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  1. g.aulisio

    g.aulisio

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/15/13 in tutte le aree

  1. Le case d'asta si sono aperte al web, ... ne traggono un indubbio vantaggio, ... ma devono mettere in conto la possibilità che qualcuno metta in discussione qualche loro "offerta". E questo avviene ovviamente in un forum come questo, da parte di appassionati studiosi e collezionisti. E' ciò che abbiamo fatto, con attenzione a non dare giudizi infondati e categorici, usando sempre qualche formula dubitativa anche se magari ci siamo fatti delle certezze; abbiamo fatto considerazioni, paragoni, supposizioni; abbiamo fatto un dialogo costruttivo per noi e per chiunque si troverà "a ragionare" su una moneta come questa. Per chi la compera e per chi la vende. Come ha detto giollo2 la moneta ex Curti è stata solo lo spunto iniziale. Qualcuno l'ha acquistata, può darsi che la riponga in una cassetta di sicurezza, può darsi che la farà periziare, può darsi che potrà restituirla. Forse la rivedremo, forse no. Ma questa discussione ormai fa parte del curriculun di questa moneta. E non ha importanza se è iniziata prima della sua vendita. Non pare neppure abbia influito (forse? purtroppo?). Non mi pare che qualcuno abbia fatto perizie con la convinzione della sicurezza. Sollevato dubbi, questo si. E noi collezionisti sappiamo bene quanto sia utile avere dei dubbi e farsi degli interrogativi prima di un acquisto. Come sappiamo quante monete false siano state acquistate solo per la fiducia in chi le vendeva. Meglio avere dubbi, meglio avere qualcuno che li sollevi. E meglio averli prima.
    4 punti
  2. Tralasciando i traffichini con le loro simpatiche pratiche, ho notato che il mio "messaggio" non è stato colto per niente... per chiarezza lo scrivo proprio terra terra "visto che c'è stato qualcuno che avrebbe chiuso quella piastra, dovete fare attenzione anche ai vostri acquisti periziati, fidandovi solo di voi stessi"
    3 punti
  3. Ognuno è libero di esprime liberamente le propie idee, la propria conoscenza, il proprio sapere, ma se un "personaggio" come Francesco di Rauso, asserisce che la piastra e falsa, spiegando ampiamente il perchè, qualcosa di più di un dubbio dovrebbe balenarti nella testa.. Non è mio costume perorare cause altrui, fra l'altro Francesco77 non alcun bisogno, ma se mi spieghi il perchè si dovrebbe errare in tal senso forse capirei anche, ma di presupposti per far ciò, mi pare che non se ne vedano minimamente. E talmente lapalissiano e imbarazzante il tutto che sono meravigliato di come possa ancor esser viva una simil discussione. Conosco pochissime persone che sono in grado di poter parlare di tondelli della zecca di Napoli, e Francecso di Rauso è uno di quei pochi, e solo per dover di cronaca, visto che da più di otto lustri vivo raccogliendo e studiando in una delle più importanti realtà numismatiche della penisola, forse qualche personaggio l'ho conoscoiuto... Dopo questo mio pensiero, i dubbi saranno ancora maggiori, ma se non fosse così, sai che noia..., Ti ho visto seguire parecchio questo forum, e come tutti hai attinto dal pozzo, l'acqua che hai bevuto era per caso avvelenata???? Penso proprio di no, caro gallo83, la tua formazione come quella di quasi tutti i frequentatori di questa sezione deve molto al suo curatore, che con sacrificio, umiltà, e tanta pazienza, a reso questa realtà, meravigliosa e importante, un punto di riferimento per i più grandi appassionati delle zecche de Sud. Rispetto il pensiero di tutti, ma questo mio intervento era doveroso! Eros
    3 punti
