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Corpus Nummorum Italicorum


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Comunque i 2 volumi con l'idice e tutte le tavole sono cm, 21,5x28 le monete sono tutte grandezza naturale,li ho sotto mano.

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I valori che ho riportato sono presi dalla stessa inserzione del venditore

http://www.lulu.com/shop/corpus-corpus/corpus-nummorum-italicorum-vol-iv-lombardia-zecche-minori/paperback/product-21168699.html

 

Comunque le pagine del CNI originale sono circa 22,5 x 32 cm.

 

 

14 ore fa, aldo marchesi dice:

Comunque i 2 volumi con l'idice e tutte le tavole sono cm, 21,5x28 le monete sono tutte grandezza naturale,li ho sotto mano.

 

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Sono tutti prodotti ottenuti tramite i servizi di print on demand. Questi usano tipicamente formati di carta USA (lulu anche quelli standard). Per cui quel 21,5x28 cm va visto come 8,5x11 pollici (formato "letter"); mentra l'altro è 5,5x8,5 (metà foglio insomma).

Domanda per i giuristi ma il CNI è liberamente ristampabile? Perché se così fosse ne facciamo una edizione lamoneta :D

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53 minuti fa, incuso dice:

Sono tutti prodotti ottenuti tramite i servizi di print on demand. Questi usano tipicamente formati di carta USA (lulu anche quelli standard). Per cui quel 21,5x28 cm va visto come 8,5x11 pollici (formato "letter"); mentra l'altro è 5,5x8,5 (metà foglio insomma).

Domanda per i giuristi ma il CNI è liberamente ristampabile? Perché se così fosse ne facciamo una edizione lamoneta :D

Ciao incuso,perchè non pubblicate in vendita su lulu i "Quaderni "de lamoneta?è gratuito ,mi sembra e poi è una piattaforma ideata esclusivamente per vendere e comprare libri.

Salutoni

odjob

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Supporter

A me sono arrivati anche i volumi singoli tanto per capirci quelli in formato tipo i cataloghi gigante o montenegro,sono completi e soprattutto,praticissimi da consultare,ci sono anche le tavole certo in formato ridotto,io ho' preso tutti i volumi riguardanti lo stato pontificio più i 2 volumi più  grandi riguardanti l'indice e le tavole,sono utili per ritrovare con facilità  nei volumi singoli quello che cerchi,eper vedere meglio le foto,comunque io mi ritengo soddisfatto.

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1 ora fa, odjob dice:

Ciao incuso,perchè non pubblicate in vendita su lulu i "Quaderni "de lamoneta?è gratuito ,mi sembra e poi è una piattaforma ideata esclusivamente per vendere e comprare libri.

 

Perché usiamo createspace che è esattamente la stessa cosa e i libri finiscono su amazon.

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5 ore fa, incuso dice:

Domanda per i giuristi ma il CNI è liberamente ristampabile? Perché se così fosse ne facciamo una edizione lamoneta

Dovrebbe rientrare tra le "Opere collettive", i cui diritti scadono dopo 70 anni dalla prima pubblicazione

https://dirittodautore.it/la-guida-al-diritto-dautore/i-diritti-di-utilizzazione-economica/schema-riassuntivo-della-durata-del-diritto-dautore/

Scaduti i termini, credo che chiunque possa ristamparlo, farlo come lamoneta sarebbe davvero una bella avventura :D

Il discorso merita di essere approfondito.

petronius :)

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11 ore fa, petronius arbiter dice:

Dovrebbe rientrare tra le "Opere collettive", i cui diritti scadono dopo 70 anni dalla prima pubblicazione

https://dirittodautore.it/la-guida-al-diritto-dautore/i-diritti-di-utilizzazione-economica/schema-riassuntivo-della-durata-del-diritto-dautore/

Scaduti i termini, credo che chiunque possa ristamparlo, farlo come lamoneta sarebbe davvero una bella avventura :D

Il discorso merita di essere approfondito.

petronius :)

Ipotesi molto interessante....

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  • Liutprand ha rimosso questo topic da quelli importanti
  • 8 mesi dopo...

l'ideale è usare pdf e ristampe economiche come strumenti di studio e consultazione ordinaria...e poi potersi gustare in biblioteca almeno un volume originale del proprio settore preferito, anche se usato e un po' spelacchiato come il mio volume sulla zecca di Napoli nel periodo medievale, il corpus non è solo un'opera utile ancora oggi, è un'istituzione della numismatica italiana e data la sua unicità di concezione direi mondiale.

