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Bononia


UBIEGO

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@UBIEGO, io non sono uno studioso/collezionista di Bologna, quindi mi scuso per l'ignoranza.

Ma potresti dirci in quale bibliografia vengono segnalati i quattrini del 1757/1758 per Bologna?

Così potrei fare delle ricerche e magari risponderti.

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Quelli di Benedetto xiv  furono gli ultimi quattrini col leone  coniati a Bologna

L ordine arrivò nel 1757. Ma furono coniato anche ne 1758. Per questo sono piuttosto rari. Saluti 

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Clemente viii nel 1604 inizia la tipologia.  con data sotto il leone. Paolo v la riprende nel 1609 ma con data sotto Bono nia docet. Continua  non per tutti gli anni fino a quando 

   Benedetto xiv la sospende come detto sopra 

 

 

Modificato da UBIEGO
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@UBIEGO

Una Congregazione appositamente costituita in Roma stabilì nel 1756, sotto Benedetto XIV, «di fare onninamente sospendere la battitura di qualunque moneta di rame, anche mista» nei territori delle legazioni disponendo la chiusura delle zecche periferiche, ma non di Bologna,  in quanto si riteneva che nello stato vi fosse un’eccessiva circolazione di moneta plateale. Stabilì inoltre il rinnovo del bando che proibiva la circolazione della moneta “estera” di rame, prescrivendone il ritiro a fronte del rimborso (parziale) del prezzo del rame stesso ivi contenuto. Di fronte alle ripercussioni a carico del piccolo commercio vi fu un ripensamento riguardo alla zecca di Gubbio e, a partire dal 1758, quest’ultima fu incaricata del compito di riconiare le monete straniere di rame sottratte alla circolazione. Non vi furono coniazioni di moneta di rame o di mistura per molti anni a Bologna, a partire dal 1757 e fino fino al pontificato di Pio VI (in realtà nel 1761 fu coniato un modesto quantitativo di Muraiole da 4 [mistura], tuttavia abusivamente e coi coni di Benedetto XIV antecedenti il 1756). Queste notizie sono un'anticipazione di quanto sarà riportato nel Bollettino di Numismatica "La Zecca di Bologna - Parte XI" e sono in parte reperibili nel volume di Balbi De Caro Londei "Moneta Pontificia da Innocenzo XI a Gregorio XVI", Roma 1984.

Pertanto quanto riportato nel MIR è corretto, mentre il Catalogo di lamoneta.it andrebbe modificato.

N.B. esistono quattrini 1757-58, ma della zecca di Roma.

P.S. Nella collezione Reale vi sono per Bologna numerosi esemplari di quattrini tra il 1740 e il 1756 (in media 3 esemplari per anno), ma nessuno per gli anni 1757-58: a riprova di quanto sopra.

 
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Inutile commentare ulteriormente ... e sono uno dei due autori dei BN su Bologna dal 1700 e decisamente un "buon" conoscitore di zecca ed emissioni.

Ipse dixit, vale per lamoneta.it come per qualsiasi altra cosa stampata o apposta online. 

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  • 6 mesi dopo...
Il 9/10/2022 alle 00:45, Giov60 dice:

@UBIEGO

Una Congregazione appositamente costituita in Roma stabilì nel 1756, sotto Benedetto XIV, «di fare onninamente sospendere la battitura di qualunque moneta di rame, anche mista» nei territori delle legazioni disponendo la chiusura delle zecche periferiche, ma non di Bologna,  in quanto si riteneva che nello stato vi fosse un’eccessiva circolazione di moneta plateale. Stabilì inoltre il rinnovo del bando che proibiva la circolazione della moneta “estera” di rame, prescrivendone il ritiro a fronte del rimborso (parziale) del prezzo del rame stesso ivi contenuto. Di fronte alle ripercussioni a carico del piccolo commercio vi fu un ripensamento riguardo alla zecca di Gubbio e, a partire dal 1758, quest’ultima fu incaricata del compito di riconiare le monete straniere di rame sottratte alla circolazione. Non vi furono coniazioni di moneta di rame o di mistura per molti anni a Bologna, a partire dal 1757 e fino fino al pontificato di Pio VI (in realtà nel 1761 fu coniato un modesto quantitativo di Muraiole da 4 [mistura], tuttavia abusivamente e coi coni di Benedetto XIV antecedenti il 1756). Queste notizie sono un'anticipazione di quanto sarà riportato nel Bollettino di Numismatica "La Zecca di Bologna - Parte XI" e sono in parte reperibili nel volume di Balbi De Caro Londei "Moneta Pontificia da Innocenzo XI a Gregorio XVI", Roma 1984.

Pertanto quanto riportato nel MIR è corretto, mentre il Catalogo di lamoneta.it andrebbe modificato.

N.B. esistono quattrini 1757-58, ma della zecca di Roma.

P.S. Nella collezione Reale vi sono per Bologna numerosi esemplari di quattrini tra il 1740 e il 1756 (in media 3 esemplari per anno), ma nessuno per gli anni 1757-58: a riprova di quanto sopra.

 
 

Giov60 buongiorno ho un moneta del 1757 con leone sul rovescio.. è rara? Grazie e buona giornata 

 

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