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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/15/14 in tutte le aree

  1. Esattamente, mi sono occupato di Petrarca; il saggio è molto breve, perchè la direttiva era, appunto, quella di una voce divulgativa, anche a fronte del gran numero di contribuenti. Il mio contributo si intitola, appunto "Numismatica e Petrarca: una nuova idea di collezionismo", proprio perché, all'interno, affronto la nascita di una nuova concezione di collezionare, che a mio parere è attribuibile al Poeta per la prima volta, legata al fatto che egli, nei suoi scritti, non descrive la sua azione di "raccogliere monete" come un semplice hobby (come era stato fatto sino ad allora), ma lo ricollega, forse per la prima volta nella storia, allo studio delle vicende a cui quei pezzi sono legati. Attraverso una ricerca di carattere iconografico riesce a determinare le effigi degli imperatori, che puntualmente appunta in alcuni suoi volumi, ma anche a riconoscere vicende storiche importanti, e questo emergerà soprattutto quando Carlo IV, sceso a Mantova nel 1354, chiese di incontrarlo, e lui si presentò con una parte della sua collezione che diede in dono all'Imperatore perché facesse sue le imprese che vi erano raffigurate, e da esse potesse trarre l'ispirazione per divenire un regnante migliore. Nel testo, poi, sono presenti alcuni altri spunti e vengono studiati alcuni pezzi tratti dalle opere del Petrarca in cui egli stesso parla della sua passione.
    4 punti
  2. Io ero oggi a Vicenza alla presentazione del libro sul Collezionismo Numismatico Italiano, il libro è a cura della NIP per il loro ventennale di Associazione e vuole ricordare.....vuole ricordare in particolare ai giovani la nostra storica e illuminata tradizione, il patrimonio culturale del nostro Paese. Ogni autore parla di una grande figura del nostro collezionismo, ne esce quindi un variegato e completo panorama di grandi figure, che furono collezionisti, ma anche studiosi, alcuni pubblicarono importanti contributi sui quali anche oggi noi studiamo, divulgano e spesso poi donano le collezioni, degli esempi positivi possiamo dire tranquillamente oggi. Io ho fatto un piccolo contributo su una figura che ho avuto modo di conoscere bene in questi anni che è Camillo Brambilla ; Brambilla vuol dire monetazione di Pavia e non solo e riunisce tutte le componenti sopra ricordate, collezionista insigne, grande studioso, pubblica, divulga, dona. Brambilla nel suo " Le monete di Pavia ", parla di " missione " da portare a compimento, credo che il Brambilla sia riuscito in tutto questo.... Ma a Vicenza si è parlato di collezionismo, e non solo, si è parlato anche di giovani, del nostro CGN che porta due giovani a contribuire fattivamente in questo libro, si è parlato e abbiamo parlato anche del forum lamoneta, di quanto un forum possa incidere e aiutare i giovani, chi vuole iniziare a studiare, si è dibattuto su cosa possa rappresentare oggi una moneta in mano a una persona.....sono temi che amo e nei quali credo e il fatto di averli riportati in un libro e averne parlato oggi a Vicenza ritengo sia stato da parte della NIP molto virtuoso e meritorio, Mario
    4 punti
  3. Forse...se così fosse io ne avrei approfittato per postare una bella poesia, beh ve la posto lo stesso anche se i 5 messaggi li ho raggiunti da un bel po'... :lol: :lol: Nostalgia infinita Nostalgia infinita per parole avare d'amore per frasi senza passione per giorni pieni di rancore nostalgia infinita per una vita grigia per non voler imparare nulla per non aver fiducia nostalgia infinita per non voler condividere per non voler aiutare per non voler ricevere nostalgia infinita per fortuna non è la mia Giovanna
    2 punti
  4. Anch'io ho una banconota da presentare. Questa è da due dracme della Grecia e presenta da un lato il ritratto di Alessandro Magno come compare nell'antica monetazione di Lisimaco e dall'altro un'antica moneta greca con testa di leone. 2 Drachmai Banknote of Greece / Featuring a Portrait of Alexander the Great as it Appears on the Ancient Coinage of Lysimachos / Also Featuring an Ancient Greek Coin with the Head of a Lion / Attractive Crisp About Uncirculated Note with Excellent Color / Series of 1941. apollonia
    2 punti
  5. In settimana è arrivata la moneta argento e Niob di Palau; di seguito alcune foto:
    2 punti
  6. Grazie Luciano per aver postato questi ultimi documenti o non avrei forse mai letto questa piacevolissima, e divertentissima, discussione. Tanti particolari a me sconosciuti raccontati da tutti voi "dell'arte più antica del mondo" danno un'aria romantica a quello che spesso invece era solo squallore e povertà, capita ancor oggi. Le grandi cortigiane sono rimaste nella storia e nella fantasia popolare per secoli e penso proprio che ci resteranno in eterno. Per gli uomini, e non solo, sono state e sono personaggi importanti, a volte indispensabili della vita giornaliera, come biasimare un uomo solo che ricorreva/ricorre a queste donne per soddisfare i propri desideri e sentirsi meno solo? Anche se non è così per tutti... :D In un certo modo è un peccato che si sia persa la figura della vera Cortigiana, per capirci meglio della donna che anche se prostituta aveva costruito la propria cultura ed era capace di intrattenere non solo sessualmente persone di alto rango ed intellettuali dell'epoca, non credo esistano più di queste donne...almeno quelle che non si dichiarino esplicitamente "Cortigiane" :lol: :lol: Ma non è giusto affrontare l'argomento dando oppure no giustificazioni ai "clienti" ed alle "lavoratrici", non è questo il giusto posto...ho trovato bellissima l'analisi dei costi e delle monete usate per ricevere i loro favori. Grazie per tutte le notizie date, Giò