  4. Ricordo benissimo quel giorno l'amico Mario ha disegnato meravigliosamente l'evento, per me fu un momento storico importante, da "vecchio" frequentatore del Cordusio, dove alcune mitiche realtà ci avevano lasciato per miglior vita e, di fatto, aver perso importanti riferimenti, è stato come ritornar bambino, ricominciando a solcare quei meravigliosi e interessanti viali del magico mercato numismatico Milanese del Cordusio, e iniziare un nuovo viaggio con inediti amici attraverso questo strabiliante e unico mondo... Come per incanto la nuova linfa vitale, portò speranza, interesse, piacere, sapere, ma sopra ogni cosa lo stare insieme, il poter comunicare e confrontare, visto che da qualche tempo taluni valori erano scemati per cedere il posto prevalentemente a comunicazioni di tipo virtuale. Nella storia del Cordusio, un contesto importante di quasi un secolo di vita, nulla era mai stato pensato e creato nonostante la cultura fosse di casa da sempre, scrittori, pittori, attori, registi, personaggi politici, docenti, professionisti, e infine il "popolo numismatico" quello forse più modesto, ma con grandi valori, quelli che ancor oggi fanno sognare noi tutti... Infine vorrei ricordare che senza questo straordinario forum e i suoi attori che da sempre fanno il tutto esaurito, questa fiaba non sarebbe mai stata raccontata.. Eros
    3 punti
  5. L'estate era calda, di quelle che o sei al mare o stai sotto il ventilatore, eppure il forum Lamoneta era affollato. Da tempo vedevo ricorrere in alcuni post la parola Cordusio, segno che molti ci andavano e lo frequentavano, io stesso ci andavo, ma del tipo vado e torno, mi mancava qualcosa. Partì tutto in quella calda estate sul forum, perchè non trovarsi realmente e magari proprio in quel Cordusio tanto citato da molti ? L'idea fu lanciata, risposero in diversi, non pensavo ci fosse questa esigenza così forte di conoscersi, di condividere la stessa passione, di passare dal virtule al reale. Eppure c'era e c'è tuttora, mi ricordo i post di Sonia 417, di Marcantonio, di Rongom, di Eracle 62, di Niko e altri ancora. Si decise con grande facilità, a settembre, la prima domenica, bisognava vedersi al Cordusio, tutti insieme. Ricordo il luogo dell'appuntamento, il mezzanino della metro, non ci conoscevamo, eppure all'ora prestabilita arrivarono tutti. Il primo fu Marcantonio, mi fissava, io lo guardavo, pensavo sarà lui, poi provo..., sei di Lamoneta ? il suo sorriso mi fece capire che avevo visto giusto. Man mano arrivarono tutti, procedemmo insieme verso i banchetti e poi tutti in quello che diventerà il ritrovo abituale dei Cordusiani, il Bar Passerini. Ricordo ancora il tavolo, su al primo piano, i chi sei tu ? Con questi nick strani, le presentazioni, le dichiarazioni sulle monete che ognuno collezionava. Partì tutto lì quel giorno, in quel momento. Il creare quello che avevamo già in mente fu veloce, immediato, si voleva creare un gruppo innovativo, che rompesse gli schemi col tradizionale circolo, un gruppo aperto, senza vincoli, senza cariche sociali, senza quote annuali, senza sede. In realtà la sede c'era ed era la migliore che si potesse avere, un grande mercato numismatico tutto per noi, cosa potevi volere di più ? E che poi potevi frequentare tutte le domeniche dell'anno. Era l'uovo di Colombo e lo sapevamo benissimo, ma i tempi e le condizioni ci portavano a provare qualcosa di completamente diverso e flessibile. Non c'erano ancora i gruppi come ci sono adesso sul forum, non sapevamo dove andavamo e dove saremmo finiti. Siamo qui ora, come è andata lo sappiamo, siamo sempre più convinti che la scelta fosse quella giusta, il tempo ci ha dato ragione. Ma credo che la fortuna di questo sia da ricercare in tanti motivi, ma il più importante è stato lo spirito di corpo, la conoscenza reale, la condivisione, direi ultima ma non l'ultima l'amicizia. L'amicizia vera, sincera, il muoversi insieme, in sincronia, l'empatia tra alcuni del gruppo. A volte ricordare è bello, anche giusto, la memoria dei momenti importanti è un bene da preservare, lunga vita vecchio e caro Cordusio ! Mario
    2 punti
  6. Forse è già stata fatta una discussione in merito, se così, mi scuso in anticipo, purtroppo è un concetto non descrivibile in una o due parole. Mi piacerebbe parlare dell'iconografia delle monete in particolare di zecche italiane di questo periodo, di monete soprattutto che contengono la vista di una città o di un palazzo, una piazza ecc. Sarebbe bello che venisse fuori una discussione simile a "Come cambia la moneta nel tempo" oppure alla discussione sui grossi del medievale, ossia trattare un tema ampio e non riconducibile ad una sola epoca, mettendo insieme una sorta di mosaico di fotografie che danno un'idea dei vari periodi storici, una specie di carrellata di belle monete. A tal proposito ho fatto una breve lista su due piedi con delle monete che hanno la rappresentazione di una città oppure di una parte di essa. Inizio a postarle, sperando che la cosa abbia seguito :) RONCIGLIONE, Madonna dell'incendio. http://www.mcsearch.info/ext_image.html?id=909151
