valore, luogo di emissione e nome dell'emittente) ma, riprendendo le coniazioni ufficiali, una testa di Liberty con un copricapo di piume che ricorda le tribù indiane al dritto, e una bella aquila con scudo, frecce e ramo d'ulivo al rovescio.

Le coniazioni proseguirono per tutto il 1849, fino a quando non incominciò a girare voce che il loro contenuto di oro era troppo basso. Di conseguenza, la maggior parte delle monete furono tolte dalla circolazione e rifuse.

Oggi risultano sopravvissuti soltanto 7 esemplari della moneta da 10 dollari, mentre esiste un unico esemplare della moneta da 5 dollari (talmente unico che non ho trovato neanche una foto :rolleyes:).

petronius oo)

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...quel che è certo è che esistono monete d'oro californiane coniate a nome di una Cincinnati Mining & Trading con data 1849, nei valori da 5 e 10 dollari.

Esiste anche una prova in rame di una moneta da 20 dollari, con lo stesso disegno delle altre. Forse sono stati scoperti a rubare sul contenuto dell'oro prima di avere il tempo di coniarla :P

petronius oo)

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Pacific Company

Come per la Cincinnati Mining & Trading, anche le origini della Pacific Company sono incerte.

C'era una società in Virginia chiamata Pacific Mining &Trading Company che nel 1849 contava 115 membri, i quali, secondo un giornale locale, lasciarono Richmond diretti a Ovest il 7 aprile 1849, in quella che probabilmente era la prima spedizione organizzata partita dalla Virginia.

Altri documenti parlano di una Pacific Company di Boston, composta da 30 membri, che si imbarcarono per la California il 20 febbraio 1849.

Ma non c'è nessuna prova che una di queste due sia collegata con l'emissione di monete, anzi, Edgar Adams, nel suo libro citato (post #30), sostiene che non c'era nessuna Pacific Company, e che le monete con quel nome furono in realtà coniate da Broderick & Kohler, che incontreremo più avanti :rolleyes:

Sia come sia, le monete esistono, sono in argento e stagno (1 dollaro), in argento (2,50 dollari) e in oro (5 e 10 dollari); quest'ultime sarebbero stato battute a mano, con una mazza da fabbro.

Il disegno, uguale per tutti i tipi, riprende quello delle contemporanee monete messicane in argento, in particolare per quanto riguarda il Liberty Cap, mentre l'aquila, come sappiamo, è comune sia alle monete statunitensi che a quelle del Messico.

A metà ottobre del 1849 la Pacific Company è out of business...le sue monete pesano meno del dovuto, e vengono inesorabilmente rifiutate e rifuse. Questo significa che anch'esse, oggi, sono della più estrema rarità.

petronius :)

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Norris, Gregg & Norris

Norris, Gregg & Norris sono stati a lungo creduti i primi a coniare privatamente in California, sebbene le iniziali che compaiono sulle loro monete non fossero state identificate fino al 1902.

Oggi si ritiene che le loro monete non siano comparse prima della fine di maggio 1849, dopo quelle delle compagnie di Cincinnati e del Pacifico.

Monete che si riducono a un solo nominale, quello da 5 dollari (half eagle), coniato per tutto il 1849 nei pressi dei giacimenti d'oro di Benicia City, anche se sulle monete è scritto San Francisco. Si pensa che si siano poi trasferiti a Stockton, a riprova di ciò esiste un unico esemplare marcato col nome di quella città.

Da notare la scritta "without alloy", senza lega (cioè oro puro), impressa sulle monete :rolleyes:

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The Miners' Bank

Il 7 agosto 1849, la Miners' Bank, società che faceva capo a un ufficio cambi di San Francisco, e che probabilmente già stampava banconote allo stesso nome, chiese alle autorità californiane l'autorizzazione a battere monete da 5 e 10 dollari, da far circolare nella zona.