    2 punti
  7. Buona giornata Si tratta di un soldo da 12 bagattini della Repubblica di Venezia a nome del doge Domenico Contarini 1659-1675 D/ ° S ° M ° V ° DOMIN ° CONT : il doge genuflesso di fronte al leone alato tiene il vessillo con la banderuola a destra; R/ * DEFENS NOSTER *: il Redentore tiene con la sinistra il Vangelo e con la destra benedice saluti luciano
    2 punti
  8. Qualche annetto fa, un ragazzo con cui collaboravo al lavoro mi disse sapendo che collezionavo monete: una volta vieni a casa mia e ti faccio vedere le mie monete antiche.... Capitò l'occasione di andare a casa sua e mi fece vedere le monete antiche.... una scatola piena di 20 lire... 50 lire.. 100 lire comunissime e circolatissime. Gli dissi.. guarda che se vai in baca d'Italia riesci ancora a cambiarne il nominale in euro, perchè qui di valore economico non c'è nulla!! Non glielo avessi detto... sbottò dicendo: e tu pensi che ci casco! Lo so che me le vuoi comprare a poco perchè sono di valore!! Beh gli dissi io... conservale forse un tuo bis bis bis nipote ci ricaverà una pizza... :)
    2 punti
  9. L'ho trovata in un altro raccoglitore... Sfortunatamente in queste condizioni
    2 punti
  10. Complimenti savoiardo,quando la moneta è rara come. in questo caso,nella conservazione bisogna accontentarsi,ciao Blaise
    2 punti
  11. ʒ = flat top 3 = round top Ad esempio, i due tipi di da 1973 messicano 5-centavo (“flat top” ʒ, e “round top” 3) ;) v.
    2 punti
  12. E mo beccatevi questa... Taglio: 2 Euro Nazione: San Marino Anno: 2007 Tiratura: 150.000 miniset Condizioni: q SPL (si vede che ha circolato abbastanza...notare bottarella a ore 3 e altri segnetti vari) Città: Ravenna me lo hanno dato di resto al parcheggio San Vitale di Ravenna...costava 3 euro per tutto il giorno, ho pagato con una banconota da 5 e voilà... :moon:
    2 punti
  13. Salve a tutti, chiedo agli amici papalisti di darmi una opinione su questa moneta che vi posto. Per confronto ecco la pagina del catalogo: Scudo Romano
    1 punto
  14. Ciao, discussioncina leggera leggera, giusto per ragionarci un po' sopra. Il signor Carausius con le sue monete mi fa spesso impazzire. Nel senso dell'apprezzamento? No, nel capire se si tratta di una moneta ufficiale o meno. Vi propongo il dritto di questa moneta della quale non ho i dati fisici, per cui bisogna affidarsi esclusivamente allo stile ritrattistico. Ci aggiungo che ... viene da casa sua e che ritengo, dalle concrezioni, che sia un "metal detector finding". In breve... si tratta a Vs. giudizio di un'emissione ufficiale o di una imitativa? Non esprimo il mio giudizio per non fuorviarvi e attendo le vostre opinioni. Ciao Illyricum :)
    1 punto
  15. Non essere timido...scrivi le tue idee senza problemi :D . Ciao
    1 punto
  16. Le motivazioni tecniche sulla presenza dei micro fori potrebbero essere due: la prima è che i tondelli provengono da verghe di metallo fuse e poi lavorate, schiacciate e modellate dagli obrieri. Se durante tali operazioni di produzione delle verghe c'era presenza di micro-bollicine d'aria all'interno del metallo, di conseguenza te li ritrovi anche sul tondello. Altra motivazione potrebbe essere quella che il metallo, in origine, abbia avuto al suo interno qualche impercettibile particella di metallo plumbeo e che con il passar del tempo l'ossido di piombo abbia fatto sgretolare il metallo poco nobile in superficie lasciandovi al suo posto un piccolo cratere. Ad ogni modo si tratta di leggeri difetti, impercettibili quasi, riscontrabili in molti altri esemplari coevi e per tanto non penso influisca gran chè sulla quotazione commerciale.
    1 punto
  17. Auguri ai curatori di buon lavoro! Sarà un piacere contribuire, per quanto possibile, affinché la sezione proceda sempre di bene in meglio!
    1 punto
  18. ....anch'io sono "antico" .... lo preferisco sicuramente a "vecchio" :rolleyes: quando invece ci diranno che siamo d'epoca.... be...vuol dire che possiamo cominciare a preoccuparci! :lol:
    1 punto
  19. Auguri anche da parte mia per la nuova Sezione, ciao.
    1 punto
  20. A sto punto mi viene il dubbio che volesse fare colpo sulla barista... Sperando per lui che sia almeno datata come queste 200 lire, e non come i 2 centesimi prora... :D
    1 punto
  21. Purtroppo ormai siamo "antichi" anche noi che l'usavamo... :cray: :cray:
    1 punto
  22. Göbl 245b (2 examples) SALONINA AVG VENVS GENETRIX Diademed draped bust right on crescent Venus standing left, holding helmet in right hand and scepter in left. Child at feet left. VI in right field.
