Vai al contenuto

Classifica

  1. rick2

    rick2

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      15668


  2. bavastro

    bavastro

    Utente Storico


    • Punti

      3

    • Numero contenuti

      7148


  3. piakos

    piakos

    Utente Storico


    • Punti

      2

    • Numero contenuti

      2321


  4. Liutprand

    Liutprand

    Utente Storico


    • Punti

      1

    • Numero contenuti

      7876


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/23/10 in tutte le aree

  1. volevo segnalarvi il sito di questo progetto per la classificazione delle galassie. questa e` la fase 2 del progetto e dopo avere usato i dati dello SDSS e passata a nuove immagini provenienti da Hubble. potete aiutare a classificare galassie e cosi facendo aiutare un progetto di classificazione e studio dell evoluzione delle galassie. queste immagini sono nuove e avrete la possibilita` di vedere posti nell universo che nessun essere umano ha ancora visto. non dovete essere astronomi , basta solo la buona volonta. nella prima fase una ragazza olandese che ho conosciuto ha scoperto una strana massa di materia che veniva eccitata da una fonte che nessuno sapeva spiegare, il risultato e` che a seguito di questa scoperta e` stato allocato spazio sul telescopio di Hubble per investigare il fenomeno in dettaglio. spero la cosa vi interessi, se volete vi do piu` dettagli ciao
    1 punto
  2. Soprattutto per gli scudi del Regno <_< Se ancora non ce l'hai, il primo acquisto che dovresti fare al mercatino è quello di un buon catalogo (consiglio il Gigante). Anche dal semplice confronto tra le foto e le descrizioni del catalogo e la moneta che ti viene offerta puoi capire se ci sono differenze pacchiane (altro discorso per i falsi ben fatti) e farti un'idea anche dei prezzi. E' buona norma diffidare degli affari....se ti offrono a 70 una moneta quotata 100 in catalogo ci può stare (ma non sempre, il 30% dal catalogo è uno sconto difficile da avere in un mercatino), se te la offrono a 30 quasi sicuramente è una sòla e tu hai buttato 30 euro. E, sempre parlando di 30 euro, io, in un mercatino, prima di essermi fatto un pò le ossa, non spenderei più di quella cifra, per un singolo pezzo ;) petronius B)
    1 punto
  3. Come promesso ti posto l'articolo.
    1 punto
  4. e` una moneta islamica purtroppo e` troppo rovinata per identificarla , dalla fattura puo andare dal 800AD fino al 1500AD dovrebbe essere un Fals di rame moneta interessante che testimonia i rapporti commerciali con il mondo islamico che allora era la potenza mondiale ciao
    1 punto
  5. BB senza problemi sono monete molto difficili da trovarsi in queste condizioni , mentre le piastre si trovano senza problemi valutazione e` problematica comunque secondo me tranquillamente tra i 100 e i 500 euro ne ho vista una su un asta recente a 900 euro che mi sembrava esagerato ciao e complimenti
    1 punto
  6. Lo sapevo :D entrerò in lista quando le divisionali vaticane non interesseranno più a nessuno! :D A parte gli scherzi, se anche dovesse succedere, non mi importa! Comunque sulla proof con medaglia in Oro penso pure io non salga più di tanto...
    1 punto
  7. Le monete con lo scanner non vengono mai bene ma si può agire sui valori di luminosità,contrasto,chroma che possono rendere il risultato accettabile.
    1 punto
  8. Un po' di informazioni trovate in giro per la rete: Il simbolo maggiormente rappresentativo della Cicogna è quello della pietas verso i genitori anziani e, ormai, incapaci di badare a se stessi. Tra i sostenitori di questa tesi troviamo gli Egizi, che usavano la cicogna per simboleggiare un uomo che ama il padre, e diversi importanti autori italici e greci, tra i quali ricordiamo Claudio Eliano, Aristofane, Orapollo, Artemidoro di Daldi e Basilio. La cicogna simboleggia la pietà filiale, come ritenuto dai Romani e dai Greci, che la consacrarono a Giunone. I Romani chiamarono lex ciconiaria, dal suo nome, la legge che imponeva ai figli l'obbligo di assistere i vecchi genitori. L'uccello simboleggia anche la virtù