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Inviato

Buongiorno,

Volevo sottoporre questa moneta di Costantino quando era ancora Cesare alla vostra attenzione.

Non riesco a capire la legenda intorno al tempio e non sono riuscito a trovarla online.

Dovrebbe essere la zecca di Roma se non erro.

Peso 5.60 g per 26 mm 

Grazie mille 

Atexano 

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Inviato

CONSERVATORES VRB SVAE zecca Roma officina quarta RIC VI, 196.

Arka

Diligite iustitiam

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Inviato

Grazie mille @Arka

Mancano alcune lettere e la parte finale è veramente difficile da interpretare; non ci sarei mai arrivato, anche perché credo che sia la prima volta che vedo questa legenda.

Ora la posso catalogare. Grazie ancora.

Atexano 


Inviato

E' una legenda tipica del periodo di Massenzio, che effettivamente fece molti lavori nella città di Roma (famosa la sua basilica). Da qui il titolo di ''Conservatore della città''. Le lettere ES sono rimaste nel conio...

Arka

Diligite iustitiam

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Supporter
Inviato (modificato)

Effettivamente, guardando il rovescio, pare di vedere l' abbozzo di ES di CONSERVATORES.

Ma chi erano i  "Conservatores"? Vediamo se mi ci raccapezzo (ogni volta per me e' così con la tetrarchia....un caos...)

La moneta e' dell'inizio dell'autunno del 307.

L'autorità emittente e' Massenzio che era stato nominato augusto proprio a Roma nel 306 dalle sue truppe. Lo stile, in effetti (come detto), e' tipico "massenziano".

Costantino e' qui cesare, anche se inizialmente (nel 306) era stato nominato augusto dalle truppe di stanza ad Eburacum alla morte del padre Costanzo Cloro. Poi, però, sotto la pressione di Galerio (augusto senior dopo l'abdicazione di Diocleziano e Massimiano del 305 e intenzionato a far rispettare la successione tetrarchica) aveva accettato di tornare al rango di cesare lasciando il titolo di augusto a Severo II che era stato cesare di Costanzo Cloro e quindi legittimo augusto.

Nel periodi di coniazione della moneta, però, era tornato in auge anche Massimiano che aveva abdicato obtorto collo e che ritornava così al potere con il rango di augusto accanto al figlio Massenzio.

Quindi, penso che i "Conservatores" siano Massenzio, Massimiano e Costantino cesare.
La moneta dovrebbe essere una sorta di strizzatina d'occhio a Costantino che, di lì a poco, verrà nominato addirittura augusto proprio da Massenzio e Massimiano che cercavano in lui un alleato contro Severo II prima e lo stesso Galerio poi che erano calati in Italia con l'obiettivo (fallito) di rovesciare gli usurpatori "romani".

Ciao.

Stilicho

 

Modificato da Stilicho
Correzione di errore di scrittura
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Inviato

Grazie @Stilicho gradita e bellissima spiegazione di quello che è stato il momento storico in cui questa moneta è "nata". Complimenti! Grande conoscenza!

  • Grazie 1

Supporter
Inviato

@Atexano

Guarda, più che altro la mia e' curiosità, essendo io solo un appassionato.

Le monete mi spingono a leggere e a studiare: pura energia vitale!

Ciao.

Stilicho

 


Inviato

Anche a me fanno lo stesso effetto!

Io conservo monete sin da quando ero poco più che un bambino, perché mi è sempre piaciuta la storia. Avevo delle monete del Regno dei miei nonni, che ancora conservo, in un bellissimo cofanetto della Sperlari, e quando le toccavo mi sentivo catapultato in un'altra epoca. È lì che è cominciata la passione per le monete, alla metà degli anni 80. Il periodo che più mi affascina è l'800 e l'inizio del 900. Quelle sono opere d'arte, non monete! Poi l'anno scorso sono entrato per caso in questo "mondo romano" ed è tutto come 40 anni fa'. La gioia, la sensazione che provo con queste monetine nel cercare di capire chi rappresentano, i personaggi, le vicende, è bellissimo!

Quindi quando vedo persone come te/voi che hanno questa grande conoscenza di quei tempi, la stima che nutro è enorme.


Inviato

L'unico neo che mi sento di evidenziare per la monetazione romana è il fatto dei falsi che, da come ho potuto capire, è una vera e propria piaga! Questo rovina un bel po' questo hobby e sarebbe l'unico motivo che mi spingerebbe a vendere le monete romane che al momento posseggo.

Grazie @Stilicho


Inviato

@Stilicho buongiorno,

Potrei farti una domanda, scusa se è stupida ma sono veramente confuso su di un fatto che riguarda la tetrarchia.

Maximianus sarebbe Galerio? Con moglie Galeria Valeria?

C'è un altro Maximianus?

Ho delle monete con Maximianus Caes e altre con Aug. Sono la stessa persona?

Grazie per l'aiuto, e scusa se sono domande stupide.


Inviato

DE GREGE EPICURI

Certo, i Massimiani furono due:

- Marco Aurelio Massimiano Erculeo, augusto della prima tetrarchia al pari di Diocleziano, con sede in Occidente; "rientrato" nel potere nonostante il pensionamento dei due augusti, e padre di Massenzio. Nella monetazione non ha mai avuto il titolo di "cesare".

-Gaio Galerio Valerio Massimiano, cesare nella prima tetrarchia , subordinato direttamente a Diocleziano, con sede a Tessalonica. In seconde nozze sposò Galeria Valeria, figlia di Diocleziano. Nella monetazione lo si trova prevalentemente col titolo di cesare, poi con quello di augusto.

 

  • Grazie 1

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