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  1. Gaetano95

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/28/13 in tutte le aree

  1. Salve a tutti, vi posto un altro degli acquisti fatti a Castellammare che mi ha reso veramente molto soddisfatto. Ringrazio @@dareios it e @@francesco77 perchè senza di loro per due motivi diversi non l'avrei potuta avere :P Cosa ne pensate? Inoltre mi sembra che sia dello stesso conio di questa del catalogo per via della X di REX che si sovrappone alla croce all'inizio della lagenda ed anche per le schiacciature sulla croce al rovescio :) Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online Gaetano
    3 punti
  2. Ho letto con molto interesse la discussione e ritengo valide molte delle asserzioni che vi ho trovato. Mi sembra giunto il momento di intervenire per portare al forum il mio contributo. Non voglia sembrare un risentimento ma ho dedicato alla mia attività professionale sempre grande attenzione e mai ho usato "due misure" nel valutare le monete periziate e le monete della ditta. Anche se non fosse per etica professionale un gioco del genere si sarebbe scoperto presto. Tutte le monete che sono vendute dalla Moruzzi Numismatica escono accompagnate dal certificato con l'attribuzione della conservazione. Facile è la comparazione ed il trucco si sarebbe rapidamente scoperto. Vero è anche che le mie valutazioni non sono di manica larga ma sono il risultato di una attenta analisi. Ciò non può chiaramente escludere che abbia commesso degli errori e questo è umano su migliaia di perizie redatte. Voglio però precisare che per ogni perizia conservo l'immagine fotografica del dritto e del rovescio ad alta risoluzione nonché tutti i dati pondometrici. Una verifica è quindi sempre possibile anche perché tutte le mie perizie sono numerate. Concordo su chi considera limitativo conservare la moneta nei sigilli peritali. Questa è certamente una considerazione importante ma non dimentichiamo che tali sigilli sono molto meno invadenti dei corrispondenti slab americani che sinceramente considero assolutamente orribili. Ho recentemente messo a punto una tecnica per ovviare, per chi lo desidera, ai sigilli. Da qualche giorno le monete da me periziate escono ugualmente sigillate ma con il cartellino che le accompagna provvisto di un codice QR che riporta alla perizia sul web dove è possibile leggerla per esteso ma dove soprattutto è possibile vedere le immagini della moneta eseminata ad alta risoluzione. Viene inoltre consegnato un certificato fotografico cartaceo. Già ora chi lo desidera può richiedere la perizia senza i sigilli poichè questa è disponibile sia nel certificato che sul web. Non mi sembra sia stato preso in esame il possibile deterioramento degli esemplari senza i sigilli. Una moneta può cadere può subire graffiti, danni alla patina o sgradevoli ossidazioni (spesso peggiori di quelle causate dal PVC). Quindi il mio certificato senza sigilli sarà da considerarsi ancora valido soltanto se la moneta corrisponde alla conservazione al momento della perizia (verificabile attraverso le immagini sul web) Questo sistema però è l'unico che risponde al l'esigenza di avere una garanzia ed un giusto rating delle proprie monete. Presto ci sarà una presentazione di questa tecnologia che già applico. Grazie per l'attenzione.
    3 punti
  3. Anche se questo in spagnolo che consigliamo. Quasi 500 pagine di immagini e dati. Scaricare gratis. http://www.numismatica-visual.es/2013/03/catalogo-del-euro-edicion-abril-2013/ Spero vi piaccia. Saluti dalla Spagna.
    2 punti
  4. Zecca di S.Maurizio D'Agauno? Dovrebbe trattarsi del forte di I°tipo (A gotica tra 4 rotelle di sperone),battuto sotto Edoardo il liberale,Conte di Savoia e marchese in Italia (1323 -1329), Cudazzo,51.- Ciao Borgho.
