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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/24/14 in tutte le aree

  1. Buona sera Questo caso si è trattato di un errore visto che in questa categoria si poteva partecipare con un solo esemplare e l'utente in questione ne aveva già uno ( il 620) ho inserito l'utente nel sondaggio ( due volte quindi sbagliando ) ma non nel catalogo fortunatamente la moneta non é stata votata quindi non cè` stato nessun falsamento. Certo tutto questo si potrebbe evitare se si seguissero le regole che si danno inizialmente senza pretendere che il sottoscritto si vada a controllare utente per utente se abbia già postato una moneta sulla categoria in cui si vuole partecipare. P.s: me ditemi voi in che modo si possa fare una votazione anonima se per presentare una moneta la si deve postare in una discussione e che per forza di cose la si deve rendere pubblica?
    5 punti
  2. Salute a tutti ...ma che fredo oggi in Corsica mi sembre il pole nordo ......ma l'orto di babu ma fatto un rigalo ....di 0.60grami :good: ma di che gruppo sera ....?
    5 punti
  3. Pensate solo a quante storie dietro a quelle mura, durante l'assedio i tondelli giravano e attorno a loro anche spaccati di vita da assediati. rivelto a cielo aperto senza un filo orizzontale, il mio pensiero torna alla moneta ossidionale. la scalza dama bionda era vereconda e pura, cantava e danzava chiusa dentro a quelle mura. comprai per quel bel eremo zafferano e un po' di regamo, pagando il buon speziale con la moneta ossidionale. lei timida sorrise abbassando un po' la stola, ed arrossendo un poco mi donò la licciaiuola. rimasi un po' basito finchè non ebbi capito, a conservarla pura era una strana cintura. amor che amar ci colse dalla sera alla mattina, ci ritrovam rivelti su quel tavolo in cucina. riposta tra le spezie vicina a zafferano e sale, brillava in bella vista la moneta ossidionale. tornando con la mente a quel bravo e buon speziale, capii che vereconda e pura era soltanto la cintura
    4 punti
  4. Speriamo abbia successo, l'ultima edizione fu un disastro, soprattutto perché mancavano i commercianti, c'erano 4 gatti (che a Vicenza, si sa, sono sempre un po' in apprensione.... :blum: )
    3 punti
  5. Concludo qui la parte sulle date & dati. Secondo me, come ho detto fino dall'inizio abbiamo un primo esemplare, già noto dalla seconda metà del Settecento, che era conosciuto dal Franchini e poi posseduto da Avignone già nel terzo quarto dell'Ottocento, ritenuto da entrambi genuino. Su questo esemplare tornerei per concludere nei prossimi giorni, con osservazioni sulle caratteristiche estrinseche e per quello che posso sui risultati delle analisi metallografiche. Questo esemplare scompare dopo la vendita della collezione Avignone del 1895 e se ne perde traccia per poco più di mezzo secolo. L'unica pubblicazione nota ai più rimane quella nelle Tavole descrittive che viene ripresa e diffusa ulteriormente dal CNI nel 1912. E' da queste pubblicazioni che probabilmente "nasce" il grosso multiplo con le interpunzioni ad anelletti e che secondo me viene prodotto dopo il 1912, più probabilmente tra gli anni '30 e gli anni '60 del XX secolo (lo stesso Pesce nel 1978 dice che gli esemplari con gli anelletti sono emersi negli ultimi trent'anni circa, del resto). Infatti non penso che i falsificatori si sarebbero fatti sfuggire la ghiotta occasione di farlo arrivare in qualche modo al re, che - a mio modesto parere - probabilmente se lo sarebbe pure preso. L'esemplare della ex collezione Avignone ricompare e viene pubblicato con tanto di foto nel volume sulle monete genovesi del 1975, dando la possibilità ad eventuali falsari di poter riprodurre una moneta più simile, non solo con i bisanti, ma anche con il numero di punti giusti ed altri particolari più somiglianti a tale modello. Ecco: questo, a parte il primo capitolo ancora da scrivere, è il film che mi sono fatta... Ditemi cosa ne pensate e se avete varianti alla trama o alla sceneggiatura da proporre (ma va bene se dite anche che è tutto da buttare :D!) un saluto e buona serata MB
    3 punti
  6. "E' un gioco e tale deve rimanere, torniamo a giocare e a divertirci dunque!" Questo è lo spirito giusto.
