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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/03/13 in tutte le aree

  1. ottimo consiglio pietromoney!!!!! cosi..tutti quelli che hanno un negozio regolare e pagano le tasse ....sono degli imbecilli che non hanno capito niente!!! complimenti per il consiglio!!!! ora possiamo anche aggiungere un motivo per cui si vende meno...e che certo non aiuta la crisi....per chi fa le cose in regola...
    6 punti
  2. ho letto questa discussione e alcune altre postate in questi giorni e mi sono reso conto che oramai in italia siete allo sfascio totale si e` perso il senso della ragione e per me siete destinati a fare la fine dell argentina o peggio ancora dell impero romano del V secolo la gente normale in tutto il mondo si sbatte per darsi da fare e guadagnare qualcosa oppure per godersi il suo hobby , voi invece siete qui a perdere tempo per navigare una marea di regole inutili e dannose che servono solo ai parassiti. travolti da una burocrazia inutile che preclude qualsiasi via di uscita voi veramente pensate di poter uscire dalla crisi con questo sistema e con questa mentalita` ? povera italia.......
    4 punti
  3. Giusto, è come se per far dimagrire un obeso invece di dargli una dieta adeguata lo si mettesse pane e acqua. Per la serie andiamo da un estremo all'altro. Sono d'accordissimo con te sul fatto che è ridicolo vedere su ebay e simili gente con migliaia di feedback registrata come venditore non professionale ma non servono ste leggi draconiane che proponi che favorirebbero solo gli interessi di parte del commerciante. Come in tutti gli ambiti lavorativi e non solo nella numismatica basterebbe solo che chi di dovere facesse i dovuti controlli........ Saluti Simone
    3 punti
  4. Ti rispondo per quanto riguarda quei segni che interpreti come possibile damnatio. Si tratta della traccia evidente di una coniazione al "Marco", termine impropriamente adottato per definire le emissioni prodotte con questo sistema. Per farla breve, durante la preparazione dei tondelli sì doveva fare in modo di ottenere un numero predeterminato di monete partendo dà una predeterminata quantità di argento. Se al momento della conta il numero risultava inferiore a quello previsto si prelevata una piccola quantità di metallo dai nominali più pesanti. Lo si faceva con una piccola sgorbia i cui segni rimanevano evidenti anche dopo la condizione. Un interessante studio é stato condotto da clive stannard.
    3 punti
  5. Noooooo, mi vogliono vedere morto, l'anno prossimo vaticano, Olanda, Lettonia e Andorra e adesso anche il Belgio!
    2 punti
  6. @@incuso Google è un mezzo disponibile a tutti : ma saper cercare è un'arte individuale !
    2 punti
  7. Si, finché una mattina non ti chiama l'ufficio delle entrate e ti invita a spiegargli come fai a vivere se non dichiari nulla.... in pratica lo stai invitando a lavorare al nero perché sennò il carico fiscale è troppo pesante...complimenti...proprio un bel consiglio, con buona pace di quegli altri "poveri coglioni" che invece lavorano con le licenze e pagano il famoso 55% ( che in realtà è di più)..... Vedi che ho ragione io, quando dico che il mercato della numismatica dovrebbe essere riservato solo ad operatori commerciali autorizzati e proibito il commercio anche minuto ai privati? perché ci sono quelli come te che danno di questi bei consigli...che fatturano tantissimo ma che evadono tutto e che fanno poi pesare il frutto della loro evasione su quelli che invece , per legge, devono sottostare alle regole imposte...cominciassero a ficcare dentro tutti gli operatori su ebay con migliaia di feedback e tutti i mercatari della domenica senza licenza ma con giri di affari impressionanti, vedresti che qualcosa migliorerebbe...oppure, come ho detto, la numismatica la trattano SOLO i negozi autorizzati e paganti...al privato deve essere preclusa la possibilità di compravendita, al massimo gli si lascia lo scambio, ma niente transazioni in valuta...vuoi vedere che si eliminano tanti loschi figuri, tanti evasori e tanti pataccari?
    2 punti
  8. No, non è per nulla facile...le emissioni da collezionisti devi accordarti con l'emettitrice, per le altre devi comprare a qualcosa meno del valore di vendita corrente, desunto dal mercato, o, nelle situazioni più fortunate, dai cataloghi e rivendere con l'aggio. Non è diverso che vendere scarpe, a parte il fatto che non ci sono fabbriche da cui approvvigionarsi, ma solo grandi distributori o tramite le varie zecche... Fare il numismatico con successo, in modo legale e non alla garibaldina è una cosa estremamente difficile soprattutto se vuoi ricavartici uno stipendio...di solito si diventa commercianti in monete dopo una più o meno lunga trafila come semplice collezionista scambista...proprio tramite questa attività di scambi ti rendi conto se hai o no la stoffa per fare il professionista oppure no...scuole non ce ne sono, in compenso di problemi ce ne sono a iosa e ogni giorno ne inventano uno nuovo apposta ....
