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La numismatica è in crisi?


eliodoro

Risposte migliori

ciao a tutti, 

apro questo post con una semplice domanda:

La numismatica è in crisi?

La mia risposta è sì;  si vedono ovunque monete in vendita, tant'è che, ormai, sono più i venditori, molti dei quali del tutto improvvisati,  che gli acquirenti.

Il paradosso, inoltre,  è che, all'aumento dell'offerta, corrisponde un aumento e non una diminuzione del prezzo delle monete.

Altro paradosso;  ho  l'impressione che il nuovo collezionista   cerchi solo la conservazione e non più la storia della moneta, con conseguente abbandono degli studi e delle ricerche numismatiche.

E' solo una mia impressione?

Saluti Eliodoro

 

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15 minuti fa, eliodoro dice:

Altro paradosso;  ho  l'impressione che il nuovo collezionista   cerchi solo la conservazione e non più la storia della moneta, con conseguente abbandono degli studi e delle ricerche numismatiche

Pienamente d'accordo...

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All'estero sembra di no.

In passato c'erano i listini. Oggi si vende tutto all'asta, anche i rottami da qualche euro che poi qualcuno compra e chiede qui che cos'è e quanto vale per sapere se ha fatto l'affare.

Certo ci sono decine di migliaia di monete in offerta.  Le rarità e le alte conservazioni continuano a "tirare".  Sugli studiosi hai ragione. Ci sono molti che "investono". (Una moneta occupa poco spazio e può essere nascosta facilmente).

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Dipende cosa si intende per crisi, se economica o culturale, se di quantità o di qualità. Da perfetto ignorante non ho il polso della situazione, ma sarebbe interessante avere, quantomeno da un punto di vista economico, dei dati oggettivi, su cui basare la discussione. Da un punto di vista culturale, ovviamente, ci si può solo basare su impressioni, anche quelle comunque importanti 

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1 minuto fa, laguardiaimperial dice:

Dipende cosa si intende per crisi, se economica o culturale, se di quantità o di qualità. Da perfetto ignorante non ho il polso della situazione, ma sarebbe interessante avere, quantomeno da un punto di vista economico, dei dati oggettivi, su cui basare la discussione. Da un punto di vista culturale, ovviamente, ci si può solo basare su impressioni, anche quelle comunque importanti 

Ciao..da un punto di vista economico, sembra che vada benino (se tutti cercano di vendere, significa che ci sono molti potenziali acquirenti) , ma quest'eccessiva offerta di monete in vendita, temo che, alla lunga, possa provocare  una visione della numismatica solo come investimento. 

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Ormai vi è Internet, che come in molti altri aspetti della vita quotidiana , ha rivoluzionato il nostro modo di vivere.

Figuriamoci la numismatica.

Io vedo DECINE di Aste professionali offerte TUTTI i giorni, migliaia di monete sulla baia, altre decine di siti appositi o relazionati con la numismatica.

Forum, come il nostro amato la moneta.it, o molti altri in lingue diverse.

Negozi numismatici classici, mercatini, fiere ecc... . 

Credo che la numismatica sia più popolare, socialmente orizzontale e viva che MAI.

Provate ad immaginare, solo un momento, un gruppo di amici numismatici del 1750  con le loro candele, arrivati a cavallo , visto che per forza dovevano essere dei Signori , avendo questo hobby, confrontarsi su una moneta per sentito dire, leggende, alcuni ricercati trattati e costose lenti.

Ma stiamo scherzando? Ora con un click, o con una domanda su questo forum , si hanno molte più conoscenze e immagini di quelle che un numismatico di 200 o 100 anni fa poteva solo sognare.

E per nostra fortuna :hi:

Modificato da b8b8
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caro Eliodoro

se aumenta il numero degli offerenti (dei venditori) è solo perché c'è una domanda dietro che permette di assorbire (in gran parte ) le monete in vendita.

La riprova ne è proprio in quello che hai osservato tu : non è certo un paradosso se i prezzi aumentano ma la semplice conseguenza che c'è piu' domanda!

 

La numismatica (commerciale) non è mai stata in salute migliore e il numero di collezionisti/appassionati è aumentato grandemente negli ultimi 20 anni complice anche la diffusione di internet come strumento di vendita e segnalazione.

Questo vale per il discorso commercial. Un altro discorso occorrerebbe fare invece per quanto riguarda gli approfondimenti storici ee di consocenza delle monete che si acquistano o si vendono.

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Giusto..il collezionismo di monete è in salute..forse un po' meno la numismatica...le riviste chiudono...forse manca un ricambio generazionale adeguato anche se per fortuna ci sono molti giovani che stanno facendo degli studi molto interessanti.

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In sintesi, l'anima commerciale della numismatica è in salute, quella divulgativa e scientifica batte la fiacca.

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Credo che l'aspetto divulgativo e scientifico della numismatica possa crescere soltanto, o soprattutto, attraverso l'università. Sarebbe interessante sapere quanto spazio alla numismatica viene dato nei corsi di laurea in storia, archeologia, beni culturali ecc. D'altronde, come già più volte sottolineato in questo sito, non mi pare che nei musei italiani si presti particolare attenzione alle monete, nonostante l'eccezionale patrimonio storico-numismatico del nostro territorio.  

