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IGNORED

Il galateo del numismatico


danielealberti

Risposte migliori

discussione interessante davvero .

visto che siamo in clima ilare vi racconto un aneddoto.

il mese scorso mi capito di visionare la collezione di una ragazza , io me ne sono stato buon buonino per tutto il tempo , ma quando mi ha fattoi vedere un 20 lire cappellone non ho resistito , e gli ho chiesto "" posso toccarla , sa io sono uno smaneggione e non resisto alla tentazione , ma non si preoccupi se mi dice di no non mi offendo "" e lei "" si figuri tocchi pure""......... e mi sono preso uno schiaffone .

heheheheheh io non mi riferivo certo alla moneta :rolleyes:

a parte questa storiella credo che come primo impatto tra collezionisti non si debba cercare di eccellere in conoscenza prima di essere entrati in confidenza , il primo passo deve essere sempre volto a cercare un accordo di pareri e non a contrastare es. piuttosto di dire ""per me e' una patacca "" bisogna dire "" ho sentito di un mio amico che si e' ritrovato una moneta come questa in collezione e si accorse che era falsa perche il bordo era stretto a differenza dell'originale che e' largo lei che ne pensa?"" allora se non e scemo si accorge da solo o se ne accorgera' poi , se e' tonto e non se ne accorge potete gentilmente in futuro evitarlo .

a me e' successo di recente , e mi sono accorto e ho anche detto alla persona che me lo ha fatto notare malto gentilmente senza attaccarmi direttamente di essermene accorto e che ne terro conto in futuro , perche di imparare nen si finisce mai.

ciao

Domenico

Modificato da sadomenico
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- "Cosa collezioni?"

- "Marenghi" rispondo (mi ero appena aggiudicato un 20 Lire 1857T in condizioni FDC!)

- "Robbaccia!"

Me lo sono sentito dire in modo anche meno urbano rispetto a sopra da un collezionista (per giunta appena agli inizi) di monete greche antiche, a giudicare da quello che cercava. Secondo lui erano le uniche che avrebbero aumentato di valore nel tempo (si parla di una diecina di anni fa).

Non so se in questo lasso di tempo siano aumentate più le sue o le mie del '700-'800, ma il punto è un altro: si collezionano monete per investimento, o solo investimento, o perchè interessa e piace uno stato, un periodo storico, l'iconografia di un certo tipo di monete, ecc...

Tutto sommato penso ci siano forme di investimento altrettanto remunerative, se non di più, a parità di rischi (comprendendo la possibilità dei falsi monetari).

Ad ogni modo dichiarazioni di questo tipo denotano solo diciamo maleducazione per non dire qualcosa di più pesante.

Per i falsi dal mio punto di vista il discorso può essere anche esplicito, sempre che la persona che esprime il parere sia effettivamente qualificata e spieghi il motivo; se la persona è effettivamente competente c'è solo da imparare, sarebbe peggio che facesse finta di nulla. Poi, come in tutte le cose, c'è modo e modo di dirle (e di rispondere di conseguenza).

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io ho notato nei commercianti spesso un senso di ostilità sorgere quando capiscono che non hanno niente da venderti. L'aes grave (quando non ne hai) sono:

"sassacci per cui non vale la pena di spendere soldi" (testuale)

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alcuni anni fa, presso un noto commerciante di Genova, sono stato aggredito da un sedicente esperto di falsi di monete del Regno. Avevo portato un Cappellone periziato da un noto perito torinese come "moneta autentica". L'esperto mi ha detto in malo modo che era un falsone, e che il perito non capiva nulla (la frase era diversa). Ho consigliato di usare altri toni, e lui mi ha ribadito che ero un pollo, alla faccia di una anche minima etichetta di comportamento. Penso che queste cose siano sgradevoli, e non debbano succedere.

P.S. la moneta era davvero falsa, e io e il perito siamo stati davvero dei polli.

98293[/snapback]

E si.Sono cose sgradevoli :angry:

Mi ricorda un spiacevole commento che ho avuto la sfortuna di sentire da parte di un commerciante durante un asta dell'anno scorso:

Eravamo tutti fuori da un ufficio, in attesa di pagare le monete acquistate.Chiaccherando mi è stata fatta la fatidica domanda:

- "Cosa collezioni?"

- "Marenghi" rispondo (mi ero appena aggiudicato un 20 Lire 1857T in condizioni FDC!)

- "Robbaccia!" :ph34r: :angry:

98441[/snapback]

La robaccia l'aveva lui in testa. :angry: Attualmente i marenghi sono la spina dorsale della mia collezione, dal punto di vista storico, estetico e anche economico.

Modificato da Newton
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Acqisti, vendite e scambi

Queste tre operazioni possono avvenire tra negozianti o tra raccoglitori.

con i negozzianti la questione è semplice, uno offre la sua merce, l'altro può accetare il prezzo o fare un offerta, domandare è sempre lecito nei dovuti termini, rispondere è cortesia.

Alcuni raccoglitori sono negozianti allo stesso tempo, dicono di raccogliere per proprio conto ma se trovano un utile vendono, questi vanno calcolati come negozianti.

Il raccoglitore dovrebbe far scambi con suoi pari, cioè con persone di pari conoscenza ed esperienza, si evita così che uno dei due creda di dover combattere ad armi disuguali, si raccomanda al raccoglitore provetto di evitare scambi con raccoglitori novizi lasciando che questo faccia la sua esperienza con i negozianti.

