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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/07/10 in tutte le aree

  1. Odio chi spatina, pulisce o restaura le monete; le monete, così come le intendo io, hanno un loro passato, una loro storia e ne sono la testimonianza diretta, purtroppo anche loro fanno le spese della civiltà dell'apparire, oggi non è più importante che le cose o le persone siano ciò che sono ma piuttosto ciò che sembrano essere, ecco, viviamo nell'era dell'apparenza dove uomini e donne invece di portare con dignità i segni della loro età e del loro essere preferiscono imparucchinarsi e farsi massacrare dai chirurghi estetici per apparire alla fine tanto poco credibili quanto monete del secolo scorso con i "fondi specchio ghiaccio" forse anche questo un giorno sarà storia, e qualcuno tra 200 anni osservando una moneta spazzolata e laccata dirà: "vedete, nel 2010 era uso massacrare in nome dell'apparenza quanto di bello gli era stato tramandato, per fortuna questi tempi son finiti ma questa moneta porta ancora con se la testimonianza di quella follia collettiva" forse anche noi stiamo facendo la storia, chissà.... :(
    2 punti
  2. La moneta illustrata è una emissione pseudo autonoma romana coniata dalla zecca di Cyme nella provincia denominata Aeolis in Asia Minore. Al dritto compare un elegante ritratto della personificazione del senato di Roma ed al rovescio Iside Pelagia che tiene una vela gonfia su galea a destra. Cyme (Aeolis), periodo di Gordiano III (?) AE 24 D/ IEPA • CVN | KΛHTOC, busto diademato e drappeggiato del Senato romano R/ E ACK ... ANIOV B KVM - AIΩN (sotto la galea), Iside Pelagia su galea a destra, tiene una vela gonfia con entrambe le mani (ed un piede) AE, 24 mm; 7.79 g; orientamento assi di conio 180° Rif: BMC 116 var, Forni 50 var (per entrambi diverso magistrato), Mionnet Supplemento VI 129 (legenda errata/incompleta) Ex Roma Numismatics (Vcoins 6903) Non mi dilungo sul significato del dritto su cui ho già scritto su questo foro, ma spendo due righe su quello del rovescio. L’antica Cyme era situata sulla costa dell’Asia Minore che affaccia sul mare Egeo, di fronte all’isola di Lesbo. Per Head gli abitanti di Cyme “were mainly agricultural, and averse to seafaring”. Evidentemente nel tempo la posizione favorevole portò invece un notevole sviluppo dei traffici commerciali via mare. Iside Pelagia, infatti, era la protettrice dei viaggi e dei naviganti e l’incisore ha voluto legare il nome della città a quello della dea su questo rovescio. Il culto di Iside Pelagia aveva il suo centro principale a Delo; sul suolo Italico vanno ricordati i ritrovamenti di reperti e strutture riconducibili al suo culto nei pressi di Cuma (podio e tracce di portico di un santuario del I secolo a.C.), dell’Isola Sacra a Fiumicino (un’iscrizione proveniente dal drenaggio del Canale di Fiumicino) e nell’antica Benevento (frammento di scultura ossia nave e piedi di Iside). La moneta non ha al momento un riferimento certo. Quello parzialmente più aderente va ricercato nel vecchio Mionnet. La tipologia busto del Senato/Iside Pelagia è riportata nel BMC al n. 116 e dal Forni al n. 50 (Forni: IEPA e ΘEΩN CVNKΛHTOC, un capitolo dimenticato della storia di Roma), ma con una legenda di rovescio e magistrato diverso: EΠ EΛΠIΔHΦOPOV KVMAI. Il periodo indicato per questa emissione è quello di Valeriano I/Gallieno. Un esempio è visibile qui: http://www.acsearch.info/record.html?id=360779 Come si può notare anche lo stile delle due monete è assai diverso. Purtroppo la legenda sull’esemplare che ho postato è incompleta e sembrerebbe: E ACK[....]ANIOV B KVM / AIΩN. L’unico riferimento simile è quello del supplemento VI del Mionnet che al n. 129 legge CAC....NOV B KVMAIΩN, ma probabilmente la prima C è in realtà una Epsilon. Il magistrato dovrebbe quindi essere E ACKΛANIOV e la legenda dovrebbe essere E ACKΛANIOV B KVMAIΩN come compare sul rovescio dell’emissione Forni 46: Tyche/Iside Pelagia attribuita dubitativamente dell’autore al periodo di Gordiano III. Anche la moneta illustrata dovrebbe quindi appartenere a questo periodo e non a quello di Valeriano/Gallieno. Luigi
    1 punto
  3. buongiorno, foto troppo piccole. Il luogo di ritrovamento è un indizio che porta al Comune di Savona. Se pensi di venire a Genova al convegno numismatico, puoi farla vedere. Temo però che la bassa conservazione non permetta di collocare il periodo.