    2 punti
  7. Editato. Pero' non credo che sia impossibile approntare una maschera web in cui ciascuno carica le proprie immagini, la descrizione delle monete, a queste viene assegnato un numero progressivo e il catalogo si autopopola da solo in base alle categorie scelte dall'utente. Poi rimarrebbe solo da approntare il sondaggio con i numeri progressivi assegnati alle monete, senza riferimenti agli utenti. Molto meno lavoro anche per i volontari. E' un'idea per l'anno prossimo, per quest'anno va bene cosi'. E' un gioco e tale deve rimanere, torniamo a giocare e a divertirci dunque!
    2 punti
  8. Caro Fabio, ho parlato dell'anno prossimo perchè desidero, e non sono la sola, che questo Concorso continui nel tempo, se vi ho partecipato è perchè ho fatto mio lo spirito con cui tu lo hai "creato" e lo porti avanti. La condivisione delle nostre monetine ed il vederle apprezzate dagli amici è una cosa bellissima ma è altrettanto bello poter apprezzare e guardare quelle dei nostri amici. Questo Concorso ci unisce nella nostra passione, con fiducia, amore ed allegria perchè ci da soddisfazione e nello stesso tempo ci diverte. Quindi caro Fabio continua il tuo lavoro per noi tutti, grazie per tutto quello che hai fatto e farai, aspettiamo con ansia e fiducia i risultati. :give_rose: :air_kiss: Ciao, Giò
    2 punti
  9. Un solo commento di disappunto da parte mia, quale presidente del Circolo numismatico bergamasco: la scelta della data è perlomeno inopportuna, visto che si sovrappone a quella - storica - del convegno di Bergamo, che si svolgerà negli stessi giorni e al quale invito tutti, ovviamente, a partecipare.
    2 punti
  10. Vi posso anticipare che ci saranno alcune manifestazioni culturali, alcune delle quali patrocinate dall'Accademia Italiana di Studi Numismatici, questi gli eventi di cui, per ora ho notizia: La Direzione della Fiera per la ricorrenza del bimillenario della morte di Augusto (14-2014) ha prescritto che tutto verta su questo anniversario. LA MONETAZIONE IMPERIALE ROMANA NELL’OPERA DEL PEDRUSI Si tratta di 10 grandi volumi in folio pubblicati nell’arco di oltre un trentennio dalla fine del XVII secolo all’inizio del XVIII secolo con la rappresentazione e la spiegazione di tutte le monete imperiali romane, sin da Augusto. La monumentale opera è rara e introvabile persino nelle più importanti biblioteche nazionali, sicché è veramente prestigioso poterpresentare tutti i volumi in perfetta conservazione. Nel pomeriggio di venerdì 14 febbraio 2014, alle ore 15,00 L’IDEOLOGIA AUGUSTEA NELLE MONETE. NUOVI CONTRIBUTI Diretti dal dr. Fiorenzo Catalli potremo ascoltare le relazioni del dottor Giuliano Catalli archeologo e numismatico, della dr.ssa. Eleonora Giampiccolo che lavora nella Biblioteca Apostolica Vaticana. Nella mattina di sabato 15 febbraio 2014 dalle ore 10,00 presentazione delle pubblicazioni degli accademici: 1 FiorenzoCatalli Syllogenummorumromanorum. Italia. Vol. I 2 Fiorenzo Catalli, Massimo de Benetti Roselle 3 Fiorenzo Catalli, Roberto Ganganelli Il ripostiglio di Borgo San Lorenzo 4 Giuseppe Colucci (a cura di) EOS – Collana di Studi Numismatici, IV 5 Giuseppe Colucci (a cura di) EOS – Collana di Studi Numismatici, VAtti del 4° Congresso Nazionale di Numismatica 6 Alberto D’Andrea The Hohenstaufen’s coins of the Kingdom of Sicily 7 Alberto D’Andrea The Normans’s coins of the Kingdom of Sicily 8 Mario Ladich Monete vandale 9 Leonardo Mezzaroba Venezia nelle medaglie di Giuseppe Grava 10 Adolfo Modesti Leone XIII nella medaglia (1878 – 1903). 