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  1. Utente.Anonimo3245

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/24/14 in tutte le aree

  1. Scusate il ritardo ma mi unisco al coro dei complimenti per l'iniziativa. Bella la visita alla città. Cospargendomi il capo di cenere ammetto che, pur abitando a pochi chilometri da Alatri non l'avevo mai visitata in maniera così approfondita. Il Cristo nel labirinto credo si commenti da se. Ottima la scelta del ristorante che è venuto incontro anche alle mie esigenze. La conferenza era gremita di persone e i conferenzieri hanno dimostrato la loro professionalità nel campo numismatico. Spero poi che gli amici si siano trovati bene al "ristorante" dove abbiamo cenato. Domenica mattina c'è stato l'intoppo con il concorso che, allungandosi i tempi, non ha permesso di far vedere a tutti le monete vincenti ma si è trattato di un problema che sicuramente non ha gettato ombre sull'intera iniziativa. Anzi va detto che, nell'attesa della premiazione, grazie all'amico Brozzi, abbiamo avuto la possibilità di parlare con uno studioso di storia locale che ci ha fornito, attraverso la visione di un video, di ulteriori notizie sulla nascita e storia della città. Inutile poi sottolineare il fatto di incontrarsi tra utenti del forum per scambiare due chiacchiere assieme. Insomma alla fine è stato un successo e ringrazio Francesco per quello che ha fatto, sperando che sia la "prima" di una lunga serie. Ho solo un paio di foto... ma sono stato minacciato fisicamente da Giovanna se le posto... sto valutando se cedere o meno al ricatto :P.
    4 punti
  2. Buonasera a tutti, inizio a postare qualche foto cercando di raccontarvi questo bellissimo week-end trascorso ad Alatri. Spero di non annoiarvi Sabato mattina siamo arrivati ad Alatri, Brenda, Adolfos ed io, verso le 9,30 e molti di noi erano già in Piazza Santa Maria Maggiore ad aspettarci. Abbiamo atteso l'arrivo di tutta la compagnia e poi insieme a Miriam, che saluto e spero ci legga, siamo partiti alla scoperta di Alatri. Ecco alcune foto prese mentre aspettavamo: Foto 1- da sinistra: Fabrizio19 - IlConte1984 - Miriam - Michele Bricca, collaboratore di Francesco Ciavardini - Rosato - Adolfos - Fedafa - Brenda - Ciccio1986 - Flipper - Ramossen - Enrico - Iome58 - Albertodrc - Giovanni Attardi - Eliodoro - Giovanni Gaudenzi - dell'ultimo signore non sono riuscita a sapere il nome, chiedo aiuto a Francesco...al solito :D Foto 2- Amici in chiacchiere...davanti alla seconda chiesa presente sulla Piazza, la Chiesa dei Padri Scolopi. Foto 3- Veduta laterale della Basilica di Santa Maria Maggiore con Francesco e Ramossen Foto 4- La Meridiana Foto 5- Ed eccoci all'interno della Basilica, guardate che scala a chiocciola particolare
    4 punti
  3. Grazie Sdwinchester...non ti allontanare che più tardi od al massimo domani ci sei anche tu in primo piano con la tua bellissima ragazza... Un grazie intanto anche a tutti gli altri che seguono la discussione e continuo... Ed eccoci, finalmente, sotto l'Acropoli...il paesaggio si fa ancora più interessante ed un'alone di mistero aleggia su ed intorno a noi... :ph34r: Le grandi Mura megalitiche si stagliano imponenti ed affascinanti ponendo al visitatore mille interrogativi...poche volte mi sono sentita così presa da un luogo, dovete visitarlo...ne resterete affascinati :)
    2 punti
  4. La piazza si chiama Santa Maria Maggiore e la "seconda" chiesa è la Chiesa degli Scolopi 😊
    2 punti
  5. rigore dato o non dato....juve ladra etc etc etc ...i soliti vecchi ritornelli che ormai non ci fanno ne caldo ne freddo...siete diventati monotoni....ma di cosa vogliamo parlare?? 66 punti totali...13 vittorie consecutive in casa...9 punti sulla seconda che deve si recuperare una partita ma non è scontato che vinca, miglior attacco del campionato, uno dei migliori centrocampi d'europa....rosicate rosicate...intanto siete tutti dietro ;) ;) ;) :rolleyes: :P :pardon: :dirol: FORZA JUVE!!!!AVANTI LA PROSSIMA....
