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Notiziario Portale di Numismatica n. 5


Risposte migliori

Si porta a conoscenza che è disponibile online l'ultimo Notiziario:

http://www.numismaticadellostato.it/web/pns/notiziario

che è completamente scaricabile, anche in formato pdf.

Ecco la copertina:

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e l'indice:

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Un numero molto interessante, anche perché comprende tutti gli interventi che sono stati esposti a dicembre 2013 a Milano in occasione dell'Eredità Salvata, anche di esponenti privati e di comemrcianti professionisti.

Bisogna riconoscere che preparare un volume del genere in soli 6 mesi è un bell'impegno e va atto allo sforzo dei curatori per una rapida fruibilità deglia rgomenti e delle immagini via online.

Ci sono argomenti che meritano di essere approfonditi, anche in questa sede…

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Grazie di aver condiviso.

Saluti :)

Nico

EDIT: Bellissima la possibilità di veder pubblicati i ripostigli nei musei, con le monete catalogate nel testo con i link alle foto ingrandite. Davvero apprezzabile il lavoro del Ministero con la pubblicazione gratuita dei Notiziari. Quando vedo queste cose sono felice di pagare le tasse.

Modificato da TARAS
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Grazie di aver condiviso.

Saluti :)

Nico

EDIT: Bellissima la possibilità di veder pubblicati i ripostigli nei musei, con le monete catalogate nel testo con i link alle foto ingrandite. Davvero apprezzabile il lavoro del Ministero con la pubblicazione gratuita dei Notiziari. Quando vedo queste cose sono felice di pagare le tasse.

C'e' da dire che la PA si ' evoluta in questi ultimi 4-5 anni in tema di valorizzazione

Aprendo innanzitutto un dialogo con i privati di cui questo convegno ne e' una riprova, mantenendo una comunicazione a piu' livelli ( Notiziario, Bollettino ) e in modo assiduo per le iniziative perseguite

E avendo avviato importanti progetti di catalogazione di collezioni e ripostigli di materiale importantissimo.

Certamente vi sara' chi dira' che tutto questo non e' abbastanza ( e indubbiamente sul fronte "tutela" moltissimo resta da fare ) pero' occorre riconoscere che e' gia' molto rispetto ad un (quasi) vuoto pneumatico di alcuni anni fa...

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Ho notizia che il prossimo Notiziario (o almeno uno dei prossimi) dovrebbe incentrarsi sull'Abruzzo, con edizione di alcuni ripostigli e parti di collezioni museali provenienti da quella regione.

Speriamo che si prosegua su quella strada e concordo con Numa di un buon risveglio da parte delle Istituzioni pubbliche….

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Complimenti Alberto per il tuo intervento a pagina 100, le uniche parole spese a sostegno del collezionismo.

Beh veramente c' e' un'intera sezione di interventi e testimonianze a difesa del collezionismo

a cominciare dal

Pregevolissimo intervento del prof. Arslan

al vibrante intervento di Paolo Crippa, di Umberto Moruzzi e anche alle repliche del dr. Malnati, DG Mibact

Che ha detto delle coae molto giuste sullo stato della normativa del collezionismo in Italia

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Beh veramente c' e' un'intera sezione di interventi e testimonianze a difesa del collezionismo

a cominciare dal

Pregevolissimo intervento del prof. Arslan

al vibrante intervento di Paolo Crippa, di Umberto Moruzzi e anche alle repliche del dr. Malnati, DG Mibact

Che ha detto delle coae molto giuste sullo stato della normativa del collezionismo in Italia

Hai ragione, mi erano sfuggiti! :)

A dire il vero non trovo interventi di Malnati, a parte la breve introduzione.

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Hai ragione, mi erano sfuggiti! :)

A dire il vero non trovo interventi di Malnati, a parte la breve introduzione.

Malnati ha fatto un bellissimomintervento a chiosa di quello di Arslan

Ma probabilmente non essendo programmato non e ' stato riportato negli atti

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  • 3 settimane dopo...

