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rubber

Risposte migliori

Per la mia tipologia ? Giusto per avere anche una terza o quarta persona con cui scambiare due opinioni e chiedere la sua idea..si impara sempre qualcosa facendo due chiacchiere.

Magari com'è capitato ieri di discutere di quella moneta e avere altri pareri,o magari semplicemente per vedere e chiedere delle loro collezioni se le fanno

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Ciao @rubber....uno dei motivi della scarsa presenza di bizantinisti, ad esempio soprattutto nel Meridione,, io lo individuo nel fatto che, al sud continentale ( Con eccezione di napoli,  parti di puglia e della calabria), ci sono stati i  normanni, poi, che hanno lasciato profonde tracce.

Il regno di Napoli nasce con i Normanni nel 1130 con Ruggero II re dei Normanni che piega i Bizantini.

Poi, prima dei Normanni, ci sono stati i Longobardi, con le zecche di Benevento, Salerno, Amalfi, che hanno emesso monete molto ricercate.

I normanni usavano  ribattere i follis anonimi bizantini molto diffusi all'epoca..

Ci sono follari normanni di difficilissima interpretazione proprio perché presentano diverse ribattiture..

 

 

Modificato da eliodoro
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Sicuramente ci saranno molti motivi,ma anche in internet (quindi tutta italia) è difficile trovare persone specializzate.

Come scritto su, anche andando nel sito dei NIP ne trovo solo 2 e se vado nei loro siti dei negozio mi aspetterei un bel gruzzoletto di monete bizantine.....invece anche loro trattano tutt'altro.

Leggendo l'articolo delle 13 monete di Torino c'era il nome del professor Federico Barello della Soprintendenza  che analizzava le monete......sarà un bizantinista?

Fortunatamente sono riuscito a conoscere @Poemenius  e ogni tot gli rompo le scatole con qualche messaggio,ma poi vuoto totale

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7 minuti fa, rubber dice:

Sicuramente ci saranno molti motivi,ma anche in internet (quindi tutta italia) è difficile trovare persone specializzate.

Come scritto su, anche andando nel sito dei NIP ne trovo solo 2 e se vado nei loro siti dei negozio mi aspetterei un bel gruzzoletto di monete bizantine.....invece anche loro trattano tutt'altro.

Leggendo l'articolo delle 13 monete di Torino c'era il nome del professor Federico Barello della Soprintendenza  che analizzava le monete......sarà un bizantinista?

Fortunatamente sono riuscito a conoscere @Poemenius  e ogni tot gli rompo le scatole con qualche messaggio,ma poi vuoto totale

Aver trovato Poemenius già e' una grossa fortuna..

Prima  c'era anche antwaIa che ha pubblicato, tra i diversi,  un ottimo libro sui tracky..

Da inesperto, direi che il tuo è un solido di Romano III, zecca di Costantinopoli...Moneta rara e di grande bellezza e fascino..

Modificato da eliodoro
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6 minuti fa, eliodoro dice:

Da inesperto, direi che il tuo è un solido di Romano III, zecca di Costantinopoli...Moneta rara e di grande bellezza e fascino..

Romano III...................si

Costantinopoli...............si

Solido....................XXXX...NI

E' un Histamenon che praticamente sarebbe un solido....Se non sbaglio dall'inizio del IX secolo sono scomparsi il solido,il semisse e il tremisse in favore dell'Histamenon ,del Tetarteron e un po' dopo Hyperpyron

Modificato da rubber
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Romano III...................si

Costantinopoli...............si

Solido....................XXXX...NI

E' un Histamenon che praticamente sarebbe un solido

Eh sì..-.hai ragione...l'histamenon  copre pienamente il periodo di Romano III: dal 960 al  1092...

monete più leggera e sottile del solido..

Il tuo è concavo?

 

 

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6 minuti fa, eliodoro dice:

monete più leggera e sottile del solido..

Il tuo è concavo?

L'Histamenon pesa 4,45 grammi..tolto un minimo di usura,lo stesso peso del solido,è più sottile,ma più largo

E' il Tetarteron che pesa 3/4 del solido

Se non sbaglio dall'inizio del IX secolo sono scomparsi il solido,il semisse e il tremisse in favore dell'Histamenon ,del Tetarteron e un po' dopo Hyperpyron

Non è concavo

@Poemenius effettivamente da quale data sono spariti quelli piatti e comparsi quelli concavi ??

Modificato da rubber
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siamo  appena oltre il mio periodo... ma mi pare che il primo histamenon concavo appaia sotto Costantino IX  verso il 1050 circa

poi mi pare diventi la forma "predominante" dagli anni 80/90 del XI secolo

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in favore dei termini cito ovviamente Grierson:

The break-up of the nomisma began under Nicephorus II, who issued a light-weight coin known as a tetarteron, in contrast to that of traditional weight which in due course came to be called an histamenon ('standard'). At first the two coins, both of which continued to be termed nomismata, differed only in weight, but in Basil II's reign they began to be of different types and fabric, the histamenon becoming larger and thinner and the tetarteron smaller and thicker so that there was no danger of confusion between them.

e in effetti conferma quanto sopra ho detto...

Under Constantine IX the histamenon began to be made concave instead of flat, and in the 1050s this became its regular form.

