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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/23/14 in tutte le aree
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Ed infine... :yahoo: :yahoo: :yahoo: La mia prima di questo stato !!! :yahoo: :yahoo: :yahoo: Taglio: 2 € Nazione: Principato di Monaco Anno: 2011 Tiratura: 1000.000 Condizioni: BB Città: Trieste4 punti
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Spero di aver azzeccato la sezione giusta :) Ho aperto questa discussione per "festeggiare" con voi i miei primi 1000 messaggi su lamoneta.it e per ringraziarvi tutti quanti per la cordialità e gentilezza con cui partecipate alla vita del sito :) E personalmente,grazie mille a tutti! In questi primi 1000 messaggi sul sito ho avuto modo di partecipare alla vita del sito,e ho sempre trovato sulla mia strada utenti,o per meglio dire persone,gentili,disponibili e preparate :) Altri 1000 di questi messaggi quindi! :)3 punti
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Con questo intervento voglio dare un abbraccio simbolico a tutti quei lamonetiani e non,che per colpa di questo paese malandato(l'Italia) ora si trovano in condizione di difficoltà,disagio o disperazione. Da sottolineare quanto poco se ne sia parlato nei media nazionali;l'argomento è stato trattato al minimo come un fiumiciattolo che ha allagato un orto perchè son venute due gocce di troppo.La realtà,e chi è della zona lo sa,è che l'argine del Secchia si è letteralmente aperto rovesciando 20 milioni di metri cubi d'acqua nella bassa modenese...tutta l'acqua di un fiume già a livello di guardia,ma che era comunque di 2 metri sotto al limite massimo dell'argine stesso. Non è un'alluvione dovuta alle 'bombe d'acqua' o a una pioggia di due settimane...è sol dovuta all'incuria del governo della nostra provincia/regione/stato che chiede sempre e non garantisce mai niente. I fiumi van puliti e con loro vanno controllati anche gli argini.Quando i fiumi li pulivano i nostri nonni queste cose non succedevano;adesso che volete i nostri soldi per pulirli voi...b'è questi sono i risultati. I MIEI COMPLIMENTI...mi piacerebbe vedere i responsabili a spalare il fango ma come al solito saranno caxxi nostri.Meno male che siamo un popolo noi emiliani che ci rimbocchiamo le maniche e quindi ci risolleveremo anche da questo....DA SOLI. marco2 punti
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Capperi, ma possibile che quando si riceve una critica si debba quasi sempre rispondere piccati in questa maniera ? Io non sono laureato ma espongo tranquillamente il mio parere come fanno gli altri andando un po' al di là del dire "bella bella complimenti" riferito a non si sa quale moneta postata. Tutti sono liberi di esprimere il loro parere argomentandolo quanto vogliono poi si può essere d'accordo o meno ma è il bello del sapersi confrontare. Ma, ripeto considerare un'opinione scrivere "bella bella" (che cosa ??) e "complimenti" (a chi ? e per che cosa ?) mi stona un po'. Quindi sono assolutamente benvenuti commenti con un minimo di argomentazione, pareri formati in base alle info postate qui anche da persone che poco sanno di questa specifica monetazione. Ogni punto di vista è un arricchimento. Con questo chiudo qui, ma resto disponibile via MP.2 punti
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Scusate tanto, ma essendo il sottoscritto una persona che spesso non si fida delle notizie riportate da altri studiosi (questo non volevo dirlo ma ora sono costretto), prima di riportare quanto scritto nel mio articolo riguardo Gaetano De Gennaro dagli studiosi Michele Pannuti, Tommaso Siciliano e Carlo Prota mi sono recato tempo fà di persona all'archivio di stato di Napoli (nel loro registro è possibile risalire alla mia consultazione) ed ho constatato di persona L'ESISTENZA DI GAETANO DE GENNARO MAESTRO DEI CONII PROPRIO NEI DOCUMENTI SOPRA-CITATI (L'ESISTENZA DEL BUON GAETANO E' DOCUMENTATA ANCHE NEL 1738 QUANDO ERA UN GIOVANE AIUTANTE E