    2 punti
  6. Taglio: 50c Nazione: Italia Anno: 2007 Tiratura: 4.955.490 Condizioni: BB Città: Palermo
    2 punti
  7. Non hai proprio nulla di cui scusarti, abbiamo passato due spettacolari giornate visitando luoghi bellissimi ed inusuali, parlato con grandi esperti di Numismatica e Storia, mangiato benissimo e dormito altrettanto bene...cosa si può volere di più? L'evento ha avuto un ottimo successo, la Sala delle Conferenze era gremita e tutto il Campionato si è svolto bene e senza intoppi, quelli che tu chiami "errori" sono solo punti da perfezionare e l'esperienza fatta quest'anno ti aiuterà a migliorarlo l'anno prossimo. Quindi un plauso al tuo enorme lavoro da tutti noi, stai tranquillo che l'anno prossimo torneremo portando con noi quanti più amici potremo. :D Stasera la mia macchina mi ha abbandonato, le batterie sono scariche completamente e non ho potuto nemmeno scaricare le foto sul pc, lo farò domani e cercherò di fare un resoconto di queste due magnifiche giornate il più completo possibile. Ho anche fatto riprese della Premiazione, spero di riuscire a caricare i video su un server per poi postarli in discussione, comunque di foto ne hanno fatte molte anche gli altri amici e specialmente Albertodrc che mi ha anche fiancheggiata durante le Conferenze visto che ero impegnata a prendere appunti, quindi saremo in tandem nel postare le foto, lo ringrazio moltissimo per l'aiuto che mi ha dato. Ringrazio inoltre tutti gli amici e in modo particolare Francesco per queste due particolari giornate, sono tornata carichissima e pronta a combattere le mie "battaglie" :lol: :lol: Auguro una buona serata a tutti, ci vediamo domani. Giò
    2 punti
  8. Prendo spunto da alcune foto che ho postato nella discussione sui leoni dei lamonetiani e che riguardano la città di Cattaro, per parlare della monetazione veneziana coniata in questa città all'epoca del dogato di Francesco Foscari e successivamente, fino alla caduta della repubblica ed al successivo trattato di Campoformido. Cattaro già disponeva del diritto di conio quando, prima della sua integrazione nel dominio veneziano, era suddita del regno di Serbia (Rascia) e dopo la caduta di questa, nel 1389, tale diritto veniva mantenuto dalla città che riusciva a conquistarsi un governo autonomo, pur dovendosi barcamenare tra le mire ungheresi, albanesi, slave e turche. Finalmente, nel 1420, sotto il dogato di Tomaso Mocenigo, Venezia, dopo ben sette reiterate ed altrettante rifiutate richieste di dedizione rivoltegli dai cattarini, accettava l'atto di spontanea sottomissione, con la salvaguardia di tutti i suoi statuti e da subito, la Serenissima, per proteggere quel nuovo territorio, così strategico, ma anche vulnerabile agli attacchi nemici, soprattutto se provenienti da terra, iniziava a costruire la cinta di mura nella quale la città è tuttora racchiusa, con gran profusione di denari. Ancora oggi, a Venezia, per indicare un'amante troppo pretenziosa, si usa dire: “te me costi come i muri de Cattaro”. Oltre alla conferma dei propri statuti, e a deroga della gelosa prerogativa che Venezia aveva mantenuto sempre nei confronti di tutte le città suddite, confermava a Cattaro anche il privilegio di coniare moneta propria con le insegne della Serenissima. Non era, questa, una piccola concessione, anzi, fu una tra le pochissime fatte, se consideriamo che, solo poco tempo dopo, la medesima richiesta veniva negata alla città di Dulcigno. Erano indubbiamente monete che servivano esclusivamente all'uso nel territorio di Cattaro ed a quello limitrofo ed il cui valore corrispondeva ai 2/3 circa delle corrispondenti monete coniate a Venezia Queste monete cominciarono ad essere coniate dal 1433, sotto il dogato di Francesco Foscari e possono essere suddivise in due diverse tipologie: la prima che riguarda le monete che non riportano alcuna sigla del Conte Rettore e Provveditore che amministrava generalmente per 24 mesi la comunità per conto del governo veneziano; la seconda che le riporta, in un primo momento da sole ed in un secondo momento accompagnate dal proprio scudo aradico. Prossimamente posterò anche i tipi, ma se c'è qualche collezionista di queste monete …. ebbene, se lo desidera, può anticiparci qualche immagine e, da appassionato di queste coniazioni, può ben integrare il mio scritto con qualche considerazione. Continua... Saluti luciano
    1 punto
  9. :lol: ...buongiorno a tutti.........oggi i cinghjiali si sono spaventati da vero....!!... :lol: ecco una moneta di oro di genova..........22.5mm di diametro per 3.53 grs......... -_- .......
