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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/01/13 in tutte le aree

  1. con queste nuove foto allora cambia tutto... peccato sia stata venduta SOLO per 1700 euro...è una moneta da minimo 5000 euro. ti hanno fregato mi spiace.
    5 punti
  2. Mi rallegro con Palpi62 per il "colpo di fortuna". Anzi, per i "colpi di fortuna", che sono almeno due. Il primo, quello di essere casualmente entrato in contatto, attraverso un acquisto alla cieca, con una monetazione affascinante e su cui c'é ancora tanto da dire. Il secondo, quello di aver preso coscienza, tramite il successivo casuale "incontro" col Pautasso dell'amico, di tale contatto. Dopodiché il Fato viene messo da parte, e quello che segue é tutta farina del sacco di Palpi62: approfondire e cercare di ricontestualizzare in una prospettiva storica l'oggetto curioso finito tra i gettoni telefonici, cercando significati che vanno oltre il valore di mercato o le caratteristiche estetiche dell'oggetto stesso, scavando nella storia della moneta, e quindi nella "propria" storia. C'é il collezionismo degli "affari". E c'é quello dei "colpi di fortuna", che non necessariamente si tramutano in affari, non fanno guadagnare soldi, ma cionondimeno arricchiscono, se si ha la capacità di saperne approfittare. PS Due parole sulla moneta. Palpi62 ha omesso di dirlo, ma il dritto della moneta non é particolarmente ed irrimediabilmente frusto: le monete di questo tipo uscivano dall'officina più o meno cosi', col dritto talvolta completamente liscio a causa dell'utilizzo di conii di incudine particolarmente esausti o obliterati. Il pezzo non é dunque così frullato come si potrebbe pensare. PS2 Visto che siamo in tema aggiungo anch'io una citazione del Pautasso: "Chi disperde un tesoretto monetale si comporta come un rozzo barbaro che distrugge un prezioso mosaico per impossessarsi delle minute tessere luccicanti che lo compongono. Come il barbaro saccheggiatore, egli soddisfa la sua ottusa cupidigia di possesso, ma distrugge senza rimedio il valore più importante che di gran lunga trascende quello materiale dei singoli esemplari: egli cancella senza neppure curarsi di conoscere e far conoscere quello che, varcando due millenni, il tesoretto ci era venuto a recare."
    4 punti
  3. Scusate...la cosa che mi fa più sorridere (amaramente) di uno degli ultimi post è la definizione di "facoltosi studiosi": di studiosi impegnati e ricercatori bravi ne conosco abbastanza, ma di facoltosi ormai devo dire che non ce ne sono più tanti in giro (fino ad un paio di generazioni or sono in effetti molti archeologi provenivano da famiglie aristocratiche e/o benestanti). Io poi ... :D. L'amarezza aumenta soprattutto oggi che me ne torno dal "mio" museo civico, visto che l'Amministrazione Comunale mi ha confermato che da ora in poi in inverno potrà aprire solo su richiesta o prenotazione, perchè non ci sono i finanziamenti necessari a pagare gli operatori che lo possano tenere aperto neppure nei fine settimana. Di finanziamenti per qualche iniziativa poi non se ne parla... Detto questo: non so chi abbia in studio quei ripostigli: per Santu Miali volevo chiedere anche io stessa, ma senza uno straccio di finanziamento almeno di rimborso spese, o una collaborazione sull'isola, non è una cosa fattibile a breve. Scusa tanto @, ma per caso sei la stessa persona con la quale ho parlato di questo ripostiglio alla fine della mia conferenza a Sassari nel maggio scorso? In caso puoi rispondermi anche per MP, grazie. Un saluto a te e ad @@adolfos MB
    3 punti
  4. In esclusiva per gli amici di Lamoneta: Sono lieto di mostrarvi un unicum, l'unico esemplare in argento (completo di barrette originali) esistente sul mercato. E' una medaglia davvero importante, la punta di diamante di una collezione di medaglie borboniche, appartenuta ad un membro della famiglia reale. Fonte dell'immagine: Per gentile concessione, Alessandro Brambilla.
    3 punti
  5. Qualche moderatore e' così gentile da chiudere pietosamente questo scempio, che insulta le ottime persone che, solitamente, frequentano questo Forum? Grazie....