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5 minuti fa, laguardiaimperial dice:

Credo che l'aspetto divulgativo e scientifico della numismatica possa crescere soltanto, o soprattutto, attraverso l'università. Sarebbe interessante sapere quanto spazio alla numismatica viene dato nei corsi di laurea in storia, archeologia, beni culturali ecc. 

Fosse per me, la metterei come esame obbligatorio anche ad Economia, ovviamente ponendo l'accento sulle monetazioni ed in particolare sulle riforme monetarie, più che sull'aspetto archeologico

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14 minuti fa, eliodoro dice:

Io direi che il commercio numismatico di elevato valore economico va fortissimo, quello, invece, quello di valore economico  medio basso va maluccio, le monete in BB non le vuole più nessuno 

Se hai delle BB da smaltire mi offro come pattumiera.

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1 ora fa, Liutprand dice:

In sintesi, l'anima commerciale della numismatica è in salute, quella divulgativa e scientifica batte la fiacca.

vero, va molto di moda l'alta conservazione quasi tutto e' orentato in tal senso

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Scusate, ma riallacciandomi al mio precedente post,......  internet è un mezzo......dipende da come lo usiamo.

Studi, Aste, Approfondimenti Storici , Ricerca, Comparazione, Base Dati,  Struttura Chimica ecc ecc .

Logicamenteil web è solo una parte, ma dire che la Numismatica è in crisi mi sembra "bizzarro" ....solo per rispondere al post :hi:

Modificato da b8b8
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La numismatica non è in crisi per niente...

La dimostrazione lo è anche questo forum, che da anni la rappresenta e le da voce..

Il mercato è frizzante, una domanda incredibile per tondelli medio alti, per talune zecca poi...

Il termometro è sempre stato il borsino del Cordusio a Milano, che da decenni specialmente per i commercianti della penisola è sempre stato un punto di riferimento importantissimo, a oggi il materiale scarseggia..

Nuovi circoli e associazioni nascono, nuove iniziative sorgono, nuovi progetti stanno facendo decollare più che mai l'ambiente..

Oggi poi si è consumato un trionfo ulteriore in quel di Milano, città che sta dando una spinta divulgativa impressionante...

Più di cosi...forse nei film...

di seguito il link dove trovare la splendida giornata con la presenza anche di molti Lamonetai..

Eros 

 

https://www.lamoneta.it/topic/167185-colori-e-monete-della-penisola-numismatica-ac-quelli-del-cordusio/?page=9&tab=comments#comment-1894329 

 

 

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Voi dite? Al di là di singole realtà che, periodicamente, vanno forte.. vedo convegni poco partecipati, tranne Verona e poco altro, pochissimi circoli attivi..sul forum, fino a tre anni fa, eravamo mediamente connessi 600-800 utenti alla volta, oggi poco meno di 150-200, con molte discussioni aperte solo per conoscere il valore venale della moneta. Le discussioni, prima, in poco tempo, raggiungevano le 1000 letture, oggi, alcune sezioni, compresa la sezione del sud, sono poco mosse. La grandissima quantità di monete in offerta on line è una certezza, ma mi sembra che abbia portato un aumento esponenziale dei prezzi, ormai i tavoli dei convegni sembrano gioiellerie. Posso sbagliare, ma non vedo la numismatica troppo in salute, tranne se la consideriamo un grosso bazar.

 

 

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11 ore fa, eliodoro dice:

Io direi che il commercio numismatico di elevato valore economico va fortissimo, quello, invece, quello di valore economico  medio basso va maluccio, le monete in BB non le vuole più nessuno 

Semplice , perche' per molti la numismatica e' vista come una nuova forma di investimento e affinche' abbia effetto , nel lungo tempo , servono monete di alta e altissima conservazione , prova ne e' che nei cataloghi diventano sempre meno frequenti le monete MB - MB+ perche' pochi/ssimi le acquistano . Tutto questo si ripercuote sui prezzi sempre piu' alti , facendo si che la numismatica prima o poi diventi un collezionismo di elite .

