roccorp Inviato 17 Marzo, 2009 Condividi #1 Inviato 17 Marzo, 2009 ciao a tutti... sono nuovo di questo forum ho in posseso due monete da 10 centesimi una del 1986 raffigurante re Vittorio Emanuele II zecca di Roma e una del 1893 raffigurante re Umberto I zecca di Napoli, non essendo un esperto in monete vole sapore il loro valore. Rangrazio anticipatamente Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
fedafa Inviato 17 Marzo, 2009 Condividi #2 Inviato 17 Marzo, 2009 Sbagliata la sezione :). Cmq posta una foto, senza di essa è impossibile stabilire un valore che dipende essenzialmente dalla conservazione. Poi con quelle date vi sono diverse zecche operanti, quindi la foto è indispensabile. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Paolino67 Inviato 17 Marzo, 2009 Condividi #3 Inviato 17 Marzo, 2009 Il valore è direttamente proporzionale allo stato di conservazione, quindi senza foto non è possibile emettere pareri. Detto questo, c'è certamente qualcosa che non quadra nelle date/zecche che hai scritto; dando per scontato che il 1986 che hai messo sia il 1866 che invece appare nel titolo, è da dire che non esiste un 10 cent per Roma di quell'anno (anche perchè Roma è entrata a far parte del Regno d'Italia solo nel 1870...), così come non esiste un 10 cent di Umberto I per Napoli. Non è che hai scambiato le zecche? ;) Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
lopezcoins Inviato 18 Marzo, 2009 Condividi #4 Inviato 18 Marzo, 2009 Gli unici esemplari da 10 centesimi coniati a Napoli sono datati 1866 o 1867 e appartengono alla monetazione di Vittorio Emanuele II. Sono Comuni e la loro quotazione dipende dalla conservazione. Gli esemplari da 10 centesimi coniati a Roma appartengono alla monetazione di Umberto I e sono datati 1893 o 1894. Sono Non Comuni e la loro quotazione dipende dalla conservazione. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
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