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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/01/14 in tutte le aree

  1. Categoria: MONETE ANTICHE Autorità emittente: Repubblica romana - C. Mamilius Limetanus. 82 a.C. della Gens Mamilia - triumviro monetalis Valore nominale: Denario Peso: gr 4,1 Diametro: mm 20 Metallo: Argento Descrizione del dritto: Busto di Mercurio a destra. Dietro, caduceo. Descrizione del rovescio: C. MAMIL. LIMETAN. Ulisse che cammina a destra, riconosciuto dal proprio cane Argo Descrizione del taglio: Frastagliato Note storiche e numismatiche: La gens Mamilia era in origine una delle famiglie più illustri di Tusculum, e anzi di tutto il Lazio. Ottenne la cittadinanza romana nel 5 ° secolo a C. Alcuni dei suoi membri successivamente si stabilirono a Roma, dove Lucius Mamilius Vitulus fu il primo console della famiglia nel 265 a C, l'anno prima della prima guerra punica. [anche il mio cane Border Collie si chiama Argo!!]
    6 punti
  2. Categoria: MONETE ANTICHE Autorità emittente:Costantino V Imperatore 741-755 d.c. Luogo: Siracusa Valore nominale: Solido Peso: gr.3,83 Diametro: mm.21,5 Metallo:oro Descrizione del dritto:Busti di Costantino V barbuto e di Leone IV imberbe, di fronte. Ambedue coronati, in clamide. in alto tra le due teste una crocetta. Descrizione del rovescio: Busto coronato e trabeato di Leone III, che tiene con la destra una lunga croce. Note storiche: durante il regno di Costanto V la zecca di Siracusa fu molto attiva, tuttavia i coni non sono molto curati, raramente sono leggibili le legende complete. Le figure degli Augusti sono stilizzate, prive dell'effettivo ritratto. Provenienza: Ex collezione Martorana, Palermo.
    5 punti
  3. Grazie ragazzi, me la godo, me la godo, visto solo nel pomeriggio oggi l'ho rigirata tra le mani un sacco di volte. Certo che c'è un 'enorme differenza tra le monete trovate in circolazione e queste seriette, però ci sono altri fattori... Per me è anche divertimento cercare le monete, spulciare decine di rotolini, attivare amici conoscenti ecc. per sperare di trovare qualcosa. Certo che sarà difficile completare tutti i paesi euro, però non avrei soddiszione a farlo stando al pc a fare ricerche ed ordini on line. Poi mi piace il vissuto : una moneta circolata ha l' "odore", l'"energia" della sua storia, del viaggio che ha fatto e che poi si è concluso in mano mia. Per ultimo il fattore economico: non posso nemmeno lontanamente permettermi di acquistare ogni annata di ogni stato pagando 10 Euro. Mi accontento, per la soddisfazione mia...
    5 punti
  4. Bella iniziativa, vorrei dare il mio contributo postando un recente acquisto. Categoria; numismatica classica Autorità emittente; Galba 68 d.c Valore nominale; Sesterzio Peso; gr. 26,31 Diametro; 34,59 mm Metallo; bronzo Descrizione del diritto: Busto a destra con corona laureata IMP SER GALBA CAESAR AVG PM TRP Descrizione del rovescio; Vittoria alata con corona e ramo di palma, ai lati S.C Catalogazione :RIC 357 Kraay 120
    4 punti
  5. Ciao a tutti, voglio condividere con voi delle foto che ho scattato oggi presso il gabinetto numismatico di Vienna.
    3 punti
  6. Voglio contribuire con una delle mie "preferite" entrata in collezione a cavallo tra il 2012 e il 2013 : Categoria: MONETE MODERNE Autorità emittente: STATO PONTIFICIO, Zecca di ROMA Valore nominale: SCUDO Peso: gr 3,375 Metallo: ORO Riferimenti : Muntoni 1, CNI 1, A.G. Berman 1029 Provenienza : Asta CHRISTIE’S del 29 e 30 Novembre 2011, lotto N° 80. Descrizione del Dritto: ∙SEDE ∙VACA NTE∙ AN∙1555∙ , stemma del Camerlengo Ascanio Sforza di Santa Flora sormontato da padiglione e chiavi decussate. Descrizione del Rovescio: ∙ ALMA ∙ ROMA ∙ (testa del santo) S ∙ PETRVS ∙ S. Pietro stante di fronte con chiavi e libro in mano, il segno di zecca è per Gerolamo Ceuli. Descrizione del Bordo: Liscio Note storiche e numismatiche: Il 1555 é stato un anno durante il quale sono ricorse ben due Sedi Vacanti entrambe presiedute dal Cardinale Camerlengo Guido Ascanio Sforza; la 1° dal 23 Marzo al 9 Aprile e la 2° dal 1 Maggio al 23 Maggio. Tutti i testi di riferimento non distiguono e quindi attribuiscono le emissioni differenziate tra le due Vacanze Pontificie. Note storiche e numismatiche : Le note che descrivono l’esemplare apparso in asta XXI della K&M 1980 al lotto N° 256 evidenziano oltre alla notevole valutazione Friedberg del ’70 di 16.000 dollari la grande rarità di questa moneta mancante anche nella collezione Ruchat e in tutte le prestigiose collezioni papali del passato; dalla bibliografia in mio possesso non mi risultano altri passaggi in asta
    3 punti
  7. eppoi ...un realino di Ferdinando II .... BUON ANNO A TUTTI...