PERCEPI' UN COMPENSO MINIMO DI 10 DUCATI PER AVER AIUTATO IL PADRE GIOVANNI CASIMIRO nell'incisione dei conii delle medaglie per nozze di Carlo, vedi mio ultimo studio sulle medaglie del 1738 in quaderno di studi VIII 2013 http://www.lamoneta.it/topic/116686-quaderno-di-studi-viii-2013/page-1 ). IO NON SO DOVE PIETRO ABBIA LETTO CHE GAETANO DE GENNARO ERA UNO SCONOSCIUTO AIUTANTE E COME TALE NON POTEVA PERCEPIRE COMPENSI, forse è uno scherzo. Chi ha scritto queste cose non sa che TALE MANCANZA DI RETRIBUZIONE per gli allievi del gabinetto d'incisione VENNE DECRETATA NELLA RIFORMA DEL 1824 che si può leggere nel testo di Giuseppe De Sopo del 1971, MA QUI PARLIAMO DI MEDAGLIE DEL 1751!!! Le mansioni di coloro che lavoravano alla zecca all'epoca di Carlo di Borbone (prima della riforma del 1824) erano costituite secondo un organigramma differente!! CHE DIRE? FORSE A QUALCUNO NON E' MOLTO CHIARO E PUR DI PORTARE AVANTI LE PROPRIE TEORIE SI ARRIVA A SCRIVERE DI TUTTO. Ritornando a parlare di documenti originali e non di aria fritta: I DOCUMENTI DELL'EPOCA NON HO POTUTO FOTOGRAFARLI PER OVVI MOTIVI, NELL'ARCHIVIO DI STATO di Napoli, è VIETATO FOTOGRAFARE I DOCUMENTI ORIGINALI salvo speciali autorizzazioni, MA IL CARTELLINO DA INDOSSARE SI PUO' FOTOGRAFARLO COME PROVA? Che dite? Vi basta la presenza del mio pollice che lo sorreggeva mentre lo consegnavo al responsabile del registro? ECCO LA FOTO! Grazie dell'attenzione. E con questo ...... passo e chiudo. ..........2 punti
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dovrebbe essere una moneta della Thessalonica coniata autonomamente dalla città con il beneplacito dell'imperatore Caracalla tipo questa: http://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=196780 Roberto2 punti
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Taglio: 2 € CC Nazione: Lussemburgo Anno: 2007 (TdR ) Tiratura: 2.000.000 Condizioni: BB Città: Trieste Note: :yahoo:2 punti
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complimenti al nostro @@francesco77 per l'ottimo articolo!2 punti
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E' in preparazione una interessantissima pubblicazione sulla zecca di Bologna nell'Ottocento, e credo che molte informazioni (tra cui le estrazioni di zecca) potranno essere disponibili entro quest'anno. Posso segnalare con certezza che gli scudi Bolognesi vennero coniati nel corso del gennaio 1831, dunque successivamente agli scudi coniati a Roma (anche perché da lì arrivava il materiale creatore). ;)2 punti
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Direi di cominciare da qui: http://catalogo-mantova.lamoneta.it/cat/MN-1 Se scorri in basso fino a "riferimenti" trovi poi anche una ampia bibliografia. Personalmente il primo testo che ho comprato fu il Bignotti (testo non completissimo, ma piuttosto agile ed adatto ad un neofita, dal costo anche molto accessibile visto che si trova con 35/40 Euro), ti consiglio vivamente di procurarti anche i volumi editi dalla BAM: Monete e medaglie di Mantova e dei Gonzaga-la collezione della B.A.M. Il resto della bibliografia citata potrai eventualmente recuperarlo strada facendo, a seconda di come vorrai approfondire l'argomento e/o la collezione. Se ti serve qualche dritta, sono volentieri a disposizione.2 punti
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caro amico Che ne dici di questo re (Kassandro); ti invio 4 varianti del tipo di moneta, ve ne sono anche altre similari. immagini tratte da Acsearch; noterai la perfetta somiglianza del cavaliere sul cavallo e la posizione del braccio alzato e la dimensione dell'insieme. ti allego anche il disegno tolto da Greek Coin Types and identification di R. Plant. King of Macedon, CASSANDER, 316-297 a.C. D/ Head of young heracles R/Youth on horse Ae 20. anche qui è identificabile la somiglianza ciao Pietro2 punti