    2 punti
  9. forse potresti aiutare chi ti aiuterà comunicando anche peso e diametro... "grande come un centesimo" è un po' vago :D
    1 punto
  10. Hai ragione, ma con tutte queste aste bisogna darsi una regolata e rinunciare a qualcosa (visto che comunque una copia già la posseggo), soprattutto per chi come me non ha risorse illimitate :D
    1 punto
  11. Leggere riviste di numismatica è sempre un arricchimento, in generale lo consiglio sempre, di leggere in particolare questo numero di PN mi sento in dovere di dirlo, o almeno ho cercato di farlo, lungi da me prevaricare, ma certamente mettere in risalto questo numero subito all'uscita, invece si. Perché ? Se fosse un fatto personale dovrei spingere a leggere il numero di luglio del Giornale della Numismatica, invece spingo Panorama Numismatico. Perché mai come in questo numero il forum Lamoneta è rappresentato, è presente, intanto con almeno tre autori, ma in particolare con due eventi che per mesi ci hanno accompagnato sul forum, dilettando giovani e meno giovani. Il primo è quello che ho vissuto per alcuni mesi insieme agli amici del Cordusio " Una moneta per i giovani " qui sul forum, l'altro è l'evento recente di Nepi "Monete e Medaglie della Tuscia ", nato, organizzato, sviluppatosi sempre sul forum. Eventi che sono stati nostri successi, che hanno richiesto grande impegno, organizzazione, tempo e risorse, che hanno avuto eco nel mondo della numismatica, che hanno rappresentato e sono stato buono e virtuoso biglietto da visita del forum Lamoneta. Nomisma ha creduto in questi eventi e ha voluto pubblicare gli articoli dei vincitori del Concorso e parlare e raccontare l'evento di Nepi. Per finire arrivo poi all'articolo, che chiamare articolo è riduttivo, di Giorgio Fusconi, altamente scientifico e specialistico, una chicca incredibile per tutti gli amanti della numismatica. Ovviamente parlo perché avendo già letto tutto questo, mi sento di consigliare la lettura e l'acquisto anche di questo solo numero tramite Internet, perché indubbiamente non solo merita, ma ci rappresenta e dicendolo ora, subito, avete tutto il tempo per poterlo eventualmente richiedere, grazie, Mario
    1 punto
  12. Si tratta di una truffa bella e buona perché se ti ha detto che la patacca (non si può definire moneta!) la puoi buttare vuol dire che era ben consapevole di cosa stava vendendo e ci ha provato!!!!
    1 punto
  13. molto seri direi....
    1 punto
  14. Penso anche io guido :)
    1 punto
  15. buon consiglio. vai da un numismatico non avvezzo alle tecniche informatiche e proponiti di aprire un nuovo negozio on line per conto suo. fai esperienza e poi te ne apri uno tuo :D edit: oppure affianca Rickk2....lui pesca il jolly dalla ciotola e tu lo rivendi ;)
    1 punto
  16. Affiancare un professionista è la soluzione migliore. Bisogna maturare grande esperienza prima di tuffarsi in una simile avventura. Le,domande che poni sono molto positive, ma forse denotano che serve ancora tempo. Un numismatico professionista a queste domande risponde, non le pone. E fa già fatica lui ad alzare la,saracinesca. prova a vedere se in zona qualche nip é disposto a "prenderti a bottega", poi magari trovate una quadra economica e,magari, in futuro potrai subentrargli. un grosso in bocca al lupo!
    1 punto
  17. Ne consegue necessariamente che prima di qualunque acquisto si debba conoscere il materiale... Non sarebbe male iniziare affiancando un numismatico anziano... Trovarlo che ti assuma, di questi tempi poi, credo sia più improbabile della caduta di un asteroide nel 2014... Potresti vedere se qualcuno è disposto a farti collaborare gratis per qualche tempo (minimo 6 mesi) e poi potresti o cominciare a pretendere una retribuzione o metterti in proprio. Qualcuno risponderà che con 6 mesi non si apprende quasi nulla: non è che uno può lavorare gratis 20 anni... Dall'altro lato tu dirai che gratis per 6 mesi non vuoi lavorare... Un'altra via di mezzo non c'è!