    2 punti
  7. Buona sera al forum ed a te Mario, consentimi il "tu"... leggevo il tuyo intervento, sempre gradito, piacevole e ricco di sensibilità poetiche e m'è venuto in mente questo: Come l’acqua sulla via, oggi le parole scivolano su di noi senza che quasi ci si renda conto del loro significato recondito; “Cordusio” che vuol dire? Quanti di noi ricordano l’origine del nome? Il termine viene da lontano, occorre risalire all’XI secolo dell’era Cristiana quando la crisi dell’autorità religiosa dei vescovi conti e dei poteri preesistenti passarono in mano ai laici con gli interessi convergenti della classe nobiliare e dei borghesi, dei grandi mercanti e dei ricchi artigiani e negozianti. Il “Comune” sorto all’interno delle città, fu la struttura politica e giuridica che giunse ad esprimere la nuova realtà economica e sociale; collegamento tra ceti diversi, tra nobili e cives. Questi ceti facevano blocco per rafforzare le posizioni acquisite nell’assenza di un effettivo, reale, potere centrale religioso o politico : associandosi con la “conjugazio” in giuramento comune e per conquistare nuove “liberalitates” nuova autonomia politica ed economica per tutta la popolazione: “ communitas hominum civitatis” La comparsa dei “Consoli” magistrati nuovi dal nome antico, realizzava sul piano politico ed istituzionale questa evoluzione. Il comune compare a partire dagli ultimi decenni dell’XI secolo a Pisa, Asti, Milano, Arezzo, Genova e via, via in altri agglomerati urbani con i suoi Consoli, eletti dalle assemblee cittadine o meglio dai “Cives” che per posizione e censo avevano diritto a partecipare al “Parlamentum” o “Arengo” A Milano l’Assemblea si radunava “In Brolio” nello spazio attiguo alla sede episcopale, segnando un distacco effettivo, fisico, dal palazzo comitale, dalla “Curia Ducis” come allora si chiamava o “Cordusio” (tel chi che labiam truvà) come dicevano ed ancora dicono i milanesi. Un piccolo contributo a voi tutti del Cordusio da parte di nonno Cesare e...Buona moneta
    2 punti
  8. Buona giornata sono d'accordo con Veridio. Questo è il forum, e bisogna prendere atto che - salvo particolari argomenti - non è a "sovranità limitata". Certo, c'è modo e modo di approcciare queste situazioni, ma ritengo che nel caso in parola sia stata una discussione civile, istruttiva ed appropriata, condotta da persone riconosciute anche autorevoli in questa branca, e soprattutto non vietata dal regolamento. Andrea PD, forse, si riferiva ad altri casi che, ricordo, erano sfociati in discussioni non molto rispettose e se fosse così, le sue riserve sarebbero più che legittime; d'altra parte, quando si scrive su un forum, non ci si deve dimenticare che non ci si rivolge a pochi intimi, ma una platea ben vasta e ci vuole buon senso, educazione e rispetto degli interessi altrui. E' vero che la casa garantisce l'originalità e l'autenticità dei pezzi che mette in licitazione ed è corretto anche che ne risponda qualora emergano dubbi ad acquisto avvenuto, se corroborati da adeguata perizia. Ci mancherebbe che non fosse così. Riguardo alla eventualità che, nascosti da uno pseudonimo, nel forum tutti o tanti o alcuni, si sentano dei periti, mi sembra eccessivo. :pardon: saluti Luciano
    2 punti
  9. purtroppo non c'è verso per far sparire i "buchi" ... poichè questo verde è l'acetato rameico Cu(CH3COO)2 Un pò come la ruggine per il ferro, quando la corrosione è in atto il metallo si trasforma e quindi la parte ossidata non è altro che il metallo che ha cambiato forma. Se togli la ruggine, come l'acetato rameico, o quant'altro non puoi che avere rimosso quella parte "malata" e quindi asportando tale strato rimane il buco. Non è come la patina, dove il metallo non viene intaccato (e per questo la puoi rimuovere senza alterarne il metallo!)
