Giuseppe Posted February 3, 2008 Share #1 Posted February 3, 2008 Stavo rivedendo il Gigante 2008 ed aggiornando i riferimenti con le mie monete; alle piastre del 1805 vedo che rispetto al precedente Gigante che avevo (2004) riporta anche una variante HEER e la considera R4 (Gig. 71a). Guardando l'immagine di una mia (che al momento non ho a portata di mano) mi sembra possa trattarsi di quelle variante. C'è qualcuno che le conosce bene per confermare? Grazie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
uncledear Posted February 3, 2008 Share #2 Posted February 3, 2008 Complimenti Giuseppe! ;) Non credo che in molti abbiano avuto la fortuna di avere tra le mani questa variante. Si può osservare abbastanza nitidamente nella leggenda che l'abbreviazione di HIERUSALEM anziché essere HIER appare come HEER. Saluti Davide Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
karnescim Posted February 3, 2008 Share #3 Posted February 3, 2008 direi di si, complimenti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Scudo1901 Posted February 4, 2008 Share #4 Posted February 4, 2008 E' la variante HEER, di notevole rarità! Compliments!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuseppe Posted February 4, 2008 Author Share #5 Posted February 4, 2008 Vi ringrazio per aver espresso la vostra opinione. Mi rimane un grosso dubbio sulla effettiva rarità di tutte queste varianti, vedere anche la discussione che ho aperto sul 10 grana del 1832. Considerate che queste monete sono state acquistate in aste o listini prima del 2000 e se ricordo bene erano riportate anche le immagini; sono state comunque acquistate ai normali prezzi che si registravano per le monete di quelle date, allora non si parlava di varianti. Tutto questo fiorire di distinzioni in varianti varie (bordo liscio od obliquo, piccole varietà nelle scritte e nelle figure, ecc...), varianti che peraltro nella monetazione napoletana rappresentano più la regola che l'eccezione, credo siano uno stimolo allo studio di chi raccoglie queste monete. Tuttavia le valutazioni e rarità spesso elevate che si trovano sui cataloghi e perfino in vendite pubbliche le trovo francamente piuttosto strane e ho qualche serio dubbio siano frutto di ricerche veramente approfondite sulle apparizioni degli esemplari in questione; specie per le differenze dei bordi mi piacerebbe capire su che base è stato fatto il censimento degli esemplari apparsi, visto che nelle figure e descrizioni non c'è in genere. Per cui personalmente preferisco andarci piano su queste valutazioni, probabilmente il tempo e ricerche approfondite potrebbero cambiare radicalmente le valutazioni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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