    2 punti
  5. In ASNA, RCS, Dipendenze, fascio 11, f. 3, documento peraltro già conosciuto da Bovi, si apprende che 50 di questi carlini furono spediti all'imperatore, appunto al fine di certificare l'incardinamento di Carlo III sul trono di Napoli, attraverso l'espressione più alta, quella della monetazione. Considerato che in questo anno (1707) anche Don Cesare Michelangelo d'Avalos non batte più moneta ad Augusta (praticamente presso l'imperatore), è possibile che che il mezzo ducato a lui intestato ed ottenuto evidentemente con i modelli di questo carlino sia stato inviato ugualmente all'imperatore, sì da ricostituire il secolare - e direi sottovalutato da tutti gli studiosi - dualismo Re/Avalos nella gestione del Regno. Ritenuto inoltre che furono inviati soltanto 50 carlini, se la tua moneta si rivelasse estremamente rara, potrebbe far parte di quella prima serie. Spero di essermi spiegato bene...ma il concetto non è di facile lettura per tutti.
    2 punti
  6. Che si tratti di un mero errore di chi ha approntato i conii è ovvio; altrettanto ovvio ritenere, giustamente, che la moneta in questione costituisca una "variante" a quelli conosciuti, essendo appunto variante - ovvero differente - da questi. Che tale diversità possa suscitare l'interesse del mercato con conseguente surplus di valore è invece ancora da vedere, visto che la variante è, a mio avviso, piuttosto modesta (una lettera retroversa.....); sarà comunque il mercato a decidere chi ha "ragione"..... Bene comunque ha fatto la Casa d'Aste a segnalare tale caratteristica. Ricordo che non è la prima volta che troviamo errori di questo tipo: la mezza doppia con SRADINIAE al posto di SARDINIAE ne è un esempio.
    2 punti
  7. complimenti a @@Umberto Moruzzi per la nuova tecnica di perizia che sicuramente riscuoterà successo...oltretutto il codice con il quale poter vedere la moneta sul web in alta definizione è sicuramente una garanzia in più...come per le perizie americane (orribili) ma che hanno il codice di riferimento controllabile sui siti web degli enti certificatori... per il resto le mie monete sono in parte libere nel monetiere in legno su velluti...in parte negli album e periziate...in alcuni casi la classica patina verde si sta formando anche se non così drasticamente, ho in programma di liberare tutto nel monetiere ma in quello che ho gli spazi iniziano a scarseggiare quindi dovrei costruirne un'altro più grande e ci vorrà tempo...il problema sono i cassetti...per tutta la collezione ce ne vogliono trooooppiiiiiiiiii ahahahahah
    2 punti
  8. ecco Comunque sono d'accordo con Francesco per il prezzo..Massimo massimo potresti ricavarci una decina di euro ma è già più difficile.. Gaetano
    2 punti
  9. "Ammetterai però che nessuno ha mai sollevato in sede processuale la teoria dell'abbandono..un giudice obiettivo non potrebbe non tenerne conto." Non è mai stata sollevata perchè non sarebbe un'argomentazione con la quale difendersi da accuse come la ricettazione o l'impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato. La moneta fuori corso, con "potenzialità" archeologiche, ha perso la sua connotazione di mezzo di pagamento per assumere quell'altra di documento storico. Non è più rilevante che lo Stato o l'Autorità emittente l'abbiano "abbandonata", mettendola fuori corso come moneta, ma l'interesse dello Stato si incentra adesso sull'aspetto storico-documentale che l'oggetto-(ex)moneta continua a rivestire per l'archeologo e lo studioso. Tutto ciò va poi integrato con le specifiche normative sui beni culturali e di interesse storico, archeologico ecc., nelle quali possono rientrare, come ben sappiamo, anche le nostre amate ex-monete. "Però serve proprio la norma scritta...e non so fino a che punto nel passato remoto queste norme ci siano e dicano esplicitamente che l'autorià emittente le abbandonava..." Ci sono, ci sono....... "io però le monete del regno, per i miei posteri le accompagnerei con la legge di cessazione del corso legale...non si sa mai, potrebbe sempre servire". Quella la trovi senza problemi.....al più Ti potrei consigliare un libro dove sono riportate tutte......... :good: Certo che se la teoria dell'abbandono fosse valida, avremo risolto il 95% dei nostri annosi problemi......, :pleasantry: M.