 

WP_20180315_19_39_10_Pro.jpg

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Il 20/2/2017 alle 19:40, petronius arbiter dice:

Dovrebbe rientrare tra le "Opere collettive", i cui diritti scadono dopo 70 anni dalla prima pubblicazione

https://dirittodautore.it/la-guida-al-diritto-dautore/i-diritti-di-utilizzazione-economica/schema-riassuntivo-della-durata-del-diritto-dautore/

Scaduti i termini, credo che chiunque possa ristamparlo, farlo come lamoneta sarebbe davvero una bella avventura :D

Il discorso merita di essere approfondito.

petronius :)

Uhm. Mica brutta come idea in effetti, a livello promozionale sarebbe di sicuro impatto...

... Ma se non sbaglio (vado a memoria) mi pare che da qualche parte c'era scritto che quei PDF sono comunque di proprietà del Ministero e quindi dello Stato.

Saluti

Simone 

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9 ore fa, uzifox dice:

Uhm. Mica brutta come idea in effetti, a livello promozionale sarebbe di sicuro impatto...

... Ma se non sbaglio (vado a memoria) mi pare che da qualche parte c'era scritto che quei PDF sono comunque di proprietà del Ministero e quindi dello Stato.

Saluti

Simone 

Mi pare che sui volumi del Corpus sul Portale Numismatico non vi sia la dicitura classica per la tutela dei diritti d'autore. Comunque il Corpus ormai si trova digitalizzato un po' ovunque...il primo volume ha più di cento anni, l'ultimo ha superato i 70...

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Buongiorno, 

i volumi digitalizzati dal Portale Numismatico dello stato mancano purtroppo del frontespizio. Almeno sui volumi IV e V, in calce alla prima pagina, c’è la seguente dicitura “Si vende a totale beneficio dell’Istituto per gli Orfani degli Impiegati Civili dello Stato e della Società Numismatica Italiana... “. 

Non saprei se ancora oggi queste istituzioni possano accampare diritti sulle copie vendute e su eventuali diritti di riproduzione. Nel qual caso invito la SNI a farsi valere nelle sedi opportune per recuperare quanto le spetta e ripianare così il proprio bilancio... ?

Un saluto, Teo

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4 ore fa, elledi dice:

Mi pare che sui volumi del Corpus sul Portale Numismatico non vi sia la dicitura classica per la tutela dei diritti d'autore. Comunque il Corpus ormai si trova digitalizzato un po' ovunque...il primo volume ha più di cento anni, l'ultimo ha superato i 70...

Note legali

Copyright
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[...]

https://www.numismaticadellostato.it/web/pns/note-legali

Invece per quanto riguarda i PDF che si trovano sul sito di Incuso o in giro per il web credo abbia ragione tu.

E comunque l'ipotesi di una ristampa in collaborazione MIBACT + LAMONETA.IT è piuttosto affascinante. :) 

Saluti

Simone

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Oltre le ristampe - comunque utili - sarebbe molto interessante un „ completamento „ del Corpus con le parte preparate o programmate e mai portate a termine ( a cominciare dal volume sulla Sicilia ...) 

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49 minuti fa, Martin_Zilli dice:

Usando libri più recenti come il Muntoni o il Corpus Nummorum Siculorum si potrebbe ottenere un’opera veramente eccezionale 

Il problema, a mio modesto avviso, è che si tratterebbe di una impresa titanica. Sono certo che un gruppo di giovani, magari guidati da un esperto del settore potrebbe anche avviare un progetto di rivisitazione. Però..vi siete mai chiesti perchè non è stato mai tentato prima, almeno in maniera esplicita? Occorrerebbero finanziamenti, patrocini autorevoli...e qui..andiamo a finire nel campo del Giurassico...nel senso che certi ambienti..male accoglierebbero un'impresa del genere, proprio perchè non originata dall'ambiente stesso...non so se riesco a spiegarmi. E il Giurassico...se non lo retribuisci adeguatamente e non lo incensi a dovere...hai voglia ad aspettare gli aggiornamenti del Corpus.

Certo, romanticamente, sarebbe bello che tutti gli attori famosi del momento (in questo caso numismatici, studiosi, commercianti, collezionisti) venissero scritturati per girare questo film kolossal dal titolo "aggiornamento del Corpus"...ma ci vuole lo sponsor...e soprattutto un regista autorevole, perchè altrimenti tutti vorrebbero apparire su tutto...e invece sarebbe bello e proficuo che ogni esperto settoriale curasse la propria parte.

