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IGNORED

Conservazione 5 lire 1870 M


Risposte migliori

Buongiorno,

Chiedo cortesemente le vostre opinioni riguardo l'autenticità e lo stato di conservazione di questo scudo di Vittorio Emanuele II.

Diametro: 37mm

Peso: 24,98g

Mi chiedevo anche cosa possa aver causato quella striscia nera al dritto. Immagino non ci sia modo di rimuoverla senza intaccare la moneta o quantomeno la sua patina, sbaglio?

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Grazie in anticipo per i vostri preziosi commenti

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Buona sera.

Per me autentica e nell'ambito del BB .

Per quanto riguarda il segno nero mi costringe, per consigliarla ad entrare in un campo minato.

Come certamente saprà, c'è chi sostiene che le monete non vadano assolutamente pulite.

A me sembra però che quella riga nera possa essere vernice , matita, pastello a cera,

pennarello, qualcosa insomma che possa essere sciolto con dell'acetone, senza conseguenze per la patina.

Attenda chiaramente altre opinioni in merito.

Cordiali saluti.

Gabriella

 

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Personalmente ho notato che segni neri su questa tipologia di monete possono essere frequenti. Ne ho visti un po', ma non so a cosa possano essere dovuti. Onestamente io la lascerei così. Si eviterebbe di rovinare la patina

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Per quanto riguarda la conservazione concordo sul BB abbondante. Mentre per la riga, a mio parere, la lascerei dato che rimane nel campo del D e non sulla legenda o sul volto del sovrano. Si vede ma non deturpa, quindi non rischierei di rovinare la patina. 

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3 minuti fa, Scudo1901 dice:

Concordo anche io su questa valutazione e su questo suggerimento 

Che onore! Da inesperto quale sono il fatto che condividi un mio pensiero mi rende orgoglioso! Grazie!

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Adesso, Scudo1901 dice:

Condividiamo questo pensiero, verosimilmente molti altri anche se non pubblici, l’avatar e forse il sogno, per me almeno, irraggiungibile di tenerlo un giorno tra le mani....?

Concordo! Sogno praticamente irraggiungibile, ma magari un giorno ce la faremo!

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16 ore fa, ACERBONI GABRIELLA dice:

qualcosa insomma che possa essere sciolto con dell'acetone

È una moneta piuttosto comune e, se non piace, può essere facilmente sostituita a poco prezzo con una in migliori condizioni. Per quanto concerne la "strisciata" nerastra, se si tratta di solfuro d'argento è parte della patina e non può essere rimossa se non assieme alla restante. Tuttavia, come suggerito, un bagno in acentone (preceduto da un bagno in vaselina che emulsiona) che non va ad intaccare la patina, ma "sgrassa", può giovare qualora quel segno sia di altro materiale sensibile alla sua azione. Per concludere: tentar non nuoce e... Honi soit qui mal y pense (e relative varianti).

P.S.: sia acetone che olio di paraffina (vaselina) però, devono essere puri e vanno acquistati da un ferramenta o da un bricolage, non in farmacia che, essendo per uso umano, hanno aggiunta di profumi od altro che possono risultare nocivi alla patina e/o al metallo.

 

 

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Inviato (modificato)

Avevo pensato a una possibile ossidazione dell'argento, ma mi sembrava strano potesse acquisire una forma così definita e geometrica rispetto al resto della moneta. Forse se fosse stata a contatto con un elastico di gomma? Ma perchè poi?

Ringrazio anche per i suggerimenti riguardo alla pulizia. Di norma mi guarderei bene dal pulire una moneta, dato che sono abbastanza d'accordo con l'idea che anche molte imperfezioni conferiscano loro una storia. In questo caso avrei forse fatto un'eccezione dato il valore abbastanza contenuto e il fatto che la striscia a mio parere "stonasse" con il resto della moneta.

Non avendo però effettuato trattamenti chimici per le monete (eccetto acqua demineralizzata e sapone neutro) non mi fiderei a cominciare con questa. Tenterò prima il trattamento suggerito con un paio di monetine di rame/bronzital molto rovinate, poi con un 500 lire caravelle in bassa conservazione per vedere se con l'argento cambia qualcosa. Se a quel punto mi sentirò più a mio agio magari proverò con questa.

@El Chupacabra Giusto per chiarire, il passaggio nell'acetone è dell'entità di pochi secondi come ho letto altrove o dovrebbe essere più lungo? Dopo un risciacquo finale in acqua demineralizzata la moneta resta oliosa a causa della paraffina?

Modificato da Magus
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2 ore fa, Magus dice:

Giusto per chiarire

Faccio prima a riproporre quest'articolo tratto dal Gazzettino #6 (novembre 2019) di "Quelli del Cordusio": parla di una moneta di rame, ma il discorso è perfettamente applicabile alle monete d'argento. Spero ti possa aiutare...

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52 minuti fa, Scudo1901 dice:

Fabrizio

ce n’è un bell’esemplare nell’appena pubblicata asta Aurora n. 21 di aprile, parte da 65.000 euro. Che dici? ??

Iniziamo a fare una colletta qua sul forum? ?

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10 minuti fa, Fxx dice:

Iniziamo a fare una colletta qua sul forum? ?

non è per niente una cattiva idea! :D lo scudo araldico in "crowd funding".. 20 euro a testa e poi lo facciamo girare una settimana a testa per tutti i membri del forum.

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Ipotizzando un realizzo di 100'000€, con 20€ a testa e una settimana di godimento ciascuno, l'ultimo collettaro ci metterebbe solo 96 anni a vedere il celebre scudo. L'aspettativa di vita si sta allungando rapidamente, quindi forse qualcuno tra i più giovani ce la farebbe anche...?

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45 minuti fa, El Chupacabra dice:

Faccio prima a riproporre quest'articolo tratto dal Gazzettino #6 (novembre 2019) di "Quelli del Cordusio": parla di una moneta di rame, ma il discorso è perfettamente applicabile alle monete d'argento. Spero ti possa aiutare...

Cattura.thumb.JPG.197cd9add576b6c2ebdcfe3d8e0f128b.JPGCattura1.thumb.JPG.b99a4a1a2b9992fd6a1d6418cccf841c.JPG

?

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Grazie per la precisazione. Non posso dire di aver seguito molte aste numismatiche, quindi ignoravo i delta medi tra i prezzi base e quelli finali per una moneta di questo calibro. Il mio voleva solo essere un post leggero sull'attesa alla quale molti dovrebbero abituarsi in questo scenario di acquisto collettivo.

Comunque se venduta a €70'000 ci basterebbero 67 anni, quindi è un'opzione da valutare secondo me ?

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