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IGNORED

Monetina molto brutta ma molto emozionante per me


teodato

Risposte migliori

Vi allego questa brutta monetina ma per me molto emozionante.

Dopo l'assunzione al cielo di Costantino da parte della mano di Dio che lo accoglie su quadriga, Arcadio, figlio di Teodosio I (Imperatore che stabilisce con editto la persecuzione dei pagani assumendo quindi come religione di stato il cristianesimo-Editto di Tessalonica del 27 Febbraio380 ed editti Teodosiani 391-392 ) viene rappresentato per la prima volta sulle monete con la mano di Dio che lo incorona stabilendo così il diritto di Impero per volere di Dio. (più tardi gli Imperatori del Sacro Romano Impero trarranno il potere per unzione divina)

ARCADIVS-GLORIA ROMANORVM-VICTORIA AVGGG-

Lo stesso dicasi per la moglie AELIA EVDOXIA con i solidi SALVS ORIENTIS FELICITAS OCCIDENTIS-SALVS REIPVBLICAE-VICTORIA AVGGG ed i centennionali GLORIA ROMANORVM-SALVS REI PVBLICAE.

La stessa figlia di Teodosio I GALLA PLACIDIA viene raffigurata con l'incoronazione attraverso la mano di Dio- solidi BONO REIPVBLICAE-IMP XXXXII COS XVII P.P.-SALVS REIPVBLICAE-VOT XX.MVLT XXX-

AELIA EVDOCIA moglie di Teodosio II -Solidi-IMPXXXII COS XVII P.P.-VOT XX MVLT XXX-Semisse SALVS REI PVBLICAE-centennionale CONCORDIA AVG-SALVS REI PVBLICAE

Lo stesso dicasi per PULCHERIA figlia di Arcadio e sorella maggiore di Teodosio II.

Solidi IMP.XXXXII COSXVII P.P.-SALVS REIPVBLICAE-VICTORIA AVGGG-VOT XX MVLT XXX-VOT XXX MVLT XXXX

AELIA EVDOXIA = moglie di Valentiniano III e figlia di Teodosio II Solido-IMP.XXXXII COS XVII P.P.-VOT XXXMVLT XXXX

HONORIA-figlia di Costanzo III e Galla Placidia. Solidi BONO REI PVBLICAE-VOT XX MVLT XXX

VERINA moglie di Leone I-Solidi-VICTORIA AVGGG

Dopo di che non vi sono più monete Romane con la mano di Dio che incorona il potere Imperiale

Io bel lungi dal possedere tali monete rare mi accontento di postarvi questa che mi emoziona comunque pensando al significato ripreso in epoca medioevale di questa simbologia.post-1966-1225570480_thumb.jpg

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  • 2 settimane dopo...

post-1966-1226754280_thumb.jpg

Ciborio dell'altare della basilica di SantAmbrogio in Milano

Lato sud

Secondo Adriano Perroni i due fedeli con corona prostrati davanti al Vescovo che riceve la corona da Dio sarebbero Ottone I ed Ottone II.

L'epoca degli stucchi potrebbe essere datata intorno al 972 ed il vescovo dovrebbe essere Valperto.

La Simbologia è chiarissima: Il vescovo riceve la corona di re d'Italia direttamente dalla mano di Dio ed è suo potere incoronare re con tale corona.

Alcuni studi hanno sostenuto che la corona mostrata possa essere la Corona Ferrea (costituita da placche d'oro intarsiate e tenute insieme da un cerchietto di ferro che la tradizione vuole sia uno dei chiodi della croce che l'Imperatrice Elena cercò sul calvario dal ”De obitu Theodosii di Sant'Ambrogio”)

Ottone I fu incoronato a Pavia nel 962 re d'Italia con la Corona Ferrea, non è invece certo che il figlio Ottone II abbia mai cinto la Corona dei re d'Italia.

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La "manus dei" è un formidabile strumento di potere che principia da costantino ed attraversa i secoli....

molto significativo vedere come nel basso impero la Manus incoroni direttamente l'imperatore, all'epoca degli ottoni ci si mette "di mezzo" la chiesa. Forse la differenza fra tardo impero e medioevo è tutta lì..... :D

Modificato da apostata72
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L'oggettistica raffigurante immagini sacre mi è sempre piaciuta molto, visto che sono molto religioso. Anche se rovinata, ha un grande effetto comunque.

