Vai al contenuto

Risposte migliori

Buon pomeriggio,

quest'oggi vi mostro un esemplare che non appartiene alla mia collezione (anche se ci sto facendo un pensierino) e che porta una interessante particolarità. Tanto per cominciare bisogna dire che questa moneta, è giudicata dai cataloghi la più comune coniate con Amedeo IX, anche se credo che sia superiore al semplice "R" assegnatole dal MIR e dal Biaggi.

L'esemplare in questione appartiene a un caro amico commerciante che l'ha da poco acquistato e lo rivende. Presenta un principio di patina arcobaleno molto gradevole ed elegante che va ad avvalorare questo pezzo, che non dimostra i suoi anni.

Il punto interessante è il Dritto, dove si nota chiaramente la croce che sormonta lo scudo sabaudo. Codesta croce è in incuso (!) ed è perfettamente allineata con l'altra presente al Rovescio. Nonostante sia una delle poche possibilità, escluderei un malfunzionamento durante il conio visto che la suddetta croce dovrebbe essere in rilievo (se per esempio si fosse girato il tondello, o qualcosa di simile...). Chiedo quindi lumi sull'origine di questo segno al Dritto.

Grazie,

Lorenzo

- Come sono le foto? :)

002isx.jpg

007oqp.jpg

Parpagiola (o doppio bianco)

Amedeo IX di Savoia

D/ AMEDEVS DVX SABAVDIE ChA - Stemma sabaudo in doppia cornice trilobata

R/ MARChIO IN ITALIA PRINCEPS - Croce patente accantonata da 4 nodi, in doppia cornice quadrilobata

Link al commento
Condividi su altri siti


Potrebbe essere l' impronta lasciata dal R/ di una precedente parpagliola rimasta dopo la battitura ?

L' esemplare e' piuttosto gradevole e largo peccato per le fenditure del tondello che ne abbassano il valore economico

Link al commento
Condividi su altri siti


Potrebbe essere l' impronta lasciata dal R/ di una precedente parpagliola rimasta dopo la battitura ?

Potrebbe....ma mi sembra strano che sia perfettamente allineata con l'altra presente al R/ :huh:

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

bella moneta!

larga centrata e perfettamente leggibile....

non avevo capito cosa intendevi con la frase croce in incuso quando me lo avevi fatto presente, adesso guardando le immagini,(belle), ho capito di cosa si tratta....

è una cosa normale, su queste monete in cui la croce "porta via" materiale su di un lato rispetto all'altro, in questo caso è comunque notevole, l'argendo "cede" maggiormente verso il conio dalla parte della croce, venendo a mancare sull'altro lato.... capita anche spesso di trovarlo sui denarini più antichi, è proprio il tondello che tendeva a scendere verso l'incavo del conio con la croce creando una mancanza di materiale e quindi la mancanza dell'impronta sull'altro lato,.....

cerco delle immagini di riferimento e vedo di farmi capire con quelle.....

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

questo è un vieenese di amedeo VI l'impronta della croce dello scudo si riflette al rovescio.... anche se sulla tua parpaiola è molto più evidente....

post-201-0-98520400-1302073829_thumb.jpg

post-201-0-06671100-1302073841_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Ottima spiegazione Silvio, grazie ! ;)

Vorrei fare una piccolissima riflessione sulla rarità. Pur non avendone i cataloghi, mi risulta il passaggio di un esemplare nell'asta InAsta 11 e di un secondo esemplare (differente) nell'asta InAsta 12. Rispettivamente i lotti 1577 e 2497. Non conosco il prezzo finale del secondo esemplare, ma il primo (in un tondello largo ma irregolare e probebilmente tosata) partiva da 250 euro. Un esemplare è passato alla 1° asta Montenegro, qualche settimana fa, e venduto al lotto 310. La moneta, di qualità molto inferiore a questa, era offerta con base 210 euro ed è andata inveduta. Non mi risulta nessun altro passaggio. Non ho idea del mercato di questa moneta fuori dalle aste, ma anche solo con questi dati mi viene da pensare che la parpagliola di Amedeo IX sia da considerarsi più rara della semplice "R", ma tranquillamente "R2" nella scala usata da Biaggi e MIR che arriva fino a R10. Che ne dite? :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

inasta n 12 invenduta...

la base era 180, era considerata BB, mi sembrava bellina ed era solo un poco "stretta"

la rarità potrebbe anche essere un R2... ma si trovano abbastanza facilmente, anche se ancora non l'ho inserita in collezione, se la vuoi la trovi, solo che è sicuramente meno vista di un quartino di Amedeo VIII.... ma era anche un modulo maggiore, quindi meno facile da trovare sul mercato...

si forse un R in scala da 10 è poco, ma non andrei oltre all'R2....

sull'asta FERT al lotto n51 una bella parpaiola considerata BB partiva da 250 ed è andata a 260 + diritti...

quella che hai postato tu è bella, ma la croce la deturpa leggermente, anche se è un difetto di conio, probabilmente il tondello era molto fine, per quello è penetrata al diritto, e per quello è bella larga....

Link al commento
Condividi su altri siti


E' una moneta che si vede abbastanza negli album dei commercianti piemontesi pertanto ritengo il grado di rarita' espresso nel Mir Savoia corretto

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.