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Inviato

TimeLine Auctions, 9-12 settembre 2015, Lotto 2536

 

Ancient Greek Coins - Eryx - Hemilitra-Pentonkion Mule

455-430 BC. Obv: five dots (=pentonkion) in an incuse circle. Rev: large H (=hemilitron) with E-R-V-K in the four sections around. 0.46 grams. Obv: Hoover HGC 455 (Himera); Imhoof 10 (Himera) in NZ 1886. Rev: Hoover HGC 305 (Eryx); Campana 13 (Eryx). See Wildwinds.com (this coin). According to various numismatic sources, Himera and Eryx often used one communal minting workshop; this coin may have been a piece to test two different dies for different coins, or an accidental mule. The 'large H' type with the abbreviated city name around it, is known from Allifae, Eryx, Segesta and Phistalea, for example, but all with a different obverse (hound standing, gorgoneion, etc); such a mule as this is apparently unpublished. Not listed in BMC, Berlin, Hoover HGC, Hurter, SNG Fitz, Sambon, SNG Cop, SNG ANS, Jenkins, Friedländer, Pozzi, Mionnet, Paris, Imhoof-Blumer, de Luynes, Newell, etc. Extremely fine. Extremely rare; possibly unique and unpublished. [No Reserve] 
Estimate: £ 70 - 90

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Inviato

Sarebbe uno stranissimo ibrido emilitra/pentonkion di Eryx/Himera, che mi lascia del tutto perplesso.

Sono noti rapporti tra Eryx e Himera, anche se non a questo livello. La cosa che non mi convince è che il conio con H della rara emilitra di Eryx è un conio di martello e non di incudine. Non so proprio come hanno fatto a fare un ibrido con due conii di martello….

I dettagli del lato dell’emilitra mi fanno pensare a un conio moderno. Non mi piace poi il bordo, che mi sembra troppo “smussato” in una monetina così sottile.
Poi non conosco questa ditta numismatica inglese, timelineauction, e chi c’è dietro.
Personalmente lo condanno come una invenzione moderna e ormai la fantasia dei falsari è senza ritegno...
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Inviato

Sinceramente non mi convincono nemmeno i caratteri epigrafici.........Ah mon dieu......cos'altro inventeranno? :pardon:


Inviato

mi associo alle perplessità espresse, moneta da tenere a debita distanza.

 

skuby


Supporter
Inviato

Se date un'occhiata a tutto il catalogo, antichita' comprese, le perplessita' aumentano


Inviato

Mi associo completamente ai precedenti post.


Inviato

Oltretutto quanto scritto , a cui mi associo , riescono a rendere il tondello in argento perfettamente antichizzato sia come patina sia come sfilacciature .

Il prezzo stimato di circa 100 euro per una moneta stimata "estremamente rara" non lascia scampo all' originalita' .


Inviato

Moneta da condannare decisamente

Anche la innaturale convessita'/ concavita' per il tipo vi contribuisce

Purtroppo ormai l'inventiva dei falsari , rotti gli argini ( unavolta ben saldi) dei commercianti , trova spazio ideale per sbizzarrirsi liberamente


Inviato

Non e'che sia impressionatissimo da questo rooster di esperti. Gia' una casa d'aste che non e' esclusivamente numismatica ( come le maggiori e piu' serie) ma si occupa di minerali , gemme , antiquities non meglio specificate non e ' una grandissa garanzia ...

Inoltre qual'e' la loro esperienza , il loro track record, sono piuttostogiovani - come ditta intendo .


Inviato

Buona squadra, ma esperta soprattutto di gemme e forse l'unico che conosce le monete antiche è Italo Vecchi. Non so se ha potuto esaminare bene dal vivo la monetina.

Il problema è che ormai a livello metallurgico i falsari sono a buon punto. Ci sono altri parametri da valutare, contestualizzando l'eventuale inedito nella monetazione dell'epoca. A me sembra una invenzione moderna.

Poi, parliamo chiaramente, se fossero veramente convinti dell'originalità della monetina, con tutta l'importanza anche storica, sicuramente avrebbero dato ben maggiore risalto e magari in un'asta maggiore, come Roma Numismatics, di cui Vecchi è assai ascoltato consulente.


Inviato

poi..., pezzo unico e mai pubblicato, provenienza?  è importante in questi casi.....

 

poi..., pezzo unico e mai pubblicato, prezzo base? 70-90 sterline...

 

sapete come la penso sugli unicum di questi ultimi anni ..

 

mah..

 

skuby


Supporter
Inviato

Dunque, avessi un unicum greco e lo volessi vendere, vivendo a londra

Rispetterei le regole e dopo essere andato dal notaio a dichiarare che la moneta è di mio nonno, la venderei magari da Spink, andrei dal Cng, dalla Nac, con questa rarità non avrei problemi 

Magari ci han provato pure , tutto questo, mi ricorda quel sesterzio di Nerone, ritirato in un'asta importante e finito in un'asta italica specializzata in armi antiche, 

Magari la piazzano a 100 pound e tutti son contenti


Inviato

Dunque, avessi un unicum greco e lo volessi vendere, vivendo a londra

Rispetterei le regole e dopo essere andato dal notaio a dichiarare che la moneta è di mio nonno, la venderei magari da Spink, andrei dal Cng, dalla Nac, con questa rarità non avrei problemi 

Magari ci han provato pure , tutto questo, mi ricorda quel sesterzio di Nerone, ritirato in un'asta importante e finito in un'asta italica specializzata in armi antiche, 

Magari la piazzano a 100 pound e tutti son contenti

 

Opinione azzeccata.


  • 4 settimane dopo...
Supporter
Inviato

Venduta per 298 sterline tutto compreso


Inviato

Magari l'acquirente resterà ignaro, addirittura fino alla successiva cessione della moneta

È' questo che mi impressiona di più' , che ormai falsi o invenzioni assai ben fatte circolino sul mercato senza più' essere fermate e tolte dalla circolazione ( collezione di falsi della Bank Leu docet ) . Una volta c'erano più' filtri, meno aste e meno monete. Dalle 'chiacchierate' era facile stare alla larga. Oggi regna sovrana la confusione con mercanti che - apparentemente - ne capiscono meno che i collezionisti. Solo piccoli manipoli sparuti ( come questo sul Forum) pochi accorti grandi mercanti e altrettanto accorti collezionisti alzano il grado di attenzione e cercano di difendersi, la massa ahime' e' un po' quello che è' il 'parco buoi' per la Borsa ...

  • Mi piace 1

Inviato

Magari l'acquirente resterà ignaro, addirittura fino alla successiva cessione della moneta

È' questo che mi impressiona di più' , che ormai falsi o invenzioni assai ben fatte circolino sul mercato senza più' essere fermate e tolte dalla circolazione ( collezione di falsi della Bank Leu docet ) . Una volta c'erano più' filtri, meno aste e meno monete. Dalle 'chiacchierate' era facile stare alla larga. Oggi regna sovrana la confusione con mercanti che - apparentemente - ne capiscono meno che i collezionisti. Solo piccoli manipoli sparuti ( come questo sul Forum) pochi accorti grandi mercanti e altrettanto accorti collezionisti alzano il grado di attenzione e cercano di difendersi, la massa ahime' e' un po' quello che è' il 'parco buoi' per la Borsa ...

 

aimè, purtroppo è proprio cosi....

 

skuby


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