    1 punto
  10. @@UmbertoI....allo stato attuale sono tutte notizie che trovi sparse nei vari lavori/bollettini e nei vari documenti del periodo Borbonico......è un intreccio di personaggi che toccano sia le monete che le medaglie....... Il Gigante ne notizia qualcuno, ma si ferma all'apposizione delle sigle sulle monete e cioè al Diodati e quindi al 1805 ma come ben sai gli incisori a Napoli hanno continuato a coniare fino al 1860 e OLTRE A breve (e quindi avrai notizie) uscirà un volume al quale stiamo lavorando io e @@francesco77 che cronologicamente raccoglie tutti questi personaggi che hanno lavorato i coni a Napoli compreso i Direttori Generali e i Direttori del Gabinetto d'Incisione. Un saluto Pietro.
    1 punto
  11. Sarebbe da fare un discorso molto ma moltoooo più "Ampio" sulla richiesta fatta da Umberto, egli ha bussato ad una porta che andrebbe aperta piano piano. Comunque, considerato che del Catenacci (Vincenzo) si hanno alcune notizie certe a partire dalla monetazione di Francesco I credo che in questo caso come ha riferito @@francesco77 non ci siano dubbi sulla continuità del Rega (dritti) dopo l'uscita dal decennio francese, anche in questo periodo. In quel periodo incontrastato (per i rovesci) fu Michele Arnaud, ma devo pure dire che egli si occupava più del conio degli stemmi, in questo caso il compito, meno gravoso e difficoltoso poteva benissimo essere delagato a qualche suo assistente.
    1 punto
  12. @ ..... da quando ho visto il tuo esemplare che stò verificando i miei appunti sulla catalogazione completa di questi benedetti Mezzi Carlini di Filippo III....e devo dire che oggi pomeriggio ci ho perso un bel pò di tempo, ma la conclusione è arrivata. Quello che mi ha fatto pensare alla revisione è proprio il ritratto del tuo che verrebbe prima di quello di Artemide e fino qui ci siamo come discorso ? Innanzitutto devo dirti che dobbiamo lasciar perdere il PR perchè se esaminiamo i riferimenti e le foto in testa alla tipologie (dal 30 al 30e) c'è un gran bel casino..... Prima però che vado avanti se guardi il riferimento alla moneta che hai evidenziato, che poi sarebbe il CNI 601 = PR 30b ti accorgi subito che c'è qualcosa che non và infatti il PR 30b riporta GF e G e se vedi la foto non dovrebbe corrispondere, dico non dovrebbe perchè non è stata inserita quella che tu hai indicato la quale cambia....ed ha anche le sigle errate, infatti. Quindi lasciamo perdere il PR e seguiamo il CNI....cosa che ho fatto io già qualche mesetto fà. Se vai al nr. 588 e fino al nr. 600 trovi > testa giovanile sigle GF dietro e GI sotto - più i dettagli del tosone a sx e corrisponde al mezzo carlino che ti ho postato all'intervento nr. 8 della discussione. Dal nr. 601 (che poi è la foto che hai fatto vedere del CNI) fino al nr.611 troviamo i mezzi carlini come il tuo, infatti facci caso, gli autori pur riportando "come precedente" inseriscono una foto ma non indicano che in questo caso il ritratto cambia di pochissimo. Al nr. 611 la sequenza si interrompe e si passa a catalogare gli unici 2 mezzi carlini con i numeri 612 e 613 non vi è foto e gli autori ridescrivono la legenda ..... questo è il mezzo carlino dell'Artemide, con un viso un pò più maturo del tuo. Al nr. 614 ricambio totalmente di tipologia, infatti troviamo quella con le pietre focaie al rovescio. La sequenza in base al ritratto del sovrano è quella giusta e l'unico appunto da fare agli autori del CNI sarebbe quello di non aver descritto in modo dettagliato i ritratti, ma cronologicamente sono stati disposti correttamente. Gaetà...mi hai fatto fà una sudata ....ah.....ah......ah..... ma senza la foto del tuo avrei commesso anch'io un piccolo errore, adesso tutto torna. Per una facilità visiva ti inserisco le foto in sequenza così ti renderai conto....se hai altre domande falle pure.
