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IGNORED

Saluzzo .... bello come un testone


Risposte migliori

io lo passo ma è il Bernareggi che pero' sta a guisa di vigile guardiano che esclude categoricamente tali emissioni il cui ritratto considera già idealizzato (QTic)

confermo che tale emissione non puo' considerarsi rara anche se naturalmente rimane bella e interessante.

Ci fu un'altra moneta i cui coni furono approntati dal Cellini, chi la ricorda ? :)

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Ciao,

la più famosa, e certa opera del Cellini, fu l'ECCE HOMO, Muntoni 4, moneta di esimia rarità, lo stesso evidenzia un solo esemplare nel Museo Civico di Bologna, allego alcune pagine dell'autobiografia del Cellini, che ricorda proprio il momento della creazione di quest'opera.

saluti

TIBERIVS

Cellini _ La vita.htm

Modificato da TIBERIVS
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good try..

in realta l'incisione monetale piu famosa fu il testone che Alessandro de' Medici (1532-37)gli commissiono' nel 1535.

Queste monete, con ritratto ci ricorda Saccocci, rappresentano il presupposto ideologico di tutta la successiva monetazione della citta'.. Ma sentiamo il Cellini stesso commentare la sua opera :

... fu una moneta da quaranta soldi con la testa di sua Eccellenza da un lato e dall'altro i santi Cosma e Damiano. Queste furno monete d'argento e piacquero tanto che il duca ardiva dire che quelle erano le piu belle monete di cristianita'. Cosi' diceva tutta firenze e ognuno che le vedeva..

La modestia non era tra le (molte ) qualita' del Cellini. Interessante notare che il valentissimo orafo si ispiro' non ad archetipi romani per il ritratto bensi' probabilmente a qualche modello ellenistico, fatto abbastanza eccezionale per il periodo e il cui merito va riconosciuto all'artista :)

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Cellini se ricordo, ... il testone con testa riccia di Alessandro De'Medici, il mezzo giulio sempre di Alessandro de Medici con San Giovanni di mezzo busto volto a sinistra, nimbato con croce astile, poi lo scudo per Paolo III, più varie altre attribuite che non ricordo perchè oggi è stata una giornata infernale (per le temperature e l'aria condizionata al momento fatica ... ).

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La modestia non era tra le (molte ) qualita' del Cellini.

Quando si parla del Cellini, mi viene sempre in mente lo scudo d'oro di cui incise i conii per Alessandro de'Medici... Nelle sue memorie, l'artista, scrive della grande rivalità che si era creata tra lui e Cennini: un vecchio responsabile della zecca che aveva operato nel periodo della repubblica e che ricevette grande simpatia da parte del Duca, tanto che egli volle a tutti i costi che colleborasse con Cellini al nuovo scudo.

Cellini scrive che il Duca lo aveva obbligato a mischiare i suoi ferri con i ferri grezzi di quel vecchio orafo senza grazia, e che si era lamentato talmente tanto con Alessandro de'Medici, che egli escluse Cennini dalla produzione del II tipo (la cui paternità è data con certezza al Cellini)

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Cellini se ricordo, ... il testone con testa riccia di Alessandro De'Medici, il mezzo giulio sempre di Alessandro de Medici con San Giovanni di mezzo busto volto a sinistra, nimbato con croce astile, poi lo scudo per Paolo III, più varie altre attribuite che non ricordo perchè oggi è stata una giornata infernale (per le temperature e l'aria condizionata al momento fatica ... ).

Mi scuso con Picchio ma i ns messaggi si sono sovrapposti con qualche minuto di differenya :) si vi sono diverse monete disegnate e probabilmente incise dal Cellini per Alessandro de' Medici, quella di cui lui si riteneva piu' soddisfatto era appunto il testone con il ritratto del duca . Bravi tutti quanti e grazie a Magdi per averci ricordato anche lo scudo e la rivalità con Cennini (era un tipo tosto il Nostro)...

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Clemente VII per Modena ... senza barba e senza un pezzo di tondello, in compenso vanta magnifiche striature sul volto e graffiti al rovescio ... detto questo il ritratto è stato inciso probabilmente da una mano "importante" e la trovo di maggior fascino al tipo barbuto ... anche se ben sappiamo che quella è stata certamente incisa da una mano importante !!

Buonasera a voi,

dopo essere tornato dalle vacanze e ripreso il lavoro, non ero ancora riuscito a mettermi al computer per lavorare.

Leggo dunque solo ora questa discussione.

Intervengo solamente per dire che la moneta in questione è attribuita a Nicolò Cavallerino da Mirandola, zecchiere e incisore nella zecca di Modena durante i pontificati di Adriano VI e Clemente VII.

Cordialmente, Teofrasto.

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"a grande richiesta"......

allego la foto del rovescio; purtroppo non é allo stesso livello del diritto, colpa di una ribattitura

post-3265-0-01149100-1345562514_thumb.jp

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Che secondo me la rende ancora più particolare, la trovo bellissima.

Peccato che il viso del Redentore si distingua poco, mentre quello di San Pietro esanime esprime benissimo l'abbandono del corpo.

Vedo il simbolo citato da Picchio qualche post fa, è un uccello?

Cosa simboleggia? Non mi sembra la classica Colomba...

Grazie, Giò

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Che secondo me la rende ancora più particolare, la trovo bellissima.

Peccato che il viso del Redentore si distingua poco, mentre quello di San Pietro esanime esprime benissimo l'abbandono del corpo.

Vedo il simbolo citato da Picchio qualche post fa, è un uccello?

Cosa simboleggia? Non mi sembra la classica Colomba...

Grazie, Giò

Devo ammettere che voi donne avete un senso estetico molto più raffinato di noi maschietti.....

A ben guardarlo, dopo il tuo post, devo ammettere che il viso del San Pietro é davvero rappresentativo.

Complimenti Giò ;)

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Che secondo me la rende ancora più particolare, la trovo bellissima.

Peccato che il viso del Redentore si distingua poco, mentre quello di San Pietro esanime esprime benissimo l'abbandono del corpo.

Vedo il simbolo citato da Picchio qualche post fa, è un uccello?

Cosa simboleggia? Non mi sembra la classica Colomba...

Grazie, Giò

Devo ammettere che voi donne avete un senso estetico molto più raffinato di noi maschietti.....

A ben guardarlo, dopo il tuo post, devo ammettere che il viso del San Pietro é davvero rappresentativo.

Complimenti Giò ;)

Grazie Alberto, in effetti ho abbastanza buon gusto innato...per questo mi piacciono tanto le monete... :) .

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Scherzate, scherzate... :lol:

chissà che non sia davvero un picchio... :lol:

Lo è davvero credo, la forma del becco gli somiglia molto...Numa ha buon occhio... :D

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