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Oh, che bello! Ho sempre creduto che la matematica non fosse un'opinione ...e invece mi devo ricredere! Io queste perline, foto in basso che allego, le ho contate 8 (4 quelle di sopra sono del cerchio interno del dritto e 4 quelle di sotto del cerchio interno del verso) mentre tu le hai contate cinque (2 quelle di sopra e 3 quelle di sotto) ...ma non importa basta intenderci ... Bella, la sorpresa dello Zanetti che non conoscevo (lui che opinione s'era fatta?), per il resto dalla tabella si evince che sono monete di conii (...ma si si chiamano conii o coni?) diversi mentre a confrontare le lettere (prima foto allagata) vedo una certa familiarità. ....e aspetto gli altri contributi .... grazie a tutti!2 punti
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oggi dopo lunghe trattative sono riuscito a portare in collezione questo quattrino del 1707,la particolarità è nella conservazione e nel suo taglio a forbice irregolare2 punti
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Buonasera, colgo l'occasione di postare una moneta in questa interessante discussione, chiedendo gentilmente agli amici se è possibile avere dei riferimenti, per la precisa catalogazione. Carlo Magno re dei Franchi Pavia Peso gr. 1,593 Dia.mm 21,022 punti
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Buona sera. Dopo una maratona di 24 ore siamo pronti ad iniziare le votazioni. Sicuramente avrete notato l'enorme quantità di sondaggi che sono stati creati, potrebbe sembrare un po complicato poter dare il proprio voto, come pure ricordarsi dove si é già votato e, soprattutto, chi votare. Invece la cosa é semplicissima bastano pochi minuti, basta seguire pochi passaggi che andrò a descrivere. 1) Aprite il link dell' Indice Cataloghi 2) Selezionate la categoria dove desiderate votare. 3) si aprirà un catalogo di categoria 4) Ammirate gli esemplari ( se volere potete cliccare per zumare ) 5) Quando avrete trovato quello che vi piace maggiormente cliccate su "annota" ( se volete potete anche cambiare esemplare) 6) scorrete in basso alla pagina e cliccate vota 7) si aprirà la pagina del forum con la sezione dove dovrete inserire il voto, la vostra scelta sara ricordata in alto 8) Cliccate "indice catalogo per scegliere un'altra categoria dove apportare il voto 9) Le categorie che avete già selezionato avranno una scrittura in rosso, mentre quelle dove dovete votare saranno in giallo. La fase di debugging e stata praticamente nulla, quindi perdonatemi se ci dovessero essere degli errori nella catalogazione. Quindi buon voto a tutti Classifiche aggiornate al 21/01/2014 19:301 punto
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Purtroppo quelle delle nutrie non è una scusa! Quelle scavano negli argini delle gallerie, dai oggi dai domani creano un vero gruviera! (ma guai a torcergli un capello.. ops!... un pelo...) Il fiume (alle 5 del pomeriggio il Secchia l'ho visto io con i miei occhi...) era almeno 2-3 metri sotto l'argine maestro, non era pericoloso come non lo era stato altre volte, forse anche più pieno... Però mettiamoci il fatto che non ci sono soldi da stanziare per i consorzi di bonifica... per manutenzioni.... Mettiamo il MENEFREGHISMO GENERALIZZATO che oramai colpisce la nostra società... è una corsa a scaricare responsabilità a quello che è di sotto.... Ed ecco il patatrak! Ci metterei, sotto l'acqua, le case di tutto il popolo di senatori, parlamentari e quant'altro! Che se ne fregano!!! Provincia, regione... stato... cosa cambia? Sono tutti uguali... destra, centro, sinistra; sopra, in mezzo, sotto; bianco, grigio o nero... cosa cambia? Cambia che li (nei comuni di Bastiglia e Bomporto) c'è gente che si rimbocca le maniche (oramai troppe volte) e paga anche per altri.... e ribadisco.. PAGA QUELLO CHE DEVE PAGARE!!!! Ci metterei, le case sotto l'acqua, di tutti i giornalisti che quando gli fa comodo tirano fuori delle storie fantascientifiche di questo o quel politico! Che parlano delle storie amorose di questo o quel giocatore di calcio.... Basta sparare caxxate, parlate di quello che succede nel mondo, in Italia, e date risalto a quello che veramente succede... non a quello che vi viene comodo.... Che si prenda la propria responsabilità quella o quelle persone che hanno deciso di non fare manutenzione agli argini del fiume!! Ma dico io.... tutti sanno che l'acqua va verso il basso... lo sa anche mio figlio che ha 5 anni! Ma dopo che l'argine ha incominciato a indebolirsi... non gli è imbalenato nella testa di qualche capoccia della protezione civile che forse..... l'acquetta... sarebbe arrivata nei paesi? Mah... meglio parlare di numismatica....1 punto
