Vai al contenuto
IGNORED

moneta di ferrara


4737maurizio

Risposte migliori

CHIEDO UN AIUTO PER L'IDENTIFICAZIONE DI QUESTA MONETA.

mat. mistura D.13mm peso Gr.0,5-0.6

DIRITTO nel campo "ChIO " a croce

ROVESCIO grande "A" attorno DE FERRARIA.

Sicuramente di FERRARA.

La difficolta' che trovo e' nella lettura del DIRITTO in gotico.

Dalla mia documentazione potrebbe essere un MARCHESANO piccolo di NICOLO' III D'ESTE

con la scritta NIChOL MAR .

E' proprio questa scritta che non riesco ad identificare( non sono un esperto di lettere gotiche)

mi potete aiutare ? foto premettendo ?

post-12436-1263931165,62_thumb.jpg

post-12436-1263931251,52_thumb.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Ci vorrebbero foto più grandi.

Sei sicuro di peso e diametro? Per essere un "marchesino" mi sembra sia un pò piccola; che sia un "ferrarino"?

Abbiamo al D/ NIChOL ' MAR e nel campo le lettere (che continuano la legenda = marchio) ChIO in croce attorno ad un punto.

Al R/ abbiamo DE punto FE punto RA punto RIA punto(?) scudetto punto (?) e nel campo grande A gotica tra quattro globetti.

L'ultima lettera, come mi sembra di vedere, è una A (FERARIA)? Solitamente la A nel campo va a concludere la legenda.

Spero di esserti stato d'aiuto.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Ti ringrazio per la risposta.

Io faccio riferimento al VARESI (monete italiane regionali) EMILIA ROMAGNA.

Si fa riferimento proprio al MARCHESANO PICCOLO

D/ NIChOL MAR ; nel campo ChIO a croce.

R/ DE FERARIA, grande A

Ho visto anche il DENARIO o FERRARINO di OBIZZO III ma con altri simboli.

Se riesco provo a mettere foto piu' grandi.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


  • 12 anni dopo...

Buongiorno,

vedo che sono passati ormai più di dieci anni dalla creazione di questa discussione, ad ogni modo ho pensato di pubblicare il mio esemplare di marchesano piccolo di Nicolò III d'Este, zecca di Ferrara, catalogato come molto raro.

D/ (rosetta) NIChOL'•MAR•  (lettere ChIO disposte attorno a globetto)

R/ (rosetta) •DE•FERA•RIA                (A gotica fra quattro globetti)

Saluti,

Luca.

Screenshot_20220718-142333_Gallery.jpg

Screenshot_20220718-142331_Gallery.jpg

  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti


@Luca.Cava mi ero perso il tuo intervento e quindi rispondo con un certo ritardo. Complimenti per l'acquisizione..

In effetti il marchesano piccolo per Nicolò III d'Este della tipologia qui rappresentata oggi non è oggi considerabile particolarmente rara. E' sufficiente fare una breve ricerca con il più comune motore di ricerca per trovarne diverse vendite (ne ho trovate almeno 7 diverse); io ne ho tre in collezione e ne ho catalogate tre fra quelle trovate nel corso degli scavi al castello di Borzano (studio in corso di pubblicazione). ritengo quindi che la rarità attribuita dal MIR Emilia sia da ridimensionare in modo radicale (da R2 a R, se non a NC).

Vorrei invece evidenziare come vi sia, a mio parere, una notevole confusione nella classificazione della seconda tipologia di marchesano piccolo che, erroneamente descritta dal MIR al n°219 (descrizione corretta, immagine errata), è stata assegnata a Nicolò III dal CNI (esemplare 9), poi spostata a Nicolò II sulla base di "similitudine stilistiche" (Ercolani Cocchi, 1987, esemplare 27), spostamento confermato da L.Bellesia (monografia, Nomisma editore, 2000); il tutto analizzando l'immagine dell'unico esemplare allora conosciuto, e quindi, considerata la scarsa qualità delle immagini e dell'esemplare, per forza di cose aleatorio.

Ora di questa tipologia, ancora rara, se ne conoscono altri esemplari, dal cui studio penso si possa arrivare ad una attribuzione più chiara e, penso, definitiva.

Le immagini di due esemplari che ho raccolto nel tempo (di un terzo esemplare non ho ancora avuto l'autorizzazione alla pubblicazione) :

 

312845311_nicIIImarchespiccpistacoppivr2.thumb.jpg.ea5652afb9a20427e96f74de7cafa843.jpg2011084578_nicIIImarchespiccdrpistacoppi2.thumb.jpg.1c8aa644a706ce55334d6b28bc428658.jpg

 

20210220_090042.thumb.jpg.333ddfdd57f1f39367b33e9bc6ada38b.jpg20210220_085906.jpg.c8dc9d1ef01bc3c0fdabd9cbf3ee4db0.jpg

Facendo proprio riferimento alle similitudini stilistiche, ed in particolare analizzando i punzoni utilizzati, vedi le R in legenda con barra obliqua a forma di virgola, le O, la lettera A morbida, a fiocco, nel campo, simile a quella del marchesano grosso assegnato senza obiezioni a Nicolò III.