    1 punto
  4. da come è fatta la croce anche io penso sia una moneta di savona.proprio non riasci a leggere nessuna lettera?
    1 punto
  5. L'Euro è una moneta giovane , per questa ragione a volte è poco considerata dai collezionisti in genere. Però il collezionista di Euro ha tutto il diritto di essere rispettato. Poi nulla ci vieta di estendere la nostra collezione ad altre tipologie di monete, arricchendo le nostre conoscenze in campo numismatico. Le monete in euro hanno avuto secondo me il grande merito di avvicinare alla numismatica molti giovani collezionisti e dare una smossa al mercato. Unico neo l'enorme speculazione dei primi anni, e anche di alcune monete attuali.
    1 punto
  6. Ce ne sono molti, dovresti specificare l'area di competenza che ti interessa. Ad esempio per le monete pontificie c'è il Muntoni, per le medioevali delle zecche italiane il Biaggi, poi esistono anche trattazioni specifiche per le varie zecche. Prova a cercare nel forum ci sono già molte informazioni.
    1 punto
  7. Ciao Trenta... pensa, una volta cercavo i denari...li ho amati e conservati per qualche anno, poi mi hanno detto che non sarebbe stato legale :o , allora - malgrado fossero stati acquisiti regolarmente con relativa documentazione...li ho ceduti. Che pusillanime! :( Il pericolo delle bustine di plastica per le monete sussiste solamente ove i contenitori fossero di pessima qualità...e ove dimenticati per lungo tempo da qualche parte con le monete dentro. In tale situazione le bustine tendono ad "incollarsi" ed a soffocare letteralmente le monete, così l'ossigeno degrada...e l'ambiente da ossidante...diventa riducente..da basico...vira e diventa acidulo. Ecco il formarsi del verdastro e di fenomeni chimico fisici particolari tramite reazioni innescate anche dal materiale plastico che aderisce alla moneta. Alla cosa si può ovviare tagliando uno o entrambi gli angoli inferiori della bustina, così da far circolare comunque aria all'interno, e/o avvolgendo la moneta - in caso di lunghe permanenze - nella carta, prima che nelle bustine. In ogni caso se le monete periodicamente vengono controllate ed estratte anche per pochi secondi dalle bustine, non dovrebbe accadere nulla di pernicioso, continuerà solamente il processo ossidativo che prima colora e, poi...nel tempo, patina l'argento. Sono anni che tengo gli scudi d'argento, il regno e le papali in quelle bustine, poichè per vari motivi non le tengo presso di me e quindi trovo comodo riporle in tale maniera, peraltro - dovessero cadere - non subirebbero danni. Tuttavia non ho mai riscontrato fenomeni negativi...se non il formarsi del "film" di colore, tendente a patinarsi.