    1 punto
  18. Speriamo almeno che mettano qualche disegno più significativo che la testa del nuovo sovrano :)
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  19. no, è una copia che era in vendita come tale su ebay un paio di anni fa
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  20. L'Italia ha una legislazione cha fa schifo. Vecchia che non sta al passo coi tempi e blocca qualunque investimento si voglia fare. E c'è pure gente che lo difende sto sistema. Se sto paese venisse nuclearizzato sarebbe meglio.
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  21. L'immagine che ti allego dovrebbe esserti di aiuto! :good: Ti ho postato il 2€ ma anche negli altri tagli la data è presente nella stessa posizione.
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  22. E' una not in RIC per Sirmium ma su wildiwnds ce ne sono due e se cerchi su internet ne trovi altre. Sull' ERIC è la 31.
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  23. aprire un negozio in un monolocale con scrivania sedia vetrine ecc è praticamente un suicidio. l'unica è aprire un negozio on-line, secondo le regole vigenti pagando le tasse, quanto meno ti risparmi le spese fisse. però per sopravvivere secondo me dovresti diventare una sorta di "raccatto tutto e poi rivendo" e quando dico tutto, dico anche spaziare in altri settori collezionistici. concentrarsi su poco da vendere a tanto la vedo decisamente ardua.
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  24. Anche io sono un amante dello zloty e spero non entri mai nell'euro :)! Eppure lettonia e lituania la pensano diversamente ;)
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  25. Importante e significativa oltre che bellissima la storia raccontata da te su questa figura di Re Teodoro. Grazie, quindi, per avercelo ricordato, io ti aggiungo queste righe per raccontarti cosa ho trovato nei testi genovesi sulle cause e sul clima di quell'epoca: "In Corsica le ribellioni dovute alla esosa pressione fiscale non si contavano più "nonchè avviarsi a componimento le cose procedevano come se da una parte e dall'altra si volesse andare a distruzione. Oppressi e oppressori si taglieggiavano, si trucidavano: i campi si devastavano, le pievi abbruciavano e via sempre di questo passo. I corsi l'avevano principalmente con i riscotitori delle "taglie", che chiamavano cavalocchi; tanti ne potevano avere nelle mani, tanti ne mettevano nudi, e con gambi di ginestra spietatamente gli flagellavano: poi, così nudi, laceri e sanguinosi, mandavangli ai capi." Disordini molto gravi si ebbero nel 1729. Nel 1730 i ribelli si organizzarono in reparti armati agli ordini di Andrea Colonna Ceccaldi, di Luigi Giafferri e del generalissimo Carlo Francesco Raffaelli. Per fronteggiare la rivolta la Repubblica Genovese chiese e ottenne l'aiuto dell'Impero. Nel 1732 il Ceccaldi, il Giafferri, il prete Simone Raffaelli e il pievano Aitelli, capi degli insorti, arrestati e condotti a Genova, vennero destinati al confino a Savona, ma nel 1733 erano già in libertà e in quello stesso anno scoppiò in Corsica l'ennesima rivolta che non potè essere più completamente domata. Nel marzo del 1736 sbarcò in Aleria, giungendo da Tunisi, uno straordinario tipo di avventuriero, chiamato Teodoro, che si autoproclamò re dell'isola, ottenendo il favore di gran parte degli insorti. Dopo qualche successo iniziale, lo pseudo sovrano vide aumentare il proprio prestigio ma le prime sconfitte lo spaventarono e fuggì su uno scafo francese, travestito da frate, con la scusa di andare a chiedere rinforzi per i ribelli alle grandi potenze europee." ...il finale l'hai già raccontato magnificamente tu... (tratto da "La Liguria e la sua anima" di Dario G. Martini e Divo Gori)
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  26. no ! hai completamente torto ! facendo cosi vai verso una societa` feudale dove la mobilita` e` preclusa ed arrivi come oggi ad avere professioni ereditarie come il farmacista e come sai meglio di me le societa` senza mobilita` tendono ad essere piuttosto violente , vedi francia 1789 o russia 1918 perche` il privato poi si arrabbia e prende il forcone per far fuori tutti i parassiti facendo cosi poi secondo te quanti collezionisti esisterebbero ? di piu` o di meno di oggi ? perche` di gente scema che ti viene a comprare la roba a 100 e che poi quando la deve rivendere si trova in tasca 10 non credo ne esista molta..... e poi non capisco perche` tu che hai le autorizzazioni devi vivere di rendita a scapito degli altri ? con le tue idee uccideresti il mercato
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  27. A questo punto, si potrebbe pensare a un gettone, come ha ben detto uzifox 10 minuti prima di me :) relativo a un area interna, o a dei distributtori (al miglior stile COGNE ACCIAI SPECIALI di Aosta) Uploaded with ImageShack.us Comunque quelli della Cogne erano più rozzi e venivano usati anche in giro per mancanza di spiccioli. Quello INPCC è molto più elaborato, con tanto di scanalature... E mi stupisce sempre la presenza della data...