Modificato da Legio II Italica
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La numismatica, a mio modesto parere, è in crisi sia commerciale (i collezionisti di fascia media sono praticamente scomparsi e gli altri vivacchiano), sia come interesse. È stato già scritto meglio sopra sulle passate vivaci discussioni nel forum e non ripeto il concetto. Sicuramente e per fortuna di tanto in tanto nelle aste vediamo bei rialzi e buone percentuali di venduto, ma la cartina tornasole la si vede nei convegni. Siamo sempre gli stessi, il ricambio è quasi inesistente, non ve ne accorgete? Parlo da "vecchio", nonostante non abbia ancora 50 anni, ma non vedo piu' interesse, curiosità, voglia di conoscere la storia, gli eventi, i personaggi, il momento economico legato alle monete. Solo e sempre "cos'è, quanto vale?"... Così non va. Ricordo molteplici contatti telefonici con amici numismatici. Adesso la maggior parte ha smesso (qualcuno è pure morto, purtroppo), siamo rimasti in pochi, almeno nella cerchia degli amici.  Alcune tipologie di monete, i bb comuni, di qualsiasi epoca, hanno oramai un valore virtuale, non dico che non valgano piu' niente, ma quasi. Sono invendibili. Eppure erano la fascia di monete piu' richieste, ve lo ricordate? Arrivavo ai convegni con un modesto albumino per fare scambi (cose niente di che), non una vita fa, ma fino a dieci anni or sono, tornavo a casa con l'album svuotato e pieno di altre cose. Adesso nessuno che chieda di vederlo l'albumino e non lo porto neanche piu'. Non voglio diffondere pessimismo, ma la vedo male. Le riviste chiudono per mancanza di abbonati, non so. Un amico commerciante straniero (tratta principalmente le antiche e monete tedesche, tutto di un certo livello) mi ha appena raccontato del convegno di Monaco. Secondo lui molto meno frizzante del passato (naturalmente è tutto relativo). Addirittura mi ha raccontato, nonostante l'ottima offerta che diceva di avere, di non aver venduto nemmeno un denario imperiale. Una volta questa tipologia, insieme a qualche bronzo di qualità media era il fulcro del collezionismo di romane. Anche per lui le richieste, pur in diminuzione sensibile, sono oramai, all'americana, "flash and trash". 

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Da parte mia, vedo un mercato commerciale ancora attivo, con alti e bassi fisiologico ma che ha ancora un buon numero di transazioni.

Lo studio poi non è ancora stato abbandonato, vedo si qui che facebook, tante richieste di catalogazione per la sola conoscenza e studio della moneta. Mi accorgo certo che un numero maggiore di rivenditori improvvisati gira sempre. Poi è da capire quanti cercano di rivendere le monete già studiate e chi pensa di aver trovato un "lavoro" redittizio.

Il forum, secondo me, si è lasciato sfuggire un buon numero di utenti, la maggiorparte giovani che si sono riuniti in vari gruppi facebook, e qui non commento per rispetto reciproco.

Nel frattempo alcuni circoli si stanno muovendo in sinergia tra loro per promuovere una numismatica coscente e conoscitiva dei mercati e della storicità monetale, ognuno del suo tempo.

Un saluto

Roberto

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Semplice , perche' per molti la numismatica e' vista come una nuova forma di investimento e affinche' abbia effetto , nel lungo tempo , servono monete di alta e altissima conservazione , prova ne e' che nei cataloghi diventano sempre meno frequenti le monete MB - MB+ perche' pochi/ssimi le acquistano . Tutto questo si ripercuote sui prezzi sempre piu' alti , facendo si che la numismatica prima o poi diventi un collezionismo di elite .

Concordo..mi sta capitando sempre più spesso che, ad esempio, con 200 euro, somma che per molti rappresenta l'equivalente di una settimana di lavoro, di non riuscire a prendere niente di interessante ( chiaramente parlo della monetazione che attualmente seguo, ossia quella medievale e moderna del sud).

 

 

 

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Cari appassionati,

non da molto mi sono avvicinato a questo mondo che trovo interessante perciò il mio parere sarà molto meno tecnico e di esperienza, ma cercherò di trasmettervi quello che una nuova generazione ( sono classe 1990 ) vede non solo in questo ambiente ma nel mondo. 

Partiamo dai giovani, che se pur molto svegli fin dalla tenera età, crescono poi però frustrati per molteplici cause: genitori incapaci, sistema lavorativo inefficiente che non da possibilità, troppo benessere che produce poca grinta, ... questo li/ci porta a ricercare piaceri sempre più effimeri che danno tanto subito e senza dover impegnarci più di tanto per raggiungere L obbiettivo: acquistare un auto sportiva (basta fare un mutuo), bere... la numismatica è assai diversa. Per godere di un acquisto è necessaria la conoscenza che permetta di vedere al di là di quello che gli occhi vedono, e questo, lo sapete meglio di me, richiede tempo. Ma ho fiducia che con la maturità, che forse per motivi sociali si è spostata in avanti con L età, la nuova generazione si interesserà.

 

Inoltre tutto è in continuo mutamento, pure la numismatica. Quello che piace prima ora desta meno interesse ed è giusto anche che sia così; altrimenti sarebbe un settore,scusate il termine, noioso. Se tutti collezionano sempre le stesse cose non si scoprono mai nuovi lidi. Non sempre è opportuna guardare le cose con lo specchietto retrovisore, ogni tanto si da un occhiata ma poi si continua a guardare avanti e scoprire nuove interessanti strade.

 

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12 ore fa, eliodoro dice:

Io direi che il commercio numismatico di elevato valore economico va fortissimo, quello, invece, quello di valore economico  medio basso va maluccio, le monete in BB non le vuole più nessuno 

Se ti vuoi liberare delle BB, presente!!!

Silver

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