Sul confronto dei punzoni e per  apprezzarne le differenze fra emissioni a nome di Nicolò II, Alberto e Nicolò III, si può fare riferimento alla discussione qui in collegamento (in cui però ancora si analizzava il marchesano piccolo che qui propongo sulla base dell'unico esemplare allora conosciuto); 

Il tutto qui esposto per evidenziare come, a mio parere, il marchesano piccolo che qui mostro, dovrebbe essere considerato come facente parte della prima produzione a nome di Nicolò III (unitamente al marchesano grosso con uguale lettera nel campo), mentre il marchesano piccolo da te proposto dovrebbe essere assegnato alla seconda serie con la A nel campo con apici inferiori allungati verso il bisante inferiore... e comunque come nessuna di queste monete dovrebbe essere assegnata a Nicolò II.

Per il momento mi fermo

ciao

Mario

  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti


2 ore fa, mariov60 dice:

@Luca.Cava mi ero perso il tuo intervento e quindi rispondo con un certo ritardo. Complimenti per l'acquisizione..

In effetti il marchesano piccolo per Nicolò III d'Este della tipologia qui rappresentata oggi non è oggi considerabile particolarmente rara. E' sufficiente fare una breve ricerca con il più comune motore di ricerca per trovarne diverse vendite (ne ho trovate almeno 7 diverse); io ne ho tre in collezione e ne ho catalogate tre fra quelle trovate nel corso degli scavi al castello di Borzano (studio in corso di pubblicazione). ritengo quindi che la rarità attribuita dal MIR Emilia sia da ridimensionare in modo radicale (da R2 a R, se non a NC).

Vorrei invece evidenziare come vi sia, a mio parere, una notevole confusione nella classificazione della seconda tipologia di marchesano piccolo che, erroneamente descritta dal MIR al n°219 (descrizione corretta, immagine errata), è stata assegnata a Nicolò III dal CNI (esemplare 9), poi spostata a Nicolò II sulla base di "similitudine stilistiche" (Ercolani Cocchi, 1987, esemplare 27), spostamento confermato da L.Bellesia (monografia, Nomisma editore, 2000); il tutto analizzando l'immagine dell'unico esemplare allora conosciuto, e quindi, considerata la scarsa qualità delle immagini e dell'esemplare, per forza di cose aleatorio.

Ora di questa tipologia, ancora rara, se ne conoscono altri esemplari, dal cui studio penso si possa arrivare ad una attribuzione più chiara e, penso, definitiva.

Le immagini di due esemplari che ho raccolto nel tempo (di un terzo esemplare non ho ancora avuto l'autorizzazione alla pubblicazione) :

 

312845311_nicIIImarchespiccpistacoppivr2.thumb.jpg.ea5652afb9a20427e96f74de7cafa843.jpg2011084578_nicIIImarchespiccdrpistacoppi2.thumb.jpg.1c8aa644a706ce55334d6b28bc428658.jpg

 

20210220_090042.thumb.jpg.333ddfdd57f1f39367b33e9bc6ada38b.jpg20210220_085906.jpg.c8dc9d1ef01bc3c0fdabd9cbf3ee4db0.jpg

Facendo proprio riferimento alle similitudini stilistiche, ed in particolare analizzando i punzoni utilizzati, vedi le R in legenda con barra obliqua a forma di virgola, le O, la lettera A morbida, a fiocco, nel campo, simile a quella del marchesano grosso assegnato senza obiezioni a Nicolò III.

Sul confronto dei punzoni e per  apprezzarne le differenze fra emissioni a nome di Nicolò II, Alberto e Nicolò III, si può fare riferimento alla discussione qui in collegamento (in cui però ancora si analizzava il marchesano piccolo che qui propongo sulla base dell'unico esemplare allora conosciuto); 

Il tutto qui esposto per evidenziare come, a mio parere, il marchesano piccolo che qui mostro, dovrebbe essere considerato come facente parte della prima produzione a nome di Nicolò III (unitamente al marchesano grosso con uguale lettera nel campo), mentre il marchesano piccolo da te proposto dovrebbe essere assegnato alla seconda serie con la A nel campo con apici inferiori allungati verso il bisante inferiore... e comunque come nessuna di queste monete dovrebbe essere assegnata a Nicolò II.