    2 punti
  10. Vi faccio vedere qualcosa che non ha a che fare con le nostre amate monetine ma con il nuovo Papa. Il giorno dell'elezione invece dei vari cartoni di spongebob e scoobydoo abbiamo guardato la diretta dal vaticano in attesa della fumata, questo nonostante le veementi proteste dei bambini, con mia sorpresa mio figlio più grande che ha 7 anni ne è rimasto talmente colpito da fare poi un disegno col nuovo Papa sulla finestra assieme ai vari cardinali, ha anche insistito perchè lo mandassi al Papa perchè lo vedesse. Alla fine ho cercato l'indirizzo su internet e l'ho spedito, senza aspettarmi nulla ovviamente e invece............. Hanno risposto, con tanto di complimenti per il disegno e benedizione per tutta la famiglia, la lettera non è di quelle prestampate, ci sono i nostri nomi e l'indirizzo, bravi davvero, è firmata dall'assessore, Monsignor Peter Wells. Chissà se il disegno l'ha visto davvero il Papa ? In ogni caso diventa un bellissimo ricordo, da incorniciare e mettere nella camera dei bambini. Se sapevo che rispondevano potevo anche chiedere una raccomandazione per entrare finalmente nelle liste dell'UFN.............
    2 punti
  11. Ho pensato di aprire questo topic per raccogliere tutte le discussioni iniziate da petronius arbiter nelle quali racconta le storie più interessanti che stanno dietro alle nostre amate monete. Dato che pur essendo molto interessanti non tutte possono essere in evidenza si rischia, come è successo inizialmente a me, che ai nuovi arrivati qualcuna possa sfuggire e sarebbe veramente un peccato! Con l'aiuto di petronius arbiter ho quindi cercato tutte queste discussioni e vado ad elencarvele: MONETE D'ORO: 1. James B. Longacre e la "Double eagle" 2. L'aquila di San Gaudenzio 3. Un'aquila da 7 milioni di dollari 4. Racconti dell'età dell'oro 5. The Eagle and I DOLLARI D'ARGENTO: 1. Il Re ed Io 2. Storia di Morgan 3. L'Uomo dei Dollari 4. Un dollaro di pace 5. Il Dollaro Perduto del '64 ALTRE MONETE: 1. A nickel's story 2. Cinque piccoli indiani 3. Who's that girl 4. 1 milione per un centesimo 5. Il dollaro di Susie B. 6. It's only a dime... 7. Confederate Half Dollar 1861 8. La prima Americana 9...e poi lo chiamarono Dollaro 10. I dollari dei Nativi 11. L'Innovazione Americana 12. Il Presidente e Mister T 13. Le monete di Abramo 14. The Wonderful Wizard of Oz CURIOSITA' 1. Quando pulire le monete fa male... 2. Gin Craze 3. Cosa fare a Denver quando sei morto Stiamo preparando una discussione simile anche per la sezione "cartamoneta e scripofilia", appena pronta inserirò qui di seguito il link. ECCOLO! Buona lettura a tutti!