    2 punti
  10. Caro Andrea a volte la soluzione è sotto gli occhi ma non si riesce a coglierla Questa è una moneta da 5 soldi di Castiglione per Ferdinando I Gonzaga. Di seguito un estratto dal CNI Forse ti dispiacerà non avere un esemplare di Parma ma questo è un acchiappo ben più interessante. ciao Mario
    2 punti
  11. per assurdo, anche l'acquisto di una moneta del regno... o anche della repubblica o pure della serie "euro" potrebbe dar luogo a problemi se acquistata da un privato... senza tanto scomodare il decreto urbani, si potrebbe cadere benissimo in un caso di incauto acquisto e/o ricettazione (se si tratta di una moneta rubata e in qualche misura riconoscibile e identificabile come tale). certo, è un caso più di scuola e da manuale che pratico... però è sempre meglio tenerne conto. perché? perché spesso si cerca l'affare a tutti i costi, quindi, tra i vari costi (per chi lo fa) c'è da mettere anche questo! ebay di per sé è sicuro quanto un convegno di numismatica, in entrambi i luoghi (virtuale e fisico) ci trovi il commerciante serio, il privato serio, il truffatore che si aggira senza banco, il bagarino con la valigetta nel parcheggio e tutto un panorama vario, variegato e, talvolta, avariato! l'ho detto e ripetuto più volte, il vero collezionista deve in primis dotarsi di un codice etico e perseguire acquisti consapevoli e rispettosi del panorama normativo vigente. ciò non toglie che detto panorama sia migliorabile o da applicare in maniera meno miope. diciamo che la penultima frase de il Monetaio: racchiude la verità rivelata per chi vuol stare tranquillo e sereno acquistando online e, aggiungo, non solo online. certo... rimane da risolvere il problema (non da poco) di quegli acquisti effettuati negli anni passati, prima dello scoppiare del fenomeno, di cui per pigrizia o per altri motivi, non si è tenuto copia delle varie ricevute, fatture e quant'altro. ma non è questo il caso esposto in apertura di discussione.
    2 punti
  12. Gentile Mr. Beale, mi fa molto piacere che questa discussione abbia raggiunto una dimensione che possiamo definire "internazionale" e abbia raggiunto la stessa direzione della Casa di asta responsabile della vendita di una straordinaria collezione. Per rispetto verso la grande maggioranza degli utenti del forum preferisco continuare a usare la lingua italiana, anche se forse a lei molto meno familiare, e mi scuso. Intanto posso rassicurarla che io personalmente non sono animato da intenti polemici né da reconditi interessi privati oppure commerciali e su richiesta neppure mi nascondo dietro un nickname per tirare un sasso e poi nascondere la mano. Sono un vecchio studioso della monetazione classica e abbastanza noto anche nell'ambiente accademico e pure, credo, ai vostri consulenti. Ho semplicemente manifestato una certa meraviglia, che sono sicuro essere condivisa da tanti "addetti ai lavori", di fronte alla comparsa di una simile raccolta di rare monete antiche delle quali non avevo mai avuto notizia. Naturalmente tutto può essere, anche che tutto il materiale sia realmente genuino e di conseguenza della massima importanza per lo studio della monetazione antica. Tutti possono convenire che la comparsa di nuovi esemplari di rare e importanti emissioni può dare un grande contributo alla conoscenza e allo stesso progresso di studi numismatici. Questo naturalmente se sono monete autentiche al di là di ogni ragionevole dubbio. Sarei felicissimo di poter analizzare sul posto e infatti ho sempre premesso che per eliminare i dubbi bisogna innanzi tutto esaminare le monete dal vivo e non basarsi solo sulle fotografie. Su questo sono d'accordo con lei. Purtroppo non ho la possibilità di correre a visionare il materiale prima della sua dispersione, anche considerando che è pure molto numeroso e spesso bisognoso di analisi molto accurate e con attrezzature che vanno al di là della semplice lente ottica. Penso ai famosi decadrammi akragantini del dr. Weiss, che sono stati sottoposti a un'accurata perizia con utilizzo anche del microscopio elettronico a scansione e comparando con microfotografie ottenute su analoghe monete di sicura provenienza e presenti in musei, con i risultati che bene