    1 punto
  8. Pax et bonum. :D E' da considerare in primis che una bella patina multicolor trova pieno apprezzamento economico su monete di alta conservazione. A stretto rigore commerciale una bella patina iridescente può aumentare il valore della moneta del 20%, (da 100 a 120); così come, per converso, una piccola carenza di metallo può diminuire della stessa percentuale lo stesso valore (da 100 ad 80). Ciò sulla scorta della mia personale esperienza...e per quanto alcuni commercianti mi riferivano. Potremmo considerare tali variazioni come apprezzamenti aggiuntivi o anche, semplicemente: valori o minusvalori aggiunti. Sotto l'aspetto psicologico attinente la trattativa, la cosa si fa più complicata: un appassionato disposto a spendere... può sopravalutare una moneta spl+ in patina iridescente, sino al limite del proprio desiderio di possesso (come per andare a cena con una bella donna...od un bell'uomo). :) Un atro acquirente, disposto a comprare begli oggetti ma non a supervalutare...ti può dire: "ti pago la valutazione di catalogo e che...anzi, quella patinetta lì...proprio non la considero...anzi, mi da quasi fastidio, io voglio il metallo lucido del F d C". E allora...che gli dici? Vallo a censurare... Ha ragione Arka (come molto spesso gli accade) quando sostiene che trattasi in realtà non di patina ma di "film", tono, colore o altro di analogo che dir si voglia. Tuttavia...nel tempo, in cassetta, dentro scatole o plastiche protettive, diciamo da 15 a 50 anni, quel film può evolvere in una vera patina dell'argento, tipo i didrammi greci trovati nelle anforette o nelle borse di pelle coeve dell'epoca. Rammento alcuni ripostigli di Metaponto che apparvero sul mercato negli anni '50/60 del secolo scorso e che ancora venivano dispersi negli anni successivi. avevano una patinetta marrone scuro rossiccia che declinava la voce del tempo... Tuttavia, l'ispessimento del "film" in patina non sempre dà risultati estetici eccezionali, può evolvere anch'esso in multitoni di colore: marrone scuro, bluastro, rossiccio, violaceo, azzurrognolo, giallastro o acquisire una dominante monotona e scura. Per far evolvere un inizio di "colorazione" della moneta in qualcosa di più marcato e con sfumature di vario colore si può: - dimenticarsele dentro una cassetta di sicurezza, (ipotesi non infrequente); - infilarle dentro una bustina di plastica, magari doppia ( di cui quella interna molto sottile e tagliando uno degli angoli di quella più spessa), sperando in bene.... :) - Con gli stessi involucri metterle per una mesata su un termosifone acceso, sempre sperando in meglio...per la resa della colorazione. In tal caso può predominare il riflesso giallognolo...più raramente quello azzurrognolo o violaceo, nella migliore delle ipotesi si acquisiscono tutti e tre. Bisogna avere la saggezza di controllare giornalmente il risultato e sospendere l'esposizione al momento giusto. Ma serve un po' di occhio.... ;) - La stessa esposizione calorifera può essere effettuata - sempre con controlli giornalieri - avvolgendo l'oggetto in un panno morbido, meglio sarebbe il velluto da palateu: il risultato è più lento e più attenuato. Controindicazoni: qualcuno in casa va a mettere mano e vi fa cadere la monete. :whome: - Altro metodo "emprico-incaico", esporre la moneta direttamente all'irradiazione solare, sul balcone: ma attenti alle possibili cadute dell'oggetto e/o alle gazze ladre o ai corvacci. :o - Estremo metodo: la reazione chimica. Ma è un argomento che andrebbe valutato a parte e richiederebe un commento altrettanto lungo, in ogni caso con i reagenti e le immersioni non si acquisiscono belle iridescenze...ma piuttosto si simula l'invecchiamento del metallo, si eliminano o attenuano le conseguenze di spazzolature, lucidature ecc. Infatti è in uso ad alcuni abili e svezzati operatori commerciali...che se mi leggono sicuramente non saranno contenti che vado a dire in giro tutte queste cose...con rischio di rimprovero ad personam. B). Ma noi abbiamo a cuore la divulgazione delle esperienze e... correremo questo rischio. - Metodo migliore per chi non ha fretta: riporre le monete in una bella scatola contenente dei plateu, di buon legno, con un velluto di ottima qualità. Risultati lenti ma controllati. Se si possiedono solamente monete di argento, si può qualche sera variare la posizione del cofanetto anche con posizionamento interno/ esterno, per favorire i processi ossidativi che enfatizzano l'effetto patina/iridescenze. Ma non lo dite in giro che poi vengono a visitarvi il balcone. :ph34r: La capacità delle monete di regire bene e/o velocemente ai suddetti metodi dipende dalle reazioni e dai fenomeni chimico-fisici in atto al momento sul metallo. S potrebbe con un po' di esperienza (molta in verità) analizzare o valutare tali processi e scegliere il sistema più adeguato. I grandi operatori, per monete in argento di grande qualità (ad esempio le piastre papali si prestano al caso) potrebbero valutare di farlo. Tali processi, non toccano o invadono la moneta, sono riomuovibili (con esperienza) e quindi non sono censurabili, come il restauro delle patine sui bronzi antichi. Oddio! Ho scritto troppo! Se vi siete assopiti...o vi siete stancati ed avete cambiato canale...avete fatto bene! :D Un salutissimo. Piakos
    1 punto
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