    3 punti
  8. Ecco il regalino che mi sono fatto per natale!! Carlo V 1516 - 1556 Minuto g 0.525 mm 14 Z Alghero per mia sfortuna sia al dritto che al rovescio non leggo quasi nulla, quindi mi viene male indentificarla perfettamente dal PIRAS 41 O PIRAS 42
    3 punti
  9. e, qui, aggiungiamo un'altra celeberrima moneta con lo stesso soggetto. le foto sono quelle che mi ha concesso @salvatore20giugno per l'articolo sulla DOA (se vuole, le posso togliere, ovviamente) 1 sovrana d'oro, dell'Africa Orientale Tedesca, coniata nell'improvvisata zecca di Tabora nel 1916 (la cosiddetta Tabora Sovereign o Tabora Pound) del valore di 15 rupie. In pratica l'unica moneta d'oro d'emergenza immagine dalla rete
    2 punti
  10. Condivido l'intervento di @@Matteo91 e aggiungo che sarebbe utilissimo (se non già fatto) acquisire prima, nozioni sul periodo storico e dettagliatamente sui protagonisti dell'impero romano che saranno gli attori del tuo nuovo e stupendo cammino di collezionista
    2 punti
  11. Categoria: MONETE EXONUMIA Autorità emittente: GETTONE DI NUREMBERG (Norimberga) – (1586 – 1635) HANNS KRAUWINCKEL - Mastro Peso: gr. 0,5 Diametro: mm. 19 Metallo: Bronzo Descrizione del dritto: il Reichsapfel, il globo crucigero simbolo del potere imperiale, generalmente in trilobo di tre archi a doppia linea; GOTES SEGEN MACHT REICH (La parola di Dio rende ricchi (da Proverbi, 10, 22)). Descrizione del rovescio: tre corone e tre rose, disposte alternatamente attorno ad una rosa centrale HANNS KRAVWINCKEL IN NV Descrizione del taglio: Liscio Note storiche e numismatiche: Prodotto in grande serie dai Krauwinckel, dai Laufer e dagli Schultes, ed imitato dagli altri produttori più piccoli. E' un tipo estremamente comune ritrovato in scavi in tutta Europa, rappresenta da solo probabilmente la metà di tutta la produzione di Nürnberg (Norimberga). Ha circolato anche in “Campania”. I Rechenpfennig sono tessere o gettoni (non monete, anche se spesso possono sembrare tali) che venivano utilizzati per contare col metodo del "rechnen auf Linien", una specie di abaco "fatto sul momento" in cui una riga valeva per le unità, un'altra per le decine, un'altra per le centinaia e così via. Si potevano fare addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni senza usare numeri, ma utilizzando queste tessere, i Rechenpfennig, che quindi non avevano un valore fisso, ma assumevano valore diverso a seconda della posizione che avevano nell'abaco.
    2 punti
  12. @@Nikita, nel post di apertura hai detto che eri appassionato di carte geografiche e astronomiche...quindi vanno bene anche luoghi extraterrestri? :D Il 20 luglio 1969 l'uomo (anzi, gli americani :rolleyes:) sbarcano per la prima volta sulla Luna, sul Mare della Tranquillità, e qualche anno dopo celebrano l'evento sulla moneta da 1 dollaro, che mostra un'aquila (il modulo usato per l'atterraggio era chiamato Eagle) che atterra sulla superficie lunare, con la Terra che sorge sullo sfondo 1 dollaro 1974 petronius oo)
    2 punti
  13. Ciao Legio II Italica, e felice anno nuovo a tutti. Condivido pienamente il pensiero. Sicuramente appartengo alla prima categoria di "collezionisti", anche se meglio sarebbe definirmi "raccoglitore" in quanto la mia non potrà mai avere la bellezza e la filologia di un insieme di monete assemblato da uno vero studioso della materia, ma più una raccolta di pezzi con un discutibilissimo trait d'union, ovvero : la passione. Aggiungo che la bellezza di un pezzo "vissuto" sta anche nel pensare a tutti coloro che l'anno tenuto in mano prima di quella del contemporaneo proprietario. Se poi il pezzo arriva direttamente da quell'epoca, ad un vero appassionato di storia romana (o antica in genere), non può che correre un brivido lungo la schiena pensando che l'ultima mano ad averlo toccato è stata quella di una persona che ora è storia.