conosciamo. Ovviamente si tratta di un lavoro molto complesso e molto delicato, anche in rapporto all'evidente valore economico e commerciale oltre che scientifico. Purtroppo non possiamo asolutamente sottovalutare i grandi progressi raggiunti dalle tecniche dei falsari. Non è affatto certo e nemmeno ho detto che è tutto sicuramente falso, ma semplicemente che bisogna mantenere un livello di guardia molto alto e purtroppo non è più nemmeno sufficiente una semplice occhiata, come con i vecchi falsi ottenuti con la solita tecnica della semplice "microfusione". Ho solo constatato, sulla scorta di semplici vostre immagini fotografiche, alcuni elementi di "dubbio", d'altronde condivisi da molti esperti cultori di monete classiche, anche in queste stesse pagine. Se lei è disposto a sottoporre un valido campione di monete, specialmente siceliote, ad accurate analisi da parte di periti indipendenti, sarebbero felicissimi non soltanto io ma credo tutti i veri amatori e studiosi di queste monete. Con la massima stima Alberto Campana
    2 punti
  13. Vi comunico una grande notizia appena ricevuta, Lorenzo Bellesia ha accettato di pubblicare a concorso finito i quattro elaborati vincitori dei ragazzi sulla rivista Panorama Numismatico, credo che questo sia un forte stimolo in più per loro, per noi, per il forum, per la numismatica tutta, a questo punto devo solo dire forza ragazzi con gli elaborati, c'è tempo fino al 31 marzo ! Mario
    2 punti
  14. Scusa Andrea PD, ma sinceramente non capisco l’acrimonia che traspare dal tuo ultimo intervento. Posso comprendere il tuo dubitare dell’opportunità di discutere di una moneta prima di un’asta (ma cosa cambia a discuterne dopo?): se è un problema si chieda all’amministratore del sito di vietare questo tipo di discussioni. Non mi sembra ci sia stato alcun sputt….mento; che la discussione sia partita dall’esemplare ex Curti è stato solo uno spunto: penso che il dibattito si sia animato per l’interesse dell’emissione in sé e non per dimostrare la falsità di quell’esemplare. E poi, come dici tu, un ignaro collezionista non acquista questo tipo di monete e quindi non vedo dove sia il problema. Perché lo scopo dovrebbe essere quello di diventare periti riconosciuti? Per me è stato un piacere fine a se stesso seguire lo sviluppo della discussione e conoscere le opinioni, sempre ben motivate, degli altri. Infine, come puoi dire che c’è qualcuno che non vuol sentire ragioni oltre alle sue? Sinceramente mi sembra un’accusa gratuita.
    2 punti
  15. Ormai che il lavoro è avviato si può dare la notizia! Il 25 marzo, lunedì (vi farò avere l'orario preciso ma certamente nel pomeriggio) verrà aperta al pubblico la sala del Monetiere di Firenze, chiusa da tempo immemorabile! Merito del Soprintendente Pessina che sta dimostrando una particolare attenzione per la tutela e la valorizzazione dei beni numismatici rinnovando, assieme alla Direttrice del Museo, Carlotta Cianferoni, la fiducia a me e a tutti i miei collaboratori interni ed esterni all'ufficio di Firenze. Il Soprintendente Pessina vuole in questo modo lanciare un messaggio chiaro, dopo il suo intervento alla riunione del 30 gennaio a Roma (vedi I Medaglieri italiani), che a Firenze qualcosa si sta facendo...... anche se per ragioni di tempi ristretti (che non ci hanno permesso di fare tutti i lavori necessari alle vetrine e alla sala) e per carenza (cronica) di personale di vigilanza, saremo costretti a tenere aperta la sala solo per una settimana..... ma tutta la documentazione rimarrà sul sito del Museo fino alla riapertura definitiva della sala già preventivata per settembre 2013 con novità e spazi espositivi ancora maggiori. Chi può deve venire a Firenze in quella unica settimana a manifestare il proprio interesse per questa decisione. La presenza di tutti ci confermerebbe la bontà delle scelte operate. Vi aspetto tutti! Fiorenzo Catalli
    1 punto
  16. per quanto mi riguarda . il soldo in oggetto è certamente collezionabile. Specialmente nella monetazione dei Savoia , se collezioniamo solamente monete con la legenda integra, ... conviene cambiare tipologia..... qui si legge anche la data ... ...... :whome: (parere puramente personale...)