Sperando di fare cosa gradita allego qui sotto la relazione presentata al Convegno "L'Eredità Salvata" , i cui atti sono stati pubblicati integralmente nel Notiziario n. 5 del Portale Numismatico dello Stato.

L’oggetto della relazione è la storia del collezionismo numismatico dalle prime evidenze certe, attorno al XIV secolo, fino alle soglie del XIX secolo.

Dopo un brevissimo excursus sul 'perché' l'uomo da sempre raccolga testimonianze artistiche e oggetti di pregio del passato, e su come - nei secoli - tali testimonianze siano state valorizzate e abbiano acquisito un valore culturale (ed economico) - vengono passate in rassegna le prime collezioni numismatiche di cui si ha evidenza, un passatempo, o meglio unq passione e studio che ha visto non solo famiglie nobili e corti rinascimentali tra i primi cultori ma anche un nutrito stuolo di appassionati se già nel 1500 Gotzius poteva censire oltre mille collezioni numismatiche private !

L'indagine si ferma alle soglie del XIX secolo, quando inizia l'era moderna della numismatica, che dura tuttora, quando l'apertura degli studi e delle raccolte, non piu' appannaggio di un ristretto gruppo di persone colte, determina la popolarizzazione dello studio delle monete e al contempo della passione per la raccolta, tendenze ambedue vivissime e in continua evoluzione tuttora.

Quello che mi premeva tratteggiare in queste brevi note è il contributo fondamentale, storicamente ininterrotto, che un collezionismo colto e di studio ha saputo e potuto dare nei secoli al nostro patrimonio culturale, spesso tracciando la strada a istituzioni museali e accademiche pubbliche, apparse successivamente, che hanno potuto approfittare delle raccolte già formate dal privato cosi come del patrimonio di conoscenze messe a disposizione della Comunità da questi pionieri e antesignani degli studi e del collezionismo numismatico.

Aver potuto illustrare questi contenuti e ripercorrere il contributo al collezionismo numismatico assicurato, nei secoli passati, da parte dei privati in un consesso pubblico-istituzionale quale il convegno organizzato dal MIBACT, a torto tacciato a volte di unidirezionalità verso l'istituzione pubblica, è stato un privilegio ed un segno di apertura di cui ringrazio gli organizzatori.

E' mia ferma convinzione che anche oggi, a dispetto delle diversità di alcune posizioni, sia possibile recuperare un rapporto di feconda collaborazione tra il Pubblico e il Privato cosi come tanti esempi dei secoli passati ce lo hanno illustrato.

Occorre ripensare ad un rapporto tra collezionista e istituzioni pubbliche come una relazione di reciproca cooperazione, volta in primis al recupero del dato scientifico e in secundis alla condivisione di materiale per sostenere mostre e percorsi didattici che possa avvenire contemporaneamente ad una giusta ed efficace valorizzazione delle nostre ingentissime raccolte pubbliche.

Vedremo nel prosieguo se e come questo dialogo potrà evolversi verso questi obiettivi.

Notiziario_5_2014 (estratto Rossini) - light.pdf

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Io inviterei oltre a leggere quello di Numa di intervento che è qui, facile da leggere, di andare a rileggere con attenzione e calma quello di Paolo Crippa, il Presidente della NIP che ha detto parole importanti, che credo abbiano colpito tutti, alcune considerazioni non le vedo riportate, ma spesso si va a braccio in questi casi e spesso si integra sul posto, e le integrazioni che ricordo bene erano di effetto, importanti.

Ecco in questi passaggi non riportati molto viene detto a favore del collezionismo, molto che è stato detto qui anche in discussioni accese, il ruolo culturale, di conoscenza, di crescita di chi lo pratica e fra le tante frasi cito il " metti in mano una moneta a un bambino e se questo capirà cosa ha in mano gli si aprirà davanti, un mondo nuovo, la nostra storia...."

Quindi tutto ciò che riguarda lo studio, la ricerca, il ruolo del collezionista consapevole che c'è sempre stato, ma che continua anche oggi se pensiamo che un terzo dei nuovi iscritti a un forum come lamoneta è sotto i 35 anni, questi sono gli aspetti virtuosi, positivi e che fanno ancora sperare.....

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