Molto bella e la attribuzione della rarità in R2 è corretta. Per le monete classiche occorre tenere presente che la rarità è spesso inficiata da ritrovamenti che in un dato periodo consentono la dispersione di esemplari che per anni non si erano visti se non in pochissimi esemplari. La monetina di Markov apparve con una relativa frequenza - per quanto riscontrabile dalle aste e dalla letteratura specifica - negli anni 50 e sino alla metà degli anni 60, ed era comunque già presente nelle maggiori collezioni del 1900. Concordo che negli ultimi anni è diventata nuovamente infrequente, così da far pensare ad un grado di rarità più alto di R2. Sullo stesso tema basti pensare a quante litre ed emilitre di Abaceno, alcune ritenute rarissime, sono comparse negli ultimi sei, sette anni, compresi i frontali di Apollo, che non si vedevano quasi mai. Oggi sembra che i siti che le hanno restituite siano esauriti, ma l'abbondanza del materiale intanto uscito li rende ancora frequenti nelle aste.