    1 punto
  17. Dovrebbe essere un Hirsch 1914 No, non é aperta al pubblico. Per accedervi é necessario essere accreditati, ed ottenere la "carte recherche" con una validità di tre giorni, di quindici o di un anno. L'accreditamento é quasi automatico per il personale accademico coinvolto in progetti di ricerca numismatica, o per studenti che devono preparare una tesi, previa presentazione dei documenti che lo attestino. Ma l'accreditamento puo' essere dato anche per ricerche al di fuori degli ambiti accademici. In tale caso ci si deve sottoporre ad un colloquio, una specie di colloquio di lavoro, sulla base del quale decidono se e che tipo di carta rilasciarti. Ed questo é il mio caso. Purtroppo, non essendo studente e non essendo parte dell'ambito accademico non mi posso permettere (per quanto mi piacerebbe molto) di prendere la residenza li', posso giusto trascorrerci qualche ora faticosamente strappata al lavoro (comunque senza troppi affanni, avendo la carta annuale). Allora, saperlo con esattezza é complicato, la BnF sul suo sito istituzionale parla di 800.000 tra monete, medaglie e gettoni, senza dare ripartizioni. Altre fonti parlano di 520.000 o 600.000. Credo che nessuno sappia esattamente quante monete ci siano. In ogni caso ci sono almeno: 60.000 monete emesse su suolo francese (dalle greche marsigliesi, alle celtiche, alle contemporanee) (le celtiche sono almeno 13.000) 225.000 monete greche e romane (20.000 romane repubblicane...) 55.000 monete orientali 45.000 "altre monete straniere" 93.000 medaglie 22.000 gettoni e... vai a sapere che altro (oltre 42.000 oggetti non monetari -dai vasi greci ai camei- e, soprattutto, 80.000 libri o riviste di numismatica.
    1 punto
  18. 1 punto
  19. Ciao Sarà perchè ho appena finito di leggere la II parte del lavoro di Adolfos e Paleologo su Panorama Numismatico? Mica so' de coccio, leggo, leggo.... :rofl: :rofl: http://www.lamoneta.it/topic/103263-panorama-numismatico-marzo-2013/ saluti luciano
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  20. 1 punto
  21. Ma guarda che noi stiamo parlando di numismatica, non di "traffichineria". I cartellini di monete supervalutate nella conservazione non sono utilizzabili come carta igienica, sia per le loro piccole dimensioni, che per lo spessore della carta. :rofl: Sicuramente potrà capitare ma nessuno ci potrà cascare, specialmente poi se è un frequentatore del forum, comunque dai, lasciamoli perdere, son ragazzi! :blum:
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  22. io ne ho alcune stropicciate e mal ridotte, ma mi affascinano molto... sono importanti testimonianze della nostra (triste) storia recente...
    1 punto
  23. Vista, bravo ! chi vuole tentare la moneta moderna :blum: ? Mario
    1 punto
  24. salve bella monetina giovanni credo di vedere due punti ai latri del braccio della croce che mi dici ? ho ruotato la prima foto
    1 punto
  25. Sarò anche juventino ma ho seguito la partita fino all'ultimo secondo, troppo bella per essere persa.. Come prestazione, pubblico e comportamento.. Queste partite riconciliano col CALCIO, al di là delle fede calcistica..
    1 punto
  26. Volevo fare i Miei complimenti a Tutti i tifosi Interisti, per gli applausi che avete fatto a fine partita, ho visto la partita da Neutrale e sono rimasto scioccato dalla prestazione dei giocatori neroazzurri, risultato finale INGIUSTO, l' Inter meritava di passare il Turno, Peccato per quel goal subito.
    1 punto
  27. prova a tenerla in ammollo in acqua demineralizzata per almeno un paio di settiman, cambiando con acqua pulita ogni giorno, e stando attendo a tenere sempre la moneta sotto l'acqua senza farle prendere ossigeno. La cura sicuramente non ha controindicazioni, e se è "affetta" da qualcosa di "maligno", la procedura dovrebbe almeno bloccarla... almeno si spera sempre! ;)
    1 punto
  28. Difficile che non emettano auree, comunque vedremo. Arricchiranno il Vaticano ma sono spiccioli. A prima vista il nuovo Papa sembra l'uomo giusto, ma diamogli tempo prima di osannarlo come salvatore della chiesa!