    1 punto
  23. per funzionare il sito internet/catologo deve avere alcune risorse (PHP, Apache, MySql) offerte dai provider internet (tipo Aruba, 1on1, register.it ecc.) ad un costo circa di 30 euro annui, la visibilità agli altri utenti in internet può essere inibita. Se invece lo scopo principale è avere per se stessi un proprio catalogo (bhuuuuu) lo stesso servizio dato dai provider può essere "emulato" sul proprio pc di casa usando dei pacchetti gratuiti: - per pc windows - scaricare ed usare XAMPP link - per MAC OS - scaricare ed usare MAMP (quello che uso io per test) link - per pc con Linux - scaricare ed usare LAMP. se non sbaglio ogni sistema linux ha uno store per l'installazione oppure link Sono praticamente la versione WEB del programma Access. Io uso questa modalità per due motivi: a. da smartphone e ipad ho sempre con me la mia collezione aggiornata e aggiornabile, b. il giorno in cui avrò una collezione sterminata di monete straniere potrò pavoneggiarmi con voi sul forum :) Giacomo
    1 punto
  24. in bocca al lupo e buon lavoro a tutti! Luigi
    1 punto
  25. egr. Sig. Reficul Leggo e prendo atto della notizia; che mi pare, confermare, che il problema non è del Forum, ne tantomeno dell'utente. Dò a Cesare il giusto; Le dò atto, che è un punto a Suo favore. Avessi saputo la notizia con il "primo messaggio" inviatomi in risposta dopo la mia richiesta d'aiuto; la"storia" non sarebbe durata tanto. La ringrazio per l'ulteriore utile collaborativa informazione. Cordialmente Pietro
    1 punto
  26. Do anch'io il Benvenuto alla nuova sezione dedicata alla Serenissima, ora il forum è ancora più completo e ricco................ :clapping: Benvenuto anche ai nuovi curatori della sezione ai quali auguro Buon Lavoro.................... :good:
    1 punto
  27. Auguri e Buon lavoro anche da parte mia! Saluti!
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  28. Diego il fatto che a volte si usi il condizionale sul forum per condannare un falso deriva dal fatto che spesso le fotografie non sono ottimali, ed anche dal fatto che gli esperti di numismatica tendono a condannare con certezza un pezzo solo dopo una analisi diretta del pezzo, dal vero, nelle proprie mani. Detto ciò, l'uso del condizionale verso i tuoi pezzi non significa che ci siano speranze che potrebbero anche essere autentici e che gli esperti che ti hanno risposto non sappiano darti un giudizio, se leggi bene tra le righe dei vari interventi ti accorgerai che il giudizio è stato dato e che la loro apparente prudenza è solo una formalità. Altri, come Babelone, hanno lasciato da parte la formalità, dicendoti chiaramente che le tue monete sono riproduzioni. Quindi perchè dici che nessuno sa dirti se sono vere o no? Ti è stato detto in vari modi che le monete sono false, sta a te crederci o meno. Tipico di molti inesperti che aprono post su questo o altri forum di numismatica è l'atteggiamento di non volersi convincere di avere acquistato o ereditato delle patacche. Da parte mia posso dirti che questi pezzi non mi convincono e non comprerei mai queste monete, se le vedessi all'asta non farei offerte, perché "sembrerebbero" essere dei falsi ottenuti per fusione. Una frase come questa, malgrado il condizionale, ti sembra che lasci spazio a dubbi? Credo che se qualcuno avesse avuto anche solo il sentore che si potesse trattare di monete autentiche ti avrebbe almeno chiesto peso e dimensioni, altro elemento importante per giudicare una moneta autentica o no. Il fatto che nessuno lo abbia fatto è una ulteriore prova che tutti qui, alla prima occhiata, hanno pensato che le monete "potrebbero essere" dei brutti falsi... (leggi: "Sono delle patacche"). Riguardo ai motivi, basta che metti accanto la foto del tuo pezzo e quella postata da babelone al post #6. Lo vedi come lo stile sia diverso? Come la tua moneta sia senza anima, senza bellezza? Comunque lasciamo perdere dello stile, che è una percezione soggettiva... e proviamo a dare dei criteri oggettivi. Le monete del tipo di quelle che hai postato, come saprai, erano prodotte per coniazione e non per fusione. A questo link trovi dei cenni essenziali sul significato di coniazione: http://it.wikipedia.org/wiki/Monetazione_al_martello Quindi quando su questo tipo di monete, che dovrebbero essere state coniate, si rilevano segni che suggeriscono una produzione ottenuta per fusione, è possibile ritenerle dei falsi. Guarda la tua moneta in confronto a quella autentica nel post #6, ti accorgerai che nella tua mancano i dettagli, osserva ad esempio la testa e le zampe del cavallo: le monete false ottenute per fusione hanno questo aspetto, i dettagli sfumano come se fossero fotocopie sfocate, ed in generale hanno un aspetto "morbido", come se fossero fatte di gomma da masticare, proprio come le tue monete. Guarda l'iscrizione sotto il cavallo, confrontala con quella della foto al post #6. Inoltre sotto la pancia del cavallo e sulla coscia mi sembra di vedere delle bollicine, altro tipico segno di fusione, ma su questo non possiamo essere certi dato che la risoluzione delle foto non è buona. La stessa cosa puoi farla con le monete che hai postato negli ultimi due post, cerca delle foto di esemplari autentici e fai dei confronti. Se dopo tutto ciò non sarai ancora convinto, porta le tue monete a periziare d un numismatico esperto di monetazione antica, e finalmente potrai convincerti che sono falsi. Naturalmente questo non significa che sia immondizia, anche se il loro valore commerciale non supera i due euro, sono convinto che per te quei pezzi potranno conservare un valore affettivo, se è vero che appartengono da tanto tempo alla tua famiglia. Saluti :) Nico
    1 punto
  29. Segnalo altri 2 esemplari con stessO tipo di D/ per entrambi gli esemplari, mentre diverso R/. Per il R/, quello dell'esemplare 163 è comune ad altri esemplari già riportati in discussione, mentre il R/ del n.170 sembrerebbe "inedito", e questo mi preoccupa un pò.... Inasta 19 - n.163 gr.32,60 (ex asta 10 n.35, ex asta 13 n.44) Inasta 19 - n.170 gr. 31,69 Interessante notare il particolare del bordo al D/ ad ore 4, dove si vede chiaramente la copertura saltata che lascia scoperto il metallo sottostante.
