magellano83 Posted April 24, 2013 Share #1 Posted April 24, 2013 ho deciso di iniziare ad espandere la mia collezione del Granducato anche alla parte medicea...come prima monetina sono riuscito a prendere senza tante pretese questa crazia...vorrei un vostro parere sulla conservazione, io mi sono fatto un'idea ma prima di dirlo vorrei vedere se rispecchia la vostra e quindi se sto capendo come valutarle visto che è una parte di monetazione granducale che sto iniziando a studiare adesso... molto utile sarebbe se motivaste anche la valutazione che darete un grazie a tutti :) p.s. colgo l'occasione per comunicarvi che assieme a @@Marfir stiamo aggiornando il catalogo del sito per la sezione Granducato di Toscana...date un'occhiata se piace e se avete suggerimenti...e non dimenticate di contribuire con immagini e passaggi d'asta per le schede fin qui create ;) è ben accetto l'aiuto di tutti http://numismatica-italiana.lamoneta.it/cat/W-GDT Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lu.Giannoni Posted April 24, 2013 Share #2 Posted April 24, 2013 Premetto che, secondo me, il terreno delle valutazioni dello stato di conservazione è assai scivoloso, in particolare perchè legato alla valutazione economica (non se se a qualcuno è mai capitato di acquistare una moneta valutata SPL e poi, nel rivenderla, vederla valutare al massimo BB+ ). Detto questo, entrando nello specifico direi che la crazia potrebbe essere considerata molto vicina a SPL. I rilievi sono netti, le due legende ben visibili, la figura del S.Giovanni ancora conservante plasticità e rilievo. Va anche sottolineato che la graduazione in B, MB, BB, SPL è fortemente limitativa e una maggiore articolazione (tipo quella francese o anglosassone)forse aiuterebbe. Comunque complimenti per la moneta; la mia è anche un po' invidia perchè con le monete di Piombino se si trova un buon MB si fanno salti di gioia! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cippiri76 Posted April 24, 2013 Share #3 Posted April 24, 2013 ciao Magellano me lo sentivo che prima o poi avresti sconfinato.... la crazia di Gian Gastone è la moneta più accessibile tra le medicee, la tua è in buona conservazione, l'agentatura mi sembra quasi integra, dirti spl fdc o altro mi mette a disagio comunque è una moneta che mi piace. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
magellano83 Posted April 25, 2013 Author Share #4 Posted April 25, 2013 @@cippiri76 il redigere il catalogo per il sito leggendo tutte le descrizioni delle monete per catalogarle mi ha dato l'imput definitivo per espandermi anche dalla parte medicea ;) questa crazia mi ha colpito in particolar modo e mi è piaciuta subito appena vista...in primis per l'argentatura che mi pare quasi integra...inoltre sia la legenda che i rilievi sono ben definiti e leggibili quasi in toto pur essendo difficile sbilanciarsi su una valutazione conservativa, alla luce di quanto ho detto l'ho valutata almeno dalle foto (in mano poi vedrò meglio) uno buon SPL... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dabbene Posted April 25, 2013 Share #5 Posted April 25, 2013 Non sono un cultore delle conservazioni, ma sicuramente è una bella moneta, potrebbe starci spendido o vicino comunque, la patina, le leggende, ma anche lo scudo è molto nitido e delineato. Certamente è una moneta rappresentativa, dell'identità, lo stemma, il Santo, alla fine qui c'è tutto, quello che conta è quello che rappresenta e che sicuramente piaccia e gratifichi, complimenti comunque un bell'avvio ! Mario Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted April 25, 2013 Share #6 Posted April 25, 2013 Allora, visto che state aggiornando il catalogo della Toscana date un'occhiata qui: http://www.lamoneta.it/topic/105906-ongaro-di-livorno-cosimo-iii/ Ripeto : l'ongaro non mi pare di averlo visto tra le monete di Cosimo III. Aggiungo la descrizione di un ongaro venduto da NAC qualche anno fa: Ongaro 1675. Oro, gr. 3,451 - 22,31 mm. D/ COSMVS. III. D.G. MAG. D. ETR. VI, in cerchio perlinato Cosimo III stante a destra con la mano destra poggiata al fianco con scettro, e corona radiata con fiorone centrale. – R/ AD. – BONITATE’ – AVREI – HVNGARIC’ – LIBVRNI - .1675., in cartella quadrata con ricci e globetti. CNI 7. Galeotti 35/3. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