    1 punto
  13. Forse lincisore potrebbe essere Filippo Rega.
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  14. Vincenzo Lazzari, nel suo libro “Le monete dei possedimenti veneziani di oltremare e di terraferma”, riguardo alla monetazione di Cattaro, evidenzia lo scadere continuo, nei secoli XV e XVI, delle impronte, delle dimensioni e dell'intrinseco; le motivazioni dallo stesso addotte vengono imputate a imperizia delle maestranze, poca esperienza di coloro che creavano i conii, uso di caratteri spesso tendenti ancora al gotico, con figure rozze e prive dello standard che il governo veneziano richiedeva. Venezia fu letteralmente inondata da lamentele, ma nonostante le sue continue esortazioni, il modo di operare della zecca di Cattaro non migliorò. Anche la determinazione del 1627, con la quale il governo rese obbligatorio che le paste da tramutare in monete cattarine, dovessero essere saggiate nella zecca di Venezia, si rivelò inutile. Gli zecchieri cattarini continuavano per inesperienza a battere leghe diverse dai campioni di metallo saggiati e così, anno dopo anno, scemarono anche le raccomandazioni e le poche che si reiteravano, persero di efficacia. Dalla incertezza delle leghe e del peso, soffrì soprattutto il commercio locale che con quelle monete veniva alimentato, tanto che, i commercianti, cominciarono a rivolgersi alla zecca di Venezia direttamente, inviandogli il metallo perchè venisse monetato con giusto peso e titolo. Questo portò ad una costante riduzione di lavoro nella zecca di Cattaro, tanto che a metà del seicento, dice il Lazzari, la zecca chiuse di fatto. Due aspetti vanno precisati: la prima è che, sebbene il privilegio di coniare moneta venne abrogato dal trattato di Campoformido, l'effettiva coniazione delle monete terminò molto tempo prima, tant'è che l'ultimo Conte Rettore e Provveditore in Cattaro che inserì le sue iniziali su una moneta cattarina, precisamente un follaro, risulta essere Zorzi Morosini, che svolse la sua dignità nel periodo dal 1639 al 1640. L'altro aspetto che mi lascia personalmente dubbioso è che Venezia, se lo avesse voluto veramente, avrebbe avuto ben altre “armi” per combattere l'insipienza o l'inesperienza della zecca di Cattaro. A Venezia non mancava certo l'autorità per inviare personale di zecca preparato, perché dirigesse ed istruisse alla bisogna le maestranze di quella zecca; perché non lo fece, limitandosi unicamente a delle sterili iniziative che non portarono a nulla? Potrebbe essere che, in fondo, a Venezia poco importasse dei guasti che la monetazione di Cattaro procurava all'economia locale? Potrebbe essere che la monetazione così “disordinata” di Cattaro potesse tornare utile a Venezia, se non altro per creare problemi di natura monetaria alla vicina ed antagonista Repubblica di Ragusa? Sono solo miei pensieri ai quali, per il momento, non posso dare risposte. Continua... saluti luciano
    1 punto
  15. Beh, cominciamo ad averlo un aureo con Agrippina, poi voglio vedere se si fa fatica a venderlo. Parere personale, sia chiaro
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  16. Ed eccoci al ristorante, posto queste e poi sospendo fino a domani, speriamo che Alberto abbia avuto tempo di scaricare le sue foto stasera. Foto 1 - Adolfos - Ramossen - Flipper - Enrico - Iome58 Foto 2 - Albertodrc - Brenda - Eliodoro - Iome58 Foto 3 - in fondo Fedafa e Rosato Foto 4- Fedafa mentre ci fotografiamo a vicenda(questa la voglio vedere...) e Rosato, Fabrizio19 era in giro a fumare. Con queste ho finito per stasera, grazie a tutti, ci leggiamo domani. Ciao, Giò :)
