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IGNORED

Nichelio e cancro...


AlexMoneta72

Risposte migliori

Salve,

devo acquistare delle monete:

Buoni 1 lira e 2 lire

Impero 1 lira e 2 lire.

Il prezzo è buono, ma ho visto che specialmente i Buoni hanno piccole chiazze verdastre. :blink:

Volevo chiedervi se vale la pena spendere:

30 centesimi d'euro per un buono da 1 lira con le chiazze verdastre o

1 euro senza chiazze verdastre?

Si parla spesso del CANCRO del Bronzo, ma il NICHELIO con cui sono fatte le sopra indicate monete, è affetto dallo stesso problema?

Se si, il CANCRO del Nichelio come si toglie (metodi chimici e meccanici)?

Ne vale la pena comprare delle monete così (con le chiazze verdi) oppure dopo qualche anno mi ritroverò con della ferraglia ossidata che vale meno di niente? :angry:

Ringrazio in anticipo

Alex

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Il cancro del bronzo colpisce solo rame, bronzo e oricalco. la sua formuila è CuCl (nantokite) è una polverina verde chiaro che si forma solo sulle monete enee. Escludo possa colpire il nikel.

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  • ADMIN
Staff

Ti passo questa ricetta per eliminare le macchie dal nichel :)

1. Salamoia.

Non sono affatto sicuro che questo metodo possa risultare efficacie,

ma al massimo perderai del tempo e la moneta non verrà minimamente

intaccata.

Questo processo si basa sulla reazione:

NiO(s) + 4Cl-(aq) + 2H2O ----> NiCl4(2-)(aq) + 4OH-(aq)

(che potrebbe essere o troppo lenta o non avvenire affatto)

Gli ioni cloruro si possono ottenere da una soluzione di sale da

cucina (NaCl), se hai il sale per lavastoviglie è meglio perchè nel

sale marino non c'è solo cloruro di sodio ma anche altro, mentre

quello per lavastoviglie è puro.

Prepara una soluzione satura di NaCl, la solubilità di NaCl è di circa

35g/l, tu non hai bisogno di grandi quantità, credo che 100ml possano

bastare. Quindi sciogli 3.5g in 100ml. Ora, se la tua moneta è

preziosa e vuoi essere assolutamente certo che non verrà minimamente

intaccata metti la soluzione ottenuta in un pentolino e scalda

lentamente, ferma il riscaldamento prima che inizi l'ebollizione,

diciamo intorno ai 95°C. In questo modo eliminerai quasi totalmente

l'ossigeno disciolto nella soluzione e ti assicurerai quindi che la

reazione

Ni(s) + (1/2)O2(aq) + 4Cl-(aq) + 2H2O ---> NiCl4(2-)(aq) + 2OH-(aq)

non possa avvenire. La presenza di una elevata concentrazione di ioni

cloruro potrebbe favorire l'ossidazione della moneta da parte

dell'ossigeno.

Scaldando, inoltre, il sale si scioglierà prima.

A questo punto dovrai mettere la soluzione insieme alla moneta in un

contenitore chiuso e riempito fino all'orlo, così che impedirai

all'ossigeno di tornare in soluzione.

Ora devi sperare che il metodo funzioni, se funziona la soluzione si

colorerà di verdino. Dato che non so neppure se funzioni non so quanto

tempo possa essere necessario, ma se hai eseguito il riscaldamento

preventivo non devi temere che possa accadere qualcosa alla moneta e

potrai lascirla immersa anche per più di 24 ore.

2. Ammoniaca.

In questo metodo inizio ad aver già maggior fiducia.

Il nichel dovrebbe formare più facilmente complessi con l'ammoniaca

piuttosto che con gli ioni cloruro. Ora la reazione in questione è

NiO(s) + 6NH3(aq) + H2O ---> Ni(NH3)6(2+)(aq) + 2OH-(aq)

C'è però il problema che l'eliminazione dell'ossigeno dalla soluzione

ora non può essere effettuato semplicemente come avviene invece per la

salamoia. Infatti scaldare una soluzione di ammoniaca comporta sì

l'eliminazione dell'ossigeno, ma anche dell'ammoniaca (che è tossica e

ha un odore soffocante).