11 Enrico Piras La collezione numismatica della Banca di Sassari 12 Giuseppe Ruotolo, Nicola Roncone Influenze della cultura araba alla corte di Ruggero II. La Puglia nella geografia di Edrisi e nella monetazione. 13 Guido Zavattoni Pesi monetali di Genova 14 Giancarlo Alteri Historia Mundi, III La NIP per i XX anni di attività ha deciso di celebrare l’avvenimento con la pubblicazione di un volume a cui hanno contribuito anche alcuni accademici. Il volume è in corso di stampa e se sarà realizzato in tempo è possibile che venga presentato in occasione della nostra manifestazione. Si dovrà poi procedere alla commemorazione, con la partecipazione di familiari, degli accademici che ci hanno lasciato: il dottor Franco Bartolotti e il magister Giuliano Marchetti. Si potrà infine essere aggiornati sulla progressione delle iniziative per il Congresso Internazionale di Numismatica a Taormina nel 2015, sul «Concorso a premio tesi di laurea in Numismatica “Pro Mario Traina”» e sul «Premio di numismatica “Memmo Cagiati”». Io ovviamente parteciperò, spero che ci saranno anche altri lamonetiani. Non conosco ad ora il numero degli operatori commerciali presenti.
    2 punti
  11. ................ ero indeciso fino all’ultimo nell’intervenire o meno con un commento, volevo essere spettatore, ognuno è libero di scrivere quanto ritiene opportuno, ma dopo avere letto alcune righe (che riporto) sull’integrazione fatta alle pagine della pubblicazione, con l’accenno anche alle monete del periodo, monete le cui sigle orami è stranoto che mi stanno molto a cuore, non posso esimermi dall’intervenire ……. ma lo faccio perché …… non per creare polemiche e/o screditare il lavoro altrui ….. ma semplicemente per il solo fatto che esistono documenti ai quali non si può fare a meno ignorare. Quindi riporto (tra gli altri) solo la parte interessata, in relazione al quale sono obbligato a rispondere, e da questa a seguire si intuisce il prosieguo: […..] in conclusione, sono certissimo, con delle prove schiaccianti, che questo poco conosciuto “Maestro dei Cugni” Gaetano De Gennaro, addetto a queste mansioni riportate dal documento, ricopriva ben altra carica all’interno della Zecca e che tutte le supposizioni fatte per attribuirgli le mansioni del “Maestro Incisore” siano naufragate inesorabilmente perché non supportate da prove certe e oggettive e tutte le opinioni personali non hanno alcun appoggio scientifico e sono il parto della fantasia e nint’altro. […..] e non al poco conosciuto Gaetano De Gennaro con una preparazione ed apprendistato al seguito del nonno Antonio Maria De Gennaro “con esiti oscuri” e che a mio modesto parere aveva altri incarichi in quegli anni nella Zecca di Napoli, come chiaramente si evince dai documenti dell’epoca. Inoltre egli non aveva affatto l’esperienza matura e sperimentata del grande Maestro che, specialmente in quel periodo, incideva i conii delle medaglie e delle monete con i ritratti dei regnanti, coprendo la carica, all’interno della Zecca di Napoli con la qualifica di “capo incisore” Detto questo, anche se volessimo mettere da parte l’altra documentazione citata nell'articolo di PN, il documento qui sotto recita chiarissimo; in esso sono contenute tutte le risposte a quanto sopra riportato, non sono frutto di fantasie, ci sarebbero da fare numerosissime osservazioni ….. a cominciare dal fatto che un apprendista non poteva ricevere alcun compenso, ma mi fermo qui … è tutto scritto.
    2 punti
  12. ciao a tutti ragazzi dopo un po' di tempo a non comprare nulla o quasi, ho preso questa monetina, che ve ne pare?
