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Inviato

Si è inaugurato un paio di mesi fa una nuova saletta nel Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria (P.za Giordano Bruno) a Perugia dedicato ad una esposizione di monete della collezione numismatica del Museo.

Le quattro vetrine sono state dedicate:

- monete fuse etrusche italiche e romane

- monetazione romana repubblicana

- monetazione imperiale da Augusto a Severo Alessandro

- la zecca di Perugia in età comunale, rinascimentale e tardo settecento

E' prevista nel prossimo anno un ampliamento della sala con altre vetrine per rimpolpare quanto epsosto e per collocare almeno una vetrina con materiale esposto a rotazione su precisi temi.

Andate a vedere e fateci conoscere il vostro giudizio.

Fiorenzo Catalli

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Inviato

Una stima numerica di quanto esposto?


Inviato

Segnalazione molto preziosa e interessante, quando ci sono novità importanti è giusto metterle in rilievo e poi quando sul posto andare a vederle ,d'altronde una delle priorità che erano emerse tra gli utenti del forum era una " certa fame "di vedere dal vivo monete nei musei e questa segnalazione va in questa direzione virtuosa.


Inviato

Andrò senz'altro quanto prima, Ringrazio il Prof. Catalli per la cortese segnalazione.


Inviato

sono già stato al museo di Perugia il giorno dell'inaugurazione del Medagliere, ma sono arrivato in ritardo e mi è stato detto che avevano chiuso e che sarebbe stato aperto solamente un'ora la mattina e una la sera. Sinceramente non capisco il motivo, mancanza di personale?


  • 1 mese dopo...
Inviato

Dopo aver notato questa segnalazione oggi mi sono ritagliato una mezza giornata per visitare questa nuova salatte del museo di Perugia.

Alla modica cifra di 4 euro è possibile visitare la ricostruzione sul modello originale della tomba etrusca perugina dei Cai Cutu; una serie di urne funerarie ed altri reperti di grandi dimensioni nel chiotro interno; mentre nelle sale al primo piano sono esposte selci lavorate, punte di freccia, manufatti dell'era del bronzo, una grande varietà di oggetti etrtuschi sia militari che funebri (notevole l'oreficieria) ed un'area di epoca romana (notevoli i sigilli); una sala è dedicata all'esposizione permante degli amuleti della collezione Bellucci (interessante) ed infine la saletta della numismatica.

Non ho il piacere di conoscere il curatore delle vetrine ma ho molto apprezzato la scelta di non aver caricato con troppe monete gli espositori prediligendo la qualità e coprendo al meglio gli archi temporali ed i vari nominali.

In particolare sono esposti alcune rare fusione di Hatri, è ben rappresentata la zecca di Tuder, grande varietà per la zecca di Perugia (compresa la serie sestino, bolognino, soldino 1515/1517 ed un ducato d'oro).

Il personale è gentile e disponibile.

Non ho voluto approfondire troppo le descrizioni così da incuriosire e stimolare gli utenti ad una visita di persona.

Segnalazione importante: il pomeriggio la saletta numismatica è aperta dalle 16:00 alle 17:00, il mattino non l'ho chiesto; è meglio che prima di armarsi e partire si faccia una telefonata per confermare gli orari.


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