Siena R5 passato di mano su Ebay!

[Nippo]

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewIt...em=220276973743

Che ne pensate??

[MARCO B]

non so cosa dire, ma quella lucentezza non mi ispira proprio per niente .... anche se non conosco questa monetazione

[rob]

non so cosa dire, ma quella lucentezza non mi ispira proprio per niente .... anche se non conosco questa monetazione

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No, credo sia autentica: è stata pulita e spatinata a fondo...

Modificato 13 Settembre, 2008 da rob

[william]

non so cosa dire, ma quella lucentezza non mi ispira proprio per niente .... anche se non conosco questa monetazione

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No, credo sia autentica: è stata pulita e spatinata a fondo...

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Già, pulita fino allo stremo ;)

[Nippo]

Pulita fino allo stremo, ma pur di R5 si tratta! Non so se avete il Mir Toscana Zecche minori sotto mano, ma si tratta di un esemplare conosciuto fino ad ora in UN UNICO ESEMPLARE, conservato al Museo Nazionale Romano. Né il Museo del Bargello, che ha praticamente tutti gli esemplari di Siena, né la clamorosa collezione del Monte dei Paschi, sembrano averne nemmeno un quarto di esemplare (visto che questo è mezzo....).... :o

[william]

Pulita fino allo stremo, ma pur di R5 si tratta! Non so se avete il Mir Toscana Zecche minori sotto mano, ma si tratta di un esemplare conosciuto fino ad ora in UN UNICO ESEMPLARE, conservato al Museo Nazionale Romano. Né il Museo del Bargello, che ha praticamente tutti gli esemplari di Siena, né la clamorosa collezione del Monte dei Paschi, sembrano averne nemmeno un quarto di esemplare (visto che questo è mezzo....)....  :o

383303[/snapback]

Bè, allora non conviene proprio comprarla su ebay :P

[Nippo]

Ma come no? Semmai sarebbe giusto dire: "allora non conviene VENDERLA su Ebay"...un pezzo praticamente unico così e così raro, meritava una vetrina diversa. Se il venditore l'avesse collocata ad un'asta importante, avrebbe realizzato molto di più e la moneta avrebbe trovato la vetrina che meritava...che soddisfazione c'è a liberarsi così di un pezzo talmente tanto raro?

Per chi ha il recente volume MIR "Toscana Zecche Minori" di Alessio Montagano, vada a vedere il n.493!

[william]

Ma come no? Semmai sarebbe giusto dire: "allora non conviene VENDERLA su Ebay"...un pezzo praticamente unico così e così raro, meritava una vetrina diversa. Se il venditore l'avesse collocata ad un'asta importante, avrebbe realizzato molto di più e la moneta avrebbe trovato la vetrina che meritava...che soddisfazione c'è a liberarsi così di un pezzo talmente tanto raro?

Per chi ha il recente volume MIR "Toscana Zecche Minori" di Alessio Montagano, vada a vedere il n.493!

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Magari non lo sà che è R5 :P

[MARCO B]

sicuramente un pezzo unico nn lo vendi a 180 € se è vero l'altro ha fatto un affare ... ma ci credo poco

[Paolino67]

Beh, ogni tanto persino nelle aste pubbliche passano monete non R5, ma addirittura inedite, che passano inosservate ai più proprio perchè poco o per nulla conosciute. Quindi non mi stupirei più di tanto di questo passaggio inconsueto su ebay.....

[Nippo]

Io le monete di Siena le colleziono....e non ho nessunissimo dubbio, ovviamente sempre guardando la foto, riguardo la sua autenticità....

Se è passata di mano a un prezzo così "basso" è perché a primo acchito può sembrare trattarsi di un banale grosso senese per di più fratturato....se poi la esamini attentamente e vedi che l'armetta è particolare, ti accorgi che si tratta di un grosso classificato nel recentissimo MIR, e quindi attuale che più attuale non si può, della massima rarità....

Di questo esemplare ne risulta solo uno nel Museo Nazionale Romano....!!

[fra crasellame]

A conferma del fatto che il noto sito non è poi così male... basta tenere gli occhi aperti e conoscenza e dopo tanto ciarpame può capitare l'occasione.

Certo che se si cerca ad ogni costo l'affare si rischia di venire abbagliati e truffati, mentre se si attua la tattica "spulciatore mercatino", prima o poi si incappa in qualcosa di interessante ;)

[Nippo]

E' vero! Buon per chi è riuscito a farsela sua..... :(

[numizmo]

Scusa,Nippo,ma se sei così esperto da averla riconosciuta subito,perché non l'hai comprata tu? :blink:

[Nippo]

Scusa,Nippo,ma se sei così esperto da averla riconosciuta subito,perché non l'hai comprata tu? :blink:

383534[/snapback]

Secondo te?