L'autorizzazione venne rifiutata, ma nell'autunno dello stesso anno, la compagnia emise ugualmente monete d'oro da 10 dollari, che non incontrarono però il favore del pubblico, in quanto pare che contenessero rame in una percentuale superiore alla media delle altre emissioni, che già non brillavano per il rispetto delle norme :D

La società chiuse i battenti il 14 gennaio 1850.

petronius :)

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Massachusetts & California Co.

Le monete della Massachusetts & California Company con ogni probabilità non furono mai rilasciate per la circolazione, ma vennero prodotti soltanto dei campioni. Oltre a ciò, oggi si pensa che non siano state nemmeno coniate in California, ma nel Massachusetts.

Si potrebbe dunque obiettare che non rientrano nel tema della discussione, ma il motivo per cui ne parliamo sta nel loro disegno, che si diversifica completamente da quelli più comuni già conosciuti e che, a mio giudizio, merita di essere ammirato :)

Come al solito, anche della Massachusetts & California si conosce ben poco. Un articolo di un giornale del Massachusetts del maggio 1849, parla di "una spedizione partita da Northampton, Mass., portando con sè una Zecca, o meglio tutte le attrezzature necessarie per coniare oro e argento, e un esperto saggiatore di questi metalli."

La loro intenzione sarebbe stata quella di aprire una Zecca privata, comprando l'oro sul posto. Secondo i loro piani, avrebbero avuto la capacità di coniare 10.000 dollari al giorno e, stranamente, "dicevano di avere l'autorizzazione del Governo".

Prepararono diversi campioni, il che farebbe intendere che prevedevano effettivamente una coniazione piuttosto estesa, tutti al valore nominale di 5 dollari, in argento e rame.

Esiste una sola variante in oro, che Edgar Adams (op. cit. post #30) così descrive:

"Al dritto, uno scudo, recante un vaquero a cavallo, nell'atto di lanciare un lazo. Lo scudo è sostenuto a destra da un cervo e a sinistra da un orso, entrambi rampanti. Sulla cresta, un braccio, con la mano che tiene una freccia. Nel giro 13 stelle, il tutto forma un disegno molto bello. Su un nastro in basso 'ALTA'.

Al rovescio, nel campo una corona, contenente FIVE D. su due righe. Nel giro la legenda MASSACHUSETTS & CALIFORNIA CO., in basso la data, 1849."

Si conosce una variante con "5 D." (anziché FIVE D.) che è ritenuta non autentica.

petronius oo)

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Moffat & Co.

La società Moffat & Co. è forse la più importante tra quelle che coniarono monete in California. Operarono per un periodo più lungo degli altri, e le loro monete non furono mai messe in discussione.

John Moffat arrivò in California da New York all'inizio del 1849. Si associò con Joseph Curtis, P.H.W. Perry e Samuel Ward, che più tardi passarono a lavorare per la Zecca di San Francisco. Erano prima di tutto dei brokers, e spedivano molto oro all'Est.

Nel giugno o luglio del 1849, Moffat & Co. coniarono piccoli lingotti rettangolari, del valore da 9,43 a 264 dollari. Oggi si ritiene che esistano ancora soltanto esemplari da $ 9,43, $ 14,25 e $ 16,00. Dei primi due si conosce un solo esemplare ciascuno, conservato allo Smithsonian.

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Più tardi, quello stesso anno, incominciarono a coniare monete da 5 e 10 dollari, il cui disegno riprende quello delle coniazioni ufficiali.

Le monete di Moffat & Co. erano accettate da tutti con fiducia, e scambiate alla pari con quelle ufficiali, mentre le altre coniazioni private erano screditate e, dopo un pò, scambiate in perdita.

Moffat & Co. fu l'unica Zecca privata californiana a redimere le proprie emissioni...nessun altro lo fece mai <_<

petronius :)

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Con Moffat & Co., di cui vi mostro ancora una moneta da 10 dollari (notare la scritta sulla fronte di Lady Liberty), cala il sipario sul primo atto della nostra rappresentazione.