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  28. Se fosse un gettone di accesso ad una particolare "area servizi" della sola Stazione Termini? Una sorta di zona bagaglio, docce, toilette, telefono etc.......magari riservata solo ai ferrovieri iscritti a quell'ente di previdenza (ecco perchè così di nicchia e non se ne hanno notizie diffuse) Saluti Simone
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  29. Allora chiariamo alcuni concetti........ 1) Il mio "consiglio" non è niente di nuovo, rispetto a quello che molti già fanno (vedi sulla baia) e altrove. Infine non ci si deve preoccupare più di tanto specie per numismatici professionisti, visto che in questo campo ancora si preferisce acquistare presso esperti del settore (x vari motivi). 2) Coloro che hanno un negozio regolare e pagano le tasse non sono degli imbecilli che non hanno capito nulla (parole peraltro non uscite dalla mia "bocca"), ma sono persone oneste e rispettose della legge. Difatti anche il sottoscritto ha un negozio regolare (e non virtuale) e paga regolarmente le tasse e non mi ritengo affatto imbecille. La cosà infastidisce quando vedi che a fine anno, non ti rimane nulla in tasca......ecco il motivo della mia risposta. 3) I motivi per cui si vende meno non sono da ricercare nelle persone che rivendono monete "in nero" ma in altri punti ben più seri, quali crisi economica generalizzata, calo dei consumi, perdita dei posti di lavoro etc etc. Non è solo la numismatica a risentirne ma tutti i settori. 4) Io ho un negozio di informatica, e nel mio settore c'è concorrenza spietata, vendita on-line fatta da privati e ditte, vendita porta a porta e on-line da lavoratori in nero, ditte che vendono con prezzi al di sotto dei prezzo di distribuzione (conoscete le frodi carosello ?) settore con una percentuale di ricarico che va dal 7 al 15 % (la numismatica credo che in questo se la passi meglio) eppure io lavoro in regola. Quindi in conclusione non invito a lavorare in modo irregolare, ma solo a pensarci bene ma molto bene prima di avviare un'attività commerciale. CARISSIMO @@uncledear innanzitutto non ti permetto di dirmi che non conosco vergogna, poichè sono un lavoratore onesto e pago le tasse, dovrebbero vergognarsi coloro che invece non le pagano. Se parli cosi deduco che sei un lavoratore dipendente, ed in tal caso certe cose non le potrai mai capire
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  30. Picchio non pecca (oddio come suona cacofonico....) di falsa modestia, solo che è abituato bene... ;) Gran belle monete, tanto quella di biondoflavio quanto quella di Picchio. Trovo bassa la stima di 700 € in rapporto alla qualità, data dalla conservazione e dalla patina, così come ritengo eccessivamente alta quella di 2000; propenderei anch'io per 1000/1200 al massimo
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  31. Ciao, lo scopo di queste discussioni che sono divulgative, ma non solo perché poi la chicca o le chicche come vedete arrivano spesso, è quello di far conoscere monete e far incuriosire ; quella di Maria Teresa è una monetazione che è stata importante sia per aspetti, tecnici, scientifici, storici, ha rappresentato una svolta, se si riuscirà a incuriosire almeno uno, se è giovane meglio ancora, lo scopo primario e voluto sarà stato raggiunto. Occhio che parleremo anche del mezzo soldo...., un saluto, Mario
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  32. ma si, alla fine ognuno esprime un pensiero, per uno può essere un passatempo, per altri una vera e propria passione per le particolarità (errori, varianti e difetti di conio) non capisco questo voler buttare in piedi la polemica tutte le volte
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  33. Quello che mi fa pensare al quattrino di Padova sono i globetti che circondano la croce. Poi c'è un contorno cordato. Non mi torna nè su Aquileia, nè su Treviso. Arka
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  34. Non mi sembra che chi aveva parlato di svago e passatempo lo avesse fatto in termini denigratori, anzi. La monetazione della Repubblica non presenta pezzi introvabili a patto di poterseli permettere né mi sembra ricca di "misteri"; se non si parla di errori e varianti non è che poi gli argomenti siano tanti no?