    2 punti
  14. Ciao :) io ti consiglierei di leggere le discussioni in rilievo nella sezione monete imperiali e repubblicane e anche le faq della sezione legislazione. In modo da capire quali sono le problematiche italiane e capire quali sono i documenti necessari per poter acquistare. Spesso c'é un po' troppo allarmismo: in parte giustificato! Ma se ci si rivolge a professionisti che rilasciano i documenti necessari, si può comprare tranquillamente anche da ebay, per esempio ;) io ho iniziato leggendo molto, frequentando il forum e acquistando monete di poco valore...poi ho trovato la mia strada :)
    2 punti
  15. @@francesco77 ho trovato qualche citazione...ma null'altro, oltre alle due pagine nel Boccolari (n° 258 pag. 284-285): http://www.interventi.net/index.php/cultura/559-aldegonda-di-baviera-e-francesco-v-deste
    2 punti
  16. :D Buon Anno a tutti Personalmente credo che chiunque acquisti monete antiche , nel nostro caso romane , lo faccia essenzialmente per tre motivi : forse il piu' nobile e' perché appassionato di storia romana , repubblicana o imperiale che sia , normalmente costui non si affanna o si dispera per avere monete esteticamente bellissime , ma si accontenta , per cosi' dire , anche di quelle di qualita' medio bassa , proprio perché dalla moneta ne assapora e ne estrae l' anima , oltre che il fatto storico o come forma di piccola arte in miniatura , non preoccupandosi troppo dell' aspetto economico della sua collezione . Il secondo gruppo racchiude i collezionisti che oltre ad amare la storia amano avere principalmente l'esteticamente bello delle monete , quindi danno la preferenza alle monete di bella e alta conservazione , tralasciando le altre , anche se di tipologia rara , che magari ci tramandano eventi storici particolari e rari . Infine il terzo gruppo di collezionisti , racchiude quelli che comprano monete romane particolarmente bellissime e principalmente come forma di investimento , come si puo' comprare un quadro antico , una scultura o altro , forse non pensando che questa forma di investimento in monete antiche o altro simile , puo' rendere guadagno , se fatto per canali regolari , dopo molto tempo dall' acquisto . Naturalmente tutti hanno il diritto di fare gli acquisti e di collezionare cio' che vogliono nella forma che piu' amano , secondo il loro interesse e la loro disponibilita' , questo vuole solo essere un messaggio di pura teoria collezionistica , unico consiglio e' quello di fare sempre acquisti regolari di lecita e dichiarata provenienza delle monete , solo cosi' si potrebbero un giorno rivendere in asta o privatamente , senza problemi , un certicato della moneta e' come una carta di identita' personale , viene riconosciuta ed accettata da tutti .
    2 punti
  17. Buona sera. Prima che il 2013 dci lasci ho pensato di fare un riepilogo generale: Quindi abbiamo 72 utenti postanti e 157 monete postate in questo ordine antica oro: 1 antica argento:8 antica rame:4 antica altri:13 medioevale oro:3 medioevale argento:15 medioevale rame:4 medioevale altri:5 moderne oro:3 moderne argento:22 moderne rame:6 moderne altri:6 contemporanee oro:8 contemporanee argento: 18 contemporanee rame:7 contemporanee altri:8 Medaglie: 14 Exonumia: 3 Banconote: 9 Quindi dai dati si evince che a banconote manca un solo appassionato ma a costo di mettere un 5 euro io a 10 ci arriviamo pero io spero di vedere qualcosa di meglio dei miei 5 euro. L'oro specialmente in contemporanee si é svegliato duplicando le presenze in un sol giorno, mentre il rame stranamente non decolla, pensando a tutti i tornesi che vedo in sezione. Per le antiche mancano due esemplari in argento mentre l'oro e sempre fermo ad una esemplare, peccato. Il resto piano piano avanziamo a raggiungere il quorum, mancano ancora 15 giorni, quindi fatevi sotto. Colgo l'occasione per porgere i miei più sinceri auguri di buon anno con tanta salute per voi e i vostri cari e a voi inoltre tante belle monetine, pagate bene. :beerchug: :beerchug: :beerchug: :beerchug: :beerchug: :beerchug: :beerchug: :beerchug: :beerchug: :beerchug: BUONO ANNO
    2 punti
  18. Ciao a tutti! Oggi ho fatto "la spesa" ed ecco qui il mio nuovo amore :D Ho comprato anche tanta altra bella roba ma questa, secondo me, e' quella che merita maggiormente di partecipare :) Ho preso la foto del negozio del mio amico che me l'ha venduta (con suo permesso) perche' un orangotango e' piu' bravo di me a fotografare le monete... :rofl: Categoria: monete contemporanee 30 zlotych 2010 Proof valore nominale: 30 zlotych anno: 2010 autorita' emittente: Polonia Commemorativa per l'agosto 1980, anno particolarmente teso in Polonia caratterizzato da numerosi scioperi e la nascita di Solidarnosc. diametro: 16mm peso: 1,7g metallo: oro 900 bordo: liscio tiratura 30.000 pezzi rovescio: polski sierpien (agosto polacco), Solidarnosc, 1980 dritto: valore nominale, rzeczpospolita polska 2010, aquila polacca posta sulle tre croci di danzica
    2 punti
  19. Ma dove si evince quanto asserisci, legioprimigenia, circa l'obbligo di legge della tracciabilità ante 1909 e che il commerciante debba rilasciare tale dichiarazione ?