Come per ogni spettacolo che si rispetti, prima di passare al secondo atto, c'è l'intervallo. Potete alzarvi, andare a prendere un caffè, leggere i messaggi sul telefonino...noi qui, intanto, si parla d'altro :rolleyes:

petronius oo)

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INTERVALLO

Monete private, come sappiamo, hanno circolato in molte occasioni ogniqualvolta si è verificata una carenza di coniazioni regolari. In questi casi l'oro, sia in barre, che lavorato in dischi circolari o di varie forme geometriche, era principalmente un pezzo di metallo recante una valutazione accurata del suo valore, impresso su di esso da privati o imprese, talvolta in termini di peso e di finezza.

Il principio di base delle coniazioni private (della moneta tout court ;)) veniva espresso già secoli fa da un famoso filosofo greco (poi mi dite voi chi è :blum:):

"...non tutto ciò che è necessario alla vita è facile da trasportare, pertanto, per effettuare i loro scambi, gli uomini hanno bisogno di dare e accettare tra di loro una qualche cosa che, essendo preziosa di per se stessa, abbia il vantaggio di poter essere facilmente passata di mano in mano per le necessità della vita. Cose come il ferro, o l'argento, o qualcosa del genere, di cui siano prima determinati semplicemente il peso e le dimensioni, ma che abbiano poi impresso su di esse un qualche segno al fine di risparmiare la fatica di pesarle ogni volta, e che questo diventi il segno del loro valore."

Quasi sicuramente del tutto digiuni di filosofia, ma ben consci di quali fossero "le necessità della vita", i rudi cercatori d'oro della California non mancarono di applicare, una volta di più, questi principi :good:

petronius oo)

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Grazie Meluch :)

Il principio di base....veniva espresso già secoli fa da un famoso filosofo greco (poi mi dite voi chi è :blum:)

Eppure non era difficile...Aristotele (Politica, I, 1257a) :rolleyes:

petronius oo)

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ATTO II°

Il secondo atto è il più breve, sia come durata temporale, appena 10 mesi dal maggio 1850 al marzo 1851, sia per il numero di Zecche private che prenderemo in considerazione, non più di tre. E una di queste produsse soltanto lingotti d'oro, non monete.

F.D. Kohler, California State Assayer

Lo State Assay office, fu la conseguenza di una riunione di cittadini di San Francisco il 22 luglio 1848. Una risoluzione, indirizzata al Governatore Militare Richard B. Mason, chiedeva l'apertura di un ufficio statale per testare la qualità dell'oro estratto, e che tale oro fosse convertito in lingotti marcati con il peso, il titolo e il nome della persona che aveva saggiato il metallo.

Nessuna decisione venne presa fino al 12 aprile 1850, quando fu approvata una legge che istituiva un ufficio per saggiare, fondere e rifinire l'oro.

La sezione 9 della legge, a proposito del responsabile dell'ufficio (State Assayer) precisava che:

"Lo 'State Assayer' numererà e timbrerà regolarmente i lingotti o le barre, in modo da stabilirne un vero valore in dollari e centesimi, e stamperà su di essi il peso esatto, la finezza dei loro carati, e anche le lettere 'CAL.,' la data, e le sue iniziali."

Si stabiliva poi che questi lingotti erano accettati in pagamento delle imposte, delle tasse e delle sanzioni di tutto lo Stato e delle Contee, al valore espresso su di essi; se e quando gli Stati Uniti avessero aperto una Zecca ufficiale entro lo Stato (la California), lo State Assay office sarebbe stato abolito.

A ricoprire l'incarico di Direttore e di Assayer furono chiamati rispettivamente O.P. Sutton e Frederick D. Kohler. Quest'ultimo era stato poco prima coinvolto nelle coniazioni a basso peso della Pacific Company e della Miners Bank e potrebbe essere stato nominato a questa carica per far sì che si mantenesse onesto :rolleyes:

L'ufficio aprì a Sacramento il 28 giugno 1850 e rilasciò lingotti del valore da $ 36,55 a $ 150, conosciuti anche come slugs (pallottole :bandit:), cessando l'attività il 1° febbraio 1851, quando il Governo degli Stati Uniti aprì un Assay office federale.

