gdilallo Posted August 29, 2009 Share #1 Posted August 29, 2009 Come per il post precedente, sottopongo al vostro giudizio un'altra moneta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gdilallo Posted August 29, 2009 Author Share #2 Posted August 29, 2009 E questo è l'altro lato. Date il vostro giudizio soprattutto sul grado di conservazione. Grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gdilallo Posted August 29, 2009 Author Share #3 Posted August 29, 2009 Dimenticavo il peso: 67,9 grammi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
vince960 Posted August 29, 2009 Share #4 Posted August 29, 2009 Anche questo dovrebbe essere intorno al 269-240 B.C. Non ho trovato immediatamente la corrispondenza ma questo è molto simile: http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...77&Lot=1208 Mi sembra bello, peccato la concrezione sulla ruota al retro... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gdilallo Posted August 29, 2009 Author Share #5 Posted August 29, 2009 Mi sembra bello, peccato la concrezione sulla ruota al retro... Non mi sembra una concrezione ma una sporgenza dello stesso metallo della moneta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
vince960 Posted August 29, 2009 Share #6 Posted August 29, 2009 Trovata su WildWinds: Circa 265-242 BC. Æ Aes Grave Quadrans. Dog walking left; three pellets below / Six-spoked wheel; three pellets within spokes. Crawford 24/6a. http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s0548.html#Vecchi_034 Aspetta comunque il giudizio degli esperti prima di acquistare.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
D'Aragona II Posted September 1, 2009 Share #7 Posted September 1, 2009 BB Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vincenzo Posted September 15, 2009 Share #8 Posted September 15, 2009 Quadrante di riduzione destantale, almeno in base al calcolo: 67,9 grammi il peso giusto... 67,9 gr : le 3 once del quadrante x le 12 once per formare una libbra = 271,6 gr quasi perfettamente corrispondente all'asse di riduzione destantale di 272,875 grammi. Datazione 338-311 a.C. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gpittini Posted September 15, 2009 Supporter Share #9 Posted September 15, 2009 DE GREGE EPICURI Penso tu intendessi "sestantale", ma non può essere, perchè un quadrante sestantale pesa al massimo 13,60 g. Se pesa 67 g. rientra nel periodo librale, non proprio quello iniziale ma dopo una prima piccola riduzione del peso. Secondo Crawford è del periodo 270-217 a.C.; certo per Haeberlin è del 335-286 a.C. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vincenzo Posted September 15, 2009 Share #10 Posted September 15, 2009 No, no, destantale cioè riduzione di due assi, rispetto all'asse librale. Aes grave: Librale, Destantale, Semilibbrale, Trientale, Quadrentale, Sestantale, Onciale e Semionciale!! Quindi corrisponde alla prima riduzione e non a quella sestantale. Anche perchè sestantale sarebbe Impossibile, perchè da questa riforma tutte le monete sono Coniate e non più Fuse. Riduzione DESTANTALE: Asse 272,875 g. Semisse 136,44 g.; Triente 90,96 g.; Quadrante 68,22 g. Sestante 45,48 g. Oncia 22,74 gr. Semioncia 11,37 gr. Datazione 338-311 a.C.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vincenzo Posted September 15, 2009 Share #11 Posted September 15, 2009 Scusa mi sono dimenticato il calcolo: Asse di libra romana 327,45 gr...oncia corrispondente 27,2875 gr. giusto? Asse destantale, cioè ridotto di due once, rispetto al librale: 327,45 - 27,2875(1 oncia) - 27,2875(1 altra oncia) = 272,875 gr, cioè asse di riduzione Destantale. Quadrante: Asse : 12 once x 3 once!! Quadrante destantale: 272,875 gr. : 12 x 3 = 68,22 gr. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
legionario Posted September 15, 2009 Share #12 Posted September 15, 2009 Ammetto che è la prima volta che sento parlare di riduzione destantale. Generalmente è chiamata libbra osco-latina (che è appunto di gr. 272,87) rispetto alla libbra attico-romana di gr. 327,45. E la serie della ruota sembra prodotta proprio sulla base della libbra osco-latina: il Crawford indica un peso standard dell'asse di 270 gr. (l'Haeberlin indicava un peso medio di 270,09 gr.). P.S. Ma che fine hanno fatto le immagini di Gdilallo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vincenzo Posted September 15, 2009 Share #13 Posted September 15, 2009 Esatto la libbra osco-latina è esattamente uguale in grammi a quella romana di riduzione destantale. Anzi probabilmente Roma, ridusse la sua anomala libbra di 327,45 grammi per sdoganare i propri commerci al di fuori della città. Ma, attenzione, non cambiò libbra, ma ridusse la propria. Quando ciò avvenne, le opinioni sono differenti, ma in base alla teoria tradizionale e ad analisi storiche più dettagliate, intorno al 338 a.C., dopo la sconfitta del latini. Libro da leggere, anche se con proposte di datazioni differenti: Alteri, Asse librale. P.S. La serie della ruota è proprio di questa riduzione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gianoprora Posted September 16, 2009 Share #14 Posted September 16, 2009 Porte aperte ai neologismi, ma l'espressione 'destantale' da chi arriva? Sino ad oggi non lo avevo mai letto. E' Alteri che lo ha '.... coniato ....' per le monete fuse?. (de privativo, asse meno sestante, ecco fatto; ma allora desestantale non sarebbe più chiaro?). Probabilmente i lettori del forum hanno fantasia sufficiente per inventare qualche altra decina di neologismi; le variazioni di peso della monetazione fusa consentono quasi tutto. Ciao da Gianoprora Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vincenzo Posted September 16, 2009 Share #15 Posted September 16, 2009 Caro Gianosuprora, mi permetto di contraddirti, anche per non prendere meriti che non posseggo. Il termine Destantale, non è affatto un neologismo, ma è diffuso tra gli addetti ai lavori. DESTANTE significa asse di 10 once. Il de non è privativo, ma indica 10. Riforma destantale, indica riforma che porta l'asse a 10 once. Il termine usato, in letteratura numismatica, precedente a Destantale era quello di riduzione SUBLIBRALE. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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