    1 punto
  20. Nel confermare l'avvenuta ricezione del plico raccomandato, vorrei ringraziare mawmaw per la cura avuta nel confezionare le monete e per la grande disponibilità dimostrata. Auguro a lui e a tutti gli utenti del forum un sereno Anno Nuovo.
    1 punto
  21. Sezione monete moderne -Rame 1) autorità emittente: Carlo I° Gonzaga Nevers Duca VIII ( la casata Nevers è un ramo cadetto della Fam. Gonzaga ) 2)- valore nominale LIARD 3) - peso gr. 3,9 4)- diametro mm.25 5) - metallo: Rame 6) al D/ CARL. GONZ.D.NIV.ET RETH - Semibusto e testa nuda a destra con barba corta , gorgiera,armatura, mantello - in esergo Data 1609 7) al R/ SVP.PRINCEPS ARCHENSIS - Stemma inquartato alle 4 aquile caricato da scudetto gonzaghesco ai leoni boemi e alle fasce con sbarra trasversale , il tutto sormontato da corona 8) - taglio liscio 9) zecca di Charleville 10) catalogo -Magnaguti 684/686
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  22. la numero 312 è questa http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-F2I/28
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  23. direi che il problema del rilascio della tanto disattesa certificazione o dichiarazione fotografica di provenienza, potrebbe anche essere bypassato, preparando prima del convegno delle semplici schede in cui vi sia la foto fronte retro della moneta, i dati descrittivi e vi sia indicata la provenienza da acquisto lecito, magari con riferimenti precisi all'asta e al lotto o al negozio e precedente documentazione provvista in sede di acquisizione. Per quanto riguarda il passaggio di denaro, suppongo che una semplice cessione( in duplice copia) firmata da entrambi( venditore e compratore) che riporti i dati identificativi delle due parti ( Nome, Cognome, residenza, Codice Fiscale ed estremi di un documento di identità in corso di validità) siano sufficienti, in quanto nessuna legge vieta la cessione "occasionale "di beni legalmente posseduti a una terza persona ...certo che se poi lo fai a tutti i mercatini diventa difficile sostenere l'occasionalità ma si passa alla vendita continuativa regolamentata dal settore normativo professionale...
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  24. sono d'accordo con mirko quasi al 100%. L'ultima domanda del nostro amico Duosiciliano1 e' forse la più complessa da dipanare. Ricordo che mio nonno molti anni or sono investi tutto quello che aveva di piu prezioso (nel 43' di soldini se ne vedevano molto meno di oggi)cioe' una vecchia bici che baratto per una mucca malaticcia (a quanto diceva il suo padrone, ma mio nonno esamino bene denti e occhi .... al ritorno a casa mia nonna alla vista di tutto cio rifilo botte al mio povero nonno che aveva venduto una bici per una vacca malaticcia!) Ebbene questa mucca malaticcia sforno un numero incredibili di vitelli e mio nonno fece l'investimento della vita!! Questo per dire che "investire" significa conoscere (e avere fortuna!) si puo benissimo investire in monete romane o altro l'importate e conoscere cio che si acquista. Ricordo una quindicina di anni fa a mosca mi fecereo vedere rubbli del 700 (un trentina) per un richiesta molto bassa, io non li conoscevo (avevo paura che fossero falsi) e li lasciai, per prudenza. Forse li avevo trovato la mia vacca ma non conoscendo bene quella monetazione fui frenato....La conoscenza e' l'arma in piu per poter mettere in moto ogni tipo di investimento.
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  25. Non avevo trovato nessuna fotografia frontale, tranne una in bianco e nero decisamente datata; comunque: Palazzo Spada - Costruito nel 1540 per il cardinale Girolamo Capodiferro (1501–1559) dall'architetto Bartolomeo Baronino da Casale Monferrato e comprato nel 1632 dal cardinale Bernardino Spada è l'edificio di Roma nel quale hanno sede il Consiglio di Stato e la Galleria Spada. Si trova in Piazza Capo di Ferro, una piccola piazzetta del Rione Regola, lungo il percorso che da piazza Farnese conduce a via Arenula.
