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IGNORED

Milano Agli ufficiali in Dalmazia 1919


Lorenzo94

Risposte migliori

Supporter

Antonio Donzelli fu un incisore che nel secolo scorso produsse con stile personale anche diverse medaglie militari, piuttosto belle.

La tua non è comune e si riferisce a quanto avvenne nei Balcani subito dopo la prima guerra mondiale.

All'entrata in guerra, all'Italia fu promessa in base al Patto di Londra la sovranità sulla Dalmazia, dopo la vittoria.

A guerra finita, soprattutto per intercessione del Presidente Wilson (U.S.A.), la Dalmazia venne invece assegnata al neo costituito Regno di Serbia, Croazia e Slovenia, all'Italia fu concessa la sovranità solo sulla città di Zara e alcune isole (Lagosta, Cherso e Lussino).

Alcune migliaia di Dalmati di origine italiana preferirono emigrare a Zara, in Italia ed anche all'Estero, ad evitare il clima ostile che si stava manifestando contro di loro.

Subito dopo la cessazione delle ostilità in varie zone dei Balcani, prima di giungere alla creazione dei nuovi Stati indipendenti, ci fu una presenza militare dei vincitori per vigilare sulla loro creazione, proteggere minoranze e interessi commerciali, ecc.

Per iniziativa della Città di Milano ai nostri ufficiali venne concessa questa medaglia commemorativa, che non è una decorazione militare ma appunto un riconoscimento civico.

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Grazie per la veloce risposta. Sai anche in che materiale è fatta?

La tua non è comune e si riferisce a quanto avvenne nei Balcani subito dopo la prima guerra mondiale.

Riusciresti a dare un valore?

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Supporter

Medaglie del genere, se non si trova qualcuno che ha un interesse specifico al riguardo, non hanno in genere quotazioni elevate : e le variazioni tra i venditori spesso sono notevoli, per cui sono restio ad avanzare delle cifre.....

Quanto al metallo, credo si tratti di una lega, non mi pare sia d'argento.

Queste medaglie a volte venivano coniate in metalli diversi pur avendo lo stesso soggetto, la stessa cosa vale per quelle emesse a commemorare Fiere ed Esposizioni ( più raramente veniva usato anche l'oro) : gli esemplari coniati in metallo nobile venivano consegnati a militari di grado più elevato o, nel caso delle seconde, ad espositori e visitatori di riguardo.

Non so dirti se la tua sia stata emessa in metalli diversi, ma non credo.

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La medaglia in questione è in argento ed è stata coniata, per quanto mi risulta, solo con questo metallo.

Quello che ha scritto Sandokan sulla questione storica è perfetto, bisogna solo aggiungere che questa medaglia ha un legame con l'impresa Dannunziana che iniziò proprio nel 1919. E' una medaglia che "appoggia velatamente" la presenza italiana in zona senza esporsi ufficialmente dato che il governo seguiva una politica contraria a questa iniziativa.

Come ha scritto giustamente Sandokan questa non è una medaglia militare (quindi non poteva essere applicata sull'uniforme), ma di propaganda (più che commemorativa).I'eventuale nastro poteva essere o con i colori di Milano (bianco e rosso) o con il colore della Dalmazia (azzurro).

Per quanto riguarda il valore con tutte legiuste premesse elencate da Sandokan varia tra i 30 e i 60 euro.

Modificato da milites
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