    3 punti
  6. Questa moneta mi fu donata quasi quattro decenni fa da uno zio, entomologo di fama per hobby, maestro elementare per professione. Faceva parte del corredo che negli anni aveva messo assieme e che utilizzava a scuola, come sussidio, per far "toccare con mano" ai suoi alunni gli argomenti delle sue lezioni di storia, di geografia, di scienze naturali: qualche manufatto in selce ed in pietra levigata, un erbario, una manciata di monete antiche... Tra le quali questa: insistetti tanto (impertinente nipote adolescente) che alla fine me la regalo'. E devo dire che mi fa una strana impressione postarla, in quanto rappresenta per me il legame tangibile con una persona, deceduta da una ventina d'anni, a cui volevo molto bene. Mi scuso per il pistolotto (ma non potevo postare questa moneta senza esimermi dal farlo) e veniamo (appunto) alla moneta. Si tratta di un asse del peso di g. 28,83 (quindi un unciale abbondante), coniato su un tondello troncoconico caratteristico di alcune emissioni dell'inizio del I sec. a.C. Rispetto al dritto non c'é molto da dire, ma il rovescio presenta una ribattitura sfasata di 90 gradi. Viene da chiedersi quali possano essere state le circostanze che hanno portato ad un accidente del genere. Per quanto la legenda non sia visibile a causa della doppia battitura del rovescio, lo classifico come un RRC 334/2, emesso da L. Pomponius Molo verso il 97 a.C. Una moneta nata male ma, a mio avviso, interessante.
    2 punti
  7. Buona serata Moneta indubbiamente "vissuta"....non ho nulla da aggiungere alla identificazione fatta da chi mi ha preceduto. Vorrei segnalare un aspetto inconsueto per questi tempi (sarà più comune in zecchini successivi); guardate il viso del Redentore, non è, come di consueto, con il viso perfettamente in linea col busto e lo sguardo fisso rivolto davanti a se; è leggermente reclinato. Bella resa stilistica! Allego, preso da Mcsearch, un tipo con la stessa particolarità. saluti luciano
    2 punti
  8. Potenza di google.. gira e rigira sono finito a questa discussione... Un bell'argomento che meriterebbe di non cadere nel dimenticatoio... della serie "Impariamo come valutare le monete pre-decimali" ;)
    2 punti
  9. Ed infatti questa interessante discussione mi era completamente sfuggita, peccato non esser potuta venire comunque sabato scorso, ero a Biella per l'evento organizzato da TheTop. Ringrazio Littore per avermela segnalata e come suggerito da lui stesso aprirò una discussione nell'Area del C.N.R.L., vediamo se si riuscirà a raggruppare un po' di persone per poter intervenire a questa visita. Cara Monbalda ti rivedrei davvero molto volentieri, l'unico mio problema, personale, riguarda la data. Il 15 Ottobre dovrebbero iniziare i lavori nella mia casa quindi sarebbe un po' difficile potermi allontanare già il 16 Ottobre, comunque non sentirti legata ai miei problemi. Vediamo cosa dicono anche gli altri del Circolo. A presto e grazie per la tua disponibilità. Giò :give_rose: :air_kiss:
    2 punti
  10. Caro @@Littore, ti ringrazio per aver creato l'evento in calendario: tuttavia organizzando la cosa così di "rincorsa" mi pare di vedere - almeno al momento - una scarsa adesione. Vediamo di aspettare qualche altro giorno, e poi decidiamo come organizzarci. Io per adesso ho chiesto in Fondazione e alla cooperativa che gestisce le visite al Palazzo, e tanto per il 19 che per il 26 settembre non ci sono problemi con altri gruppi che hanno prenotato visite guidate (il 19 ci sarà un gruppo di un centinaio di persone in visita al Palazzo, ma alle 18,30). Come orario di visita ho pensato infatti che potrebbe andare bene o la tarda mattinata (11,30/12,00) o il primo pomeriggio (15,00), in modo da consentire l'arrivo anche di chi venisse da più lontano. Dovrei sapere inoltre anche se organizzare per pranzare insieme nel ristorante adiacente al Palazzo, o in uno degli altri nelle vicinanze. Ditemi voi. Vi confesso che dopo aver spinto la Fondazione ad investire per l'esposizione di