Per il momento mi fermo

ciao

Mario

 

Buonasera Mario,                                                                                                                    mi fa molto piacere aver risvegliato questa vecchia discussione e vedere un certo interesse anche per le monete di Ferrara, argomento se vogliamo poco praticato rispetto agli innumerevoli temi del Forum.

Per la difficoltà di reperimento e il prezzo del MIR Emilia-Romagna non ho avuto ancora modo di consultarlo; pure il Bellesia classifica il marchesano piccolo di Nicolò III come R2, ma come hai notato tu stesso non è poi così difficile trovarne in rete degli esemplari e dunque la rarità della moneta sarebbe da rivedere. Quello che ho aggiunto alla mia collezione e che ho postato è stato un'inaspettato ma felice ritrovamento nella bancarella di un mercatino mentre ero in vacanza nella Riviera romagnola. Sono molto contento della conservazione perché, a differenza di molti esemplari visti in foto, non presenta corrosioni attive. 

Marchesano grosso di Nicolò III- A stretta- dritto.jpg

Marchesano grosso di Nicolò III- A stretta- rovescio.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


1 minuto fa, Luca.Cava dice:

Buonasera Mario,                                                                                                                    mi fa molto piacere aver risvegliato questa vecchia discussione e vedere un certo interesse anche per le monete di Ferrara, argomento se vogliamo poco praticato rispetto agli innumerevoli temi del Forum.

Per la difficoltà di reperimento e il prezzo del MIR Emilia-Romagna non ho avuto ancora modo di consultarlo; pure il Bellesia classifica il marchesano piccolo di Nicolò III come R2, ma come hai notato tu stesso non è poi così difficile trovarne in rete degli esemplari e dunque la rarità della moneta sarebbe da rivedere. Quello che ho aggiunto alla mia collezione e che ho postato è stato un'inaspettato ma felice ritrovamento nella bancarella di un mercatino mentre ero in vacanza nella Riviera romagnola. Sono molto contento della conservazione perché, a differenza di molti esemplari visti in foto, non presenta corrosioni attive. 

Marchesano grosso di Nicolò III- A stretta- dritto.jpg

Marchesano grosso di Nicolò III- A stretta- rovescio.jpg

 

(Per sbaglio ho inviato la risposta prima di concluderla)

Qui allego le foto di un marchesano grosso "A gotica stretta" di Nicolò III appartenente a quella che dovrebbe essere l'emissione più tarda del marchese stando ai confronti con i tipi precedenti e a quelli successivi di Leonello d'Este e Borso. 

Lo stile delle lettere di questa moneta è lo stesso di quello della legenda del marchesano piccolo che ho postato precedentemente. 

Luca

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


3 ore fa, mariov60 dice:

Il tutto qui esposto per evidenziare come, a mio parere, il marchesano piccolo che qui mostro, dovrebbe essere considerato come facente parte della prima produzione a nome di Nicolò III

Concordo pienamente anche su questo punto. Sebbene gli apici inferiori della A dell'esemplare n°9 del CNI siano tozze, il ricciolo della gambetta della R e la stanghetta di coronamento della stessa A dalla caratteristica forma a fiocchetto al centro del rovescio sono elementi che portano ad attribuire anche questo esemplare e quelli postati da te sempre a Nicolò III.

Allego un marchesano grosso indubbiamente attribuito a Nicolò III con le medesime caratteristiche che mi è stato consegnato proprio oggi (farò delle foto migliori).

Buona serata,

Luca.

20220720_192224.jpg

Screenshot_20220720-223000_Gallery.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


  • 8 mesi dopo...

Buongiorno, per continuare questa discussione aggiungo un altro esemplare di marchesano piccolo di Nicolò III d'Este proveniente dall'ultima asta della Numismatica Ferrarese (della quale allego la fotografia ad alta risoluzione poiché con il telefono non riesco a scattarne di migliori).

Come l'altro esemplare in mio possesso, precedentemente pubblicato, anche questo presenta la A gotica del rovescio con la base allungata verso il globetto inferiore.

Luca. 

 

@mariov60

79.1.jpg

Screenshot_20230406-094039_Gallery.jpg

Screenshot_20230406-094038_Gallery.jpg

Modificato da Luca.Cava
Link al commento
Condividi su altri siti


Bella monetina! Singolare la differenza di resa dei  colori fra le immagini del catalogo d'asta e le tue... in base alle prime mai avrei intuito la reale patina...??!!

Questa tipologia presenta uno stile elegante e piacevole e sicuramente conobbe un maggiore successo ed un livello di circolazione  più elevato rispetto alla topologia che ho presentato nel post #8, che resta conosciuta in pochissimi esemplari.

La maggior distribuzione e circolazione di questa tipologia è costantemente confermata anche dai recenti ritrovamenti... infatti ne sono emersi altri tre esemplari nel corso delle recenti ricerche effettuate al castello di Borzano...

Ciao

Mario

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.