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IGNORED

10 tornesi 1847 e 8 tornesi 1816


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grazie ce le ho da tanti anni...non penso di cederle

sul dieci la foto si vede male , è con la sigla A.C. sul collo

Modificato da giovanni0770
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Ciao @@giovanni0770 anche se il tempo scarseggia provo a fare del mio meglio:

partiamo col 10 tornesi testa grande, una bella rarità, che come ben sappiamo diventa appetibile non in quanto solo rara ma perchè facente tipologia a se con questa effigie, che dir si voglia, sicuramente meno attraente, il tono è buono, non un colore eccezionale, ma una colorazione uniforme senza macchie e senza riflessi fastidiosi, che su del rame con un secolo e mezzo fa tanto, ottima la corona al R/ di solito le anse sono mal coniate e "piene" invece qui risultano ben distinguibili tutti i particolari dal fregio alle decorazioni al bulbo crucifero, anche il feltro ben delineato, totale assenza di segni importanti nei campi, bordo debole a ore 2-3 ma tutto sommato anche il bordo merita un plauso. Il D/ notoriamente più sofferente, non è giudicabile in maniera semplice per la foto leggermente fuori fuoco, ma ci provo lo stesso, leggenda debole, fratturina a ore 3, iniziali nel taglio che io, invece distinguo bene, accettabile la parte: occhio-naso, molto meno la capigliatura e la barba che si delinea solo nella parte finale, in realtà poteva andare molto peggio, l'orecchio è definito ed è un gran bene perchè almeno non crea un piano unico tra i rilievi dei capelli ma aiuta una, in ultima analisi piacevole lettura dell'effigie, a volerla per forza mettere a sigle, siamo un pelo sotto il qBB, non mi voler male però, sono solo uno che cerca di imparare, magari da te ;);

Passiamo alla mia preferita tra le due l'8 tornesi, taglio ostico e infrequente, e chi ci smena la vita dietro a questi pezzi di metallo lo sa... anche qui hai una moneta molto pulita a livello di fondi, pochissime note di demerito, il rovescio in ordine impercettibilmente decentrato, qualche bava di conio dovuta a qualche rottura, ma niente di inficiante,caratteri non troppo vissuti, anzi ancora ben delineati, non sono da evidenziare grossi cambi di colore a loro carico, al diritto il bordo peggiora, ma rimaniamo nella normalità, quello che invece disturba un po sono le macchiettine, ma ne parlo tra poco, ottima effigie, ottima l'espressione, basetta lunga e ben delineata sino agli ultimi ciuffi, usura fisiologica e riscontrabile nella parte centrale del tondello, la prima a manifestarsi, ovviamente sui rilievi più esposti,buona anche la corona.

Quello che forse intendeva Gallo83 è che il rossiccio che si vede è tipico delle monete in conservazione eccezionale, e qui è ravvisabile solo un lato, mentre sull'altro c è un po di confusione, dalla mia modestissima esperienza posso dire che il vero rame rosso su queste monete ha una opacità minore e una maggior vividezza, questo è palliduccio ed è di solito tipico di monete che hanno subito un lavaggio, non è per forza qualcosa di grave..anzie è una pratica molto ricorrente, il lavaggio può essere stato anche fatto anni fa, non è detto che sia recente, in ogni caso l'ipotesi mi trova concorde, e la moneta ha bisogno di riposare su un  vassoio di velluto di buona fattura per riprendere il vigore che merita e l'appeal a cui si può aspirare, avrai in ultima ipotesi, pazienza permettendo una moneta meno sofferente e più piacevole.

Complimenti per entrambe, non è roba che si vede spesso, e grazie per aver condiviso, spero i miei giudizi non siano stati troppo cattivi e siano in linea con i tuoi, alle prossime monete ;).

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