A tre secondi dalla chiusura dell'asta era mia...vuoi che ti giri l'email di Ebay??

[Fid]

ragazzi non conosco affatto quella monetazione ed anzi non riesco assolutamente ad interessarmi alla monetazione medievale. Detto ciò posso dirvi che più volte ho avuto modo di parlarne con degli appassionati e spesso molti di questi cultori ci tenevano a rimarcare il fatto che molte delle catalogazioni presenti in commercio sono vetuste o costruite su dati molto parziari e spesso influenzati dal tipo di mercato che ha questa monetazione.Ho avuto anche modo di constatare che troppe persone spesso si ritrovano con degli inediti o con delle monete particolarmente rare e che spesso queste sono reperite persino nelle bancarelle a prezzi stracciati.a questo punto mi chiedo (e vi chiedo) se non sia una cosa del tutto normale vedere queste sorprese nella monetazione medievale

p.s. la moneta in questione è stata così pulita da fare schifo!! <_<

Modificato 14 Settembre, 2008 da Fid

[fra crasellame]

In ambito medievale è normale. Bisogna studiare, studiare e ancora studiare...

Per la pulizia non mi preoccuperei, basta tenerla all'aria e maneggiarla per un po...

[Fid]

La moneta è irrimediabilmente rovinata!! per riprodurre una bella patina medievale con i suoi caratteristici chiaro-scuri ci vogliono probabilmente centinaia di anni.Non riesco a capire che senso abbia pulire esasperatamente una moneta del genere sino a quel punto!! qualsiasi patina verrà formata (con qualsiasi metodo) non sarà più la sua

Modificato 14 Settembre, 2008 da Fid

[MARCO B]

bhe fid, io un r5 a quel prezzo se la conoscevo anche spatinata la prendevo poi la mettevo con l'argneteria e aspettavo in qualche anno torna nera, non è la patina originale ma di pezzi migliori in giro al massimo ce ne' 1 quindi mi riterrei comunque fortunato :D

Cmq hai ragione pulita fino all'osso è orrenda..

ciao

Marco

[fra crasellame]

Su questo siamo d'accordo, ma visto che il danno è fatto e che si tratta di un R5... fosse mia preferirei perdesse quella lucentezza in favore prima di una velata opacità e poi col tempo di una piacevole patina da medagliere.

[Fid]

no no è chiaro che la prenderei anch'io ma immaginate l'incaxxatura che può avere il collezionista sapendo magari che la patina è stata asportata da poco.Io in un caso del genere non ci dormirei la notte :(

Modificato 14 Settembre, 2008 da Fid

[fra crasellame]

Dormire dormirei... non se fossi nei panni di Nippo, per un paio di notti non dormirei dall'inca$$atura.

[Fid]

vabbè ma il buon Nippo fretta non ne ha e si potrà "appostare" in attesa di un nuovo R5.... magari con una bella patina :D

Modificato 14 Settembre, 2008 da Fid

[istrice99]

La moneta in questione è veramente molto rara.

Di grossi da 20 del primo tipo, che sono già di per se molto rari perchè coniati non oltre uno (o due) semestri, ne ho visti una ventina. Ma questo (che nel MIR ho classificato come secondo tipo), sebbene frammentato, è il primo che vedo passare sul mercato antiquario.

A conferma del fatto che sia molto raro c'è una motivazione storica che richiederebbe un articolo per poter essere spiegata bene. Infatti i grossi da venti denari, coniati a Firenze, Siena, Arezzo, Volterra e Massa di Maremma a cavallo del 1316 e 1317, sono emissioni particolari in quanto ritirate dalla circolazione praticamente uno/due anni dopo la loro prima introduzione sulle piazze toscane (e non...vedi Perugia e Orvieto). L'esemplare senese oggetto di questa discussione non è nient'altro che il nuovo tipo di grosso da venti, coniato probabilmente per un solo semestre tra il 1318 e il 1319 (questo è attestato anche dalla presenza di un solo simbolo di zecchiere: la chiarina) e differisce dal precedente non solo per la variante stilistica della lettera S (che è allungata e sinuosa) ma quasi sicuramente per il tenore d'argento contenuto nella stessa (ipotesi che andrebbe verificata tramite un'analisi distruttiva del pezzo in questione).

Questo esemplare monetale pertanto anticipa quello che sarà il "nuovo" grosso da venti che presenta le stesse caratteristiche stilistiche (a parte i globetti nel campo del D/ e R/) ed è caratterizzato da numerosi segni di zecca: pera, pigna, scudetto gotico, monogramma ecc.

Sebbene sia un solo frammentone e sia stato pulito pesantemente (perchè finito in mani "non esperte") è sicuramente una moneta di estrema rarità.

Congratulazioni al fortunato acquirente!

[Fid]

grazie Istrice,contributo molto interessante che ho letto con piacere