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  30. E' proprio lei !!! La conservazione passa in secondo piano Grande invidia :D
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  31. Se fa delle ricerche su internet ne troverà centinaia di queste segnalazioni. La risposta è: "Alice.it ha messo in una sorta di blacklist il forum e quindi non riceve le notifiche che sono state scambiate per spam". Un esempio di caso simile trovato sul WEB: LINK
    1 punto
  32. Bravo Miroita! Leggere tutto ma ragionare con la propria testa. Nel 2008 quasi nessun analista (compresa Goldman Sachs) aveva presentito minimamente quanto stava per accadere eppure di segnali (cracks) importanti ve ne erano stati eccome prima del terribile crash .,.,
    1 punto
  33. scusa ma in questa maniera nessuno ti darà risposte serie in quanto tu hai messo più di una decina di link con ognuno varie monete accorpate casualmente senza criterio di nazionalità o altro, dare dei giudizi in queste condizioni è difficilissimo e non agevole, ti consiglio di fare una prima selezione delle monete e poi chiedere pareri nelle sezioni di competenza, per es. le monete della repubblica italiana le andrai a postare nella sezione dedicata alla repubblica, aprendo una sola discussione per ogni moneta altrimenti come qui generi confusioni, le straniere con la stessa modalità nelle sezioni loro e via dicendo saluti
    1 punto
  34. Ho seguito ora questa discussione. Come capita spesso, a mio modesto giudizio, le domande poste da Oedema erano perfettamente legittime, ma richiedono una buona conoscenza tecnica, che non credo sia facilmente reperibile a livello universitario…. ed erano poste inizialmente in maniera equivoca e in una sezione come questa, che non è appropriata in quanto troppo "generalista". In altre parole, queste domande potevano essere facilmente fraintese tenendo conto della vigente normativa italiana, molto severa nei confronti di monete rinvenute nel suolo o nella sabbia, dal momento che quando vengono trovate devono essere denunciate alla Soprintendenza (anche se sono ormai rottami…). Invece, leggendo più avanti, mi sono reso conto che l'interesse di Oedema era soprattutto tecnico e in effetti appare molto interessante conoscere i vari e complessi meccanismi che stanno alla base dell'interazione tra il metallo (non solo bronzo, ma anche argento) della moneta e le diverse condizioni "ambientali" in cui si è trovata per secoli o millenni, a prescindere dalla lecita provenienza o meno della moneta stessa. Forse sarebbe stato più opportuno aprire la discussione, con maggiore chiarezza sui reali intenti, in una sezione come "Restauro e conservazione", anche se apparentemente non troppo pertinente e soprattutto meno frequentato da semplici curiosi. Però sono sempre problemi di natura tecnica e di chimica-fisica. In ogni caso interessante la testimonianza dell'amico Numa Numa dell'interessamento di un docente su tali problemi. Resta comunque una materia estremamente complessa, tenendo conto delle numerose variabili (ad esempio la moneta in mare è soggetta ad alterazioni diverse a seconda anche della profondità e della salinità in cui si trova).
    1 punto
  35. Ciao, è come guardarla attraverso 2 cm di acqua :blum: , SPL? SPL+? Qfdc? Scherzi a parte, è veramente difficile giudicare con la plastica che riflette ,e non si capisce se i graffi al bordo siano sulla plastica o sulla moneta sergio
    1 punto
  36. Purtroppo, non riesco più a partecipare molto. Non ho molto tempo (non ho più letto neppure il regolamento); non avevo il Krause sottomano; posso partecipare solo la sera e le monete dell'estremo oriente non le conosco proprio :D. Detto questo... ditemi che state scherzando!!! Mi sono sempre VANTATO (anche con il resto dello staff) del fatto che la nostra sezione è una delle pochissime senza mai polemiche; una certa mentalità cosmopolita, la mancanza di questioni di campanile, l'impossibilità di essere superesperti in tutte le monete del mondo aiutano e tengo no lontana la spocchia. Possiamo e dobbiamo essere un esempio e, soprattutto, dimostrare che la numismatica non ha confini ed è importante guardare anche al di là dei propri confini, siano essi cittadini, regionali, continentali. Lamoneta è il forum numismatico più importante d'Italia (ed uno dei più frequentati AL MONDO!) e, sicuramente, l'unico che abbia visto trattare compiutamente anche le monetazioni estere. Come si fa a discutere per un gioco??? No, in questa sezione ci si confronta, si impara, si allargano i propri orizzonti, si gioca (per il solo piacere di farlo, visto che non si vince nulla) ci si diverte. Liti e diatribe devono restare fuori da qui e non sto parlando da moderatore, ma da utente innamorato di questa sezione e da curatore della stessa. Dato che problemi lavorativi e personali, oltre che la moderazione, mi stanno impegnando notevolmente e non riesco ad animare la sezione quanto facevo prima, approfitto di questo post per ringraziare chi si adopera per mantenere la sezione viva, interessante e divertente. Ora torniamo a divertirci e basta.