    1 punto
  13. Volevo segnalare a @@fabio22 che di questa medaglia, di cui è già stata predisposta la scheda , ho scoperto che esiste una variante al R/ con in esergo : PREMIO COMUNALE || DELLO SPORT allego foto, medaglia in mie mani Mi sembra che tutti gli altri dati restano invariati. Peso gr. 86,15 - Diam. mm. 60,60
    1 punto
  14. I miei sono un po' vecchiotti.. e non sono di certo ben fatti come quelli che hai postato.
    1 punto
  15. Ho appena pubblicato dettagli e bozzetti di tutte le monete italiane del 2014. - 2 euro commemorativo per il 200° anniversario della fondazione dei Carabinieri; - 2 euro commemorativo per il 450° anniversario della morte di Galileo Galilei; - 5 euro in argento per il 500° anniversario della morte di Donato Bramante; - 5 euro in argento per la presidenza italiana del Consiglio Europeo; - 5 euro in argento per Villa Lante di Bagnaia (serie Ville e giardini d’Italia); - 10 euro in argento per Gioachino Rossini (serie Europa); - 10 euro in argento per il 2000° anniversario della morte di Ottaviano Augusto; - 10 euro in argento per il 100° anniversario della fondazione del CONI; - 5 euro in argento per l'abbazia di San Fruttuoso (serie Italia delle Arti); - 10 euro in argento per il duomo di Atri (serie Italia delle Arti); - 20 euro in oro per il Barocco (serie Flora e fauna nell’arte); - 50 euro in oro per il Barocco (serie Flora e fauna nell’arte).
    1 punto
  16. mi aspettavo qualcosa in piu' da quella dei carabinieri...speriamo che dal vivo renda un po di piu', chissa' perché appena l'ho vista mi ha fatto pensare ai carabinieri di pinocchio.... :blum:, l'altra mi piace di Galileo Galilei....
    1 punto
  17. Lyons RIC VIII 47 Constans AE15. CONSTANS P F AVG, laureate, rosette-diademed, draped & cuirassed bust right / VICTORIAE DD AVGGQ NN, two Victories standing facing each other, each holding palm branch and wreath; in centre S over T; mintmark PLG. Text
    1 punto
  18. Non possiamo sapere se è stata una effettiva scelta degli autori, ma, come già evidenziato da altri, purtroppo capita e pure a mio modesto giudizio si tratta di una maleducazione da parte del relatore. Normalmente il relatore, quando invitato, viene, come in questo caso, ospitato e anche onorato con pranzi e quindi ci sarebbe anche la buona creanza di onorare il proprio impegno anche con una relazione scritta (verba volant....) A proposito del grande studioso Bianchi Bandinelli, memorabile è un aneddoto che si racconta di lui. A uno che lo onorava, un pò untuosamente, chiamandolo Maestro, lui seccamente rispose: "In inglese si dice "scholar" e io sono Scolaro"....
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  19. Ciao Fabio, grazie mille per la continua ed estenuante collaborazione. Grazie mille anche a @@Cecco per la gentile risposta, avevo qualche dubbio sulla cessione della medaglia tropeana, infatti mi sono permesso di formulare una richiesta di scambio ma senza pretesa, in genere chi ha medaglie devozionali è per ricordo, eheheh, almeno ci ho provato. :hi:
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  20. @@Corsodinazione Complimenti :good: :good: veramente molto molto bello !! una meraviglia direi gruppo Vc ma lo lascio a @@dizzeta che so che si diverte in questi denari ( inolytre lo trovo molto simile al suo grosso )
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  21. O altrimenti lo accantoniamo, mi metto anche nei panni di un curatore che si vedrebbe migliaia di sondaggi che andrebbero anche ad oscurare discussioni importanti, e poi comunque chi organizza dovrebbe vivere per i sondaggi e i risultati, fate voi. Sarebbe bello poter visionare tutte le non so quante migliaia di monete coniate finora, ma non sempre un desiderio corrisponde al buonsenso e alla fattibiltà di una cosa, a parere mio. E poi suvvia, si gioca, si sta insieme, si impara qualcosa, questo è l'importante almeno per me.