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  17. Buona serata Assolutamente si, Giò. Il leone, l'angelo, il bue e l'aquila... i quattro Evangelisti. Direi che nella discussione dei leoni marciani ci debba andare di diritto. Piuttosto, non nascondo il fatto che vedendo @@Ramossen nella foto precedente, ho avuto un'attimo di esitazione ... è lui o sono io .... ma siamo stati separati in culla? :rofl: :rofl: No ho proprietà di bilocazione e ad Alatri non c'ero ... come potevo essere li, in meditazione? Un caro saluto luciano
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  18. tutti si inizia poi col tempo la si rimpingua e dopo la si porta alla propria scelta secondo il proprio gusto il campo è molto vasto cè solo l'imbarazzo della scelta col tempo creerai la tua collezione vedrai che te ne innamorerai.saluti e non perderti d'animo
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  19. E' difficile dare una risposta senza visionare la medaglia. Il peso nelle medaglie papali non sempre è corrispondente: una certa tolleranza (in qualche caso anche significativa percentualmente) è normale. Probabilmente, pertanto, la medaglia è in argento e può avere perduto il fondo specchio per una conservazione non accurata e un assoggettamento a pulitura. Tuttavia, non può neanche escludersi una argentatura della medaglia in bronzo, anche se è una delle medaglie più comuni del pontificato e mancherebbe una giustificazione commerciale/speculativa.
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  20. Penso sia un Quattrino per Siena Delibera 16 Aprile 1371 D/ SENA . VETUS Lettera S fogliata in cerchio perlinato R/ ALFA . EDO Croce patente in cerchio perlinato CNI 114 - Promis tav III 29
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  21. Grazie @@Giovanna per la foto, me la prendo :good:
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  22. Comunque dallo stile del ritratto di Re Roberto non mi sembra che appartenga alla tipologia dei gigliati con il giglio, potrebbe trattarsi di un esubero di metallo (?)..prova a postare qualche foto del dettaglio così magari si potrebbe vedere qualcosa in più
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  23. Mi unisco anche io hai complimenti,e' stata veramente una bella esperienza la numismatica ha veramente bisogno di eventi come questo,ed essendo anche io giovane come francesco ho apprezzato tutto lo sforzo per organizzare questo evento!!!!BRAVO!!Abbiamo avuto anche il piacere di conoscere persone importanti nel panorama della numismatica.Grazie veramente a presto!!un caro saluto anche a Giovanna che rimane la numero uno!! :)
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  24. Continuiamo con la visita...dirigendoci verso l'Acropoli siamo passati davanti alla Chiesa di San Francesco di cui ho ripreso il meraviglioso rosone. L'altra foto un po' "strana" che ha per protagonisti Eliodoro pensieroso ed il bellissimo portone della Chiesa non l'ho scattata io...ma è stata presa autonomamente dalla mia macchina :D :D ...San Francesco fa anche di questi miracoli...visto che la trovo molto bella ve la faccio vedere, in realtà l'ho girata di circa 130°, evidentemente è partito lo scatto mentre il mio braccio scendeva verso il basso. Ora vedrete il nostro percorso per raggiungere l'Acropoli, tutto in salita, anche ripida... :wacko: ma bellissimo. Abbiamo attraversato la cittadina vedendo vicoli piccolissimi e caratteristici, ho anche trovato un vicolo omonimo del mio attuale :lol: , insomma ero a casa mia...