queste monete nel modo che speriamo migliore possibile, mi piacerebbe se per il 19 o, ripeto, in altra data da valutare insieme se il 19 non tornasse bene, si riuscisse ad organizzare un gruppetto abbastanza nutrito di persone. In genere tra collezionisti ed anche in questo forum ci si lamenta perchè le monete giacciono nei magazzini, o sono esposte poco e male: capisco gli impegni ed i problemi di tutti, ma vediamo se riusciamo a dare un segno di apprezzamento quando vengono mostrate e fatte conoscere al pubblico. Questo aiuterebbe anche a spingere per la prossima riesposizione dei materiali numismatici del Museo Nazionale di San Matteo, ad esempio. Comunque: anche se sarete pochi e volete fare il 19 p.v., sarò felice di accompagnarvi e guidarvi alla visita del Palazzo e della sala che ospita le monete Simoneschi. Se poi in quella data o in altra riusciremo ad essere più di una decina posso richiedere di aprire anche le vetrine della biblioteca, come anticipato. Inoltre il Presidente della Fondazione di Palazzo Blu mi ha detto ieri che potremmo avere a disposizione il Salottino delle Grottesche per una breve conferenza, o anche per un dibattito tra di noi sia sui i temi affrontati nell'esposizione sia su altri. Ma tutto dipende dalla vostre risposte, che quindi attendo per sapere come muovermi. Per @@Mirko8710: grazie delle consolante risposta. Il personale di sala mi ha detto che sia le lenti che il visualizzatore (o chiosco interattivo) contribuiscono quantomeno a far soffermare i vari visitatori nella sala. Vediamo di raccogliere le varie reazioni, per poi migliorare laddove necessario. Nel frattempo mando un caro saluto a tutt* MB
    2 punti
  11. Unico ritrovamento ma discreto.... Taglio: 2 euro cc Nazione: Lussemburgo Anno: 2009 Tiratura: 800.000 Condizioni: BB anche se un po macchiata Città: Conegliano (TV)
    2 punti
  12. Caro Italo, le Toscane ti annoiano ultimamente e????????????? Uno come te sarebbe piacevole annoverarlo fra gli appassionati di questa zecca, il tuo inconscio non mente, hai postato due tondelli in una sola discussione, e questa la dici lunga... Il 5 Tornesi di Francesco I è un nominale ostico, rispetto ai classici 120 grana ( ovviamente mi riferisco al 1825) e 10 Tornesi, di questo regnante che in proporzione ne trovi a carrettate in bassa conservazione. Il due Tornesi rispecchia più o meno l'andamento del nominale precedentemente postato, la differenza come al solito la fa lo stato conservativo, che come ampliamente ricordato più volte accresce la sua rarità, in particolar modo per questo magnifico e immenso regno... Ogni nominale comunque ha una sua storia, e questo a prescindere dal tipo di coniazione usato, per farti un esempio alcune date e tipologie inspiegabimente non si trovano in alte conservazioni, altre ancora sono quasi leggende. Tutto ciò rende ancor più interessante quest'area. Eros
    2 punti
  13. Taglio: 2 euro cc Nazione: Lussemburgo Anno: 2008 Tiratura: 1.000.000 Condizioni: BB Città: Bordighera
    2 punti
  14. Taglio: 1 euro Nazione: Monaco Anno: 2001 Tiratura: 971.100 condizioni: qspl Città:Firenze
    2 punti
  15. Non è che sembra un'altra moneta, lo è, visto che la foto è stata (tanto per cambiare) sgraffignata da icollector: http://www.icollector.com/Casa-Savoia-Vittorio-Emanuele-III-Da-2-lire-1901_i8693811
    2 punti
  16. Mi è giunta questa moneta da 10 Tornesi. Trattasi della variante rara con i due puntini dopo "Siciliar"? Sapreste indicarmi lo stato bdi conservazione e la relativa quotazione? Grazie
    1 punto
  17. Desidero aprire questa breve discussione per comunicare a tutti gli appassionati e collezionisti ......... ma soprattutto venditori ...... com'è fatto il dritto di un 12 carlini di Murat FDC. Visto che ultimamente ci piombano sul mercato più FDC che castagne vi posto l'immagine proveniente dal catalogo d'asta NAC 12 del 1998. Questo è un vero FDC! Tutti gli altri con basette consunte o poco nitide sono inferiori a tale conservazione. Grazie per l'attenzione.