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http://video.repubblica.it/edizione/roma/roma-dall-alba-al-tramonto-la-magia-svelata-dal-drone/153278/1517831 punto
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Buonasera a tutti, ciao Francesco :) sono contento che la mia devozionale ti sia piaciuta, purtroppo non posso accettare quanto mi proponi per due motivi, il primo è che posseggo questa medaglia da molti anni, regalatomi da una mia zia adesso defunta e quindi ci sono molto affezionato. Il secondo motivo è che mi appartiene anche geograficamente, in quanto pur non essendo di Tropea, sono nato molto vicino a questo centro a cui sono particolarmente legato. Saluto anche Enzo comunicandogli di non poter ottemperare a quanto da lui richiesto :) ma rassicurandolo sul fatto che la medaglia è da me custodita come se fosse una reliquia :)1 punto
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Concludo qui la parte sulle date & dati. Secondo me, come ho detto fino dall'inizio abbiamo un primo esemplare, già noto dalla seconda metà del Settecento, che era conosciuto dal Franchini e poi posseduto da Avignone già nel terzo quarto dell'Ottocento, ritenuto da entrambi genuino. Su questo esemplare tornerei per concludere nei prossimi giorni, con osservazioni sulle caratteristiche estrinseche e per quello che posso sui risultati delle analisi metallografiche. Questo esemplare scompare dopo la vendita della collezione Avignone del 1895 e se ne perde traccia per poco più di mezzo secolo. L'unica pubblicazione nota ai più rimane quella nelle Tavole descrittive che viene ripresa e diffusa ulteriormente dal CNI nel 1912. E' da queste pubblicazioni che probabilmente "nasce" il grosso multiplo con le interpunzioni ad anelletti e che secondo me viene prodotto dopo il 1912, più probabilmente tra gli anni '30 e gli anni '60 del XX secolo (lo stesso Pesce nel 1978 dice che gli esemplari con gli anelletti sono emersi negli ultimi trent'anni circa, del resto). Infatti non penso che i falsificatori si sarebbero fatti sfuggire la ghiotta occasione di farlo arrivare in qualche modo al re, che - a mio modesto parere - probabilmente se lo sarebbe pure preso. L'esemplare della ex collezione Avignone ricompare e viene pubblicato con tanto di foto nel volume sulle monete genovesi del 1975, dando la possibilità ad eventuali falsari di poter riprodurre una moneta più simile, non solo con i bisanti, ma anche con il numero di punti giusti ed altri particolari più somiglianti a tale modello. Ecco: questo, a parte il primo capitolo ancora da scrivere, è il film che mi sono fatta... Ditemi cosa ne pensate e se avete varianti alla trama o alla sceneggiatura da proporre (ma va bene se dite anche che è tutto da buttare :D!) un saluto e buona serata MB1 punto
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Non posso che essere solidale con le zone colpite dall'alluvione. In un certo senso stiamo cominciando a scoprire con questi eventi che grosso errore sia stato dare sempre più poteri a organismi come le provincie e le regioni senza rifletterci troppo: lungi dall'essere più oneste e competenti dello stato centrale si sono trasformate già da tempo in pozzi senza fondo che ingoiano miliardi in stipendi e vitalizi d'oro, assunzioni incontrollate e ruberie varie, in cambio di servizi spesso scadenti o de facto inesistenti. Il rimpallo di responsabilità che si fanno di solito dopo i disastri come questi parla chiaro: la colpa non dev'essere di nessuno, o al massimo degli altri. Nessuno disturbi lor signori che si accomodano ogni giorno negli uffici (quando lo fanno e non timbrano per poi andarsene al bar...) per lavorare faticosamente!1 punto