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  26. @@Il*Numismatico fabri...son passato a Napoli :D non la miglioro più!!! ;)
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  27. "Geografia stellare"... perché no? :D _____________________ Port Said è una città del nordest dell'Egitto fondata appositamente per ospitare la compagnia del canale e l'area portuale, sorge su una lingua di terra tra il lago Manzala, il Mediterraneo e l'imboccatura del Canale di Suez. Vi si trova il palazzo della Sede della Compagnia del canale, una società per azioni francese che si occupò di costruire il Canale di Suez. I lavori iniziarono nel 1859 e terminarono 11 anni dopo, il canale permette la navigazione dall'Europa all'Asia, senza la necessità di circumnavigare l'Africa sulla rotta del capo di Buona Speranza, come si era fatto fino alla sua apertura avvenuta nel 1869. Egitto - 10 Piastre del 1976
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  28. Rispetto il tuo parere ma non lo condivido e ti spiego il perchè. Innanzi tutto non mi sembra vero che avere una collezione in FDC sia cosa semplice basta avere dei soldi, ci sono monete che anche se hai i soldi trovare in fdc e molto difficile mi vengono in mente le lire coniate durante la repubblica napoletana sotto Giacchino Murat, tondelli difficili da trovare in ottime condizioni, ma anche grani e tornesi coniati a nella zecca di Palermo anche se dopo l'ottocento sono difficili da trovare in fdc (se non impossibile), certo tu mi dirai bastano i soldi, ma se hai soldi a sufficienza per comprarti una lira di Giocchino Murat in FDC hai anche i soldi per comprarti un asse romano di Giulio Cesare o qualsiasi altra moneta romana che tu desideri per fare ciò ci sono i broker che fanno tutto il lavoro per te. Qui si discute infatti della stessa moneta identica l'unica cosa che cambia è il millesimo , la prima millesimo raro ma le condizioni sono in mb l'altra la stessa moneta ma con un millesimo comune ma in fdc, io preferisco la fdc perchè quando l'ammiro potrò vedere tutto il suo splendore, invece di stare li ad immaginarmi i contorni. Paragonare una moneta antica ma ovviamente logorata da tempo con una in proof secondo me non ha alcun senso senso, e come paragonare una professoressa laureata in 5 facoltà ma con 80 anni di eta, ad una ragazza di 18 anni formosa. Anzi secondo me possedere il millesimo raro non identifica per forza il collezionista studioso, secondo me chi vuole studiare una moneta ha per forza di cose bisogno di avere davanti un tondello più perfetto possible, per fa si che possa trovare particolarità che in un mb non potrebbe mai vedere, so bene che il mio esempio é un pò forzato, perché una moneta con un altro millesimo é probabile che sia anche stato coniato con un altro tipo di conio e che quindi abbia particolarità che non si troveranno in un altro di migliore qualità. Chiudo dicendo che secondo me quando hai una moneta con millesimo raro l'unico vantaggio che si ha è che al momento in cui la si vuole vendere si avrá maggiore probabilità di farci un plus valore visto appunto la suo rarità, mentre per una comune visto appunto la sua disponibilità al massimo ci potrai are i soldi spesi, ma comunque questi sono discorsi che fanno persone che vendono la proprie monete quindi a me questo discorso non mi tocca.. Buon anno Fabio
    1 punto
  29. _ ________________ :) ☆☆☆☆ Buon 2014 a tutti ☆☆☆☆ :) Ci leggiamo l'anno prossimo! ________________________________________ Questo enorme monumento scolpito nella roccia vulcanica si trova a Stepanakert, la più grande città e capitale della Repubblica del Nagorno-Karabakh. Diventato il simbolo non ufficiale della nazione fu costruito/scolpito nel 1967 come testimonianza locale. Viene comunemente chiamato "Siamo i Nostri Monti" oppure "Noi siamo le nostre montagne", noto anche come Nonna e nonno. Creato dallo scultore Sargis Baghdasarian in epoca sovietica, simboleggia l'unità del popolo Karabakh con le loro montagne. Nagorno-Karabakh - 5 Dram 2004
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  30. Rieccomi! Oggi, insieme alle altre cose, ho comprato questa banconota da 1000 marchi polacchi del 1919. Anche di questa ho preso la foto fatta dal mio amico perche', come gia detto, sono un totale incapace... Categoria: banconote 1000 marchi polacchi 1919 autorita' emittente: Polonia valore nominale: 1000 marchi polacchi anno: 1919 dritto: ritratto di Kosciuszko, valore nominale, tysiac marek polskich, panstwo polskie bierze na siebie odpowiedzialnosc na wymiane niniejszego biletu na przyszla walute polska wedlug stosunku, ktory dla marek polskich uchwali sejm ustawodawczy. Warszawa dnia 23 sierpnia 1919 roku (trad. lo stato polacco si prende la responsabilita di cambiare questo biglietto con la prossima valuta polacca secondo il cambio deciso per i marchi polacchi dal senato. Varsavia 23 agosto 1919) rovescio: polska krajowa kasa oszednosciowa, kto podrabia lub falszuje bilety polskiej kasy oszczednosciowej albo puszcza w obieg lub usiluje puscic w obieg podrobione lub falszowane bilety podlega karze ciezkiego wiezienia (trad. chi falsifica i biglietti della cassa di risparmio polacca o le mette in circolazione o ne ha l'intenzione sara punito col carcere pesante)
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  31. L'ultimo BB del 1870 R è passato in asta Varesi 62 (aprile 2013) a 1740€ diritti compresi L'ultimo BB+ del 1873 R risale ad aprile 2005 Inasta 11 a 6095€ diritti compresi. Non ci sarebbero altre presenze in BB. Le altre presenze sono tutte di conservazione superiore. Ma anche i prezzi di aggiudicazione. P.S.: Auguri di buon anno con l'auspicio che tu possa acquistarne almeno uno.