    1 punto
  22. aggiungo a quanto detto da Acca che ti conviene aprire UNA discussione sola per ogni moneta che ti interessa, mettendo UNA foto per risposta(nella stessa discussione) giusto per sfruttare meglio i Kb che hai a disposizione, per ottimizzare la cosa ritaglia con qualche programmino semplice di fotoritocco come Paint tutto lo sfondo inutile Ricordo che per insertire foto bisogna andare su USA EDITOR COMPLETO, da li si vede il pulsante SFOGLIA col quale puoi accedere alle tue gallerie di foto,è sempre importante mettere le foto delle PROPRIE MONETE e non simili trovate in rete e aggiungere a queste peso e diametro saluti
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  23. Provo con Antarctica - 10 Dollars 1987 Commemorative: International Geophysical Year 1957-1987 McMurdo Anche se è un gettone
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  24. non voterò perchè sarà un sondaggio falsato dalle scelte di un singolo utente
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  25. Premesso che quanto scrivo è puro frutto di fantasia senza nessuna base scientifica/culturale a differenza di andreas, monbalda, fra crasellame, numa numa, arka, adamaney, dux-sab, dabbene, etc... che anche quando ipotizzano ... bhè ... è tutta un'altra competenza ed esperienza ….e non è falsa modestia, è la verità! Vado per punti altrimenti la faccio troppo lunga: - nella seconda metà del 1700 c’era molta confusione e molti falsari (1747:grida per madonnine false, 1748 Domenico Rivarola falsificò in Corsica Madonnine semplici e doppie, 1798: arrestati 4 falsificatori di monete, 1798: arresto di un Casazza orefice presso cui trovaronsi forme ed utensili per fabbrica di monete e numerosi pezzi da 10 soldi battuti, 1805: La Commissione Criminale condannò i monetari falsi Schpr Gio, Pagliari Gio, Paolo da Novi Nativo Andrea da Voltri, Saltarello Lanfranco Eligio ….e chissà quanti altri sono riusciti a non farsi prendere); - ho letto da qualche parte (non chiedetemi dove) che le truppe francesi, prima di andarsene, trafugarono materiali, tre cui alcuni conii, dalla zecca …evidentemente per “farne qualcosa”; Quindi niente di più “semplice” fabbricare una moneta del tipo antico per truffare qualche “ricco eccentrico che raccoglieva monete preziose”, forse anche con l’aiuto di qualche “infedele” che lavorava in zecca dove, nella confusione generale c’erano senz’altro periodi di anarchia –tra il 1758 e il 1797 non ci sono sigle di zecchieri sulle monete, era successo qualcosa evidentemente, nel 1797/1798 c’è Vassallo poi nuovamente niente fino al 1805; Circa il “giallo” mi ha colpito la storia dei bisanti: Un falsario ha “inventato” l’esemplare ex-Avignone nella seconda metà del ‘700, se è di peltro può essere una “medaglia, gettone, pedina, souvenir, 'prova' di abilità incisoria etc.” ma se è di buon argento, secondo me, non può essere altro che una truffa …riuscita perché a quell’epoca non conoscevano le monete della Repubblica di Genova e quelle senza data erano probabilmente tutte un mucchio, tuttalpiù divise secondo la legenda del dritto: le IANVA, i CIVITAS, gli IQDP e i DVX. L’Avignone dopo 60/70 anni, trova quell’esemplare da un’orefice e, stupito, se lo compra e ne discute con i suoi amici che stanno scrivendo, per la prima volta, un tentativo di catalogazione delle monete genovesi e ne è orgogliosissimo. Il Desimoni, o il suo tipografo, sbagliano a scrivere sulle Tavole che ci sono gli anelletti al dritto invece che i bisanti, il CNI lo copia pedissequamente; un nuovo falsario, passati 100/150 anni dal primo, ne batte due o tre esemplari cambiando la dimensione delle perline tra un esemplare e un altro e nasconde la matrice in cantina, dopo altri 60/70 anni un altro falsario lo trova, ma il conio è un po’ rovinato dall’umidità, e allora lo “martirizza” un po’ per farlo apparire usurato dalla circolazione. Se non è un giallo questo! Ipotesi A) Sfortunata serie di incredibili coincidenze (per noi ma fortunata per i falsari). Ipotesi B) L’Avignone (mi perdoni) ha organizzato questa messinscena per “stupire” i suoi amici e se l’è fatto fare (il primo) dopo aver letto il Zanetti/Bellati. Il Ruggero (mi perdoni anche lui) sospettando una bufala dell'Avignone, invidioso del pezzo unico che non gli hanno fatto neanche vedere e che gli dicono addirittura del 1194, vuol dimostrare che non ci vuole niente a fare monete così e fa “fare” la altre …lui sì che potrebbe farle avere a Vittorio Emanuele entro il 1911 ...che scalpita e lo mette a perdere perchè "gli manca". Dovrei essere scomunicato come eretico, lo so, ma chiedo clemenza essendo evidente la mia totale ignoranza.