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Pensavo che qualcuno lo notasse e vi chiedo conferma di ciò:

L'unico imperatore che compare con la mano di Dio che lo incorona è il debole Arcadio (chiedo cortesemente a chiunque sia a conoscenza di altri di segnalarmelo) altrimenti si tratta sempre di figure femminili.

Lo stesso Honorio, fratello di Arcadio compare su alcune monete del dritto con croce sullo scudo, Chi Rho sullo scudo, Staurogramma al petto ma non mi sembra vi siano monete con la mano di Dio.

Mentre simboli cristiani abbondano nel campo o sui labari del rovescio ad indicare la protezione divina ed il combattere in nome della vera fede, al dritto, tranne che per Arcadio, non compare la simbologia indicante che la corona (diadema Imperiale) è conferita da Dio.

Penso che dietro a ciò sia il convincimento e la manifestazione che in realtà il potere imperiale sia dato dalla capacità militare ed il proprio esercito.

Infatti a riprova di quanto detto compaiono molti dritti con l'Imperatore in abito militare con elmo e scudo.

Vi allego alcune monete di Honorio con al dritto simboli cristiani.

post-1966-1226816389_thumb.jpg

Modificato da teodato
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Ciao Teodato la "manus dei" su Arcadio come puoi notare compare su di un Ae2 orientale (pochi esemplari vennero coniati dalla zecca Siscia) con imperatore labaro e prigioniero. Questo AE2 gloria romanorum, peraltro molto bello, è un retro che si ha la cura di riservare solo ad Arcadio, spesso con busto infantile, mentre, in contemporanea, gloria romanorum con busto elmato e imperatore su galea vengono emessi a nome di Teodosio, Graziano e Valentiniano II.

Quali sono le forti intenzioni propagantistiche di Teodosio? Dopo essersi issato unico propagatore della cristianità e della vera fede (decreti del 381), assicura per sé e per la sua stirpe il sacro diritto di governare l'impero (ecco spiegata la manus dei su Arcadio). E' un'ipoteca messa a scanso d'equivoci sulla propria discendenza. Nè gli usurpatori di turno, nè la linea dei Valentiniani dev'essere altrettanto legittimata nel proprio potere....

Quando Honorius viene associato al trono questa puntualizzazione dinastica non è più necessaria,valentiniano II non c'è più, la linea teodosiana s'è a qulla dei valentiniani grazie al matrimonio di Teodosio con Galla...Insomma una sola dinastia governa il mondo :)

Modificato da apostata72
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Ciao Apostata, ti ringrazio per le tue preziose indicazioni! In effetti come tu hai detto Honorio viene proclamato Augusto dal Padre Teodosio nel 393 cioè dopo la morte di Valentiniano.

E' naturale quindi che la successione dinastica al trono d'Occidente non preoccupaase più l'Imperatore Teodosio. L'ultima coniazione con Arcadio su la majorina ridotta GLORIA ROMANORUM avviene nel 388.

Il messaggio però funzionò molto bene perchè nel ramo femminile della famiglia le coniazioni con la manus Dei proseguirono con Eudoxia 395-404; Galla Placidia- 425-437; Eudocia-421-441;Pulcheria -414-453;Licinia Eudoxia 437-455;Honoria 425-433;Verina 474-484.

Tale messaggio non fu recepito dagli eredi maschi della famiglia che preferirono farsi effigiare con elmo, corazza e scudo.

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Il discorso delle incoronazioni delle imperatrici è sfumato. Ci sono periodi del tardo impero in cui si da' poco peso a quest'atto simbolico. Nell'ultimo periodo, al contrario, c'è molta enfasi. Nel V secolo la manus dei, a mio avviso sottolinea il prestigio dell'imperatrice, che rimane più simbolico che reale; una frase di valentiniano III detta ad Attila sembra chiarire perentoriamente che il governo imperiale avvenga lungo la linea maschile....

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