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Ciao @@RomoloRuggiero, non credo proprio che ciò che hai postato sia una moneta, penso più una medaglietta celebrativa o qualche tipo di gadget. Saluti Eliodoro1 punto
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Scanner Epson V200, bene a sapersi! Ho uno scanner Epson ma si chiama semplicemente DX 6000, quando capiterò in un negozio di elettronica, se lo trovo prenderò quello che mi consigli. E così il primo passo sarà fatto.... Io pensavo che per una discreta qualità fossero necessarie vere e proprie foto e qualche volta ho letto di complicatissime operazioni per avere la luce giusta. Figurati.... per un pigro - indolente come me! Quando sarà, la prima moneta che mi piacerebbe condividere, che ritengo inedita non avendo mai avuto notizia di altro esemplare conosciuto (almeno negli ultimi venti, da quando ne sono entrato in possesso) o riportato in qualunque testo sulle napoletane in mio possesso, potrebbe essere la piastra del 1832 ribattuta con la R prima della data e non sopra, che dimostra che dopo sei anni dalle ultime ribattute (quelle del 1826) anche nel 1832 alla riprese della coniazione delle ribattute la R era stata apposta ancora una volta prima della data e poi, subito dopo, chissà se solo per motivi estetici, di distribuzioni degli spazi o altro, venne interrotta tale coniazione per spostare quella R sopra la data e dar vita a quella certo più comune che è considerata finora come unico tipo di ribattuta per il 1832.1 punto
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dalle ultime immagini direi che lo SPL ci stà comodamente, in mano sicuramente sarà migliore, da vedere.1 punto
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Già, la palma, albero comune da quelle parti, dal cui nome greco può derivare secondo alcuni l'etimologia del vocabolo 'Fenicia'. Non so se conoscevi già questa rarità che presenta tra l'altro una bella raffigurazione dell'albero simbolico. Second Known KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Tetradrachm (17.10 g, 12h). Arados mint. Civic issue, dated CY 54 (206/5 BC). Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; palm tree in left field, AP monogram below throne; [zzz]z–aaxc (date) in exergue. Price -; Duyrat 1248 var. (D25/R- [unlisted rev. die]). EF, lightly toned. Extremely rare year 54 issue. From Collection C.P.A. Both Price and Duyrat show a break in this Phoenician-dated series after CY 45. However, Price missed the then-unique CY 54 coin that appeared in as lot 1655 in the 1970 Superior sale (= Duyrat 1248), and has the Aradian Alexanders resuming production with the Greek-dated series in CY 58. The present coin, struck from the same obverse die as the Superior coin, is apparently the second-known for this isolated Phoenician-dated year. apollonia1 punto
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Ahahah,hai ragione anche te in effetti.Poi per quanto siamo "mezzi matti" sulle monete ci sta che il detto sia calzante anche per noi ometti😊1 punto
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Ogni qualvolta mi trovo sotto al Colosseo , in via dei Fori Imperiali o altre zone caratteristiche della capitale , non posso non sentirmi così piccolo ed insignificante , difronte a tanta maestria e grandezza , ed ogni volta ci lascio un pezzettino di cuore , in ogni monumento o museo in cui ho il piacere e la fortuna di andare . Amo Roma e la magia che riesce a trasmettere .1 punto
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poi del 1954 di prova ho trovato solo il 100 lire...la scritta prova si nota poco, si trova appena sotto la R della zecca lungo il bordo...1 punto