    1 punto
  26. potrebbe assomigliare piu a questo tipo, .. pero' senza immagini sono solo supposizioni. http://www.mcsearch.info/record.html?id=154602
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  27. Verdi? Forse volevi dire Galileo Galilei!
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  28. Mentre scorrono le votazioni per categorie anche coi doppi turni e in attesa della super-finale coi vari vincitori ( che vi dico subito come tempistica sarà volutamente breve) per decretare il simbolo di lamoneta it. e del collezionismo del 2013, si può ancora dare qualche dato in continuo aggiornamento, perché anche loro dicono molto. Oggi mi soffermerei sulle letture, le letture sono tantissime se teniamo conto delle discussioni guida e di quelle per le votazioni, e non è finita...., credo che la finale richiamerà ancora molta attenzione, vedere e capire quale sarà la vincitrice sarà quasi inevitabile. E le letture complessive sono circa 40.000/ 41.000 a ora, stiamo superando ormai quelle dell'anno scorso con largo anticipo. E le letture vanno oltre la partecipazione effettiva dei vari protagonisti, dei vari votanti, è un dato che denota che il Concorso è riuscito ad andare oltre il forum, che già sarebbe molto comunque, ma che è riuscito a raggiungere varie anime della numismatica e tanti appassionati, alcuni già formati, altri forse che stanno riflettendo ora su tutto questo. E il mio pensiero vola ora a quelli che ci sono sicuramente, che vedendo queste monete, che leggendo queste storie, si saranno magari detti e perché no ? Se un Concorso, come penso, sarà riuscito a portare qualcuno in più ad approfondire, studiare, collezionare, rileggere la storia, magari la propria storia, confrontarsi anche qui sul forum, alla fine lo scopo sarà stato raggiunto, il fine era ed è questo poi....vincitori di categoria e finale a parte.... Mario
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  29. Cartellino d'epoca (si fa per dire) arrivatomi con medaglia di Maria Luigia. Qualcuno riconosce la mano?
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  30. Il canto quinto dell'Inferno di Dante Alighieri si svolge nel secondo cerchio, ove sono puniti i lussuriosi. Proponendovi questa serie di cartoline, ne ho approfittato,per rileggere giorno per giorno la Divina Commedia... In rete ci sono dei video in cui Vittorio Gassman, secondo me la Sua interpretazione merita di essere vista. Buona giornata Valerio
    1 punto
  31. Concordo con Riccardo I periti citati in questa discussione sono validi professionisti . Come sempre le monete vanno giudicate dal vivo , le foto non permettono mai di assegnare un grado di valutazione preciso anche quando sono ben fatte ma questo non e' il caso. p.s. Lionello e' un perito ? , non mi risulta
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  32. Un bel ragazzo....alto...simpatico...preparato.... MA COSA SI STA ARRIVANDO A CHIEDERE????????? MA SI STA USCENDO FUORI DI TESTA? si stanno processando delle persone...in base a delle foto fatte su delle monete? si sta mettendo in piazza e discutendo, da delle foto , e fatte anche male........la capacita' e la moralita' di stimati professionisti.....ma si sta impazzendo?
    1 punto
  33. ...wow ...appassionante come un giallo di Agatha Christie, anche l'Avvocato Gaetano è stato attentissimo (visto che è stato molto citato mi sembra bello condividere la sua rara immagine) ...ora sono stanco ma ti prometto che domani, a mente fresca, ti dico la mia ... per intanto ...grazie mille e super complimenti!
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  34. Oggi ho ricevuto le due monete da 2€ greche del 2013 acquistate in prevendita a ferragosto dello scorso anno e date ormai per perse... Scusate per le foto con lo smartphone ma non vedevo l'ora di mostrarvele, sono splendide!