 

saluti

Alain Gennari

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15 minuti fa, Poemenius dice:

siamo  appena oltre il mio periodo... ma mi pare che il primo histamenon concavo appaia sotto Costantino IX  verso il 1050 circa

poi mi pare diventi la forma "predominante" dagli anni 80/90 del XI secolo

Quindi quello che ho io è nella fascia dei 200 anni circa dove era semplicemente più sottile e più largo.

grazie

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il solido "classico" del VI secolo è circa 20/22 mm

il tuo dovrebbe essere 24/25 mm

quindi appena più largo, e di conseguenza, avendo un peso "nella norma" un po' più sottile

 

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A portata di mano mi trovo lo stupendo catalogo d'asta dell'asta n°3 di Sincona in cui sono pubblicati bellissimi aurei bizantini che formavano un'importante collezione:vi consiglio di trovare questo catalogo e porlo nella vostra biblioteca.Non so se si possa scaricare il PDF dal sito di Sincona,ma non penso.

Avendolo sotto mano ho avuto modo di consultarlo per sapere se vi trovavo il Semisse di Tiberio III postato da @rubber,ma non vi è:la moneta è rarissima,appunto.

Complimenti per le belle monete bizantine che hai @rubber

Mi complimento con @talpa per il libro consigliato.

Salutoni

odjob  

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Supporter

Le frazioni di solido dono scomparse, se ricordo bene, con la comparsa del miliarension, che valendo 1/12 di solido, sostituiva a pieno le frazioni di oro. Gli ultimi frazionali aurei sono i semissi di zecca siracusana di Basilio in Sicilia fino all'878.  Qui però, non veniva coniato l'argento per cui i frazionali continuavano ad avere senso. Le mie competenze, scarne, scemano con la caduta di Siracusa. 

 

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9 ore fa, odjob dice:

A portata di mano mi trovo lo stupendo catalogo d'asta dell'asta n°3 di Sincona in cui sono pubblicati bellissimi aurei bizantini che formavano un'importante collezione:vi consiglio di trovare questo catalogo e porlo nella vostra biblioteca.Non so se si possa scaricare il PDF dal sito di Sincona,ma non penso.

Avendolo sotto mano ho avuto modo di consultarlo per sapere se vi trovavo il Semisse di Tiberio III postato da @rubber,ma non vi è:la moneta è rarissima,appunto.

Complimenti per le belle monete bizantine che hai @rubber

Mi complimento con @talpa per il libro consigliato.

Salutoni

odjob  

Grazie,proverò a cercarlo e aggiungerlo a quelli,pochi per ora,che ho.

il libro scritto da talpa non sono riuscito ancora a trovarlo perchè dovrebbe essere auto prodotto mi sembra.

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6 ore fa, azaad dice:

Le frazioni di solido dono scomparse, se ricordo bene, con la comparsa del miliarension, che valendo 1/12 di solido, sostituiva a pieno le frazioni di oro. Gli ultimi frazionali aurei sono i semissi di zecca siracusana di Basilio in Sicilia fino all'878.  Qui però, non veniva coniato l'argento per cui i frazionali continuavano ad avere senso. Le mie competenze, scarne, scemano con la caduta di Siracusa. 

 

Le mie competenze sono ancora meno ??

vorrei iniziare piano piano conoscendo bene prima di tutto la storia dell'impero,almeno per sapere di che si parla...poi specializzarsi in qualcosa non è facile,c'è tanta roba, quindi l'idea sarà ( non ora,ma  con calma tanto ho appena cominciato) orientarsi sull'oro bizantino

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Il 27/11/2017 alle 18:20, rubber dice:

A portata di mano mi trovo lo stupendo catalogo d'asta dell'asta n°3 di Sincona in cui sono pubblicati bellissimi aurei bizantini che formavano un'importante collezione:vi consiglio di trovare questo catalogo e porlo nella vostra biblioteca.

Trovato e aggiunto....effettivamente ci sono tante monete,mi sa che è la prima volta che ne vedo così tante raggruppate

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Bellissimo l’histamenon “7”!

Colleziono un periodo precedente al tuo (tardo impero, con qualche sconfinamento occasionale in periodo Bizantino) ma questa moneta mi aveva colpito, visitando il sito del venditore (che apprezzo molto), per il ritratto del Cristo ed i suoi rilievi...poi mi sono rivolto ai miei abituali periodi.

Non posso che essere felice per te e per il fatto che questa bella moneta sia entrata a far parte di una collezione in crescita, iniziata con passione ed interesse storico.

Ti consiglio di leggere il più possibile dei testi che hai acquistato o acquisterai: ti apriranno la mente ad un collezionismo sempre più gratificante e consapevole.

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  • 1 mese dopo...
  • 3 mesi dopo...
  • 3 mesi dopo...

Da un po' non mi collegavo... ecco 2 novità mentre altre 2 sono in fase di arrivo

 

la prima

Costante II 641-668 Solido Costantinopoli ( simile a quella postata in precedenza ,ma questa riporta la dicitura conobc invece di conob ... piccoli dettagli che fanno una collezione)

la seconda

Costantino IX 1042-1055 Histamenon Costantinopoli ( la mia prima scodella )

 

finale.jpg

finale.jpg

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Buoni rilievi, ben centrati, metallo lucente. 

La presenza di conobc invece del più classico conob ha qualche significato particolare, o si tratta di un mero errore di chi preparò all'epoca il conio?

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