    1 punto
  18. Ciao a tutti, vi presento il mio ultimo acquisto che ho cercato per molto tempo: 2 Lire del 1911 "Quadriga lenta". Ritengo che sia una moneta importante e in elevato grado di conservazione, cosa ne pensate? Spero che vi piaccia. Ovviamente, e come sempre, le mie fotografie non sono all'altezza, pazienza. Ciao, Vince.
    1 punto
  19. Ecco un tesoretto, una parte,il totale è di 2.000 monete di minutini genevesi trovati in Sardegna ed esposti nel museo di Ozieri vicino a Sassari;se volete saperne di più leggete in storia la discussione Miracoli in Sardegna
    1 punto
  20. La piastra tua è autentica al 100%, vai tranquillo, c'è un particolare inequivocabile che la rende genuina. E' solo un po' difettosa, tutto qui (vedi ad esempio graffi e debolezza di conio su lato opposto). Ciao
    1 punto
  21. Ucceno....anche in Italia grazie a Dio....la numismatica italiana va verso Giorni felici.....
    1 punto
  22. ciao Italpen davvero un'ottima moneta in conservazione difficile da vedere bello anche quello di Magellano se ne adocchiate un'altro fatemi sapere, per ora in collezione ho solo il comunissimo '30...
    1 punto
  23. la Moneta, Obolo, che hai trovato in "Wildswins" pesa 5,86 grammi e ha un diametri di 18mm. Pesa come la tua moneta. quindi?????????? ti ho inviato i dati degli Oboli di Metaponto simili a quello di Eraclea. i pesi vanno dai 7,33 agli 8, 11 con una punta di 10.o grammi. ti ho inviato anche i diametri; sono standard sui 21 mm. il risultato lo vedi benissimo: la tua moneta ho lo stesso peso e il diametro delle monete di Eraclea Non può essere di Metaponto perchè gli Oboli di Metaponto pesano mediamente circa 2 grammi in più e hanno un diametro superiore di 3 mm. E' chiaro che la tua moneta non può che essere di ERACLEA LUCANA. scusa il tono scherzoso ciao Pietro
    1 punto
  24. ci penso io come in precedenza con la b cambogia canada capo verde cile cina cipro colombia comore congo poi c'è congo repubblica democratica o repubblica democratica del congo che andrebbe inserito nella r? corea del nord corea del sud costa rica croazia cuba credo che isole cook e cayman vadano inserite nella i ditemi se manca qualcosa
    1 punto
  25. Vi ringrazio ,infatti già è nella mia collezione e adesso ha più forza di prima. Interessante il prezzo ,ma preferisco tenerla e studiarla come mi consigliò chi me la regalò..
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  26. BURMA 25 Pyas 1986 FAO - BRONZO ( sinistra ) 5 Pyas 1966 - ALLUMINIO ( destra )
    1 punto
  27. Comunque complimenti, è una bella moneta e fa piacere che è stata "salvata" dall'oblio da una persona che (sia pure a posteriori) ne ha capito il valore. Chi guada solo al valore commerciale dimentica che queste testimonianze del passato sono conservate in un numero finito, nonché destinato a ridursi sempre più ... Per tante che siano, ogni volta che se ne perde una se ne va via definitivamente una testimonianza del passato
    1 punto
  28. mi raccomando Franco organizza a Oropa ho già l'acquolina in bocca :good:
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  29. @@Ciccio 86 Una signora moneta veramente!! Complimenti! :) me metto una più vecchiotta: Bulgaria 100 Leva del 1934 - 20 gr. argento 500
    1 punto
  30. Caro Mario, come ho detto in un precedente post capisco i mille piccoli problemi che ci possano essere, vuoi il tempo, vuoi anche il denaro per lo spostamento. Ed anche la stanchezza al solo pensiero di un nuovo viaggio dopo l'intenso fine settimana di Biella, soprattutto da parte di chi come te si dà sempre tanto da fare per le iniziative numismatiche. Però dal 19 o 26 settembre agli appuntamenti che mi citi volendo ci passa un mese: speravo per questo che le due date proposte potessero essere papabili. Anche perchè detto francamente non è facile trovare una data che non si sovrapponga non solo ad altri eventi numismatici, ma anche a convegni storici ed altri eventi culturali in genere, sia a livello locale sia di caratura nazionale. Detto questo, spero che una volta deciso se facciamo e quando questa visita, tu riesca a venire. :) Altrimenti speriamo venga qualcun'altro del Cordusio (sono esposte anche diverse belle monete di Milano dal XIV al XVII secolo, anche se senz'altro di tipi non rarissimi, ed alcune sono state riprese con il sistema a riflettanza multipla e si possono "navigare" on il chiosco multimediale), o di altri circoli che magari non ha potuto partecipare di recente ad altri appuntamenti, perchè lontani o scomodi come data. Un caro saluto anche a te MB