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  35. Per i suberati, qui una discussione sui metodi di produzione http://www.lamoneta.it/topic/95825-produzione-dei-suberati-unevidenza-tecnica/?hl=suberati e qui un sunto delle teorie sulla loro "ufficialità" http://www.lamoneta.it/topic/89710-i-suberati-sono-falsi-o-emissioni-ufficiali/?hl=suberati. In sintesi, posso anticiparti che la diffusione dei suberati nel mondo romano, fin dall'epoca repubblicana, risulta elevatissima, come riportato anche dal Cr., con percentuali che superavano numericamente quella dei denarii d'argento. Per la legge di Gresham, tuttavia quando circolano due monete del medesimo valore nominale, una delle quali però di anche valore intrinseco, quest'ultima viene tesaurizzata (generando il fenomeno dei tesoretti con denarî di ottima conservazione, anche molto antichi), mentre l'altra diviene il principale strumento di spesa. Questo fenomeno spiega perché, oggi, rimangono più denarî in argento che suberati. In epoca repubblicana (e alto imperiale), lo strato superficiale veniva ottenuto per riscaldamento fino ad alte temperature dei tondelli di rame con sovrapposta lamina di Ag: "L'anima, realizzata per fusione, doveva essere pulita a specchio in modo tale da eliminare tutti gli ossidi della superficie, e quindi rivestita, a freddo e per pressione, di una lamina di Ag di piccolo spessore pur se incostante. Il tutto veniva portato alla temperatura di 960° C per raggiungere il punto di fusione dell'Ag, che sciogliendosi avrebbe aderito alla superficie del tondello di rame. Sembra giusto credere che, essendo il punto di fusione del rame a non eccessiva distanza (1.080° C), l'adesione dell'Ag fosse favorita anche dal forte surriscaldamento della stessa superficie esterna del rame. La coniazione vera e propria doveva avvenire ancora durante la fase di raffreddamento dei tondelli" (Catalli). È dimostrato che, nel tempo, le caratteristiche chimiche del rame e dell'argento provocano una disaggregazione fra i due metalli, con graduale distacco della lamina in argento. Sui denarî repubblicani e su quelli di Augusto le saggiature dei nummularii sono comunissime, mentre diventano rarissime in seguito. Questo fa pensare che potesse esserci qualche differenza fra i suberati repubblicani e quelli imperiali: Cr. ha escluso in modo drastico che i primi possano essere stati prodotti dallo Stato (che peraltro dallo sfruttamento delle miniere otteneva, si stima, fino a 80.000 tonnellate all'anno di argento, in massima parte proveniente dall'Hispania), ritenendoli tutti falsi d'epoca. Richard Witschonke (The use of die marks on Roman Republican coinage in "Revue Belge del Numismatique", CLVIII , 2012, pagg. 65-86)" ha documentato i vari sistemi dei segni di controllo sulle monete della Repubblica, fenomeno che ebbe luogo solo in un arco di tempo di 64 anni (dal 126 al 63), proponendo che i segni di controllo servissero per seguire la traccia di monete di basso titolo o suberate in circolazione, al fine di risalire al personale responsabile della loro coniatura. Secondo lo studioso, infatti, autori fraudolenti dei suberati furono gli stessi operai della zecca e per identificarli, al fine di punirli e contrastare il fenomeno (forse dopo qualche falsificazione particolarmente abbondante e clamorosa), furono introdotte le marcature di conio
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  36. Scusa, ho scritto il post precedente prima di vedere il tuo. Per quanto riguarda la seconda moneta, potrebbe effettivamente essere il cuore di un denario suberato. L'unico denario emesso dalla gens ogulnia è questo http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G97/1 , ed è attribuito all' 86 a.C., non al 140. Certro, il tuo è talmente rovinato che potrebbe essere anche un altro denario.