    1 punto
  37. Riporto alcuni commenti di bizerba62: " Non aggiungo alcun commento, se non quello che in tre pagine di discussione non si è praticamente detto nulla di attinente al tema “accademico” che si voleva trattare, preferendo polemizzare con chi ha frainteso (a mio avviso, incolpevolmente) il senso della stessa e mettendosi “sulla difensiva” declinando la propria buona fede (“non ho nulla da nascondere”) e il possesso di titoli numismatici che nulla hanno a che vedere con la discussione e che nessuno ha mai chiesto o messo in dubbio. Il fatto che molti Utenti, anche navigati, di questo Forum, abbiano frainteso l'incipit di questa discussione o abbiano ipotizzato (come ha fatto il sottoscritto) che una discussione con quel titolo postata in “Piazzetta” potesse richiamare soggetti indotti ad equivocarne la finalità, mi porta a pensare che forse si tratti di un post talmente "accademico" (anche nel titolo) che per comprenderlo sia necessario quanto meno essere “esperti di numismatica di fama internazionale” o possedere una collezione notificata. Rassegnamoci. Chi non ha questi “titoli” è fatalmente destinato a non capire. Mi permetto, tuttavia, dal basso della mia ignoranza, di dare un modesto suggerimento: se si ha l'ambizione di introdurre una discussione “accademica” (sic! Vedi post nr. 31) la si posti in una sezione del forum appropriata e ci si sforzi, quanto meno, di renderne il titolo comprensibile (non dico a tutti, ma almeno alla “media” dei Lettori che andeanno a vedersela). Aggiungo che l'aspirazione “accademica” di una discussione dovrebbe iniziare dal titolo che le si attribuisce. Se il titolo si presta ad equivoci, la discussione che ha ambizioni “accademiche” parte molto male. postando la discussione in “Piazzetta”, con quel titolo, non ci si dovrebbe lamentare se poi arrivano le risposte che sono pervenute." Premetto che bizerba62, in base a quello che ha scritto, mi ritiene uno spocchioso saccente. Essendo una sua convinta opinione personale non posso dire nulla. Voglio solo chiarire alcuni punti: 1. Ho detto che una mia collezione era stata volontariamente notificata, azione moralmente ineccepibile, solo per specificare che potevo esprimere liberamente le mie opinioni. Opinioni che tra l’altro erano relative ad una questione tecnica (effetto dell’acqua salata e della terra sulle monete). 2. bizerba62 ha evidenziato più volte il temine “accademico” da me usato. Credo che volesse dire che per me Accademico equivaleva a élite (specifica o generica superiorità rispetto alla restante parte del corpo sociale). Invece nel termine “accademico” rientra anche la ricerca scientifica che è un'attività umana avente lo scopo di scoprire, interpretare e revisionare fatti, eventi, teorie relative a qualunque ambito della conoscenza e dell’esperienza umana. E’ questo ciò che intendevo dire. 3. Al post 12 ho scritto: “ Provo a reimpostare la discussione in questi termini: 1. Come agisce l'acqua salata su di un oggetto risalente a molti secoli fa (moneta, pezzetto di bronzo o rame) e quali residui lascia. 2. Come agisce la terra su di un oggetto risalente a molti secoli fa (moneta, pezzetto di bronzo o rame) e quali residui lascia. Grazie ”. Ora siamo al 46° post e nulla è cambiato, peccato. 4. Infine, non comprendo perché questa discussione non potesse essere inserita nella “Piazzetta”. Non ritengo assolutamente che sia una sezione inferiore alle altre e per questo motivo ho inserito qui la discussione. 5. La vita riserva già tanti problemi, perché dobbiamo angustiarci anche in questo bel forum. Per favore, Vi chiedo di chiudere la discussione. Per quanto mi riguarda spunto subito “NON SEGUIRE QUESTA DISCUSSIONE”. Buona sera a tutti.
    1 punto
  38. Ma certo che puoi partecipare . Le foto le trovi nel nostro catalogo , quasi tutte. Qualcuna se non è presente puoi reperirla tranquillamente nel web :good:
    1 punto
  39. E' già da un bel pezzo che ho smesso di credere agli analisti ! Basti rivedere quello che è successo negli ultimo 5-6 anni ! Per non andare ancora più indietro nel tempo !