    1 punto
  31. Ecco l ultimo arrivato ....... Vorrei avere un vostro parere prima di dire la mia su questa moneta .....
    1 punto
  32. Zecca di Fano, picciolo, battuto sotto Pandolfo III Malatesta (1384-1427),Ciavaglia,1. Ciao Borgho.
    1 punto
  33. Ciao a tutti, vorrei aggiungere alla lista il mio esemplare da 5 quattrini del 1826, da poco entrato in collezione. Mi sembra un bell esemplare. E' un conio di verso da quello postato da Magellano83. Ciao
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  34. Però jonathan tehau ha segnato più gol di messi e Ronaldo messi insieme alla confederations cup :rofl: , una squadra di 22 dilettanti e 1 professionista
    1 punto
  35. @g.aulisio sei un grande, hai centrato perfettamente il mio obiettivo, grazie a quel COLPO di FORTUNA, sono diventato un "cacciatore" di celtiche, monetazione che mi affascina molto e speriamo che qualcuno (serio studioso) aggiorni il PAOTASSO con i nuovi ritrovamenti, che a parte i presunti falsi, non sono tanti.
    1 punto
  36. Taglio: 2 euro cc Nazione: Francia Anno: 2013 De Coubertin Tiratura: 1.000.000 Condizioni: SPL+ Città: Bordighera
    1 punto
  37. beh... continuiamo con Monaco allora... :good: Taglio: 2 euro Nazione: Monaco Anno: 2011 Tiratura: 1.032.052 Condizioni: BB Città: 1 Sanremo - 1 Bordighera Note: 2 monete Taglio: 2 euro Nazione: Monaco Anno: 2012 Tiratura: 1.082.373 Condizioni: BB Città: 1 Riva Ligure - 1 Arma di Taggia Note: 2 monete
    1 punto
  38. @@Angry90 ma perchè ti ostini a prenderci per i fondelli? Ottima idea, grazie! Spero che ora si veda bene :D Ho usato uno sfondo bianco e luce diversa Questa frase in grassetto l'hai scritta te...e ci hai mentito spudoratamente. Non hai usato nessuno sfondo bianco TU!!! hai solo copiato l'immagine da un altro sito...quindi il primo che ha toppato qua sei tu. A me hanno offerto 800€ ma a quanto pare vogliono tirarmi una fregatura Qualcuno ti ha offerto 800 euro? si forse sulla moneta del sito che hai postato....sicuramente non di quella messa all'inizio.La fregatura gliela tiri te se gliela vendi. PS:la moneta non ha 100 anni. Vuoi rispetto e cortesia? comincia tu per primo....perchè io posso anche perder un po di tempo per dare una mano ma non per esser preso in giro cordialmente marco
    1 punto
  39. Carissimi Francesco e Tornese (se non sbaglio Vittorio vero ?) Vi devo un grande “ringraziamento” … mi è rimasta impressa la frase scritta da Francesco “la ricerca è sempre attiva”; spronato da questo e poco convinto di ciò che avevo scritto (anche perché senza documentazione, come riferito …… è solo supposizione) questo fine settimana mi sono dato molto, ma molto da fare, crdetemi…….ed ecco i risultati…...devo ammettere di essere stato precipitoso nell’affermazione D=Direttore, ma questo perché....da come ho riferito ed in questo caso avendo letto documenti comprovanti, il Barone Ciccarelli ha ricevuto la carica nel 1639, o meglio, quella effettiva, ma ha anticipato la funzione già dal 1636 e questo si può riscontrare sulle medaglie che ne sono la prova (appena ho un po’ di tempo faccio le foto per i confronti) perché il De Rosa era stato trasferito ad altra Amministrazione…. le medaglie portano tutte la firma B Ciccarelli e dal 1837 D Ciccarelli e alcune (per merito e benemerenza) ancora B; del fatto quindi che la D di Domenico non risulta da alcuni documenti e che un doppio incisore su di un lato