Ancora dall'Etruria

[Guest osio]

Buonasera,

tempo fa avevo ipotizzato che una delle mie monete, una semoncia piccolina e leggerissima, potesse appartenere alla serie di anonime coniata in Etruria (cfr. RRC 106; McCabe Gruppo E), e per dirlo mi basavo essenzialmente sul modo di realizzare l'occhio della divinità al dritto, che non ho riscontrato in altre emissioni. Questa identificazione restava però incerta, data la conservazione non ottimale della moneta, e tanto più che lo stesso McCabe ha segnalato di non aver ancora visto esemplari certi di semonce provenienti dall'Etruria. Qui il link alla discussione: 

In quegli stessi giorni mi sono imbattuto in due sestanti dello stock di Dirk Löbbers, numismatico tedesco, anche questi molto probabilmente riconducibili all'emissione RRC 106. Di questi sestanti 106 anonimi senza simboli, McCabe ne ha contati ad oggi 4, di cui uno nella collezione pubblica di Berlino. Il primo ex Dirk Löbbers pesa 4,10 gr ed ha uno stile pienamente compatibile con i sestanti RRC 106 e le loro varianti senza simboli illustrate da McCabe. 

 

Il secondo pesa 3,45 gr e presenta, al dritto e al rovescio, uno stile che un po' si discosta da quello consueto di RRC 106 e relativo McCabe. Si tratterebbe di una variante di stile, almeno per me, inedita. Mi ha colpito il ritratto di Mercurio al D, analogo a quello della mia semoncia piccolissima e leggerissima (vedi soprattutto l'occhio), e il modo di realizzare la A di ROMA cioè con grafia grecizzante, come al solito nelle emissioni dell'Etruria. 

Quando mi arriveranno, fornirò foto migliori e diametro e rotazione dei conii. 

A queste tre si aggiunge un triente, acquistato dalla Tinia Numismatica, anch'esso riconducibile alla medesima emissione delle tre sopracitate. gr 13,73; mm 25. McCabe ne ha segnalati 11 esemplari, se non sbaglio. 

Per chiudere il cerchio dei nominali di questa serie, mancano all'appello due nominali comuni cioè l'asse e il semisse, e due rari, quadrante e oncia. Ma penso di ritenermi piuttosto soddisfatto: con una spesa relativamente piccola mi sono già portato a casa quattro monete di notevole rarità.

Mi vengono in mente le parole che introducono la prima tranche della collezione Goodman nel catalogo CNG, e cioè qualcosa come "il fatto di collezionare bronzi repubblicani è un'impresa tanto ardua quanto interessante e divertente". 

 

 

Modificato 27 Dicembre, 2018 da osio

[carletto23]

Si potrebbe chiedere cortesemente un parere anche direttamente ad Andrew Mccabe, visto che, se non sbaglio, scrive  su questo forum come @ahala

[acraf]

Sicuramente Andrew è il più qualificato a rispondere al quesito, anche se spesso è latitante...

 

[L. Licinio Lucullo]

McCabe non scrive più su questo forum dal 2015.

In uno dei suoi ultimi interventi, se ben ricordo, lo aveva preannunciato. Credo che abbiano contribuito gli attacchi dottrinali che aveva incontrato.

Peccato. Nella discussione scientifica le voci sono tanto più utili quanto più numerose. 

[acraf]

La cosa strana è che proprio da allora Andrew McCabe si è praticamente eclissato dai forum e corrispondenze, anche private. Non risponde più nemmeno a me privatamente. Evidentemente preferisce ora un profilo più discreto e appartato, Un peccato....