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Io ho trovato in un sito di aste queste...spero di fare cosa gradita nel mostrarvele...per me sono fantastiche...1 punto
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Ricevuta ieri la copia di Gennaio, ho letto per prima cosa le novità sulle nuove emissioni di San Marino e Vaticano, il loro programma numismatico mi sembra interesante, la moneta per Bartali sarà sicuramente bella, menntre per quanto riguarda il programma dell'Italia, come gia detto nell'articolo si fa attendere e si possono solo avere delle voci su quello che si intende fare per il nuovo anno, poi anche ripetere la commemorazione di puccini mi sembra che sia stat già fatta pochi anni fa, allora perchè fissarsi un tema quando le commemorazioni potrebbero essere infinite ogni stagione che passa?....................................... Misteri della Zecca.1 punto
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quella delle nutrie è una scusa.. piena solidarietà alle persone colpite in quei paesi. e non dimentichiamo quelli della liguria.. che schifo!1 punto
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devo come sempre dare ragione a prof.. si tratta di un quarto di Carlo II del I tipo... penso che con una foto migliore e più a fuoco del retro magari si può dire anche di più! si vede un punto ed un anellino nel diritto sopra e sotto la scritta FERT come in un mio esemplare postato sul catalogo, ma non è possibile con quella foto vedere nulla al retro..1 punto
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buongiorno da: MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI BOLLETTINO DI NUMISMATICA Monete Puniche nelle collezioni Italiane ---Parte II Monografia. Istituto Poligrafico e Zrcca dello Stato. a cura di E. Aquaro 1992 La prima moneta indicata come zecca di Cartagine ?? è riportata a pag. 23, dal n. 2 a 17., con peso da gr. 6,6 a gr. 3,0 e a pag 46/51 dal n. da 15 a 67 ., con peso da gr. 7,23 a gr. 1,59 dalla prima metà del IV sec. a.C. D/ testa maschile a sx. R/ cavallo al galoppo peso da fr. 7,23 a gr. 3,0 da pag. 23 e da pag. 46 la seconda moneta indicata come zecca di Sicilia è riportata a pag. 28/29 ai n. da 38 a 47., dal 300 a.C.,pesi da gr. 8,06 a gr. 2,5 e a pag. 61/64 è indicata come moneta "zecca di Sicilia ???"ai n. da 135 ai n. 160, dal 300 a.C., pesi da gr. 7,95 a gr. 4,34 D/ albero di palma con frutti R/ protome equina a destra (senza globetti o lettere o altro) peso da 8,6 gr. a 2,5 gr. la terza moneta come moneta "zecca di Sardegna" è riportata a pag. 30/31 300-264 a.C. con pesi da gr. 5,9 a gr. 3,6 a pag. 65, ne vengono riportate altre identiche indicate come "Numerale Minore" "indicando la zecca di Sardegna con ???" stesse monete, dal n. 162 a 170.( senza globetti o lettere o altro).con pesi da gr. 6.02 a gr. 3,37. D/ testa di Core a sinistra R/ protome equina a destra ( senza globetti o lettere o altro),peso da 6,02 gr. a 3,37 gr. R/ protome equina a destra ( monete identiche, dal n. 171 a 188. con globetti o lettere o altro).pesi da gr. 6.29 a gr. 4,01. Anche il sottostante Bollettino riporta i dati similari al bollettino Parte II, con i ??? MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI BOLLETTINO DI NUMISMATICA Monete Puniche nelle collezioni Italiane ---Parte I Monografia. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. a cura di E. Aquaro 1989 sostanzialmente anche se scritto nel 1979 concorda anche quasi in tutto: LAMONETAZIONE PUNICA CIVICHE RACCOLTE NUMISMATICHE COMUNE DI MILANO. Ripartizione Cutura e Spettacolo 1979 a cura di E.Aquaro PS: ma non tutti gli studiosi concordano totalmente sulle attribuzioni di monete a specifiche zecche di appartenenza e varie sono le attribuzioni delle monete Puniche; Cartaginesi, Siculo cartaginesi, Siculo Puniche, Sardo Puniche, Sardegna ecc.. Nel III vol. del C.N.S. il Calciati afferma e: Indica la prima moneta come zecca di Cartagine. datata dal 370 al 340 a.c. Indica la Seconda moneta anch'essa come zecca Cartagine datata dal 340al 320 a.c. Indica cosi la Terza moneta; e riporto quanto scrive a pag. 393 del III Vol. "Questa emissione viene spesso attribuita alla Sardegna. In realtà la diffusione e la frequenza dei ritrovamenti in Sicilia dimostrano che essa è stata coniata anche in Sicilia" Pietro1 punto