Ma mi pare fantasia allo stato puro....

Anche il MIR per esempio potrebbe essere di grandissimo aiuto per gli aggiornamenti.....

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4 ore fa, elledi dice:

Il problema, a mio modesto avviso, è che si tratterebbe di una impresa titanica. Sono certo che un gruppo di giovani, magari guidati da un esperto del settore potrebbe anche avviare un progetto di rivisitazione. Però..vi siete mai chiesti perchè non è stato mai tentato prima, almeno in maniera esplicita? Occorrerebbero finanziamenti, patrocini autorevoli...e qui..andiamo a finire nel campo del Giurassico...nel senso che certi ambienti..male accoglierebbero un'impresa del genere, proprio perchè non originata dall'ambiente stesso...non so se riesco a spiegarmi. E il Giurassico...se non lo retribuisci adeguatamente e non lo incensi a dovere...hai voglia ad aspettare gli aggiornamenti del Corpus.

Certo, romanticamente, sarebbe bello che tutti gli attori famosi del momento (in questo caso numismatici, studiosi, commercianti, collezionisti) venissero scritturati per girare questo film kolossal dal titolo "aggiornamento del Corpus"...ma ci vuole lo sponsor...e soprattutto un regista autorevole, perchè altrimenti tutti vorrebbero apparire su tutto...e invece sarebbe bello e proficuo che ogni esperto settoriale curasse la propria parte.

Ma mi pare fantasia allo stato puro....

Anche il MIR per esempio potrebbe essere di grandissimo aiuto per gli aggiornamenti.....

None‘ affatto follia. Almeno per la ‚rivisitazione‘  dei volumi gia‘ pubblicati. 

 

Da diversi anni ormai - circa una decina - autori specializzati - sotto la guida dell‘MNR - custode della collezione - sta colleborando a rivisitare - aggiornando ed emendando gli errori ( per la gran parte pesi ed errate attribuzioni ) aiutati dallo spoglio delle piu recenti pubblicazioni edite sulle varie zecche -

i materiali della colleyione pubblicati nei volumi del Corpus.

quindi ad esempio parte delle zecche di Firenze, Bologna, ma anche Mirandola, Asti, Roma ( antiquiores) e soprattutto Milano ( completa fino a Francesco Sforza - si sta  procedendo con lo studio de i  materiali sforzeschi  e in seguito francesi e spagnoli ) e molte altre sono stati pubblicati nella serie dei Bollettini - Studi e Materiali editi a cura del Mibact. 

I volumi ( per ora disponibili in formato digitale ma prossimamente anche a stampa) hanno il pregio non solo come dicevo di rivedere attribuzioni ed errori materiali ) ma soprattutto di illustrare TUTTI gli esemplari presenti nella collezione. Opera importantissima sia per la messa a disposizione degli studi e soprattutto per la messa in sicurezza di questo materiale di importante eccezionale. 

Fin dall‘inizio ho aderito e sostenuto  con assoluta priorità questo progetto, dando diversi suggerimenti  ai responsabili  Mibact/MNR che coordinano il progetto e mettendo a dispositione sotto l‘egida SNI  valenti studiosi che hanno collaborato alla cöassificazione e studio per le monete di Milano. 

Adesso si tratterebbe - oltre alla prosecuzione della pantagruelica opera per le zecche restanti - di affrontare la clasdificazione e pubblicazione delle monete mai recensite e pubblicate  in precedenza e ricordate in un bell‘articolo dedicato al corpus del prof Panvini Rosati ( Sicilia ma anche monete italiane battute all‘estero etc). 

Non progetti faraonici quindi che hanno bisogno di chissà‘ quali mezzi o benedizioni ma semplicemente una sana collaborazione Pubblico-Privato come succedeva spesso ( con ottimi risultati ) nella prima meta‘ del Novecento, il contributo  di Studiosi seri e soprattutto competenti ( certi compiti non possono essere affidati a chicchessia)  e soprattutto un’ottima   sintonia e organizzatione con chi coordina il progetto 

E infine tanta buona volontà :)

Modificato da numa numa
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Il Crippa e parecchi altri lavori specialistici  sono stati aggiornati dal materiale - eccezionale - che si sta pubblicando nei Bollettini - della collezione Reale che  rappresenta per volume e importanza di gran lunga la maggiore e piu completa raccolta di monete milanesi esistente al mondo. Solo  per dare un‘idea ha 5 volte il numero di monete della collezione Verri. 

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