Emilia Romagna - Mirandola Francesco Maria Pico (1691-1706) soldo 1704 1,6gr

[mkm1968]

Buonasera a tutti i membri del forum.

Voglio introdurre una moneta che non sono riuscito a identificare per molto tempo. peso 1,6 grammi. Nel catalogo numismatica-italiana.lamoneta, solo disegno... (numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ALEI/46). Se c'è bisogno di inserirlo nel catalogo, non mi dispiace. Forse ho commesso un errore nella definizione finale, quindi per favore correggimi.

Cordiali saluti Costantino.

[mariov60]

Nel dritto del tuo esemplare si legge quel resta della legenda (ALE)X.II.  .D(??)... quindi sicuramente da attribuire a Alessandro II... l'estensione della legenda mi sembra poi corrispondere meglio a quella descritta per la tipologia ossidionale del 1704, vedi collegamento:

https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ASMIR/1

Ovviamente senza data e/o legenda del verso leggibili (IN TE DOMINE SPERAVI) una classificazione certa e definitiva resta nel limbo

Mario

[savoiardo]

1 ora fa, mariov60 dice:

Nel dritto del tuo esemplare si legge quel resta della legenda (ALE)X.II.  .D(??)... quindi sicuramente da attribuire a Alessandro II... l'estensione della legenda mi sembra poi corrispondere meglio a quella descritta per la tipologia ossidionale del 1704, vedi collegamento:

https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ASMIR/1

Ovviamente senza data e/o legenda del verso leggibili (IN TE DOMINE SPERAVI) una classificazione certa e definitiva resta nel limbo

Mario

 

Ciao Mario

Avevo letto qualcosa a proposito di questi soldi ossidionali, ma non mi ricordo dove (forse qui sul forum..) e non ricordo cosa...

Il fatto è che questa moneta imita il soldo di Vittorio Amedeo I di 70 anni prima dell'assedio... strana cosa..

Anche Alessandro II non mi torna come date...

[mkm1968]

Mario, grazie per la correzione nella definizione della moneta e per la risposta dettagliata.

Si scopre che mi sono sbagliato con un secolo, ma ciò è dovuto alla grande usura della moneta. Cordiali saluti Costantino.

[mariov60]

1 ora fa, savoiardo dice:

Ciao Mario

Avevo letto qualcosa a proposito di questi soldi ossidionali, ma non mi ricordo dove (forse qui sul forum..) e non ricordo cosa...

Il fatto è che questa moneta imita il soldo di Vittorio Amedeo I di 70 anni prima dell'assedio... strana cosa..

Anche Alessandro II non mi torna come date...

 

Come fai correttamente notare solo le monete emesse a nome di Alessandro I Pico (1602 - 1537) sono coerenti con il periodo di emissione della tipologia imitata. 

Il bolognino per Alessandro II Pico (1637 - 1691) è rarissimo ma conosciuto, descritto e rappresentato con immagini leggibili nella monografia di L.Bellesia (La zecca dei Pico, 1995); la legenda ALEX II PI DVX MIRANDV non può lasciare dubbi.

Il soldo ossidionale descritto con data 1704 è conosciuto in più esemplari e nel verso riporta la data... anche in questo caso quindi... pochi dubbi....

Il lasso di tempo intercorso fra la prima emissione (1633) e l'ultima (1704) è spiegabile con la permanenza in circolazione degli originali ben oltre il loro periodo di emissione con conseguente accettabilità anche nel corso del periodo di governo di Alessandro II e successivi... anche se la rarità degli esemplari a nome di Alessandro II fa pensare ad emissioni mirandolesi numericamente abbastanza limitate.

L'emissione ossidionale è da considerare come eseguita con il materiale creatore ancora presente in zecca e disponibile per gli assediati e quindi ispirata più dalla necessità che dalla reale attualità dei tipi rappresentati.

Per quanto riguarda la prolungata permanenza in circolazione delle monete di questo tormentato periodo mi pare emblematico il caso delle muraiole e dei giorgini di Modena emesse a nome di Francesco I d'Este a partire dal 1633 e ancora in circolazione nel 1717 e 1722 tanto da essere rivalutate con contromarca per ordine di Rinaldo I d'Este.

La confusione monetaria del periodo doveva essere notevole e le tipologie circolanti molto varie; a tal proposito è interessante l'articolo di L. Bellesia su P.N. n°352, p.15, in cui viene analizzata una grida bolognese del 1710 che bandiva dalla circolazione diverse monete forestiere (Mantova, Mirandola, Guastalla, Venezia). L. Bellesia nelle descrizioni del bando riesce a riconoscere monete emesse fra il 1575 e il 1630. Anche in questo caso una permanenza in circolazione di diverse tipologie e valori protratta oltre i 100 anni.

Ciao

Mario

[mkm1968]

Ancora una volta do il benvenuto a tutti.

Ho trovato una discussione su una moneta del genere, l'ho letta con piacere. Grazie.

Cordiali saluti Costantino.

 

 

 

[savoiardo]

20 ore fa, mariov60 dice:

Il bolognino per Alessandro II Pico (1637 - 1691) è rarissimo ma conosciuto, descritto e rappresentato con immagini leggibili nella monografia di L.Bellesia (La zecca dei Pico, 1995); la legenda ALEX II PI DVX MIRANDV non può lasciare dubbi

Quindi Alessandro II fa coniare monete non per imitare le savoia, ma perché molto utilizzate e conosciute.

Anche il discorso sulle ossidionali è logico.. mi pare che il Traina sui suoi volumi non parli di queste monete, poi controllo.

Per il lungo utilizzo non è certo un caso isolato, come hai precisato, anche sulle sabaude molte monete hanno circolato per molto tempo dopo il loro ritiro, confusione ve ne era sicuramente parecchia in quei periodi.