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  32. Aggiungo il mio contributo, CRIPPA n.45 - R/2 con ANGLIAE
    1 punto
  33. Una domanda interessante, a cui ovviamente non so dare una risposta....... Mi viene in mente tuttavia quanto accadde in Europa verso la metà dell'800, durante il regno di Vittorio Emanuele II. Venne stipulata una convenzione monetaria tra diversi Paesi per stabilire l'uniformità di peso e misura delle monete da dieci e cinque centesimi (per l'Italia) : basta dare infatti una occhiata a monete equivalenti francesi, inglesi, ecc. ognuna espressa ovviamente nella propria valuta ma tutte identiche come peso e formato. Questa convenzione resse a lungo : allora si viaggiava assai meno di oggi, tuttavia - soprattutto nelle città di mare - i negozi accettavano tranquillamente questi spiccioli. Una sorta di mini-lingotti, che venivano scambiati usualmente : me lo raccontava mio padre che, nel '900, lavorava in una banca di Ancona. Questa Convenzione l'ho vista citata da qualche parte, dove precisamente non saprei, in questo momento. Ma restò valida per molti anni, sicuramente anche durante il Regno di re Umberto ed era ancora in vigore nel 1911, sotto il Re Vittorio Emanuele III : probabilmente ebbe termine con lo scoppio della prima guerra mondiale. Può darsi che qualcosa del genere sia accaduto anche in tempi lontani e non solo per le monete d'oro e d'argento, che poi ignoro in che misura fossero fungibili e accettate in Stati diversi da quelli che le avevano emesse. Sarebbe interessante saperne di più, al riguardo : speriamo in più dotti contributi !
    1 punto
  34. Parlamento di Vienna Il Parlamento di Vienna è situato sulla la Ringstrasse, una delle più note strade della capitale austriaca. Fu costruito a partire dal 2 settembre 1874 secondo il progetto di Theophil Hansen. E' un edificio in stile neoclassico, la struttura rievoca infatti lo Zappeion che si trova nella città di Atene. Nel palazzo oggi si riuniscono entrambe le camere dell'attuale Repubblica Austriaca. Austria - 1 scellino 1924: La foto non gli dà giustizia, dal vivo è molto più bello! :good: PS: Davvero bella come idea!
    1 punto
  35. Il Littore è sempre una bella moneta, ed una bella patina enfatizza notevolmente la scena raffigurata al R/ La patina del Suo esemplare sembrerebbe anche a me essere recente. Posto un mio esemplare che ha una patina molto "spessa" (vista con una lente si nota come la patina abbia un vero e proprio spessore formatosi sopra il lustro della moneta) ed intensa, ma che trovo molto gradevole per le sue fantasmagoriche iridescenze che creano giochi di colori molto belli.