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  35. Non conosco questa monetazione, mi ritengo ancora molto molto giovane in questo mondo che è la numismatica...e mi fa piacere leggere queste discussioni, davvero interessanti e che ti fanno sempre imparare qualcosa di nuovo!!ogni discussione mi fa invecchiare almeno un po:D
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  36. Diciamo che è un bel trait d'union che lega le comunicazioni (e quindi anche il telefono) e le ferrovie. Però piú che d'intuizione parlerei di google :D
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  37. Far adottare la moneta unica a paesi già zoppicanti, vedi Grecia, Irlanda e perché no Italia.....sarebbe un suicidio per la moneta e per questi paesi. Prima si stabilizzano economicamente e poi si vedrà. Non c é un premio a chi l adotti subito.
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  38. Bella moneta siamo leggermente sopra lo SPL, comunque per le macchie io solitamente uso il pulitore a vibrazioni della Leucchtturm, che funziona anche con la sola , acqua e non leva la patina :blum:
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  39. Per le monete di piccolo diametro non sono infrequenti le debolezze di conio anche per i primi anni del secolo scorso: non mi meraviglia dunque il "baffo" del re apparentemente consumato a fronte di una buona/ottima conservazione. D'altra parte la foto (discreta ma non ottimale) non consente di evidenziare se la moneta è qFDC oppure è stata lavata. La presenza di "macchioline", che sono con ogni probabilità punti di ossidazione asportati, fanno considerare probabile una pulizia pregressa e successiva ripatinatura (naturale). D'altra parte, se la chimica non è un'opinione, tutte le monete con "rame rosso" sono state lavate, salvo quelle spennellate in origine con sostanze oleose o lacche che hanno preservato il metallo dall'aggressione da parte di ossigeno o altri reattivi.
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  40. @@derek83 e i 50 cent vaticano? :crazy:
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  41. Complimenti! Tiratura: 20'000'000
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  42. Complimenti!!! :clapping:
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  43. complimenti!!! l'avevo nominata proprio l'altro giorno questa moneta!
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  44. a modena c'è il mercato coperto ogni mattina...
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  45. Numismatica Tintinna, asta elettronica n. 29 lotto 1000, ne ha messo in vendita un altro. Dimensioni 21,57x 15,90 mm, peso 13,07 g
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  46. questa non la capisco tanto. ammesso che i cinesi volessero far scendere l'oro dovrebbero venderne massicce quantità sul mercato. Gli occidentali potrebbero comprarselo loro, preche' dovrebbero vendere il proprio e far si che i cinsesi si ricomprino tutto a prezzi piu' bassi ? Nessuno ha mai controllato il mercato dell'oro (per l'argento ci sono stati diversi tentativi che hanno portato al fallimento chi ci aveva provato : ricordate i fratelli Hunt, miliardari texani, nonché collezionisti eccellenti negli anni '80?) Forse credo che occorra vedere il mercato in una prospettiva un po' piu' globale che non la sterile opposizione Cina- Occidente come fosse un monopoli..
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  47. Dovrebbe essere, per definizione, una moneta storicamente smarrita e inutilmente ricercata. Così' come Giuseppe di Arimatea, ne dovrebbe parlare una fonte storica o pseudo storica. Molti a cercarla ma nessuno a trovarla. La "queste du graal". Solo il numismatico che si è' a lungo purificato nella ricerca e si è' liberato dei metalli pesanti, potrà' venirne in possesso. Deve essere d'oro perché' è' partecipe dell'essenza della pietra filosofale. Ma, una volta trovata, il numismatico eletto non potrà' parlarne a nessuno perché' nessuno gli crederebbe. È' un segreto oggettivamente incomunicabile. Polemarco
    1 punto
  48. Ma che razza di battuta è? Cavolo almeno prima di fare una battuta cerca di informarti meglio sui riferimenti delle tue battute. Non dico di conoscere il peso specifico preciso dell'uranio ma persino i castori sanno che l'uranio a parità di massa e volume è più pesante del piombo e dell'oro. Quindi in sintesi è una battuta senza senso, usi un riferimento totalmente sbagliato. E' il contrario: "una moneta da 3,5 di diametro che pesa 27 grammi? é fatta d'alluminio?" (questo è un riferimento attinente per esempio). Come dire che l'acqua mi asciuga e il vento mi bagna. Attenti alle raffiche di vento previste oggi, portate l'ombrello con voi! :rofl: Cmq dai io scherzo, magari qualche moneta d'uranio impoverita' esistera' in giro, ma con l'uranio arricchito non credo, a tenerla in tasca faresti la fine di madame Curie. Cmq dai, io scherzo, ma prendimi sul serio, cosi' magari ti eviti altre brutte figure con battute che fanno ridere solo te( anche perchè chi vuoi che la capisca?)
    1 punto
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