della medaglia fosse contro le regole all’interno della zecca (uno è solo uno era l’incisore del lato), quindi non sarebbe mai e poi mai potuto accadere (e qui i casi sono molteplici) mi avevano portato a dichiarare l’unica possibilità rimasta, avallata anche dall’oggetto metallico e cioè che D potesse significare Direttore prima che il Ciccarelli prendesse l’incarico definitivo. Ma giustamente come ha anche fatto osservare Francesco prima “l’appellativo Direttore risulterebbe incompleto….” questo lasciava molti dubbi…….. Vittorio nel suo ultimo post ha anticipato il mio intervento, ed è stato pure bravissimo a porre il quesito, infatti come detto prima è da sabato che ci lavoro e dietro un’imbeccata di un mio carissimo amico, esperto di leggi e decreti del periodo Borbonico mi sono messo alla ricerca di un qualche documento dal quale potesse venir fuori il significato della fantomatica lettera D (per usare il termine di Francesco). Ed ecco la novità: la lettera D significa Don che potete osservare davanti a circa un centinaio di impiegati che lavoravano nelle varie Amministrazioni del Banco delle Due Sicile, vi posto però la sola pagina relativa a quella dell’Amministrazione delle Monete che è quella che ci interessa da vicino (perché poi c’erano i Governatori, gl’impiegati della Cassa di Sconto ecc. ecc.) e dalla quale si evincono i nominativi a noi più noti e cioè il citato Ciccarelli, Direttore Generale, il Catenacci (Vincenzo) Direttore del Gabinetto d’Incisione, l’Ascione, Controlo, ma vi posso assicurare che la lista è lunghissima e sono tutti con la lettera D iniziale prima del nome. Adesso però non chiedetemi del come mai il Ciccarelli si sia fatto incidere prima B e poi D oppure indiscriminatamente B e D perché credo che documenti che comprovino questo non si troveranno mai…..!! MA ERA UNA PERSONA CHE AI TITOLI CI TENEVA TANTISSIMO. :) Ancora un grazie.
    1 punto
  40. Credimi Daniele, la polenta concia della Betty è strepitosa..... poi il cervo in salmì con bacche di ginepro ai profumi di erbe della conca d'Oropa.... il piatto dei formaggi (diversi tipi di tome sempre degli alpeggi di Oropa).... solo per queste cose ne vale la pena esserci. Se poi aggiungiamo..... come hai potuto vedere....libri, documenti, amici, aria fresca, il tutto sotto lo sguardo materno della Madonna d'Oropa.... Benvenuti ad Oropa. :) franco
    1 punto
  41. Appena gli admin o altri membri dello Staff adibiti ad assegnarvi questo bollino sono liberi , verrete abilitati all'istante come "Euro folli" . Basta aspettare qualche giorno e avrete senz'altro il bollino :good:
    1 punto
  42. No, caro amico, è una "gemma" d'epoca classica. Un'incisione forse tardoromana, con una bella raffigurazione della Nike (Vittoria :good: presso i latini). Ricavata, credo, da un blocchetto di ambra, se quella che vedo in basso a destra è una mosca intrappolata nella resina fossile. L'unico aspetto "araldico" della cosa è nello scudo che la Nike tiene sotto la mano destra. Molto stilizzato, come tutta la raffigurazione. E del quale, quindi, non si distingue il contenuto. Ma se anche fossimo riusciti a distinguerlo, non si sarebbe comunque trattato di uno stemma, perché qui siamo molti molti secoli prima della nascita dell'araldica.
    1 punto
  43. Considerando che l'utente ha scritto 16 messaggi senza inserire una foto chiudo la discussione; quando l'avrà fatta potremo riaprirla.