    1 punto
  40. Potrebbe essere Giovanni Dandolo?
    1 punto
  41. Buon giorno a tutti. Non volevo più tornare su questo discussione ma mi pare di cogliere l'intenzione di qualcuno di prolungare un'inesistente polemica che mi vede, mio malgrado, coinvolto. E ciò mi costringe ad effettuare un'ultima, e spero definitiva, puntualizzazione. Scrive prtgzn (post n. 40): “....non ho trovato corretto il modo di rispondere ad un semplice quesito riguardante la corrosione di monete. Non è il mio campo perchè colleziono Vittorio Emanuele III°, ma davanti ad una domanda di questione scientifica, che può interessare tantissimi collezionisti, è sembrato che si fosse chiesto come costruire la bomba atomica.” Sono andato a rivedermi le risposte date all'Autore della discussione fino al mio post nr. 13, per verificare se vi siano quelle espressioni scorrette che prtgzn ha ravvisato e se qualcuno abbia ritenuto che oedema chiedesse come costruire la “bomba atomica”:..... le riporto in ordine di intervento, senza commenti, in modo che tutti possano valutarne il tenore: Veridio (post nr. 2): “E' una discussione che non mi appassiona”. lindap (post nr. 4): “Che siano rinvenute nella spiaggia o nella terra, i ritrovamenti di monete vanno denunciati alle autorità competenti”. Afranio_Burro (post nr. 5) “Monete in quello stato proposte in asta?” sempre lindap (post nr. 8): “io non colleziono antiche, e le mie monete sicuramente non provengono dalla terra” TIBERIVS (post nr. 9) “I miei ducati, fiorini di camera e scudi d'oro NON PROVENGONO DALLA TERRA TANTO MENO DALLA SPIAGGIA”. sempre Afranio_Burro (post nr. 11) “La seconda non mi sembra un ingrandimento, e la prima non sembra un ingrandimento a 1000x.... L' idea resta quella di due monete terribilmente mal messe che non capisco come possano essere vendute in asta..” bizerba62 (post 13) “Discussione apparentemente innocua. :pleasantry: ...ma potenzialmente molto pericolosa...... :crazy: ------------------------------------- Queste dovrebbero essere le risposte fornite che prtgzn non ha ritenuto corrette e che Altri sembrano considerare inappropriate e forse irriguardose. Da quel momento, anche a seguito della precisazione del tema della discussione, vi sono ancora risposte che si limitano a mettere in evidenza come il titolo della discussione poteva essere fuorviante (sempre lindap al post. 20, piergi00 al post 23 che scrive: “Sicuramente molte persone sono partite prevenute leggendo il primo post di questa discussione, ma anche il suo autore ha inizialmente contribuito non poco a creare un equivoco sulla domanda posta. Oedema stesso ha editato il suo intervento rendendolo ora piu' chiaro”; incuso al post 29 e infine ancora lindap al post 41. Ecco, di seguito, il tenore delle repliche: oedema (post nr. 15) “Non ho niente da nascondere e per questo motivo avevo fatto la mia richiesta; ma visto i timori che suscita, chiudo la discussione” numa numa (post nr. 16) “Ma saggio di cosa, se è lecito? Sinceramente questo clima da caccia alle streghe Disorienta... Abbiamo un utente storico come Oedema che molto cortesemente ha semplicemente chiesto quali sono gli effetti della corrosione marina e terrestre sulle monete. Non ha mi ca detto vi offri delle monete trovate di fresco sulla spiaggia o dentro una tomba. E poi cerchiamo di relativizzare, se stesse parlando di una moneta inglese trovata su una spiaggia inglese ci potrebbe essere qualcuna che scagli ancora qualche pietra? Io sono per il rispetto pieno delle regole ma gli atteggiamenti farisaici non suscitano il mio entusiasmo. Vorrei vedere quanti utenti osannino , in una discussione accanto nella sezione aste, materiale che viene offerto patentemente mancante di provenienza... Un po' di coerenza non guasterebbe" sempre oedema (post nr. 21) “Siamo tanti nel forum e non sempre è facile farsi capire.Chi non ha nulla da nascondere può esprimersi apertamente.Non credo che l'argomento sia poco interessante e la mia curiosità deriva dalla necessità culturale di conoscere.Contatterò un esperto in chimica per capire cosa succede ai metalli.In ogni caso considero chiusa la discussione.” sempre numa numa (post nr. 25): “Fino a prova contraria "anche" in Italia si puo' parlare di questi temi Io stesso sono in contatto con una professoressa dell universita' di bologna per analizzare gli effetti dei diversi tipi di terreno, da basici ad acidi, e i diversi tipi di patina e colorazioni che hanno come effetto sulle monete di bronzo Altro che ingenuita'" sempre oedema (post nr. 31): “I curatori dovrebbero premettere che si tratta di discussioni accademiche e che sono esclusi commenti non pertinenti, intervenendo anche nella loro qualità di moderatori Preciso che provengo da una famiglia di numismatici e che una mia importante collezione è stata notificata volontariamente alla Soprintendenza delle Belle Arti. Questo in risposta agli iniziali post. Avevo deciso di chiudere la discussione deluso da interventi inappropriati e questo a danno della conoscenza. Mi dolgo che i curatori/moderatori non siani intervenuti prima.Ho notato con piacere che alcuni autorevoli appassionati la pensano come me, "difendendo" il mio interesse meramente culturale e li rigrazio di cuore. Numma numma, esperto numismatico di fama internazionale, era già in contatto con una professoressa dell universita' di Bologna per analizzare gli effetti dei diversi tipi di terreno. Evidentemente questo argomento è conosciuto pochissimo e non desta interesse se non in pochi appassionati, al contrario che nel passato”. sempre oedema (post nr. 43), in risposta a lindap (post nr. 41): “E'' possibile che la domanda iniziale fosse mal posta. Se mi capita di incorrere in una discussione di cui non comprendo