I lingotti marcati F.D. Kohler sono di estrema rarità, il riferimento di prezzo più recente risale al 1980 quando uno di essi è stato venduto per 200.000 dollari...per il loro valore attuale si può solo tirare a indovinare :D

Nella foto un classico esemplare di lingotto, del valore di $ 45,34.

petronius :)

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Baldwin & Co.

George T. Baldwin e Thomas S. Holman erano nel commercio dei gioielli a San Francisco, ed erano conosciuti come Baldwin & Co.

Quando Frederick Kohler divenne onesto :rolleyes: e passò a lavorare per lo Stato, rilevarono le sue attrezzature, nel maggio 1850, e si misero anche loro a coniare monete.

La loro produzione fu enorme, solo nei primi tre mesi del 1851 coniarono qualcosa come 590.000 dollari in monete d'oro...peccato che queste lasciassero alquanto a desiderare <_<

Un controllo fatto dall'US Assay office su alcuni campioni, dimostrò infatti che le loro monete avevano un valore intrinseco inferiore al facciale. Il Pacific News scrisse un editoriale, il 9 aprile 1851, dal titolo "La moneta d'oro fraudolenta", sconsigliando la gente dall'accettarle e rivelando che una volta lo stesso Baldwin aveva imposto una penale del 5% a un cittadino che voleva cambiare alcune sue monete d'oro con l'argento.

Il 17 aprile lo stesso giornale informò i suoi lettori che Baldwin e soci avevano lasciato la California a bordo del piroscafo Panama, diretti verso la costa Est.

Ma a Baldwin & Co., nonostante la loro disonestà (vizietto, peraltro, che condividevano con la maggior parte degli altri produttori di monete) vanno riconosciuti due meriti.

Uno è quello di aver coniato una moneta che è forse la più bella e famosa tra tutte le produzioni private, con quel fantastico vaquero a cavallo....

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...Il secondo merito di Baldwin& Co., fu quello di essere stati i primi, in California, a coniare il nominale da 20 dollari, anticipando di tre anni le prime Double Eagles uscite dalla Zecca di San Francisco nel 1854.

Purtroppo di questa moneta, così come di quelle da 5 dollari, pure coniate dalla Compagnia, non ho trovato foto, se non una, pessima, in bianco e nero, su un vecchio libro. Sufficiente però a rendersi conto che il disegno è lo stesso di un altro tipo di moneta da 10 dollari, che vi mostro. Anche l'anno è lo stesso, il 1851, e allora basta esercitare un pò la fantasia per sostituire quel TEN con un bel TWENTY :D

petronius :)

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Schultz & Co.

Questa ditta, che aveva la sua sede nel retro dello stabilimento di Baldwin & Co., era una fonderia per l'ottone, aperta nel 1851, e secondo quanto riportato in Building of a Great City (San Francisco, 1890), furono loro a preparare tutti i conii per le Zecche private di San Francisco, eccetto quella di Moffatt & Co.

Albert Kuner fu l'incisore di questi conii.

La ditta, condotta dal Giudice G.W. Schultz e da William T. Garratt, passò presto dalla preparazione dei conii alla produzione di monete a suo nome. Sembra fosse stato preparato tutto l'occorrente per coniare monete da 5 e 10 dollari, ma oggi si conoscono solo esemplari da 5 dollari.

Su queste monete va segnalato un errore nel nome della Compagnia: sulla fascia che cinge i capelli di Liberty si legge SHULTS anziché Schultz.

petronius :)

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INTERVALLO

Estratto da un memoriale inviato da influenti uomini d'affari di San Francisco a Thomas Corwin, Segretario al Tesoro, nel settembre 1852:

"Il primo fra i mali vissuti dai cittadini della California che effettuano operazioni mercantili, dopo la scoperta dell'oro era l'assenza di un adeguato mezzo di circolazione monetaria. Un paese che prima e durante la sua occupazione da parte delle forze americane non aveva conosciuto altri oggetti di valore che le pelli e il bestiame, e le cui importazioni sono così limitate da permettere l'occupazione di solo una dozzina di navi ogni anno, in una sola volta è diventato il rifugio di tutte le navi disoccupate del Pacifico, e quando una scoperta così importante è stata comunicata alla nostra costa Atlantica e alle città europee, un migliaio di navi sono entrate nel porto di San Francisco l'anno successivo, piene di carichi di alto valore, per rifornire coloro che si erano imbarcati in un lavoro così proficuo.

