A tal proposito vorrei rammentare che il Monte dei paschi di Siena è Istituto Bancario da due anni prima che Colombo scoprisse l'America, ma che non essendo nato da un uovo improvvisamente, ha origini ancora più vecchie. Secondo voi, una banca come quella, non avrà nelle sue riserve anche monete coeve alla sua fondazione?
Ora considerate che buona parte dei banchieri che hanno contribuito alla nasciat del MPS erano già attivi individualmente o associati da generazioni, perché allora i lavori erano strettamente separati per corporazioni. Possiamo affermare con sufficiente sicurezza che avranno concesso prestiti e preso in pegno oggetti risalenti a tempi per loro passati da un bel pò e facenti parte di collezioni e lasciti appartenenti a nobili e signorotti vari che necessitavano di denaro liquido. Di tanti prestiti, statisticamente, qualcuno non sarà stato onorato e la banca o il cambiavalute o che per esso si sarà tenuto gli oggetti dati in pegno.
Teniamo conto che una delle collezioni principe dei nobili Toscani erano le cosiddettre medaglie degli antichi, per ovvie ragioni diu reperibilità e fascino secolare,I medici hanno costituito con la loro colelzione il nucleo del MNF , non credo che siano stati i primi, no?
Questo ci lascia dedurre, con buona possibilità, che tra i beni non più recuperati vi siano state anche monete antiche, per lo più in oro e oggetti archeologici, che dai tempi di Augusto in poi sono stati sempre collezionati.
I Papi, per loro parte hanno sempre conservato nei tesori ecclesiastici oggetti archeologici e monete antiche quale provento di donativi di fedeli, a volte riutilizzandole per la realizzazione di ornamenti ai paramenti liturgici, altre volte con uso differente , vedi i sarcofagi trasformati in pile battesimali.
Adesso, tenuto conto di quanto sopra, vogliamo escludere che tra i beni dati in pegno dai nobili a caccia di soldoi o da ecclesiatici al verde, non vi sia stato un consistente nucleo di monete ,soprattutto in metalli preziosi, o oggetti archeologici?
LO stesso Costantino aveva una nutrita collezione di oggetti antichi e non credo che sia stata gettata in un campo alla sua morte, ma probabilmente è passata di mano in mano fino ai giorni nostri.
Per cui, anche solo considerando quanto sopra, c'è sicuramente una buona percentuale di oggetti antichi e monete antiche che non hanno mai toccato il terreno e non sono provenienti da nessuna giacitura nel terreno.