in quanto accanito distruttore di serpenti, che a loro volta simboleggiano i vizi dell'umanità. La Cicogna bianca è anche e soprattutto il simbolo dell’amore filiale verso i genitori anziani. Secondo antiche credenze, infatti, i figli delle cicogne rimanevano con i padri fino all’estrema vecchiaia, accudendoli e procurando loro il cibo. Gli Egizi, riferisce Orapollo, antico studioso della scrittura geroglifica, quando volevano simboleggiare un uomo che ama il padre, usavano il geroglifico che rappresenta la cicogna. San Basilio (330-379), per stimolare la carità verso i genitori anziani, narrava la leggenda delle cicogne che “mettendosi in circolo attorno al padre, che per vecchiaia ha perso le piume, lo riscaldano con le proprie ali e, somministrandogli cibo in abbondanza, gli procurano tutto l’aiuto possibile anche nel volo, sostenendolo dolcemente con le ali”. Lo stesso simbolismo si ritrova nei bestiari medioevali, opere molto diffuse nel Medio Evo, dove ogni specie veniva caratterizzata da un comportamento o da una qualità interpretati in chiave teologico-morale. Nei bestiari, la cicogna rappresenta la pietà dei figli per i genitori, coerentemente col decimo comandamento “onora il padre e la madre”. Nella cristianità, oltre all’amore filiale e all’amore coniugale, si attribuirono alla cicogna i simboli della misericordia e della carità. L’abitudine delle cicogne di nutrirsi anche di serpenti fu molto apprezzata sin dall’antichità tanto che, come riporta Ripa nel XVI secolo, nell’emblema della Puglia veniva rappresentata la cicogna con la serpe nel becco, perché “quest’animale in niuna altra parte dell’Italia fa il nido che in quella, onde si dice esservi pena della vita a chi ammazza le Cicogne per il beneficio che esse apportano con tenere netto il Paese dalle serpi”. Anche Plutarco (46-125) riferiva che “i Tessali onorano le cicogne perché giunsero quando la terra aveva generato un’infinità di serpenti che esse sterminarono; sicché quella popolazione creò una legge che punisce con la morte tutti coloro che uccidono una Cicogna”. Nella mitologia greca questo comportamento ispirò il mito di Antigone, l’attraente sorella di Priamo, che scatenò la rabbia di Era vantandosi di possedere una capigliatura più bella della sua. La dea, per vendicarsi, trasformò i capelli di Antigone in serpenti che la tormentavano con i loro morsi. Gli dei, impietositi, tramutarono Antigone in cicogna così che ella poté, in quella veste, eliminare tutti i serpenti. Anche Virgilio (70-19 a.C.) nelle “Georgiche” accenna alle abitudini predatorie della specie: “Ottima la semina dei vigneti quando nella rosseggiante primavera viene il bianco uccello odiato dalle lunghe serpi”. Nella cristianità medioevale, le serpi rappresentavano i peccati che la cicogna combatteva e, nel Rinascimento, la cicogna fu l’emblema del disprezzo, della distruzione dei piaceri e dei cattivi affetti, come ricorda Cecco d’Ascoli nei versi: “El vizio abandona e disdegnando - non teme suo veneno che nel mondo - uccide l’uomo…”. Ma la cicogna ha suscitato anche simboli negativi o addirittura demoniaci. I Latini, per esempio, la considerarono l’emblema della derisione a causa del suono crepitante emesso col becco e, rappresentata con un pesce nel becco, simboleggiava il demonio che si è impadronito di un’anima.
    1 punto
  9. Poche cose. - Il ritrovamento: del 1981 mi sembra... contava qualche centinaio di esemplari...non migliaia, venne alla luce durante uno scasso fatto da un escavatore... che ruppe un contenitore: - le monete, racconta la leggenda, brillavano sotto il sole con la loro luce giallognola...persino i ragazzini ne presero molte; - passò poi chi di dovere a recuperarle :ph34r: ...elargendo qualche mancia; - non c'erano solo tetra di leontini del maestro della foglia...ma anche tetra di katane e Siracusa...almeno, forse anche di altri siti; - furono in breve tempo prodotti i falsi...di tutti i siti rappresentarti in quel ripostiglio; - quanti siano gli originali e quanti i falsi (ne sono stati prodotti vari esemplari in anni successivi e