Sotto l'amministrazione del governo militare del territorio, l'impossibilità di riscuotere i dazi nella moneta prevista dalla legge era così evidente da non lasciare agli ufficiali di riscossione altra alternativa che ricevere polvere d'oro in deposito come garanzia del pagamento. Questi depositi sono stati successivamente venduti all'asta pubblica, e l'oro il cui valore noto è approssimativamente 18 dollari per oncia, ha realizzato da $ 6 a $ 8 per oncia. I tassi estremamante bassi a cui è stato acquistato l'oro da parte dei titolari della limitata quantità di moneta, ha poi indotto nel paese importazioni dal Sud America della moneta degradata di quei paesi, che per un breve periodo ha supplito alla richiesta per un mezzo di circolazione diverso dall'oro nativo utilizzato nell'ambito delle operazioni correnti del commercio.

Al momento della creazione del Distretto Collettivo, di cui questa città è il grande centro, le istruzioni del Dipartimento essendo imperative, gli agenti delle entrate di nuova nomina hanno preteso dal pubblico il pagamento di tutte le spese pubbliche o con monete di zecca Nazionale o in quelle dei governi stranieri, ai tassi prescritti dalla legge del Congresso. Tutta la moneta in breve tempo è stata assorbita dal Tesoro, e si è dovuto ricorrere a numerosi conii privati​​, i cui mali sono stati controllati solo grazie alla legge che ha autorizzato la nomina di un 'Assayer', e alle istruzioni del Dipartimento che consentono l'accettazione dei lingotti saggiati dall'Assay Office per il versamento delle imposte. Il risultato è stato più vantaggioso non solo per la comunità mercantile, ma particolarmente per i minatori, e il prezzo della polvere d'oro è passato dal tasso corrente di $ 16 l'oncia, al cui valore è stato utilizzato nel baratto, a $ 17 e $ 17.50 per oncia; un mezzo di circolazione è stata fornito, la moneta vile di paesi stranieri tolta dalla circolazione, e gli stabilimenti di coniatura privati ​​costretti a interrompere le operazioni.

Lo Stato è stato così fornito di una moneta che porta lo stesso valore in tutte le parti e per tutti gli usi, la cui sicurezza è attestata da un funzionario degli Stati Uniti.

E' vero, il popolo della California non è stato del tutto contento per la sostituzione di una moneta di zecca, e ha chiesto a gran voce l'istituzione di una zecca, eppure la questione dell'ufficio di controllo produsse tanti vantaggi da essere grati al figlio maggiore per la concessione di tali vantaggi alla sorella minore della Confederazione."

Il riferimento di questo estratto, in cui si continua a chiedere l'apertura di una zecca federale, è allo United States Assay Office, istituito nel 1851, e che sarà il primo protagonista ad entrare in scena nel terzo atto della nostra rappresentazione.

petronius :)

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ATTO III°

Il sipario del terzo, e conclusivo atto, si apre sull'ufficio federale incaricato di testare la qualità dell'oro estratto e di convertirlo in lingotti.

La scena sarà poi occupata dalla Zecca di San Francisco e da alcuni privati che, anche dopo l'apertura della Zecca federale, continueranno per qualche tempo a coniare monete d'oro.

United States Assay Office

Il 30 settembre 1850, il Congresso autorizzava l'apertura di un Assay office federale a San Francisco. Si trattava di un espediente temporaneo, per accontentare le richieste dei californiani in attesa dell'apertura di una vera e propria filiale della Zecca, che non avverrà prima del 1854.

Il prezzo della polvere d'oro, come abbiamo visto nel documento citato al post precedente, si stabilizzava immediatamente, come effetto di questa operazione.

A dirigere l'ufficio federale venne chiamato Augustus Humbert, un orologiaio di New York.