    1 punto
  29. un md è il metal detector che è uno strumento che rileva metalli nel terreno, ma non è questo il caso, per i ritrovamenti fortuiti di monete, credo sia questo il caso, va fatta comunicazione alle autorità in modo che valutino se siano di interesse archeologico…. tutte le monete in discussione sul forum, sono acquisti fatti dai collezionisti, lasciti e magari anche qualche ritrovamento non dichiarato…. non sto assolutamente mettendo in dubbio la tua buona fede, sia chiaro, ma mi sembrava doveroso informarti sulla normativa vigente in materia :)
    1 punto
  30. SALVE benvenuto tra gli appasionati di questo periodo ti segnalo anche questo lavoro del nostro amico del forum lamoneta roth37 http://www.roth37.it/COINS/Malatesta/storia.html
    1 punto
  31. Un 1932 estone 2-krooni celebra l'anniversario della Fondazione dell'Università di Tartu, e fondatore di quella Università, Gustavo II Adolfo, raffigurato su un 1932 2-corone svedesi. :) v. ------------------------------------------------------------- A 1932 Estonian 2-krooni celebrating the anniversary of the founding of Tartu University, and that University’s founder, Gustav II Adolf, pictured on a 1932 Swedish 2-kronor. :) v.
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  32. Lo affittano un lettino li dentro? :lazy: :blum:
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  33. Non mi sembra un commento molto gentile da fare...
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  34. peccato per quel gol mancato nel recupero da Cambiasso... però stasera c'è poco da dire hanno veramente onorato la maglia tutti dal primo all'ultimo... applausi per tutti (almeno gliel'abbiamo fatto soffrire questo passaggio ai quarti)...
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  35. La moneta é dall'Allen attribuita ai Remi, popolazione della Gallia Belgica alleata di Cesare, e situata nel territorio dell'attuale Reims (capitale dello Champagne :)), poco ad est di Parigi. M.M. Todd la attribuisce al contrario ai Treviri, popolazione stanziata lungo il Reno, più o meno nell'attuale Lussemburgo. La Scheers infine, stante l'estrema dispersione dei rinvenimenti, reputa prematura un'attribuzione precisa, considerando l'attribuzione ai Treviri problematica e quella ai Remi non suffragata da sufficienti evidenze. E' considerata un'emissione "gallo-romana". La legenda completa (ma esistono moltissime varianti) é GERMANVS INDVTILLI L. ed il prototipo, molto probabilmente, un quadrante emesso a Lione (RIC 358). Relativamente alla datazione, se l'identificazione del prototipo é esatta, l'inizio delle emissioni si situerebbe tra il 10 a.c. (data di inizio dell'emissione del quadrante lionese) e l'8 a.C. (data di abbandono del campo militare di Oberaden, che ha restituito un esemplare della moneta). L'emissione sembra comunque durare per diversi anni, probabilmente causata dalla rarefazione delle emissioni di moneta minuta celtica, che l'introduzione del numerario romano non riusciva ancora a compensare. Siamo quindi in un momento di piena transizione. La legenda, sciolta in GERMANVS INDVTILLI L(ibertus) identifica probabilmente un antroponimo, ossia il nome di una persona, dall'etimologia incerta: GERMANVS (messo in relazione col Garmanus presente sulle emissioni GARMANOS/COMMIOS), identifica un nome proprio di persona, INDVTILLI viene messo in relazione col capo Indutiomarus. I ritrovamenti sono molto diffusi, in Francia, Belgio, Svizzera, Lussemburgo e Gremania, con un addensamento tra la senna ed il Reno. Le analisi di un esemplare hanno dato questa composizione, piuttosto interessante: Rame 81,68% Zinco 16,46% Piombo 1,25% Nickel 0,24% Ferro 0,22% Stagno 0,10% Argento 0,05%
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  36. Anche secondo me verrà bene sulle monete. Comunqie Ratzinger è venuto meglio di Wojtyla!
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  37. Non mi prolungherò più di tanto perchè rispetto le opinioni degli altri, ma sappi che i falsari di oggi stanno sfornando monete con tanto di treccia in rilievo nel taglio. Vi sto dimostrando nelle altre discussioni sulla piastra 1796 e ducato 1684 come fare ad individuare una godronatura farlocca da quella d'epoca, speriamo che almeno ne facciate tesoro dei miei umili consigli perchè più di quel che sto facendo davvero non posso, boh, forse scrivo così male che non riesco ad essere compreso, chissà! Ma andiamo avanti. Proprio ieri ho visto tre monete napoletane false con una treccia nel taglio praticamente tagliente, le ho studiate nei minimi dettagli e posso dirti che sono state fatte pochi giorni fà perchè hanno una superficie completamente satinata ed uguale nei tre esemplari.