sempre più raffinati...) nessuno lo ha mai capito o saputo con certezza, se non gli addetti ai lavori di recupero :dirol: ; - i falsi di prima maniera furono individuati abbastanza velocemente...degli gli altri non è dato sapere; Una cosa è invece certa: con quella ondata di falsi (splash....che strano: non ci sono faccine bagnate :D ) il mercato internazionale delle greche antiche e della Sicilia in particolare, prese una bastonata definitiva...da cui, ancora oggi, non si è mai completamente ripreso...e non mi riferisco specificamente ai tetra di Leontinoi che almeno due su tre...sono autentici quasi sicuramente. ;) P.S. Il fatto che il conio sia fratturato negli stesssi punti per qualche centinaio di monete...senza che la frattura si sia ampliata...ci può stare, probabilmente si era stabilizzato...la frattura era molto superficiale, interessava l'incisione dei capelli: non l'interno del conio e nemmeno il bordo. Hasta la vista! ;) Aridalli co' st'occhiolino! Codesto Piakos rompe proprio. Ma fatelo stare zitto!?
    1 punto
  10. Luke,paghiamo troppi anni in cui si è fatta tabula rasa di tutti i valori che c'erano una volta.Abbiamo ascoltato ed applaudito troppi nuovi profeti. Il risultato è che azzerando quei valori,se ne sono sostituiti altri tra cui spicca la voglia di denaro.L'esempio del ragazzo che ha ucciso i genitori per l'eredità ed osannato come un divo,non potrebbe rappresentare meglio quanto accaduto da 40 anni a questa parte. I colpevoli di questa ennesima disgrazia chi sono?Forse chi ha scavato per sottrarre ghiaia all'arenile,forse chi ha estirpato alberi per avere più spazio.Ma soprattutto chi non si è ribellato quando ti dicevano che la famiglia era un nemico,che bisognava uscire da certi schemi "superati e bacchettoni" .Dagli schemi ci siamo usciti ed è entrato il profitto. Intanto due ragazzine che non avevano visto neanche spuntare l'alba del loro giorno,non ci sono più.
    1 punto
  11. Salve a tutti cari amci ,vorrei dei pareri d'identificazione inerenti queste 2 monete: Le avrei identificate come : Follis di Costantino I 306-337 d.C. IMP C CONSTANTINVS PF AVG Busto laureato drappeggiato e corazzato verso destra r/ IOVI CONSERVATORI AVGG NN Giove stante, tiene una Vittoria. In esergo sulla prima leggo: PUNTO e TS , sulla seconda leggo PUNTO TS PUNTO B PUNTO . Ric. 61b.
    1 punto
  12. gli occhi del leone sono ritoccati con il bulino e non sono originali cerca di capire il simbolo del massaro sulla destra del doge , da li dovresti riuscire a risalire anche all anno di emissione e non solo il doge posta foto di ingrandimento dell area e tua opinione sulla possibile lettera ciao
    1 punto
  13. Numa! Il tuo personaggio, per rimanere in un tema classico, mi ricorda Catilina. E quindi parafrasando: Quousque tandem, Numa, abutere patientia nostra? Per certi versi ti capisco Numa. Il tuo ricorrere a dei toni ruvidi o irridenti o sarcastici...gratuitamente, spesso spezzando le fila di un rapporto, di un dialogo o di un coro...magari di una possibile amicizia, mi rammentano un modo di vivere oggi in voga nella quotidianità. Sei compartecipe e coautore di questa discussione e lamenti che la leggono in 25...poi l'utenza ti risponde e ti correggi: meno di 25 sarebbero quelli che scrivono. Ed allora? Quale è il tuo problema... Io non ho bisogno di credere che mi leggono in molti...non ha, appunto, molta importanza. Non sono qui per compensare frustrazioni o per fare la prima donna. E nemmeno per fare l'etera (peraltro non ne ho le possibilità... :D ) o il prosseneta...come tu dici. Cerco di mantenere alto l'interesse della discussione in ossequio al mio ruolo di membro staff e per servizio nei confronti dell'utenza che, mi sembra, ci legge volentieri...e quindi, come in un teatro, mi inchino alla benevolenza dei ragazzi e degli amici che ci seguono e che pensano di trarre almeno qualche stimolo o suggestione da cosa scriviamo giorno dopo giorno (bontà loro). Questa non è una gara Numa...le gare non mi piacciono...anzi, in questo ambito mi deludono e mi allontanano. Non voglio nemmeno