    1 punto
  12. Dopo mesi dagli attacchi da me subiti dai molti professori qui presenti quando davo per certa l'emissione delle sole monete in centesimi (rame) per quanto riguarda i rotolini Grecia 2012 dando quindi per disponibili le monete degli altri valori nominali (10, 20, 50 cent, 1 euro, 2 euro) solo nelle divisionali...e vedendo ancor oggi sui siti stranieri dove molti dei suddetti professori prendono spunto che riportano come emesse tutte le monete, ricevo oggi mail dalla Banca Greca che vi allego... Come spesso accade IL TEMPO E' GALANTUOMO!!!! e poche chiacchiere..... thireos General Accounting Office ATHENS 27/3/2013 25th Directorate Dep. Α R.N. 2/32509/0025 37, Panepistimiou Str 101 65 Athens Tel +302103338983 Fax +302103338959 Email [email protected] NEWSLETTER Νο 1/2013 by e-mail REMAINDER: HELLENIC EURO COINS 2012 IN BLISTER SETS (Limited Availability) Dear Sir/Madame, This is an e-mail to inform you that Hellenic euro coins 2012 at the nominal values from 0.10 to 2 have not been minted to cover marked needs, so complete sets 2012 can be found only in the official collector sets of the Ministry of Finance (Blister sets: simple dedicated to the famous island of Santorini and triptych with silver collector coin, dedicated to the famous doctor G. Papanikolaou, commemorated on the 50th anniversary of his death). The availability of the blister sets is limited and sale will continue while stocks last. SIMPLE BLISTER SET TRIPTYCH BLISTER SET Please feel free to contact us for any additional information. Best Regards, Director Signed
    1 punto
  13. come ti ho già scritto.. no. Non ci sono collezionisti disposti a pagare 20 cent. tedeschi con questa particolarità.. almeno credo.. comunque come ti ho già scritto il valore aggiunto non lo hanno.. :good:
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  14. Salve Qual è la vostra moneta con patina migliore? Postate le foto così che tutti possano vedere le vostre chicche. Grazie Stefano
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  15. Concordo con @@coins la patina vince... anch'io preferisco le monete patinate a volte non sopporto proprio di vedere delle monete di una certa epoca senza un filo di patina che hanno subito un pulizia di ogni tipo... Dilungherei il discorso anche sulle monete Fs, ne ho viste alcune patinate che non sono niente male.. :blum:
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  16. ...il BB/SPL per questa moneta...comporta una maggiore perdita di doratura....e una tonalità più scura nel complesso...questa ha una bella doratura...in alcuni punti è venuta meno! meglio provare a dare una conservazione motivandola..e leggere poi le successive valutazioni, non si deve avere mai la paura di sbagliare...l'importante è poi capire cosa valutare per dare una conservazione piuttosto che un'altra ad un esemplare...
    1 punto
  17. Ed hai ragione, sono perfettamente daccordo con te ed hai fatto anche bene ad evidenziare con questo intervento la diversità......così anche chi non lo sà, impara............sei curatore o no :good: comunque il mio era stato solo un modo molto sbrigativo per rappresentare che il 60 grana un pò d'usura sui capelli c'è l'ha o almeno io la vedo...............poi consentitemi di esprimere un'opinione....stò Gionni qua :hi: ci mostra ogni giorno sempre monete e medaglie di eccellente qualità, Fdc...qFdc e via discorrendo con i vari + o - una volta tanto che ne mostra una poco poco al di sotto della sua abituale conservazione standard ..........fatemelo rilevare che questa non è come le altre !! P.S. Gionni un saluto sei un grande.
    1 punto
  18. Sono tutte monete non rare, le hai trovate in circolazione? Se la 2006 fosse stata fdc il suo valore sarebbe stato più alto.
    1 punto
  19. Si concordo con il qFDC. Saluti Marfir.
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  20. Possiamo fare il possibile per tenere le monete bene. Per gli euro se li tieni in buone capsule secondo me, anche se non le colleziono, vai tranquillo, cerca di tenerli in un luogo non umido, e hai fatto tutto quello che potevi fare per preservarla al meglio. Per le altre d'argento una patina nel monetiere non si forma male anzi tutt'altro, andando a formare quella "patina da monetiere" cosi tanto apprezzata. Anche in quel caso, se ti piace l'argento patinato lasciale libere, magari su vassoi in vellutovelluto (o molti le tengono su vassoi in floccato) senno incapsulale o simili per mantenerle allo stato attuale. Evita anche in questo caso troppa umidità e sei a posto. Evita solo i fogli con bustine di plastica che danno dei problemi.