    1 punto
  25. Certo! Purtroppo però sono in treno e la connessione non è stabile. Per qualche informazione sulla Collegiata di Santa Maria Maggiore potete dare un'occhiata qui: http://it.m.wikipedia.org/wiki/Collegiata_di_Santa_Maria_Maggiore_(Alatri)
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  26. Taglio: 2 euro Nazione: Monaco Anno: 2013 Tiratura: 1.229.131 Condizione: qFDC Città: Bergamo
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  27. Ciao Rebirt, le foto vanno benissimo allo scopo, nitide e perfettamente leggibili. Un bel gettone davvero, già apparso nel sito : se non sbaglio aveva valore all'interno della Fiera di Milano. Magari lo accettavano anche come buono-sconto le profumerie che vendevano i prodotti della Gi.Vi.Emme, allora molto noti e reclamizzati. Per la Miss, una bella soddisfazione avere il proprio volto - se non su una moneta - in un suo mezzo sostitutivo !
    1 punto
  28. Taglio: 1 euro Nazione: San Marino Anno:2013 Tiratura: 456.205 Condizioni: Spl Città: Bergamo
    1 punto
  29. Non credo spetti a te giudicare la mia risposta,di certo non sguazzo nei 3 grana,cercavo semplicemente di far capire al nuovo utente che bisogna valutare bene prima di fare un acquisto,dire che la moneta postata è bella per me è solo dare una falsa illusione,magari per te è bella davvero e questo non lo metto in dubbio ma rimane un parere soggettivo ma se vogliamo essere oggettivi la moneta non è bella,infine se l'utente che l'ha acquistata ritiene di averla pagata bene e la moneta lo soddisfa esteticamente non c'è niente'altro da aggiungere...
    1 punto
  30. Ciao a tutti, è entrato in collezione questo 60 grana 1836 ; il nostro curatore l' ha vista in mano e sono curioso di sapere da lui se la foto la penalizza o le da il giusto merito. I fondi sono brillanti ; al rovescio notate qualcosa? :) Che conservazione gli attribuite? Grazie come sempre!!
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  31. Il secondo è del 8 giugno 1832: 8 giugno 1832.bmp Già postato da @@piergi00 ( post n° 81 ) Buona giornata Massimo
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  32. Ciao Petronius! Certo che puoi utilizzarlo.Saluti Luigi.
    1 punto
  33. Non troppo buono ma realistico, l'argomento è interessante ed avrebbe meritato più spazio, magari allargando la panoramica ad altre raffugurazioni di animali in combattimento presenti sulle monete, comunque un ottimo inizio che magari potra continuare con altri articoli simili sempre sulla rivista.
    1 punto
  34. Mi colpisci negli affetti più cari .. ^_^ .. eventualmenteeeee .. :lol: Ancora un po' di borbonici:
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  35. Mi unisco a Giovanna nel complimentarmi con Francesco e per ringraziarlo per il grandissimo impegno e la tanta passione che ha messo nell'organizzazione di queste belle giornate. Spero di cuore che negli anni a venire questa manifestazione possa consolidarsi e diventare un punto fermo nel panorama degli eventi numismatici. Voglio esprimere inoltre la mia gratitudine a tutte le persone che sono venute da fuori Alatri, che con il loro entusiasmo hanno contribuito all'ottima riuscita di questa prima edizione. Sono davvero contento, infine, di aver avuto l'opportunità di conoscere di persona alcuni degli amici del forum, che mi auguro di poter incontrare nuovamente nelle prossime occasioni. Un caro saluto a voi tutti, brozzi
    1 punto
  36. @@enzo77 ciao prima di tutto devi mettere le immagini delle monete ........Una per discussione e nelle sezioni di competenza secondo un "per favore" non guasterebbe
    1 punto
  37. mi scuso con tutte le persone intervenute per gli errori che abbiamo commesso, ce l'abbiamo messa tutta, del resto, non sbaglia chi non fa :)
    1 punto
  38. Scusate ma allora avete considerato di "rivitalizzare" il gloriosissimo CNN visto che e' ancora in vita e che una sua continuazione sarebbe stata altamente auspicabile ? Dare vita anuove associazioni e' sempre meritorio ma salvare l'attivita' di quelle storiche, soprattutto con un simile passato alle spalle, lo e' altrettanto se non di piu'..