    1 punto
  44. ...io ne ho solo uno, però è come averne 2 :P
    1 punto
  45. Il doppio circolo (perlinato e lineare) è un fenomeno molto raro nella monetazione greca. Ho la sensazione che il conio sia stato corretto al fine di assicurare un nuovo circolo che rispecchi quello che chiamo il "diametro standard", ossia il diametro che viene calcolato dal circolo (e non dal diametro del tondello). Bisognerebbe fare calcoli più precisi su quale poteva essere il "diametro standard" per un obolo campano di Cales del periodo. Infatti l'incisore, per preparare una tipologia destinata a un determinato nominale, deve racchiuderlo entro un determinato diametro che è praticamente costante per quel nominale. Invece il tondello, anche per ragioni tecniche, può essere piuttosto variabile, come anche il peso stesso. Per un determinato nominale il "diametro standard" costituisce il parametro forse più costante e un sottomultiplo deve per forza avere un "diametro standard" inferiore, anche se magari il tondello e/o il peso può in parte sovrapporsi all'altro nominale. Si tratta di un campo ancora poco investigato, ma molto interessante. Questo argomento era stato da me affrontato in un articolo apparso su "Monete Antiche", n. 61 per le monete di bronzo di Siracusa.
    1 punto
  46. L'ultima moneta, di Kamarina, costituisce un buon esempio di come deve essere "rispettata" una moneta autentica. Permangono tracce di lieve corrosione, cercando di rimuovere solo le componenti che possono danneggiare in futuro nel tempo, come i solfuri. In teoria si potrebbe anche molare la parte già corrosa per ridurre l'aspetto, ma si rischia molto e soprattutto può creare falsi sospetti. Molto meglio lasciare la moneta la più vicina al naturale e conserva intatto il suo fascino (almeno per chi ama e capisce le antiche monete greche).
    1 punto
  47. @@Vincenzo Ciao Vincenzo nel tuo post 105 ,così scrivi :"Una di queste, è quella sollevata da numa numa. Qual è il limite a cui un restauratore deve spingersi per mantenere intatta l'originalità del pezzo. Superare codesto limite significa sfociare in latenti opere di falsificazioni a posteriori?" Tutto dipende di chi opera. Ci sono chirurghi e chirurghi . Non sono mai stato favorevole a stravolgere quello che in natura il conio gli a impresso, ma se una ossidazione e fortemente penetrata sotto i fondi (o prima pelle) qui il discorso è diverso. Chi ha speso ,non vuole perdere. In quel caso non è piu' il chirurgo a dirigere la musica ,ma il proprietario che vuole recuperare il recuperabile. Lasciare una moneta ossidata ,non piace a nessuno , a volte non si riesce a classificarla .... e allora si lascia così . Posto un esempio ....... Come se una moneta pulita male , appaiono le corrosioni e rendono una splendida moneta .....in queste condizioni. In un altro esempio , una moneta con poche ossidazioni ,che ha subito un trattamento lieve , tanto da eliminare solo i solfuri e non i cloruri ,che rimasti legati in una piccola parte . Come vedi Vincenzo , non è facile o semplice pulire e se necessario restaurare., cercando sempre di rispettare l'originalita' della moneta. Il limite fin dove spingersi a cui tu e numa numa vi riferite consta da diversi fattori. 1° conoscenza numismatica . 2° esperienza piu' che decennale. 3 Molta ma molta passione. Con questi tre fattori difficilmente si sbaglia.
    1 punto
  48. considerando quanto detto e non avendo mai visto il macchinario in azione, ma immagino come possono venire impressi i 2 e le stelline ho ipotizzato : - la prima parte riporta la sequenza usata dalla zecca di Roma - nella seconda parte ho evidenziato i due possibili passaggi di coniatura del bordo ( nel secondo passaggio la moneta viene ribaltata ) - la terza parte rappresenta il risultato finale adesso come detto prima non avendo mai visto la macchina non so se praticamente può essere fattibile, ma teoricamente una possibile soluzione potrebbe essere quella che ho evidenziato aspetto le foto del bordo, per vedere se effettivamente il contorno ha qualcosa che non và
    1 punto
  49. Comunque il primo e vero euro o precursore è questo: http://www.euro-pius.it/Il%20primo%20euro.htm
    1 punto
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