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  21. Qfdc secondo me a causa della perdita della doratura nei punti critici.
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  22. Il bel grosso di Hélion postato da Aemilianus è in realtà preceduto da un altro grosso, battuto a Rodi da Folco de Villaret che rappresenta la prima coniazione dei maestri Giovanniti a Rodi. Esiste anche un mezzo grosso di cui riporto anche la foto, con gli stessi tipi. Queste furono le prime monete emesse dall'Ordine e l'archétipo per tutta la monetazione gerosolimitana successiva fino all'abbandono dell'isola e all'insediamento a Malta avvenuto nel 1530. La monetazione dell'Ordine iniziò subito dopo la conquista dell'isola di Rodi. Le prime monete conosciute sono dei "grossi" e dei "mezzi grossi" d'argento, rispettivamente del peso di circa 4 e 2 grammi, battuti intorno al 1310 durante il governo del Gran Maestro Folco De Villaret (1305-1319). Con il Gran Maestro Helion De Villeneuve (1319 - 1346) inizia la coniazione del "gigliato", un tipo di moneta d’argento molto diffusa ed apprezza in quei tempi, mentre con il Gran Maestro Deodato De Gozon compare lo zecchino, la prima moneta d'oro dell'Ordine L'origine di questa tipologia (GRan Maestro inginocchiato) trae ispirazione dai sigilli, in piombo, dell'ordine che precedono di poco la monetazione. Grosso Argento, XIV secolo (peso indicativo gr. 4,0) D/ FR:FVLChO∙D∙VILL’RTO∙DI∙GRA, il Gran Maestro inginocchiato in preghiera davanti a una croce patriarcale posta tra le lettere “A” (Alfa) e “ ” (Omega) alla cui base si trova il teschio di Adamo; sulla destra la scritta ∙IRL∙; R/ MRO∙hOPITAL’I QVET SCI∙IOhIS/ IhERLL’∙RODI, scritta posta in due cerchi attorno ad una croce patente.
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  23. Fai benissimo a non dire il nome del perito. Se é persona perbene si risolverà tutto in modo vicendevolmente onorevole. Anzi, spero che abbiamo sbagliato noi a considerarla dubbia. La mia domanda era solo legata al fatto che non trovo il pezzo della discussione nella quale la di chiaravi periziata. Saluti!
    1 punto
  24. Per il momento ti ringrazio della disponibilità ma, ripeto, le mie idee sulla possibilità di trasformare queste discussioni in un libro (tipo limiolibro.it, per capirci) sono ancora piuttosto vaghe...in ogni caso, se deciderò per la pubblicazione sarete i primi a saperlo petronius
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  25. Puoi collezionare VEIII anche per anno. Non badare alla conservazione, lascia stare argenti e date rare (magari prenditi d'argento una moneta per tipo, es. una quadriga, un aquilotto,...) e non spenderai molto. Le comuni monete in rame, nichel, cupronichel, bronzital e acmonital si trovano nei mercatini e nei negozi di numismatica a pochi spiccioli.
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  26. Palesemente falsa , vedi la M del millesimo ? ; nell'originale la stanghetta sinistra è parziale qui è completamente assente . Altro dettaglio che può farti capire la non genuinità della moneta è il contorno : in prossimità dell'arcata superiore , per intenderci il bordo in prossimità del fascio littorio e della scritta " ITALIA " , si " sdoppia " mentre nell'originale non è affato così , bensì tutt'altro . Saluti
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  27. d'accordo sull'intro, ma non sulle conclusioni. Un conto è un'intera leggenda variata, un conto è una singola lettera. N.