il significato, io chiedo di fornire una spiegazione più chiara e precisa. Non mi lancio istintivamente in consigli o supposizioni. Molti utenti avevano capito perfettamente cosa intendevo dire; per gli altri, come te, ho riformulato la richiesta. A questo punto, avendo capito cosa indendevo dire, sono sicuro che potrai apportare un fattivo contibuto alla discussione, fornendo dati relativi alla corrosione dei metalli.” Questo sono stati finora i principali scambi. Lascio agli Utenti del Forum valutare la scorrettezza, l'irriverenza, l'offensività delle risposte fornite da ciascuno degli Intervenuti. Non aggiungo alcun commento, se non quello che in tre pagine di discussione non si è praticamente detto nulla di attinente al tema “accademico” che si voleva trattare, preferendo polemizzare con chi ha frainteso (a mio avviso, incolpevolmente) il senso della stessa e mettendosi “sulla difensiva” declinando la propria buona fede (“non ho nulla da nascondere”) e il possesso di titoli numismatici che nulla hanno a che vedere con la discussione e che nessuno ha mai chiesto o messo in dubbio. Il fatto che molti Utenti, anche navigati, di questo Forum, abbiano frainteso l'incipit di questa discussione o abbiano ipotizzato (come ha fatto il sottoscritto) che una discussione con quel titolo postata in “Piazzetta” potesse richiamare soggetti indotti ad equivocarne la finalità, mi porta a pensare che forse si tratti di un post talmente "accademico" (anche nel titolo) che per comprenderlo sia necessario quanto meno essere “esperti di numismatica di fama internazionale” o possedere una collezione notificata. Rassegnamoci. Chi non ha questi “titoli” è fatalmente destinato a non capire. Mi permetto, tuttavia, dal basso della mia ignoranza, di dare un modesto suggerimento: se si ha l'ambizione di introdurre una discussione “accademica” (sic! Vedi post nr. 31) la si posti in una sezione del forum appropriata e ci si sforzi, quanto meno, di renderne il titolo comprensibile (non dico a tutti, ma almeno alla “media” dei Lettori che andeanno a vedersela). Aggiungo che l'aspirazione “accademica” di una discussione dovrebbe iniziare dal titolo che le si attribuisce. Se il titolo si presta ad equivoci, la discussione che ha ambizioni “accademiche” parte molto male. Ciò inoltre contribuirà ad ottenere un duplice scopo: 1. Si eviteranno fraintendimenti e interventi “scorretti” e “inappropriati” di Utenti ignoranti e privi di competenze numismatiche adeguate che, appreso il contenuto dell'argomento,si dilegueranno.senza intervenire. 2. Si restringerà da subito la discussione a quei pochi titolati esperti, in grado di interloquire sulla materia. Altrimenti, postando la discussione in “Piazzetta”, con quel titolo, non ci si dovrebbe lamentare se poi arrivano le risposte che sono pervenute. Buon San Valentino a tutti. Michele
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  42. Per carita' non lo diciamo ai 'falchi' dell' "oro jn picchiata" ...
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  43. Oedema , buona sera, posso comunicare con te attraverso MP,? continuare a discutere su queste pagine potrebbe essere troppo lungo ed annoiare, Afranio Burro ha ragione occorre mandare messaggi precisi e brevi...le cose lunghe diventan serpi ed sortono l'effetto contrario, tisarò grato se vorrai dunque contattarmi attraverso la casella postale e mettiamo giù la prima pietra...pardon granello di sabbia, nell'attesa un saluto da nonno cesare
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  44. Bellissimo oggetto, mi spiace di notarlo soltanto ora. Posso tentare un piccolo contributo sui sei stemmi, purtroppo impreciso perchè li distinguo appena: se (per favore) li potete mostrare ingranditi forse riesco a essere più preciso. :good: Mi sembrano sei stemmi civici italiani, molto probabilmente pertinenti ai territori che in quegli anni cercavamo di "redimere". Da sinistra a destra: - Trento (l'aquila) - Trieste (la corsesca) - un (leone?) - una croce (accantonata da quattro fiori? se sì, potrebbe essere Spilimbergo) - (Gorizia?) - (Pordenone?)
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  45. Buona sera al Forum e grazie ad oedema per aver posto una questione tecnica a parer mio di non poca rilevanza, al di là del fatto che un povero mortale gradirebbe, senza sottintesi, capire in maniera esplicita perchè una discussione tecnica di questo tipo possa essere tanto pericolosa. In tempi non tanto recenti numismatici di chiara fama si sono occupati delle patine, delle corrosioni quindi più o meno leggere che l'ambiente naturale rilascia, come firma del tempo, sulle monete; ma non ho conoscenze certe di studi fatti sull'azione meccanica che può esercitare il flusso e riflusso di una corrente: d'acqua,più o meno salata, o di miscele acqua sabbia con percentuali dell'una e dell'altra più o meno elevate. Studi di questo tipo si possono fare,in laboratorio e la cosa mi attizza, anche su tondelli recenti, su monetazione attualmente in corso od appena dismessa, sempre che questo non comporti rischio di legge per aver sacrificato, sia pure con intenti nobili di studio, un bene emesso dallo Stato per altri scopi. Grazie ancora odema e chissà se un giorno l'amore che sento tanto stringente per le patine non attanagli anche per l'effetto duplice: corrosione chimica/abrasione. Ovviamente un sentito grazie a chi è a conoscenza di studi fatti in tal senso e vorrà rendermene edotto. Ultima cosa i terreni acidi che per la verità almeno nel nostro paese non sono molti operano una aggrssività molto spinta e tale da portare alla disgregazione pressochè completa del reperto Ancora un saluto da nonno cesare