rispondere al tuo ammonimento a studiare di più...perchè risponde ciò che scrivo e se torni indietro a leggere, troverai molti interventi dove non ho letto nemmeno una tua parola...malgrado una qualche disinteressata sostanza od umile suggestione dei miei scritti...che peraltro non trattano solamente di numismatica, ma - tramite la nostra comune passione - vogliono veicolare altri ambiti ad essa correlati (la storia, l'arte, la storia dell'arte...la filosofia...il mondo antico). Vedi numa, la numismatica non è fatta solo dal Boehringer ...dal Calciati...o da altri stimati autori, spesso in competizione tra loro. Nemmeno è fatta dalla lettura - a tempo perso - di varianti dei nummi , serie monetali, coniazioni, profili a destra o a sinistra...o chissà quali misteri di immagini variate. La numismatica non è una solamente una vecchia Signora monotona e polverosa...che si protende quale nicchia dell'antiquariato. La numismatica è una scienza esoterica per persone sensibili, che traggono spunto per formare nel tempo una cultura ed un'occhio particolari, nell'ambito appunto della storia e dell'arte. Si può iniziare dall'arte e dalla storia minoica o micenea...rintracciabile nelle testine di Colofone (per chi sa e sa vedere....), si può rintracciare la forza e la razionalità di Roma nelle sue monete...la decadenza della Roma dei Pontefici malgrado i fasti del barocco...fino ai futuristi con alcune monete di V.E.III. Per il momento ti risparmio l'euro. E ho fatto solo una sintesi. Ed in tutto questo... lo studio iconografico, lo studio dell'arte figurativa, dell'arte in genere e dello stile estetico...nonchè della storia e dei costumi...ha una parte rilevante...spesso risolutiva. Ma per afferrare tutto questo e formare una sensibilità...non basta la lettura del Boehringer e degli altri autori (che sono utili ma esprimono pareri o idee... spesso solo ipotesi opinabili), bisogna studiare ben altre cose anche fuori dall'ambito della numismatica...viaggiare...vedere da vicino il mondo antico...girare musei di tante città...chiese...moschee, campi di rovine..sedrsi a parlare con la gente...sempre con un libro in mano..e poi, anche tornare...perchè nel passare del tempo cambiano la testa e l'anima dell'uomo e la sensibilità di ognuno...che vede le cose con una lente sempre diversa. In più... e più prosaicamente, si dovrebbero trascorrere diverse centinaia di ore al bioculare a studiare da vicino il metallo delle monete e le relative turlupinature. Se scambi tutto questo per scaltrezza...non ti invidio. Io la chiamerei ricerca...tentativo di pervenire ad una originalità di giudizio...tentativo di uscire dalle pedisseque citazioni di pareri altrui. Comunque non so tra noi due chi possa aver bisogno di studiare di più...fai bene le tue valutazioni alla luce di quanto sopra, io sono sempre sereno e pronto a fare le mie...in piena umiltà e con l'entusiasmo di chi si rapporta e dialoga serenamente con agli altri, nella consapevolezza di sapere, comunque, poco più di niente. :) P:S. Abbiamo comunque tratto spunto dalla controversia tecnica con numa per dissertare sul tema: i fondamenti della numismatica come passione e come scienza. Così nel continuo tentativo di tenere comunque alto il livello scientifico e numismatico di questa lunga discussione...anche nelle avversità. ;) :D
    1 punto
  14. 1 punto
  15. ciao, uno dei miei ultimi acquisti, per il quale chiedo cortesemente i dati per completare l'archivio. al diritto: biscia con G e Z gotiche in cerchio di perline. al rovescio: croce gigliata (accantonata da 4 punti ?) in cerchio di perline. materiale: mistura diametro: 15 mm I dati mancanti sono le leggende, che oltre a essere parziali sono in caratteri gotici al diritto si intravvede: "+ D M L..." al rovescio: "+ .....ZVM" Le lettere G e Z stanno per Galeazzo? Infine chiedo conferma del grado di rarità NC. Ringrazio anticipalamente
    1 punto
  16. ciao, per il denaro di Padova qui trovi la risposta http://www.lamonetapedia.it/index.php/Padova B)
    1 punto
  17. 1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.