Bronzi provinciali romani e mitologia greca

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Bronzo pseudo-autonomo del Koinon di Macedonia, zecca di Beroea, che raffigura al dritto la Nike che scende a sinistra, con in mano una corona di fiori e una fronda di palma, e al rovescio uno scudo macedone (CNG, Electronic Auction 423).

Lot 227. Estimate: 75 USD. Price realized: 164 USD.

MACEDON, Koinon of Macedon. Pseudo-autonomous issue. temp. Nero-Titus, AD 54-81. Æ Assarion (26mm, 11.18 g, 3h). Beroea mint. Nike alighting left, holding wreath and palm frond / Macedonian shield. RPC I 1621. VF, glossy black patina.

From the Belgica Collection, purchased from Munthandel G. Henzen

 

“Koinon” si traduce in confederazione o lega dei Macedoni o della Macedonia, ma la parola è di genere neutro in greco antico e non ha un genere femminile equivalente. Per questo è preferibile dire “il koinon” invece di “la koinon”, come ho fatto in alcuni bronzi precedenti.

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Emissione pseudo-autonoma del Koinon della Macedonia, tempo di Alessandro Severo, zecca di Beroea, che raffigura al dritto la testa diademata di Alessandro Magno e al rovescio l’allegoria della Macedonia seduta sul trono, con il Kabeiros sulla mano destra estesa (Nomos, Obolos Web Auction 9, lot 669, 25.03.2018).

Lot 669. Startpreis: 65 CHF. Ergebnis: 70 CHF

Roman Provincial
MACEDON. Koinon of Macedon. Pseudo-autonomous issue, temp Severus Alexander, AD 222-235. (Bronze, 27 mm, 12.27 g, 7 h), Beroea. ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ Diademed head of Alexander the Great to right. Rev. ΚΟΙΝΟΝ ΜΑΚΕΔΟΝΩΝ ΟΜΟΝΟΙ-Α Macedonia seated on throne with a back holding Kabeiros with her extended right hand. AMNG III 333 var. (this reverse type but helmeted head on obverse). Rare variation, unpublished in Gaebler. Well stuck, clear example with a fine green patina. Nearly very fine.

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Emissione pseudo-autonoma delKoinon della Macedonia, tempo di Gordiano, zecca di Beroea, che raffigura al dritto la testa di Alessandro Magno con elmo attico crestato, con il grifone sulla coppa, e al rovescio Alessandro a cavallo, che brandisce la lancia, con un serpente in basso (Nomos, Obolos Web Auction 13, lot 498, 02.07.2019).

Lot 498. Startpreis: 70 CHF. Ergebnis: 70 CHF.

Roman Provincial
MACEDON. Koinon of Macedon. Pseudo-autonomous issue, time of Gordian, 238 - 244. Triassarion (Bronze, 25 mm, 9.38 g, 12 h), Beroea. AΛEΞANΔPO-Y Head of Alexander the Great to right, wearing crested Attic helmet with griffin on the bowl. Rev. KOINON MAKEΔONΩN B NEΩ Alexander the Great, on horseback to right, brandishing spear; below, snake to right. AMNG III 768. Well struck, with a fine portrait of Alexander. Cleaned with some roughness, otherwise, good very fine.

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Bronzo pseudo-autonomo del Koinon di Macedonia, tempo di Gordiano III, che raffigura al dritto la testa di Alessandro Magno con elmo attico crestato decorato con un grifone, e al rovescio Dioniso in piedi a sinistra, con il kantharos sopra una pantera nella mano destra e un tirso con nastri nella mano sinistra (Nomos, Obolos Web Auction 30, lot 520, 17.12.2023).

Lot 520. Starting price: 75 CHF. Price realized: 170 CHF.

Roman Provincial
MACEDON. Koinon of Macedon. Pseudo-autonomous issue, time of Gordian III, 238-244. Diassarion (Bronze, 26 mm, 9.11 g, 2 h). ΑΛEΞΑΝΔΡΟY Head of Alexander the Great to right, wearing crested Attic helmet decorated with a griffin leaping right. Rev. KOINON MAKEΔONΩN B NE Dionysos standing left, holding kantharos over panther in right hand and filleted thyrsos in left. RPC VII.2 286. Lovely helmeted head of Alexander. Good very fine.