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  28. scusa, la fretta... volevo scrivere 1600 ;-)
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  29. Sicuramente qualcosa di innovativo, pioneristico... sarà la scelta giusta? Il mercato ce lo dirà da parte mia trovo già buono il QR impresso sulla perizia. Complimenti ad Umberto Moruzzi PS: a volte il metro di giudizio di alcuni periti differisce di qualche punto, non sempre per "giochetti" particolari... a volte le monete sottoposte a stima per un meccanismo psicologico vengono leggermente sottostimate, oppure per altri motivi (nei convegni magari a causa della scarsità di luce, stress, stanchezza, la conservazione subisce variazioni più o meno differenti dalla stima fatta in studio a tavolino). Insomma talvolta l'errore può esserci anche senza malizia o cattiveria...
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  30. Mi ero perso un attimo la discussione...secondo me si puo' benissimo parlare di variante in quanto si tratta di un altro conio preparato dall'incisore e usato, presumo, per battere piu' monete ( che senso avrebbe l'errore voluto per batterne una sola con quello che costava realizzarlo?) anche se al momento sembrerebbe inedita. Il fatto stesso che in questo periodo le monete venissero coniate in varie zecche distanti fra loro e a volte anche da persone non cosi' alfabetizzate come ai giorni nostri, ci fa immaginare come potesse essere facile realizzare un disegno diverso nello stemma o nella posizione di alcuni particolari o lettere e circolare poi liberamente anche se leggermente diversa dalle altre consimili. Non sono a conoscenza invece del fatto per cui se veniva trovata una moneta che non corrispondesse al decreto di emissione poteva esserne chiesto il ritiro dalla circolazione. Secondo lo stralcio postato da Pier si evince che nella descrizione della variante subentrerebbero le modifiche fatte dall'incisore nelle legende, teste, stemmi, segni di zecca etc.. mentre gli errori avverrebbero nel momento stesso della coniazione (mi viene quindi da pensare a tondelli tranciati, conii in incuso, impronte decentrate etc...). Per "voluto" o "non voluto" si potrebbe pensare, secondo me, ad una intenzionalita' di produrre una moneta simile ad un'altra per una abile strategia commerciale come le contraffazioni che avvenivano in quegli anni oppure per piazzare sul mercato i pochi esemplari coniati a prezzi spropositati come e' successo non molti anni fa per il regno e la repubblica. Questo e' il mio modesto pensiero personale. :blum:
    1 punto
  31. moneta interessante , io non l ho mai vista pero` purtroppo il valore commerciale e` basso visto che tutti oramai vogliono la conservazione io comunque preferisco queste son comunque monete che si trovano cosi e non in gradi alti e son molto sottovalutate
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  32. Mi avete convinto, ho ordinato la 2012 e 2013, non vedo l'ora! :crazy: :crazy:
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  33. Se la moneta ha avuto un reale acquirente difficilmente tornerà sul mercato. A meno che chi ha acquistato l'ha fatto per investimento.
    1 punto
  34. Infatti la tua è una variante non riportata dallo Spahr, che prevede soltanto per il grano del 1608, la leggenda con PHILI. classificata al n° 116. Con PHILIP., sono censiti solo i grani del 1610, 1612, e 1614. rispettivamente al n° 118, 119, 120, 121, 122. Il tuo tondello per stato conservativo e relativa leggibilità della leggenda, è meritevole di nota. Eros P.S. Vorrei ricordare che censire tutte le varianti sarebbe cosa ardua, specialmente per le zecche di Palermo e Napoli, se poi ci mettiamo anche il periodo del vicereame...