Non occorrerebbe dire che il raccoglitore che nutre qualche dubbio su una moneta che intende scambiare, deve esporlo lealmente, non è una questione di galateo ma di onestà. Ogni raccoglitore deve in ogni tempo rispondere di una moneta ceduta o venduta come autentica ed in seguito riconosciuta come falsa, il contratto cade e il cedente si deve riprendere l'oggetto che non ha il valore per cui fù ceduto. Non tutti fanno così ed è per questo che non tutti sono gentiluomini.

continua

lele

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E si.Sono cose sgradevoli  :angry:

Mi ricorda un spiacevole commento che ho avuto la sfortuna di sentire da parte di un commerciante durante un asta dell'anno scorso:

Eravamo tutti fuori da un ufficio, in attesa di pagare le monete acquistate.Chiaccherando mi è stata fatta la fatidica domanda:

- "Cosa collezioni?"

- "Marenghi" rispondo (mi ero appena aggiudicato un 20 Lire 1857T in condizioni FDC!)

- "Robaccia!"  :ph34r:  :angry:

98441[/snapback]

Di frasi di questo genere me ne sono sentite dire nella mia vita a dozzine. A parte che la vecchiaia porta saggezza, va sottolineato che da sempre faccio molta fatica ad offendermi...insomma, prendo i maltrattamenti con allegria.

Devo dire che la passione per i marenghi viene sbeffeggiata un po' meno di questi tempi, ma poi anche se mi sbeffeggiano "me ne faccio un baffo", perchè tanto a me i marenghi piacciono un sacco.

Anzi paradossalmente mi secca un po' che i marenghi siano più diffusamente apprezzati, perchè così i prezzi vanno su :(

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Beh, se è per questo io di sberleffi per la mia passione e ricerca per monete britanniche ne ho sentiti....

Ad un incontro-mercato chiedevo a vari venditori presenti se avessero monete inglesi, il più delle volte mi sentivo rispondere con frasi del tipo: "No, io quella roba lì non la tengo...".

Uno si è persino spinto a ricordarmi, guardandomi anche male, che lui aveva solo "monete serie", ossia italiane a prezzi assurdi e che nessuno comprava....

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Io acquisto specialmente monete sovietiche e egiziane. Se dicono male dei vostri marenghi, immaginate cosa possano dire dei rubli e delle piastre!

Marco

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Devo dire che la passione per i marenghi viene sbeffeggiata un po' meno di questi tempi, ma poi anche se mi sbeffeggiano "me ne faccio un baffo", perchè tanto a me i marenghi piacciono un sacco.

Anzi paradossalmente mi secca un po' che i marenghi siano più diffusamente apprezzati, perchè così i prezzi vanno su :(

Provo anch’io gli stessi sentimenti.

Battute di cattivo gusto a parte, anch’io noto con dispiacere che i “nostri” marenghi sono sempre più ricercati dai collezionisti Italiani, soprattutto quelli in alta conservazione.Ti invito a confrontare i prezzi di soli 2-3 anni fa e i prezzi delle ultime aste.Le quotazioni dei pezzi di qualità sono come minimo raddoppiati.Basta studiare i prezzi di aggiudicazione dell’ultima asta Varesi per capire.

Al contrario, all’estero i marenghi sono ancora relativamente”ignorati” anche se noto che ultimamente si vedono anche nelle aste estere i soliti commercianti italiani che fanno alzare i prezzi dei marenghi alle stelle.Ormai i decimalisti sono disposti a fare qualsiasi pazzia per il FDC <_<

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Io acquisto specialmente monete sovietiche e egiziane. Se dicono male dei vostri marenghi, immaginate cosa possano dire dei rubli e delle piastre!

In Italia è cosi.Le monete estere in generale non sono apprezzate ed è logico capire il perché.Vista la bellezza e la varietà delle monetazioni Italiane, i collezionisti hanno poche motivazioni per collezionare le monete estere.Questo però non può essere una scusa per esprimere commenti disprezzativi da parte dei commercianti.

Riguardo le monete russe noto che ultimamente vanno a ruba nelle vendite estere.Prezzi di aggiudicazione da capogiro

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Riguardo le monete russe noto che ultimamente vanno a ruba nelle vendite estere.Prezzi di aggiudicazione da capogiro

Vero, l'avevo notato anch'io, e si vedono pezzi interessanti; i listini di una ditta belga spesso riportano articoli su questa monetazione che aiutano a comprenderla. Sono stato anche tentato di fare qualche acquisto, ma non si può far tutto...

Stesso discorso mi sembra anche per le islamiche, altrettanto interessanti, anche se per motivi diversi.

Relativamente al discorso commercianti mi sembra anche poco intelligente fare certi apprezzamenti sul tipo di collezione; il cliente si può anche offendere ed evitarti, cosi rischi di non vendergli nemmeno i pezzi che ti capitano e potrebbero interessargli.

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  • 1 anno dopo...

riporto alla luce questa interessante discussione nella speranza che Daniele aggiunga qualche altra perla di saggessa e bon ton numismatico

Caius

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Per quanto riguarda li copyright: se registrato il copyright scade 70 anni dopo la morte dell'autore.

In generale, è sicuramente interessante, acnhe se l'inizio più che galateo del numismatico, mi sembra normale buona educazione.

L'iniziativa, comunque, è interessante.

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