    1 punto
  36. Ciao Odjob buone Festività Qualunque zip (o tar.gz) s apre con il comunissimo Winzip e non con acrobat che apre solo i PDF.Winzip è un software gratuito
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  37. Categoria: Monete Contemporanee in Oro Autorità Emittente: Ferdinando I Re del Regno delle Due Sicilie (1816-1825) Valore Nominale: 15 Ducati Peso: 18,93 Gr. Diametro: 29,5 mm. Contorno: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS (in incuso) Metallo: Oro 996 Descrizione del Diritto: FERDINANDVS I . D . G . REGNI SICILIARVM ET HIER . REX . (Testa coronata a sinistra) Descrizione del Rovescio: HISPANIARVM / INFANS 1818 (Genio volto a sinistra con colonna coronata e scudo) Nell'esergo ACINI 425 // TITOLO MILLESIMI 996 // DUCATI 15 Catalogazione: Gigante 2 Millesimo: 1818. Zecca di Napoli
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  38. Il 2013 purtroppo mi ha tenuto per la maggior parte del tempo lontano dalla numismatica e di conseguenza dagli acquisti. Categoria : monete moderne in argento Autorità emittente : REGNO DI NAPOLI – Carlo VI d'Asburgo, come Imperatore Anno : 1730 Valore Nominale : 1 CARLINO; 10 GRANA (G X) Peso : 2,1 gr. Diametro : 21 mm. Metallo : Argento Descrizione del dritto : CAR: VI. D. G. ROM: IMP. Busto laureato dell'imperatore, dietro MP/A, sotto G. Descrizione del rovescio : . IN HOC SIGNO VINCES . Croce cantonata da raggi, sotto 1730 e G.X Catalogazione : MIR 328, PR 21
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  39. Concordo su una prospettiva di crescita del metallo giallo a medio termine. Nel breve finche' le Borse tirano ( anche se qualcuno non sembra essersene accorto) il metallo restera' debole. Per il resto e' uno spasso leggere le fanta-ricostruzioni e dietrologie ispirate dal metallo piu' amato dall 'uomo, comprese le ipotesi oniriche su Fort Knox :)
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  40. è dura vero quando non si sa più cosa dire e si vuole comunque continuare....capisco. :) ad ogni modo penso che questa discussione sia arrivata alla conclusione....o almeno io ho tratto le mie di conclusioni. elledi ha fornito dei documenti che danno certe informazioni... quindi caro collezionista che vuoi acquistare lo Scudone 1901 fatti una tua personale idea e decidi di conseguenza perchè i dati a tua disposizione sono questi e difficilmente cambieranno in un futuro...e se cambieranno saranno tutti da verificare. un saluto e buona continuazione ;) marco
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  41. Leggete queste riflessioni di Leopardi: "L'antico è un principalissimo ingrediente delle sublimi sensazioni, siano materiali, come una prospettiva, una veduta romantica ec. ec. o solamente spirituali ed interiori. Perché ciò? per la tendenza dell'uomo all'infinito. L'antico non è eterno, e quindi non è infinito, ma il concepire che fa l'anima uno spazio di molti secoli, produce una sensazione indefinita, l'idea di un tempo indeterminato, dove l'anima si perde, e sebben sa che vi sono confini, non li discerne, e non sa quali sieno. Non così nelle cose moderne, perch'ella non vi si può perdere, e vede chiaramente tutta la stesa del tempo, e giunge subito all'epoca, al termine ec. Anzi è notabile che l'anima in una delle dette estasi vedendo, per esempio, una torre moderna, ma che non sappia quando fabbricata, e un'altra antica della quale sappia l'epoca precisa, tuttavia è molto più commossa da questa che da quella. Perché l'indefinito di quella è troppo piccolo, e lo spazio, benché i confini non si discernano, è tanto angusto, che l'anima arriva a comprenderlo tutto. Ma nell'altro caso, sebbene i confini si vedano, e quanto ad essi non vi sia indefinito, v'è però in questo, che lo spazio è così ampio che l'anima non l'abbraccia, e vi si perde; e sebbene distingue gli estremi, non distingue però se non se confusamente lo spazio che corre tra loro. Come allorché vediamo una vasta campagna, di cui pur da tutte le parti si scuopra l'orizzonte." (G. Leopardi, Zibaldone, 1429-1430) Provate a mettere la parola moneta al posto di torre... :D
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  42. Non entro nel merito delle valutazioni di opportunità che inducono coloro che sono a conoscenza di tali elementi, che differenzierebbero gli originali dai riconii, a non rivelarli pubblicamente. Mi limito a constatare come, in più occasioni, sia stato scritto che questi elementi di distinguo però esistono. Affermare di essere a conoscenza di elementi per distinguere le supposte emissioni dello scudo del 1901 ma poi non rilevarle pubblicamente alla comunita' numismatica e' un atteggiamento che non condivido e non capisco. E' come lanciare il sasso e tirare indietro la mano O si dicono le cose interamente come stanno o forse era meglio non scrivere nulla Purtroppo cosi' si perde di credibilita' e non mi stupisco che molti collezionisti e studiosi a questo punto non diano credito all' amico Domenico e questo mi spiace proprio considerata la passione e l' impegno che traspare dalle sue pubblicazioni
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  43. questo video spiega come viene coniata una moneta proof moderna:
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  44. "la domanda che pongo...secondo voi c'è un riconio tra questi 3? se si quale e perchè'! grazie". Intanto, scusa ma......parti male. Mi proponi come moneta "proof" un nummo che sappiamo essere stato riconiato in epoche successive alla sua originaria battitura..... Le caratteristiche del riconio sono (sarebbero) conosciute da alcune persone che ebbero modo di fare dei confronti fra un esemplare certamente originale e altri postumi. So che Domenico è uno di queste persone ma so anche che non ha mai voluto rivelarne pubblicamente le caratteristiche distintive. Proporrei quindi di mettere in "stand by" lo scudo dell'1 e di esaminare altre monete meno controverse. Scusa Michele ma rispondendo cosi' eviti la domanda diretta di Gallo Mentre sarebbe ora di fare chiarezza su questa moneta se si hanno elementi certi e non solo supposizioni Leggendo la tua risposta affermi che un nummo che sappiamo essere stato riconiato in epoche successive alla sua originaria battitura..... Io non ho questa sicurezza e neppure , almeno a quanto leggo , lo stesso Domenico ! A pag.400 del suo volume "Stato e collezionismo indagine sulla numismatica" afferma solo che intorno agli anni trenta e poi negli anni sessanta il materiale creatore di questa moneta e' stato movimentato cioe' e' uscito fuori dal magazzino materiali di incisione. In seguito ipotizza che tale azione sia avvenuta per permettere la riconiazione di tale scudo per alimentare il mercato numismatico. Tuttavia nella frase successiva lo stesso Domenico scrive "Ovviamente non esistono allo stato prove certe dell'avvenuta riconiazione dello scudo del 1901." Dunque sia per la prima coniazione che per queste eventuali riconiazioni non sappiamo nulla ....... Quantita' dell' argento utilizzato , numero di monete battute , a meno di dare valore ai dati forniti dal Carboneri, prezzo di vendita , .. Ritornando alla domanda di Gallo io non ho elementi visionando solo delle foto per sostenere che fra i tre esemplari della Lago Maggiore ci siano dei riconi Tuttavia non ho neppure elementi per sostenere che gli scudi con fondi lucidi e vicini al fondo specchio siano dei riconi. Negli ultimi tempi ho visionato diversi 5 lire del 1901 e a parte alcuni falsi noti e alle patacche , non ho riscontrato alcuna differenza fra gli esemplari . Ora dei tre esperti che potrebbero fornire prove certe, uno Bazzoni e' morto , il secondo , a quanto mi risulta preferisce non intervenire ed il terzo nonostante gli indizi che sostiene aver fornito nei sui scritti preferisce lasciare "la verita' " depositata per i posteri mentre sarebbe meglio secondo me gridarla molto forte. Cosi' smentirebbe coloro che sostengono il contrario e farebbe un favore agli studiosi e ai collezionisti del Regno D'Italia
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  45. Salve a tutti, concordo parola per parola quanto detto da @@Mirko8710, la questione che ritengo contrastante con la numismatica classica è il concetto di investimento. Investire significa realizzare prezzi maggiori rispetto a quelli spesi per acquistare la moneta in un tempo penso, se non breve, medio. Orbene come è possibile quindi guadagnare con la numismatica, se non acquistando monete di conservazione da splendida a salire e, magari, anche rare? Fatta così la numismatica, per me, diventa pura speculazione. Io accompagno l'acquisto con lo studio ( lettura di libri, articoli, discussioni di questo forum) di ciò che mi può interessare, cercando di spendere il giusto soprattutto rispetto alla mia disponibilità economica, in tal modo riesco a prendere le monete che mi interessano ma sempre con l'idea di comprare una moneta per soddisfare la mia passione e non per fare un investimento. Saluti Eliodoro
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  46. Categoria: MEDAGLIE Per il ristabilimento della dinastia dopo la sconfitta della Repubblica Napoletana. Autorità emittente: Regno di Napoli - FERDINANDO IV Valore nominale: --- Peso: g 64,4 Diametro: mm 48,2 Metallo: Bronzo Dritto: FERDINAN. IV D: G. SICILIAR. ET HIE REX. Effigie del Re, a destra, in parrucca, lorica, manto reale ed ordini cavallereschi. In basso: G . H. K. (Conrad Heinrich Kuchler). Rovescio: Veduta di Napoli con Castel S. Elmo illuminato a destra dal sole. Sul mare vascello inglese navigante. In primo piano due gruppi di persone, a sinistra le milizie della Santa Sede, capitanate dal Cardinale Ruffo, che inseguono i repubblicani sgominati. In alto un angelo suonante la tromba e sostenente il ritratto dell'ammiraglio Nelson. All'esergo: PER MEZZO DELLA DIVINA PROVVIDENZA DELLE | DI LUI VIRTÙ DELLA FEDE & ENERGIA DEL SUO POPOLO | DEL VALORE DE' SUOI ALLEATI ED IN | PARTICOLARE GL'INGLESI CLORIOSTE | RISTABILITO SUL TRONO. | LI 10 LUGLIO 1799. Intorno al ritratto di Nelson: HOR. NELSON DUCA BRONTI. Taglio: Liscio Catalogazione: Ricciardi 59; B.H.M. 479; D’Auria 61
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  47. Complimenti a (Don) Pietro Magliocca per lo studio sul tarì :rofl: . Molto interessante. Ho provveduto ad inserire l'annuncio di questa pubblicazione anche nel sito www.ilportaledelsud.org al seguente link http://www.ilportaledelsud.org/tarì_inedito.htm . Lo stesso sarà consultabile on line a partire da giugno 2014. Ecco la copertina della rivista in oggetto.
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