magellano83 Posted April 25, 2013 Author Share #7 Posted April 25, 2013 @@rorey36 sto inserendo sulla base del MIR per firenze...l'ongaro deve essere sul MIR zecche minori...@@Marfir che ha anche quest'ultimo catalogo aggiornerà le schede mancanti....comunque grazie per la segnalazione.... :-) Per curiosità...quanto ha realizzato?é stupenda... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuseppe Posted April 25, 2013 Share #8 Posted April 25, 2013 (edited) Allora, visto che state aggiornando il catalogo della Toscana date un'occhiata qui: http://www.lamoneta.it/topic/105906-ongaro-di-livorno-cosimo-iii/ Ripeto : l'ongaro non mi pare di averlo visto tra le monete di Cosimo III. Aggiungo la descrizione di un ongaro venduto da NAC qualche anno fa: Ongaro 1675. Oro, gr. 3,451 - 22,31 mm. D/ COSMVS. III. D.G. MAG. D. ETR. VI, in cerchio perlinato Cosimo III stante a destra con la mano destra poggiata al fianco con scettro, e corona radiata con fiorone centrale. – R/ AD. – BONITATE’ – AVREI – HVNGARIC’ – LIBVRNI - .1675., in cartella quadrata con ricci e globetti. CNI 7. Galeotti 35/3. L'ongaro di Cosimo III è stato coniato a Firenze ma per Livorno; lo trovi sul MIR Toscana Zecche minori al n° 72 (oppure Galeotti, CNI, ecc...). Edited April 25, 2013 by Giuseppe Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted April 25, 2013 Share #9 Posted April 25, 2013 @@rorey36 sto inserendo sulla base del MIR per firenze...l'ongaro deve essere sul MIR zecche minori...@@Marfir che ha anche quest'ultimo catalogo aggiornerà le schede mancanti....comunque grazie per la segnalazione.... :-) Per curiosità...quanto ha realizzato?é stupenda... L'ongaro che ho mostrato l'ho visto in vendita da un commerciante tedesco. Chiedeva 775 euro,tutto compreso. E' indubbiamente più bella delle tre citate trovate su mcsearch, che hanno fatto 2300, 1300 e la terza , con una frattura pesante del tondello, 1100 Frsv. Risulta comunque già venduta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marfir Posted April 25, 2013 Supporter Share #10 Posted April 25, 2013 @@magellano83@@Giuseppe@@rorey36 Si lo devo aggiornare io, che ne dite se sotto Cosimo III creo un sottocategoria Monete coniate per Livorno? Avevo già fatto una cosa simile per Siena in Cosimo I. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/cat/W-CMF Marfir Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
magellano83 Posted April 25, 2013 Author Share #11 Posted April 25, 2013 @@Marfir una sottocategoria sarebbe perfetta peró le schede già presenti per Livorno (pezza della rosa-tollero etc etc) hanno già dei contributi...si riesce a spostare le schede nella sottocategoria che andresti a creare senza perdere i dati già inseriti (passaggi e immagini)? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marfir Posted April 25, 2013 Supporter Share #12 Posted April 25, 2013 Infatti, bisogna sentire Incuso, vediamo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dindello Posted April 29, 2013 Share #13 Posted April 29, 2013 Salve a tutti. Ne ho trovata una uguale tra le mie preunitarie. Non sapevo come classificarla e mi siete stati di aiuto. La mia è prima o seconda serie? Posto la foto, se può servire. . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
magellano83 Posted April 29, 2013 Author Share #14 Posted April 29, 2013 @@dindello è la seconda serie ed è ben conservata complimenti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