Le prime coniazioni, dall'alto (per l'epoca) valore di 50 dollari, e dall'inusuale forma ottagonale, videro la luce il 30 gennaio 1851. Second Edgar Adams, che abbiamo già citato più volte (Private Gold Coinage of California 1849-1855 - Brooklyn, NY, 1913) i conii furono probabilmente preparati a New York da tale C.C. Whright, e sembra che Humbert non pensasse di farne monete, ma semplicemente di usarli per marcare i lingotti che sarebbero stati emessi dall'Assay office.

Questi lingotti da 50 dollari, chiamati anche slugs (pallottole) o Californians, furono accolti con gratitudine dalla popolazione, e anche se formalmente non erano destinati a tale uso (dovevano essere utilizzati solo per il pagamento delle imposte, delle tasse, ecc.) entrarono immediatamente in circolazione come monete, e furono il principale mezzo di pagamento in California dal 1851 al 1853 (insieme a successive emissioni da 10 e 20 dollari). Di fatto erano considerati a corso legale, e scambiati alla pari con le monete d'oro federali.

Il retro dei pezzi da 50 dollari ha una rifinitura che all'epoca era usata abitualmente per la cassa degli orologi e che Humbert, da bravo orologiaio qual'era, pensò bene di riprodurre :)

petronius oo)

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....lingotti da 50 dollari, chiamati anche slugs (pallottole)

...perchè in uno scontro, un uomo colpito da uno di essi sarebbe sarebbe stato facilmente messo fuori combattimento....o almeno così raccontava la leggenda del West :bandit:

Erano chiamati anche quintuple eagle o five-eagle piece, ma va ricordato che il loro nome ufficiale era lingotti.

E va anche detto che, nonostante fossero stati generalmente ben accolti, non mancarono tuttavia di suscitare problemi. La loro immissione sul mercato aveva di fatto screditato tutte le altre coniazioni private da 5, 10 e 20 dollari, che come abbiamo visto, quale più quale meno, tendevano a rubacchiare sul contenuto dell'oro. Non così i lingotti di Humbert, che contenevano tanto oro quanto promettevano, ma che avevano il difetto di essere disponibili solo nel taglio da 50 dollari, troppo elevato per molte delle transazioni commerciali ordinarie.

Il 14 aprile 1851, fu inoltrata al Segretario al Tesoro una prima richiesta per produrre pezzi di valore più basso, ma venne respinta; stessa sorte per una seconda richiesta dell'agosto dello stesso anno.

Per tamponare la situazione, si incominciò a fare uso di fractional coins di diversi paesi esteri, ma la disponibilità di queste era troppo bassa per sortire un effetto significativo. Durante questo periodo, tornarono a levarsi alte le richieste per una Zecca californiana.

Finalmente, il 9 dicembre 1851, William L. Hodge, assistente del Segretario al Tesoro, autorizzava la produzione di lingotti da 10 e 20 dollari, ma il giorno dopo ci ripensava e la revocava <_<

Bisognerà attendere l'11 febbraio 1852 per l'autorizzazione definitiva, e per veder uscire dallo United States Assay office di Augustus Humbert monete da 10 e 20 dollari, come quella in foto.

Moneta che, come si può chiaramente vedere, ha la data 1852 ribattuta su un 1851. Probabilmente i conii erano stati preparati in precedenza in attesa dell'autorizzazione, e datati prima della fine dell'anno.

Interessante anche il rovescio, che riprende il disegno "cassa d'orologio" dei 50 dollari, ma con la precisa iscrizione su quattro righe:

Augustus Humbert.

United States Assayer

of Gold. California.

1852.

petronius oo)

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United States Assay Office of Gold

Lo United States Assay office di Augustus Humbert, per la produzione dei lingotti si serviva della ditta Moffat & Co., che abbiamo già incontrato al post #35 e che era conosciuta come la più affidabile.

Moffat si ritirò nel dicembre 1851, e i suoi soci, Curtis, Perry e Ward, rilevarono il contratto con l'Assay office, trasformato in Assay office of Gold.