    1 punto
  38. Sicuramente il file è stato iniziato quando non c'erano le tirature dell'Irlanda, ho appena controllato hai ragione.. La tiratura reale è quella postata da me.. Nessun problema anzi lo correggo subito.. :good:
    1 punto
  39. sai Silvio io sono fermo all'andata e 2(a)0 soldi bastavano :girl_devil: desgrasiaaa :rofl:
    1 punto
  40. 3 euro sloveno 2014 da numistoria "Janez Avguštin Puhar (1814-1864) fu un prete, fotografo, pittore e poeta sloveno. È noto soprattutto perché nel 1841 inventò un procedimento per creare fotografie sul vetro; la sua invenzione venne riconosciuta dall’Académie Nationale Agricole, Manufacturière et Commerciale di Parigi il 17 giugno 1852. Nel 1910 a Kranj (città natale di Puhar) venne istituita la Janez Puhar Photo Society Kranj, la più antica società fotografica slovena; è ancora esistente. Nel 2014, in occasione del 200° anniversario della nascita di Janez Puhar, la Slovenia emetterà tre monete commemorative: 3 euro bimetallico: peserà 15 grammi ed avrà un diametro di 32 millimetri; 30 euro in argento 925: peserà 15 grammi ed avrà un diametro di 32 millimetri; 100 euro in oro 900: peserà 7 grammi ed avrà un diametro di 24 millimetri."
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  41. Slovenia 2014 Da numistoria: "Il 2 euro commemorativo sloveno del 2014 sarà dedicato al 600° anniversario dell’incoronazione di Barbara di Cilli (o Celje) come Sacra Romana Imperatrice e Regina d’Ungheria e Boemia."
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  42. L'osservatore riporta tutta la frase del cerimoniale In questo caso è Wikipedia a venirci incontro: Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam! Eminentissimum ac reverendissimum dominum, dominum (nome dell'eletto in accusativo latino), Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinalem... (segue il cognome dell'eletto non tradotto in latino), qui sibi nomen imposuit... (segue il nome pontificale in accusativo latino, seguito dall'eventuale aggettivo numerale ordinale). L'accusativo in realtà è il complemento oggetto. Sulle monete va' il nominativo che è il soggetto della frase e in questo caso è Franciscus Per il nome sulle monete sarà semplicemente Franciscus senza numerale, perchè per i pontefici che hanno portato un nome nuovo non si è mai tradizionalmente messo il numerale I (primo) durante la vita di questi, poi se in caso di un papa che ripropone lo stesso nome quest'ultimo diventa II (secondo) e quello senza numero diventa ufficialmente primo. L'unica eccezione, dovuta ad un errore nella trascrizione, è Giovanni Paolo I (Albino Luciani), fino ad allora mai capitato. Quindi la dizione corretta per questo nuovo papa è papa Francesco o FRANCISCVS spero di essere stato esauriente
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  43. comunque daniele dopo il Barcellona dovevi comperare una doppia lira.... 2(a)0 soldi non bastano... ci voleva almeno un 4(a)0 soldi!!! :rofl: :rofl: :rofl: :aug:
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  44. Segnalo anche io l'ottimo scambio effettuato con Davhibernian. Sicuramente non sarà l'ultimo ;)))
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  45. BiondoFlavio buonasera, ignoro sia le ragioni della sua uscita sia del suo cambiamento di decisione. Poteri dire: "meglio così e chiuderla li". E' qualche anno che oramai frequento il forum a fasi alterne e, le incazzature (avete letto bene) non mancano e non mancheranno. Tutte le volte che sono li per mandare tutto e tutti a quel paese ... dopo qualche mese di silenzio mi dico : "sono io a decidere cosa fare o mi devo far condizionare da un paio di .... ?" e ritorno a scrivere. Magari poco, magari quasi niente, magari un paio di righe ogni tanto, ma ci sono. Siamo noi i padroni di noi stessi, almeno in questo mondo virtuale. Mi creda che per esperienza si notano molto di più le assenze degli annunci. Gli annunci non fanno bene a nessuno; Lei ci resta male perchè si priva di un piacere, ci priva della Sua indiscutibile competenza e sapienza e chi l'ha portata a tanto ... se la ride. Sono felice ci abbia ripensato. N
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  46. Penso che questa frase sia un po' fuori luogo caro Numizmo, questo è un Forum pubblico, nessuno di noi utenti può decidere chi deve scriverci oppure no. C'è la possibilità di IGNORARE chi per un qualsiasi motivo preferiamo non leggere, basterà usare questa opzione e la lettura del Forum sarà più piacevole. Ciao, Giò
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  47. Questo libro mi ricorda quelle belle stampe sette-ottocentesche che raffiguravano paesi ed epoche lontane....
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