magellano83 Posted May 6, 2013 Author Share #15 Posted May 6, 2013 Si era perso per i centri di smistamento delle poste ma alla fine è arrivato...il D/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
magellano83 Posted May 6, 2013 Author Share #16 Posted May 6, 2013 l'R/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dabbene Posted May 6, 2013 Share #17 Posted May 6, 2013 In effetti è una moneta rappresentativa, a prezzi accessibili, forse con la conservazione ci potrebbe essere qualche problema, ma quasi, quasi mi è venuta voglia di guardarmi intorno...., ed è merito vostro, tentatori...., scherzo ovviamente, vi devo ringraziare quando ci sono dei bei input così.... Mario Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cippiri76 Posted May 6, 2013 Share #18 Posted May 6, 2013 a me la conservazione sembra molto buona, magari qualche debolezza, però quello che mi colpisce è l'argentatura ancora presente. in queste monete dovrebbe essere la prima cosa che scompare con la circolazione o mi sbaglio? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marfir Posted May 6, 2013 Supporter Share #19 Posted May 6, 2013 Bell'acquisto, dalle tue foto il rovescio sembra anche più definito. Saluti Marfir. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dabbene Posted May 13, 2013 Share #20 Posted May 13, 2013 Rimanendo in tema a Verona ho trovato questa crazia che può essere un ulteriore spunto, moneta che credo non facile da trovarsi in buona conservazione e tutto sommato ci può stare credo, Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dabbene Posted May 13, 2013 Share #21 Posted May 13, 2013 Segue rovescio, il peso è 0,92 gr., Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cippiri76 Posted May 14, 2013 Share #22 Posted May 14, 2013 bella moneta qualche debolezza sulle scritte, cosa che succede di frequente in questa tipologia, complimenti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
magellano83 Posted May 14, 2013 Author Share #23 Posted May 14, 2013 bella si....l'argentatura è tutta presente? dalle foto non si capisce perchè sono scure... quanto l'hai pagata? anche in MP se vuoi...è per fare un raffronto sui prezzi di mercato che girano Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dabbene Posted May 14, 2013 Share #24 Posted May 14, 2013 Ciao, direi che anche dal vivo l'impressione non è molto diversa, è una mistura con poca argentatura, quantomeno superficialmente così appare, non mi dispiaceva perché lo stemma, ma anche il Santo sono belli evidenti, le leggende indubbiamente hanno mancanze su un lato della moneta, però nel complesso non è male per il tipo di moneta, poi ti mando un MP con qualche ragguaglio in più, Mario Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dabbene Posted June 4, 2013 Share #25 Posted June 4, 2013 Qui l'argentatura però si vede, e nell'insieme mi sembra una bella moneta. La prima osservazione nel tenerla in mano è stata di sentire e poi vedere la sottigliezza del tondello che aumenta poi nel confronto con l'altro pezzo uguale. La metto alla pesa, mi viene fuori, un 0,71 gr. fuori completamente dai dati ponderali indicati dal MIR - 0,97 - 1,02 gr. Mi sembra molto strano, controllo e ricontrollo, batterie comprese, ma è così. Tra l'altro rivedendo il MIR 348, vedo che si è perso l'ETR in leggenda al dritto, che invece è riportato sul Pucci e sul Galeotti che però non riportano dati sui pesi. Rimane il MIR e qualche dato di pezzi provenienti da aste che sembrano seguire le indicazioni su questo del MIR. Pezzo anomalo ? O tendenza a speculare in qualche serie ? Non mi sembra che abbiamo molto a proposito e al momento posso pensare a qualcosa del genere. Passiamo alla moneta comunque, Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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