    1 punto
  39. SALONINA AVG - VBERITAS epsilon a dx RIC V -1 ,29 ROMA Gallienus solo regno
    1 punto
  40. Volevo segnalare a tutti che a Gaeta (LT) c'è una mostra a tema su Pio IX e l'Immacolata Concezione (oggettistica e numismatica). Ecco la locandina, me l'ha segnalata un amico di quelle parti, purtroppo l'ho saputo solo ieri. Peccato! @@motoreavapore @@vox79 @@fabio22 @@renzo1940 @@Rex Neap
    1 punto
  41. agli amici , se si ha una moneta in più, la si da al prezzo esatto che si è pagata , senza lucrarci. nella vendita invece a persone che non si conoscono , tra privati , invece bisogna vendere ad un prezzo ragionevolmente più basso del commerciante . Quanto? dipende da moneta a moneta e quale è il commerciante preso di riferimento. Comunque almeno un 15/20 % in meno del commerciante più economico. Anche perchè gli stessi commercianti un po' scontano soprattutto se uno va a comprare più monete. In genere pero' non scontano oltre il 5% . Moneta da 100 euro al banchetto del commerciante , tiri il prezzo te la da a 95. La stessa se me la vende un privato io gli darei 80 massimo . Altrimenti meglio il 95 del commerciante che spesso conosco ed in caso di problemi me la cambia.
    1 punto
  42. Il solfuro, o i cloruri, sono una trasformazione fisica di una parte del metallo della moneta. Di solito gli ossidi essendo più stabili del metallo puro, hanno una certa funzione protettiva del metallo sottostante ( vedi l'anodizzazione dell'alluminio o la fosfatazione per altri metalli) ma pur sempre sono una trasformazione del metallo, per cui, sul lungo termine, possono " mangiarsi" in maniera più o meno profonda la superficie della moneta e con quella, il disegno impresso.Le monete corrose, spesso, al ritrovamento sono solo coperte da una spessa patina incrostante scura, che se eliminata in maniera sbagliata si porta via buona parte delle impronte.
    1 punto
  43. Grazie mille amici cari. Ecco alcune immagini scattate giorni fà ai locali del circolo e alla location. Siamo in p.zza del Plebiscito e precisamente P.zza Trieste e Trento, proprio di fronte la fontana. Il locale è praticamente sotto la Chiesa di san Ferdinando, nota come Chiesa degli artisti http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Ferdinando_(Napoli)
    1 punto
  44. Hai ragione, carissimo, nella seconda foto il gioco di ombre e colori rende l'aquilotto simile a una croce patente biforcata. Melitense o stefaniana, senza colore non parrebbe possibile stabilirlo su due piedi, però... ...però, se così fosse stato, ci sarebbero corse in aiuto le usanze araldiche dei due Ordini. L'Ordine di Malta consente, agli aventi diritto, l'uso di un capo contenente una croce di forma "normale" ---> ossia, con i bracci "rettilinei." Quello di Santo Stefano, invece, ne contiene una di forma patente e ritrinciata. Ma la prima foto ci dice senza dubbio che in questo capo c'è un'aquila... :mega_shok:
    1 punto
  45. @12tarì grazie per il parre espresso saluti
    1 punto
  46. Medaglia del cinquantesimo della Vittoria - Monza 1918 - 1968 Sul rovescio, sotto la frase del maresciallo Diaz, sul bordo, le iniziali dell'autore A. C. (Ambrogio Consonni) e la firma del 'produttore' S. Johnson. Bronzo: 15,04 g, 33 mm. apollonia
    1 punto
  47. Illustri Amici del forum, è da poco che mi sono iscritto e la mia prima richiesta di chiarimenti è la seguente: sono in possesso di questa "moneta" da 2 € della Slovenia anno 2007 dove si evince che alla base del piede del numero 2 c'è una "bellissima" escrescenza. Ha qualche importanza tale difformità? Ringrazio anticipatamente quanti avranno la bontà di rispondere e chiarire. Cordialità
    1 punto
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