Se ti puoi procurare una soluzione di ammoniaca al 30% si può superare

questo inconveniente senza diminuire l'efficacia del metodo, in caso

contrario puoi comprare al supermercato la soluzione intorno al 3% che

viene usata per pulire i pavimenti (massaie criminali) tenendo però

conto della possibilità che il metodo non funzioni.

Anche l'ammoniaca potrebbe favorire l'ossidazione del nichel metallico

e ora l'eliminazionde dell'ossigeno è più motivata rispetto a prima.

Prendi 100ml di acqua e mettili a scaldare come prima, ora però senza

aggiungere niente. Quando il riscaldamento è terminato aggiungi

qualche goccia di soluzione ammoniacale e metti il tutto, senza

mescolare, nel solito contenitore chiuso insieme alla moneta.

La concentrazione dell'ammoniaca nella soluzione sarà molto bassa e

temo che questo potrebbe vanificare il tutto, per questo sarebbe utile

che tu possa disporre di una soluzione ammoniacale di partenza il più

concentrata possibile.

Sarebbe bene, che prima di cominciare la procedura tu faccia un test

preventivo per vedere se l'ammoniaca ha una qualche efficacia. Prendi

un cotton-fioc e immergilo nella soluzione di ammoniaca che hai a

disposizione (non quella ottenuta scaldando l'acqua, ma quella più

concentrata) passalo poi sulle macchie. Se il cotton-fioc rimane

colorato di blu o di porpora vuol dire che il metodo funziona.

Passare il cotton-fioc potrebbe essere utile anche per una pulizia

preventiva.

3. Acido cloridrico.

Questo metodo funziona sicuramente, ma potrebbe essere dannoso per la

moneta.

L'acido cloridrico lo puoi trovare al supermercato con il nome di

acido muriatico in concentrazione intorno al 10-12%.

L'ossido di nichel si scioglie abbastanza velocemente nell'acido

cloridrico(il carbonato ancora più rapidamente), mentre il nichel

metallico viene attaccato abbastanza lentamente dall'acido. La

velocità di quest'ultima reazione dipende dalla grana del metallo e

quindi dal metodo di lavorazione, in particolare dalle condizioni di

fusione e di raffreddamento della lega. Poi bisogna vedere se il

metallo ha subito in seguito un qualche trattamento specifico per

inibire la corrosione. Inoltre sarebbe importante sapere quali altri

metalli costituiscono il 2.5% della moneta.

Non me la sento di consigliare questo metodo fino a quando avrai altre

alternative.

Cmq si potrebbero limitare i danni al metallo e mantenere l'efficacia

diluendo l'acido fino a raggiungere una concentrazione dell'1% e

facendo quindi un test come per l'ammoniaca. In seguito sarà

importante lavare la moneta abbondantemente con acqua.

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Il cancro del bronzo colpisce solo rame, bronzo e oricalco. la sua formuila è CuCl (nantokite) è una polverina verde chiaro che si forma solo sulle monete enee. Escludo possa colpire il nikel.

Ho letto che l'ossido di Nichel è verde, così come tanti suoi composti, quindi anche se non si può considerare CANCRO, comunque è una parte della moneta danneggiata.

Sfortunatamente, questo composto verde NON è solubile in:

* acqua demineralizzata;

* alcool;

* acido acetico;

L'unico che riesce ad agire su quest'ossido è stato il Civit Bank!

che ho provato su una moneta di scarso valore.

Praticamente immergendo la moneta ossidata (con macchie verdi) in una soluzione concentrata di Civit Bank, la parte verde diventa nera.

Poi con un coton fioc e dell'alcool, la parte nera si può rimuovere.

Vuol dire che il composto che si forma è parzialmente solubile in alcool.

Il risultato è che la parte verde/nera viene rimossa completamente e al suo posto resta una piccola buca/caverna.

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