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Esemplare comparso alla Nomos, Obolos Web Auction 9, lot 669 nel 2018 già descritto al post # 1427 e ricomparso alla Davissons, E-Auction 38, lot 47, 06.01.2021.

Estimate: 200 USD. Price realized: 240 USD.

Roman Provincial
MACEDON. Koinon of Macedon. Pseudo-autonomous issue, temp. Severus Alexander. A.D. 222-235. Æ. 12.27 gm. 27 mm. Beroea mint. Diademed head of Alexander the Great right; ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ / Macedonia seated left on throne with back, holding Kabeiros; ΚΟΙΝΟΝ ΜΑΚΕΔΟΝΩΝ ΟΜΟΝΟΙ-Α around. AMNG III 333 var. (helmeted head on obverse). Good Very Fine; smooth green patina; bold and handsome portrait of Alexander, well centered and well struck on a large flan. Rare variation, unpublished in Gaebler.

Il Koinon dei Macedoni era una confederazione di città macedoni sotto un governo centrale o un re (o, sotto il dominio romano, l'imperatore romano). Radicata nel periodo ellenistico, questa amministrazione centrale gestiva le questioni diplomatiche sia tra le città-stato membri sia con gli organismi stranieri. Le monete emesse a nome dei “Macedoni” compaiono per la prima volta durante i regni di Filippo V e Perseo, e continuano a comparire anche sotto il dominio romano. I Romani riorganizzarono il Koinon attorno al culto imperiale e misero al comando membri dell'élite locale. Essi organizzavano e finanziavano feste e giochi, ottenendo in cambio la cittadinanza romana. L'iconografia dei temi del Koinon (Alessandro Magno, lo scudo macedone e così via) riflette una potente identità etnica e civica che, non essendo più una minaccia per il controllo romano, fu lasciata prosperare. (Howgego, Christopher; Heuchert, Volker; Burnett, Andrew, Coinage and Identity in the Roman Provinces. 2005.)

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Bronzo pseudoautonomo del Koinon di Macedonia, tempo di Alessandro Severo, zecca di Beroea che raffigura la testa diademata di Alessandro Magno al dritto e lo stesso Alessandro in piedi, di fronte, con lancia rovesciata e parazonio al rovescio (Nomos, Obolos Web Auction 9, lot 670).

Lot 670. Startpreis: 75 CHF. Ergebnis: 140 CHF.

Beschreibung

MACEDON. Koinon of Macedon. Pseudo-autonomous issue, temp Severus Alexander, AD 222-235. (Bronze, 28 mm, 12.80 g, 1 h), Beroea. AΛEΞANΔΡOΥ Diademed head of Alexander the Great to right. Rev. KOINON MAKEΔΟΝΟΝ NEΩ Alexander III standing facing, head right, holding reversed spear and parazonium. AMNG III 359. Rare. Glossy dark patina with fine details. Early example of the series. Nearly very fine.

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Bronzo pseudoautonomo del Koinon di Macedonia, tempo di Alessandro Severo, zecca di Beroea che raffigura la testa di Alessandro Magno con copricapo in pelle di leone al dritto e lo stesso Alessandro a cavallo a destra, che colpisce il nemico caduto; sotto il cavallo, scudo appoggiato a terra (Nomos, Obolos Web Auction 9, lot 671).

Lot 671. Startpreis: 75 CHF. Ergebnis: 220 CHF.

Beschreibung

MACEDON. Koinon of Macedon. Pseudo-autonomous issue, temp Severus Alexander, AD 222-235. (Bronze, 26 mm, 11.96 g, 10 h), Beroea. AΛEΞANΔPOY Head of Alexander the Great to right wearing lion's skin headdress. Rev. KOINON MAKEΔONΩN NEΩ Alexander on horseback to right, spearing fallen enemy; below horse, shield lying on ground. AMNG 418. SNG Copenhagen 1363. With a most attractive dark brown glossy patina. Nearly very fine.

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Il mio bronzo della Numismatik Naumann (formerly Gitbud & Naumann), Auction 27, lot 393, 04.01.2015 è un altro esemplare del precedente.

