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Ecco quale fu l'ultimo pasto di Ötzi


King John

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Carboidrati, proteine ma soprattutto grassi: il pasto ideale per poter sopportare le faticose passeggiate in montagna. L'ultimo studio sulla più famosa delle mummie mostra cosa mangiò Ötzi prima di morire. E come forse tentò di rimediare ai dolori intestinali con qualche improvvisata medicina fai da te

http://www.repubblica.it/scienze/2018/07/12/news/l_ultima_grassa_cena_di_o_tzi-201551052/?ref=RHPPBT-VP-I0-C4-P13-S1.4-T1

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Grazie dell' articolo @King John , incredibile come la medicina a distanza di 5000 anni riesca a decifrare cosa mangio' per l' ultima volta Otzi , quale fu la causa della morte , di quali malattie soffrisse e a quali fosse soggetto in vita .

Anche il fatto che Otzi mangiasse foglie di felci per tentare di combattere i batteri intestinali nocivi , dimostra come l' istinto naturale dell' uomo (in questo caso non si puo' parlare di intelligenza) sopperisse bene alla mancanza totale della medicina come scienza ; quante volte abbiamo visto ad esempio anche gatti mangiare erba in un prato per combattere problemi intestinali .

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16 ore fa, Legio II Italica dice:

 

Anche il fatto che Otzi mangiasse foglie di felci per tentare di combattere i batteri intestinali nocivi , dimostra come l' istinto naturale dell' uomo (in questo caso non si puo' parlare di intelligenza) sopperisse bene alla mancanza totale della medicina come scienza

Pratica ... intelligenza ... scienza ... Qui non si può parlare di solo istinto.

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L'uomo ha sicuramente utilizzato inizialmente le piante con proprietà medicinali per istinto ed esperienza, ma quando aveva la pelliccia. 

Poi ha continuato ad utilizzarle per scienza ed esperienza grazie alla sua intelligenza.

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Salve , mi sembrava che questa discussione fosse gia' stata aperta diversi anni fa all' epoca della scoperta di Otzi e infatti l' ho ritrovata :

 

Cortesemente prima di aprire Post , nei limiti del possibile , verificare nell' apposita casella CERCA , se l' argomento specifico e' stato gia' trattato e nel caso accodarsi a quello per gli aggiornamenti , grazie .

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18 ore fa, ilvio dice:

Bene. La felce aquilina. la conosciamo tutti.In friuli la chiamiamo Felett. Pteridium aquilinum.

E' stata usata anche recentemente come antielmintico. Ed effettivamente ha una qualche proprietà tenicida (contro i vermi piatti, le tenie).

Contiene purtroppo un enzima, la tiaminasi, in grado di demolire la molecola della vitamina B1, la Tiamina, la cui caduta nei livelli ematici porta a gravi problemi organici.

L'artico afferma giustamente che non è dato sapere se i residui di felce trovati nello stomaco di Otzi siano dovuti ad una assunzione della felce per uso medicamentoso come antielmintico (e ciò non meraviglierebbe visto che è stato un utilizzo proprio di questa pianta. Si usava il rizoma) o per l'utilizzo della pianta per avvolgere dei cibi ( e qui mi viene in mente quante volte ho avvolto le trote pescate nei torrenti con questa felce, per tenerle umide e fresche).

 

 

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