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  46. Ma saggio di cosa ? Se lecito Sinceramente questo clima da caccia alle streghe Disorienta... Abbiamo un utente storico come Oedema che molto cortesemente ha semplicemente chiesto quali sono gli effetti della corrosione marina e terrestre sulle monete. Non ha mi ca detto vi offri delle monete trovate di fresco sulla spiaggia o dentro una tomba. E poi cerchiamo di relativizzare, se stesse parlando di una moneta inglese trovata su una spiaggia inglese ci potrebbe essere qualcuna che scagli ancora qualche pietra? Io sono per il rispetto pieno delle regole ma gli atteggiamenti farisaici non suscitano il mio entusiasmo. Vorrei vedere quanti utenti osannino , in una discussione accanto nella sezione aste, materiale che viene offerto patentemente mancante di provenienza... Un po' di coerenza non guasterebbe
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  47. 20 centesimi prova in nichelio 250 e 750 rame peso: 3,99 gr diametro: 21,5 mm anno: 1918 zecca di Roma rarità: R4 Il contorno è liscio Questi esemplari recano la dicitura "Prova" ma secondo il Lanfranco queste prove sono progetti di ristampa del pezzo da 20 centesimi di nichelio 1894 e 1895 (Montenegro - Prove e Progetti) Di intravedono in maniera debolissima tracce di rigatura e minime tracce del vecchio conio. Renato
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  48. IO saro' presente con il mio tavolo, accanto a me il dott. Montenegro Vi aspettiamo tutti a Bergamo...numerosissimi! ne vale la pena , convegno perfettamente organizzato, agevolissimo da raggiungere e in una bellissima location. A presto. Massimo
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  49. Buona Domenica Grazie Mario, non ricordo di aver letto dell'architetto Barattieri e dell'origine del termine....mi sa che si stia riproponendo un tandem tra noi in questa discussione; d'altra parte c'è una nemmeno tanto sottile liaison tra questi due universi... :pleasantry: e allora, continuo la mia storia: Lavoro allettante, non c'è che dire, bastava avere “fisico” e bell'aspetto...la cultura e le maniere sarebbero arrivate poi, se ci fosse stata l'avventura di incontrare un “buon partito” (o anche più d'uno) che si fosse fatto carico dell'istruzione necessaria. Sempre da citato libro del Molmenti, Questi ci racconta che nella “Lauretta”, elegante balletto tratto dalla novella di Marmontel, scrive cinicamente il Ballarini: “figura molto la Pelosina, ch'è la giovane più osservabile di queste truppe. Sua madre desidererebbe farla uscire di verginità, ma il “ristretto” sono zecchini 300”. Al solo valore dell'oro monetato, il “ristretto” sono €. 42.000,00 circa! In quei tempi - e fortunatamente solo per talune famiglie, diciamo quelle che stavano proprio “messe male”- c'era la cinica consapevolezza che i figli erano un costo se non si aveva un lavoro di famiglia ai quali indirizzarli; per il maschio c'era l'alternativa di farlo monaco o prete, ma per la figlia la situazione era ancora più pesante; mantenerla, farle una dote, sposarla.......ci volevano soldi; anche il monastero non era una soluzione; anche lì ci sarebbe voluta spesso una dote....non diventava infatti la ragazza, sposa del Signore? Meglio indirizarla al “mestiere”; se avesse avuto fortuna, sarebbe stata una donna libera, emancipata, ricca e potente, pur non essendo di nobile famiglia e così avrebbe mantenuto bene se stessa e la famiglia. Già, la condizione della donna, allora, non era molto “felice” se non apparteneva alla nobiltà; sarebbe stata una ragazza, una moglie, una madre fra le tante, ma del popolo, sempre relegata all'ambito domestico, così come avveniva in ogni luogo, e fose Venezia era dei meno peggio. Doveva essere lei a gestire casa, figli, denari; gli uomini erano al lavoro, magari in mare come pescatori e non tornavano se non dopo assenze di giorni; anche di settimane o mesi se erano imbarcati su navi commerciali o alla guerra....la donna non doveva avere “grilli per la testa”, non poteva aver tempo per svaghi, cultura, distrazioni che non fossero le partecipazioni alle messe domenicali o alle feste civiche o religiose comandate. Giusto qualche proverbio coevo veneziano sulla donna: che la piaxa, che la taxa e che la staga in caxa, le done xe sante in ciesa, anzoli in strada, diavoli in casa, civete a la finestra e gaze (gazze) a la porta, la dona che se marida g'ha da aver boca da porceo e schena d'aseneo, donna sapiente no la val gnente. Non sono – ovviamente – condivisibili, ma sono lo specchio di un tempo, quando la morale era molto differente dalla nostra e al di la di una superficiale religiosità manifestata con l'andare alle funzioni, si conduceva una vita cinica e dura.....chiaramente non quella condotta dalla nobiltà! Antesignane delle recenti “escort”, le cortigiane “honorate” o meretrici oneste, furono anche spesso usate dalla Serenissima per carpire informazioni ai ministri ed ambasciatori stranieri, ai personaggi cospicui in visita nella città. Attorno ad esse c'era tutto un corollario di “distrazioni” a disposizione del turista, come si conviene ad una metropoli cosmopolita quale era Venezia in quel tempo: taverne, ostelli, alberghi, teatri, feste danzanti, luminarie con fuochi d'artificio. Non è nemmeno escluso che le cortigiane “honorate”, proprio per la loro sagacia ed erudizione, fossero anche presenti nelle feste private, organizzate dalla Serenissima per allietare il soggiorno di qualche persona importante in visita di stato e non, ed alla quale si doveva mostrare “bona ciera”, cioè si doveva largheggiare con il lusso, anche smodato, per impressionare l'ospite e dimostrargli la grandezza della Repubblica. continua.... saluti luciano
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