MACEDON. Koinon. Pseudo-autonomous. Time of Gordian III (238-244). Ae.
Obv: AΛΕΞΑΝΔΡΟV. Head of Alexander right, wearing lion's skin.
Rev: KOINON MAKEDONΩN B NEΩK. Horseman galloping right, soldier lying below horse.
AMNG III 705 var. (obverse bust). Condition: Very fine. Weight: 9.88 g. Diameter: 27 mm.

Come avevo già fatto presente in un’altra discussione, l’attribuzione della Naumann non è corretta in quanto non si tratta di una variante dell’AMNG III 705 ma di un bronzo AMNG 418 come è stato giustamente identificato dalla Nomos Obolos.

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La scena del rovescio richiama quella di un tetradramma di Patraos, re di Peonia, di zecca incerta (Astibo o Damastion), databile a c. 335-315 a. C., che raffigura un guerriero a cavallo che colpisce con la lancia il nemico che si difende a terra con lo scudo alzato.

Roma Numismatics Limited, E-Sale 58, lot 107, 20.06.2019.

Greek
Kings of Paeonia, Patraos AR Tetradrachm. Uncertain Paeonian mint (Astibus or Damastion?), circa 335-315 BC. Laureate head of Apollo to right / Warrior on horse rearing to right, spearing enemy who defends himself with raised shield; M to left, [ΠATPAOY] around. Paeonian Hoard 204; SNG ANS 1031. 12.78g, 24mm, 10h.
Extremely Fine; an attractive and quite complete example of this desirable militaristic type.
Acquired from Leu Numismatik AG;
Ex Maggiore Collection, formed in the late 1970s to early 2000s.

Gli esatti confini originari della Peonia, così come la storia iniziale dei suoi abitanti, sono oscuri, ma si sa che era situata immediatamente a nord dell'antica Macedonia; nell'Iliade, i Peoni sono riportati come alleati dei Troiani. Durante l'invasione persiana della Grecia, i Peoni, allora potenti, furono conquistati dalle armate di Dario I e deportati dalla loro patria in Asia. A un certo punto, dopo le guerre greco-persiane, i principati peoni si riunirono in un regno incentrato sul corso centrale e superiore dei fiumi Assio e Strimone, corrispondente all'odierna parte settentrionale della Macedonia settentrionale e della Bulgaria occidentale, e si unirono agli Illiri per attaccare le aree settentrionali del regno di Macedonia. Filippo II riformò gli eserciti macedoni e pose fine alle incursioni illiriche e peoniane, e fece una campagna in profondità nel territorio peoniano riducendo il loro regno (allora governato da Agis) a uno stato vassallo, il che portò a un processo di graduale ellenizzazione compresa la coniazione di monete con legende greche. In seguito, un contingente di cavalleria peonica, guidato da Aristone (membro della casa reale peonica, forse fratello di Patrasso e padre del successivo re Audoleone - cfr. Heckel, W. Prosopography of Alexander's Empire, 2006), fu aggregato all'esercito di Alessandro Magno. Nella battaglia di Gaugamela la cavalleria peonica fu posta con i sarissoforoi sul fianco destro, la posizione d'onore, e nel 331 a. C. sbaragliò una grande forza di cavalleria persiana nei pressi del Tigri; Aristone uccise personalmente il capo persiano Satropate e poi presentò ad Alessandro la testa mozzata del persiano. Chiese ad Alessandro una coppa d'oro come ricompensa per la sua impresa e il re lo salutò pubblicamente e bevve alla sua salute.

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Questo è il mio tetradramma di Patraos proveniente dalla Gorny & Mosch, Auction 241, 10-12 October 2016 (https://www.numisbids.com/pr/1655).

GRIECHEN 
KÖNIGREICH PAIONIEN 
Patraos, 335 - 315 v. Chr. Tetradrachme (12,68g). Vs.: Kopf des Apollon mit Lorbeerkranz r. Rs.: ΠOAΡTAΥ [sic!], gerüsteter Reiter ersticht mit der Lanze einen Gefalle­nen mit makedonischem Schild. SNG ANS 1040; SNG Cop. 1390. Vs. Stempelfehler, Rs. Doppelschlag, vz.

Per notizie storiche su questo sovrano e i suoi rapporti con Alessandro Magno vedi http://www.mondoclassico.it/wp/index.php/2015/12/29/patraos-re-di-peonia/

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