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Si, lo pensavo anch'io. Se nessuno mi precede appena ho tempo la introduco io ^_^1 punto
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fondamentalmente i viaggi sono poi la cosa migliore dei convegni... prendiamo quello di Verona, il viaggio trasforma l'auto in un circolo di numismatica mobile :D1 punto
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Nel mio (infinitamente!!!) piccolo, se posso esserti utile... ben volentieri! E, sì, capisco il senso di inquietudine che talvolta pervade il numismatico :)1 punto
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Quando , qualche anno fa , ho avuto la possibilità economica di acquistare la moneta da 5 Lire 1946 mi sono rivolto ad un commerciante noto, con un negozio visibile ed , ovviamente, la moneta era sigillata e periziata. Per un costo così elevato non procederei ad un acquisto in internet1 punto
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Taglio: 2 Euro Nazione: Monaco Anno: 2012 Tiratura: 1.082.373 Condizioni: SPL Città: Agordo (BL) Note: prima monegasca che trovo circolata, la seconda in assoluto trovata in Veneto considerando anche la monetazione di Ranieri.1 punto
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Taglio: 2 euro cc Nazione: Olanda Anno: 2012 Tiratura: 3.442.500 Condizioni: BB Città: Argenta (FE)1 punto
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Nel 44 Gaio Ottavio Turino, appena 19enne, sbarcò a Brindisi, dove ricevette il benvenuto dalle legioni di Cesare lì acquartierate in attesa della spedizione in Oriente e si impossessò di circa 700 milioni di sesterzi di denaro pubblico destinati alla guerra contro i Parti. Giunse a Roma il 21 maggio, dopo che i cesaricidi avevano già da più di un mese lasciato la città, grazie ad un'amnistia concessa dal console superstite, Marco Antonio. Il giovane si affrettò a rivendicare il nome adottivo e chiedendo di entrare in possesso dell’eredità del padre. Antonio, console e capo della fazione cesariana, procrastinò però il versamento adducendo la necessità di attendere la lex curiata che doveva ratificare l’adozione. Il Senato, e in particolare Marco Tullio Cicerone, lo vedevano in quel momento come un principiante inesperto, pronto ad essere manovrato dall'aristocrazia senatoria, e apprezzavano l'indebolimento della posizione di Antonio. Fu così ratificato il testamento di Cesare, e Gaio Ottavio Turino divenne di Gaio Giulio Cesare Ottaviano, erede legittimo del defunto dittatore. Con il patrimonio del padre reclutò in giugno un esercito privato di circa 3.000 veterani, garantendo a ciascuno di loro un salario di 500 denari, mentre Marco Antonio, ottenuta con legge speciale l'assegnazione della Gallia Cisalpina già destinata a Decimo Bruto, si accingeva a portare guerra ai cesaricidi. Quando nel mese di ottobre, l'appoggio del Senato ad Ottaviano si fece più pressante, con Cicerone che tuonava con le sue Filippiche contro Antonio, questi decise di riprendere il controllo della situazione richiamando in Italia le legioni stanziate in Macedonia. Di fronte a quella minaccia, Ottaviano richiamò allora i veterani di Cesare a lui fedeli, ottenendo ben presto anche la diserzione di due delle legioni macedoni di Antonio, la IV e la Martia, appena sbarcate. Antonio decise allora di accelerare i tempi dell'occupazione della Cisalpina e, ricevuto il rifiuto di Decimo Bruto di cedere la provincia, con il consenso del Senato lo strinse d'assedio a Modena.1 punto
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....personnaggi de favole che portano ,a quello che chi vuole pensare....protezione ,sperenze...spavento e venerazione........!!.. :o meno male per noi......abbiamo altre preoccupazione.........con altri visi,e voce........!!.... :lol: :lol: e quant'unque.....un buon anno 2014....uno di piu....!!!!...... :lol: :lol:1 punto