Continuarono l'attività fino alla fine del 1853, quando lo United States Assay Office of Gold chiuse i battenti, esattamente il 14 dicembre.

Quattro mesi dopo veniva aperta la Zecca di San Francisco, alla quale Curtis, Perry e Ward avevano fornito i macchinari e l'edificio, ma Augustus Humbert non prese parte a questa nuova avventura, pur continuando a essere impegnato nel campo della produzione monetaria con uno dei produttori privati californiani, John G. Kellogg, di cui parleremo in seguito.

Nella foto, una eagle dello United States Assay office of Gold del 1852. Come potete notare, non compare più il nome di Augustus Humbert, mentre è stato aggiunto quello di San Francisco, che con l'apertura della Zecca si confermerà la principale città della California.

United States Assay

Office of Gold

San Francisco

California 1852

petronius :)

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BREVE INTERLUDIO

1 Gennaio 1852 - Le esportazioni d'oro per l'anno 1851 ammontano a $ 34.492.000

2 Giugno 1852 - 10.641 immigrati sono arrivati in California via mare nel mese di Maggio

2 Settembre 1852 - Polvere d'oro per l'importo di $ 29.95.965 è stato spedito a Est finora quest'anno

1 Gennaio 1853 - Le esportazioni d'oro per l'anno 1852 ammontano a $ 45.587.803

18 Maggio 1853 - Benicia diventa capitale della California

1 Gennaio 1854- Le esportazioni d'oro per l'anno 1853 ammontano a $ 56.390.812

25 Febbraio 1854 - Sacramento diventa capitale della California

3 Aprile 1854 - Apre la Zecca di San Francisco :clapping:

petronius oo)

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La Zecca di San Francisco

Fin dalla scoperta dell'oro, i californiani premettero sul Congresso perchè fosse aperta una filiale della Zecca federale nel loro territorio, come già era avvenuto in precedenza in Georgia e North Carolina.

Alla fine, dopo un lungo e acceso dibattito, la legge che istituiva la Zecca di San Francisco fu approvata il 3 luglio 1852...e non successe nulla :whome:

Non si intraprese alcuna azione, e anche la scadenza della gara d'appalto per la costruzione di un nuovo edificio, fissata al 3 marzo 1853, dovette essere prorogata per mancanza di una proposta realizzabile.

Alla fine, si fece avanti un certo Mr. Butler, che si offrì di costruire una struttura per 239.000 dollari. La sua offerta venne accettata ma, con accordi successivi, i lavori finirono in mano a Curtis, Perry e Ward, che abbiamo già conosciuto come collaboratori di Humbert nell'Assay office.

La società formata da Joseph R. Curtis, Philo H. Perry e Samuel H Ward, accettò di fornire sia la struttura che i macchinari per la nuova Zecca. In realtà il "nuovo" fabbricato della Zecca, era soltanto un ampliamento di quello già esistente, dove i tre coniavano i lingotti per conto di Humbert :rolleyes: e che ben presto si rivelò inadeguato alle esigenze di una vera e propria Zecca.

Dopo la chiusura dello United States Assay Office of Gold nel dicembre 1853, per alcuni mesi la Zecca di San Francisco esistette solo di nome, non essendo ancora pronta a coniare monete. Il completamento dell'edificio e l'installazione dei macchinari, ritardarono l'inizio della produzione, e fu soltanto il 3 aprile 1854 che le prime Double Eagles, naturalmente del tipo federale (disegno di James B. Longacre) uscirono dalle presse.

Entro l'anno furono emesse in gran numero monete da 10 e 20 dollari con il segno di zecca "S", nonché un numero più ridotto di monete d'oro da 1 dollaro.

Una scarsità degli acidi necessari a rifinire l'argento, ritardò la produzione di monete in quel metallo fino all'anno seguente.

Half e quarter dollars furono coniati nel 1855, i primi dimes nel 1856, i dollari d'argento nel 1859, e infine gli half dimes nel 1863.

Nella foto, uno splendido esemplare di Double Eagle 1854S oo)

petronius :)

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