    1 punto
  35. buonaserra......non ho niente a aggiungere di piu al commento di riccardo........che convidio senza esitazione.........!!.....e che saluto al passaggio.....!!! :)
    1 punto
  36. Vi ringrazio tutti per i complimenti e per i pareri :) Comunque più la guardo e più mi sembra che Re Roberto stia per uscire dalla moneta e mi spacchi lo scettro in testa perchè sta nel vassoio insieme a tanti rottami non degni di lui :D :P Gaetano
    1 punto
  37. Appunto Layer.......se coniato in zecca perchè avrebbero inciso quella specie di segni o non so come definirli invece di usare il punzone con le lettere GA/C... Grazie
    1 punto
  38. Ah, questo è certo! Ci ritroveremo di sicuro sul forum...e sarà un piacere! :hi:
    1 punto
  39. Gaetà, hai fatto una foto veramente stupenda. Si apprezzano perfettamente tutti i particolari. Bravo :clapping:
    1 punto
  40. Complimenti all'amico Fratelupo per questo articolo! Non vedo l'ora che mi arrivi la RIN per leggerlo!
    1 punto
  41. Sfatiamo anzitutto il mito che le monete d'oro non subiscono deterioramenti nelle bustine in plastica (ovviamente dopo parecchi anni)..... Vero è che l'oro non modifica, ma il rame in esso contenuto sì... Se poi accettiamo che le definizioni sullo stato di conservazione di una moneta sono soggettive (e non potrebbe essere diversamente) non esprimiamoci in maniera perentoria per contestarle o avvalorarle; un bel "per me..." o " a mio avviso" ci sta sempre bene, in special modo quando non abbiamo la possibilità di toccare con mano il pezzo.
    1 punto
  42. Io sposo la tesi di Sanni....nel secondo esemplare c'è qualcosa in più che non mi convince come la A al posto della E in "REIP" e soprattutto la sigla del Maestro di Zecca.....ma che roba è.....!!
    1 punto
  43. Semplice non te ne ha date perchè hai chiuso il conto,e se magari arrivava un suo amico e le aveva in cassa,cosa che non succede sempre,gliele avrebbe dato tranquillamente.Già che ci sei salutami il mio secondo amore gli Yankees il 1° aprile comincia il campionato.
    1 punto
  44. Anch'io vorrei unirmi con un plauso e augurare "lunga vita al Cordusio" !!! Mi ricordo la prima volta che l'ho visitato, grazie ad una segnalazione di un mio amico, nella primavera del 1993 (se non erro). Comprai un "pegione" di Bernabò Visconti. Poi arrivarono altre monete medievali. Conobbi gente cortese (in primis il grande Giancarlone) che mi invitò al Circolo Numismatico di via Terraggio, che si teneva di sera una volta alla settimana. Ero l'unico giovane. Oggi invece vedo con piacere che di giovani che si appassionano di numismatica e che frequentano il mercatino ce ne sono eccome! Alla faccia di quelli che mi dicevano che ai giovani non interessavano le monete e la storia.... Grazie ancora per avermi invitato ad essere membro: ne sono orgoglioso!
    1 punto
  45. Una ulteriore e buona notizia per l'iniziativa e per i ragazzi, Antonio Morello per la Libreria Classica Editrice Diana ci ha comunicato di aderire alla stessa donando 17 libri del loro Catalogo, un grande ringraziamento da parte di tutti per questa generosa nuova donazione e allora forza a chi manca ancora, uno stimolo in più ! Mario
    1 punto
  46. ...........e aggiungerei che la zecca gia'in epoca normanna faceva come sede proprio in via della zecca a pochi passi da Porta Messina che scendendo attraversava Via garibaldi che proseguiva a scendere verso il secondo portale dell'attuale fiera verso Caronte! In piu'dalle altitudini dei Peloritani scorrevono verso valle carichi d'oro(anche provenienti dall'entroterra sicula) in cui all'epoca furono coniate monete importanti per l'isola e non solo-------(da cui successivamente ne fu parte anche Federico II e'il proprio territorio in concomitanza al regno stesso nella coniazioni di tari'(aquilette)d'oro!!!! :D E volevo precisare che nel fortino della falce risiedeva la sede! ;) Saluti :)
    1 punto
  47. alla battitura della moneta. Significa semplicemente "fatta nella città di Messina".
    1 punto
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