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MB=moneta priva di dettaglio. Preferisco monete con dettagli da ammirare e osservare piuttosto che osservare una moneta priva di dettagli e liscia. Avete mai visto un MB con dei dettagli??? MB non è un BB. Meditate...1 punto
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Ho notato da un pò di tempo un crescente interesse per quella splendida moneta che è il Morgan Dollar, con il moltiplicarsi di discussioni al riguardo. Discussioni che però, in genere, si limitano a chiedere un parere su stato di conservazione, autenticità e valore economico, tralasciando (forse perchè tutti già la conoscono :rolleyes:) la storia di questa moneta. Per i pochi che non ne fossero a conoscenza, vorrei provare, almeno a grandi linee, a raccontarla qui. Nel 1876 il direttore della zecca statunitense, Henry Richard Linderman, aveva proposto al Congresso l'emissione di una nuova moneta in argento da 1 dollaro, che sostituisse la tipologia Liberty Seated coniata fino al 1873. L'anno seguente, essendo ormai quasi certo che la nuova moneta sarebbe stata prodotta, gli incisori della zecca, William Barber (incisore-capo), il suo assistente, George Thomas Morgan e l'indipendente Antony Paquet iniziano a studiare i modelli per il nuovo conio. Il 28 febbraio 1878 la promulgazione del Bland-Allison Act autorizza il Dipartimento del Tesoro ad acquistare dai produttori (i cosiddetti "Silver Barons") dai 2 ai 4 milioni di dollari in lingotti d'argento, ogni mese, da trasformare in sonanti monete, il cui peso è fissato in 26,73 grammi, al 90% di argento e 10% di rame. C'è grande attesa per l'uscita del nuovo dollaro, che il Cincinnati Commercial così sintetizza: "Non vogliamo un dollaro d'argento coniato per Wall Street, ma un dollaro d'argento coniato per la gente, un dollaro per la Valle del Mississippi, con su un'aquila la cui ala destra planerà su Washington e la sinistra spazzerà la polvere lungo le strade di San Francisco, mentre la coda si estenderà fino alla Baia di Hudson." Il 21 febbraio 1878 Linderman scrive al sovrintendente della zecca di Philadelphia (la principale degli Stati Uniti) di aver ricevuto i modelli del nuovo dollaro proposti da William Barber e George Morgan, e di aver scelto quello con i rilievi più bassi, più facile da coniare. E' il modello di Morgan! :) petronius B)1 punto
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Rovescio. Non l'ho cercata sul RIC, ma sicuramente si colloca fra il 330 e il 340, quando il nome e' ritornato ad essere ARELATE.1 punto
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A Verona ho visto un commerciante albanese che aveva praticamente un'album di soli 5 e 10 Lek. A mio avviso i vari spezzati dell'Albania rientrarono in Italia negli anni '50 e '60 per il forte interesse nato con il collezionismo del Regno, e stando a quanto mi hanno raccontato, nell'ultimo decennio stanno facendo ritorno in Albania per coprire le richieste dei collezionisti portati dal benessere..negli ultimi tempi diventano sempre più difficili da trovare, rispetto, poi, all'abbondanza di 50 anni fa di cui mi hanno parlato..... Per tornare alla tua domanda, rispondo con un'altra domanda.....non è che anche i Lek, dato che erano assimilabili alle lire, siano stati ritirati per convertirli alla nuova valuta della repubblica.? Tra le monete coloniali che più mi incuriosiscono però ci sono quelle della Somalia, sempre stando ai racconti dei veci del Cordusio, sempre in quegli anni (a questo punto mi viene da dire "mitici anni 60") ce ne erano tantissime, in particolare mi raccontarono di un signore che aveva un sacco (si un sacco di iuta) pieno di bese, nessun prezioso FDC, ma dato quello che si vede in giro...ma tutte queste bese dove sono finite...?1 punto
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