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  37. bb/spl secondo me è troppo poco, non ha usura da bb/spl secondo me. uno spl dalle foto ci sta tranquillamente,magari in mano anche il +
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  38. E' un dinar d'argento classificato da Medieval Slavic Coinage al n. 6.4. Fu coniato a partire dal 16 ottobre del 1337 fino al 1621. Quelli con la lettera R sono successivi al 1438. Arka
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  39. Salve, ho trovato in vendita questo fiorino di Firenze in argento. Credo sia un fiorino primitivo tipo CNI XII, pag. 3 n. 2, e dovrebbe essere dello stesso tipo di questo: http://www.mcsearch.info/record.html?id=79934 Lo stile però mi sembra un po' diverso, e non mi convince affatto quell'abrasione che si nota sotto la croce dello scettro di San Giovanni. Peso e diametro dichiarati sono 1.6g e 16mm. Secondo voi è falso? Il venditore ne garantisce l'autenticità ma, non conoscendolo, la cosa non mi rassicura molto. Grazie in anticipo! Ciao Paolo
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  40. Questa la medaglia: Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online
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  41. Ciao Pietro, non preoccuparti, il libro verrà venduto, verrà venduto.. ritengo sia solo una trovata commerciale quella di mettere in giro queste voci, così quando uscirà verrà fatto sapere che le copie commerciali saranno in numero assai limitato ed i collezionisti si fionderanno per acquistarlo subito per evitare che questo termini.. poi magari in seguito si scoprirà che il volume è stato realizzato in una tiratura commerciale ben più ampia di quanto si volesse far credere... E' solo una trovata commerciale per vendere tutto e subito, hai presente il volume precedente, Il Medagliere? Anche quel volume fu messo in commercio come stampato in un numero di copie assai limitato e poi invece si trova ancora in commercio, ancora tante copie ferme sul groppone dei rivenditori che pur di cederlo lo stanno svendendo a cifre infime rispetto il prezzo originario.. Io però più che altro mi domando se al suo interno questo nuovo volume conterrà anche l'ultima ed innovativa scoperta fatta da Francesco Di Rauso e Pietro Magliocca, pubblicata su Panorama Numismatico n°291 di gennaio 2014, riguardante la reale identificazione delle sigle dei maestri incisori dei conii sulle monete e sulle medaglie Borboniche, ovvero viene finalmente appurata oltre all'esistenza del maestro incisore Giovanni Casimiro De Gennaro, già ben noto agli studiosi del settore, anche dell'esistenza di Gaetano De Gennaro, figlio di Giovanni Casemiro, a cui da questo studio vengono finalmente e correttamente attribuite molte delle coniazioni effettuate dalla zecca Borbonica in un certo periodo storico, precedentemente ritenutesi erroneamente a firma del padre! Questa si che sarebbe una notizia importante ed innovativa e consentitemi di dire che se tale volume fosse sprovvisto di questa scoperta, per me sarebbe già da ritenersi un volume superato!
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  42. Scusatemi tutti, ma allora che senso ha tutta questa pubblicità che state facendo a questo volume, riempiendo la bocca e gli occhi ai collezionisti sul forum se poi verranno stampate solo poche copie da donare agli amici degli amici?!?! C'era bisogno allora di sbandierare pagine e pagine di anteprime, di novità, di notizie e quant'altro, come un qualunque volume commerciale da promuovere in giro per incrementarne la richiesta di acquisto, se poi questo volume verrà "donato" solo a pochi eletti in maniera privata e gatuita?! :angry: Tutto questo mi sa tanto di una colossale presa in giro bella e buona!! Pietro
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  43. Grazie Pietro, straordinariamente sognanti...e poi ci dicono cosa ci troviamo in questo periodo...
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  44. Grazie @Giankyv. In che conservazione è secondo te?
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  45. Credo che sia più che altro perchè sono le annate dove c'è stato il maggior numero di monete coniate. numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ITL/9 Saluti Marfir.
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  46. Salve, oggi vorrei postarvi le immagini di una delle mie monete, si tratta di una Mezza Piastra Sebeto 1735, cosa ne pensate?
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  47. Nectanebo ha coniato anche oro ma non col tipo della civetta ateniese. Quelle emissioni sono persiane. Sia di Artaserse III che di due satrapi: Sabakes e Mazakes. Nectanebo II http://www.acsearch.info/record.html?id=369845 Artaserse III http://www.acsearch.info/record.html?id=574793
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