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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/18/14 in tutte le aree

  1. Scusate tutti, per una questione di rispetto verso chi ci legge ritengo opportuno chiudere questa discussione. Certamente ognuno di noi può far quel che vuole delle proprie monete/medaglie, siamo in un paese libero e nessuno ci vieta di postare nel forum l'immagine di un pezzo della sua collezione e poi magari proporlo in vendita dopo qualche giorno perchè magari si è stancato o perchè non in grado di tenerlo più nella propria collezione per tanti motivi. Qui invece ci troviamo di fronte ad un'inserzione di Ebay (e non una compra-vendita tramite e-mail) messa on line a pochi giorni di distanza, tra l'altro con le stesse foto pubblicate in questa discussione. Non me ne voglia l'amico @@lucadesign85 , so benissimo che quando ha iniziato la discussione aveva tutte le buone intenzioni di tener la piastra in collezione e che magari oggi ha voluto inserzionarla per motivi suoi personali, che sia ben chiaro, non c'è nulla di male ma visto l'evidente collegamento tra discussione ed inserzione mi trovo obbligato a chiudere. Certo nella vostra comprensione chiedo scusa a tutti ed auguro una buona serata.
    4 punti
  2. Vediamo se riesco a rilanciare questa " gloriosa " e fortunata discussione del forum. Inizierò con le immagini, poi mi piacerebbe sentire un commento da parte degli appassionati, ma anche non, ma anche di @@monbalda e @@adolfos e di chi vorrà. Il peso è di 0,97 gr., il diametro 17 mm., è evidente il cuneo tra le due T, grande S al rovescio in verticale, piccolo punto entro LVCA, la R con gambetta, le O del monogramma spesse e che vanno oltre la T, altro si potrà dire credo....
    4 punti
  3. Questo è stato per me il primo convegno e devo dire che è stata una bella esperienza, quindi voglio fare i complimenti agli organizzatori :) e mostrarvi la mia prima parte di collezione che grazie a questa gita a Parma ho potuto concludere con il 2,6 soldi di Vittorio Amedeo III il viaggio poi anche se eravamo un po' stretti :rofl: :help: è stato divertente @@blaise @@lucadesign85 @@angelonidaniele
    4 punti
  4. Volevo astenermi dal commentare, perché quanto detto mi sembrava sufficiente, ma credo sia opportuno aggiungere ancora qualcosa sulle patine in rapporto alle mie conoscenze/esperienze. 1) le patine sono un plus che recentemente appare premiato dal mercato; in passato operatori professionali stimabilissimi ritenevano di dover "lavare" le monete (e mi riferisco in particolare alle decimali) per escludere "difetti occulti" o "cammuffati" dalle patine stesse: è un'impostazione tuttora legittima e in buona parte condivisa 2) proprio perché apprezzate, le patine sono spesso ricreate dopo aver lavato la moneta (vedi molte patine arcobaleno), ma il confine tra "spontanee" ed "aiutate" è talora indistinto (se non giungiamo agli eccessi della patina "uovo" - vedere precedenti discussioni sul forum - ritengo di non dover criticare eccessivamente certi comportamenti) 3) molte delle cosiddette "patine di antica raccolta" tali non sono anche se alcuni collezionisti (ad esempio statunitensi) amano essere "presi in giro" al riguardo 4) bisogna aver visto molte monete di uno stesso tipo per distinguere quelle patinate dalle ripatinate. La patina coeva alla moneta può risultare pesante e non sempre apprezzabile, specie per esemplari con numerosi secoli di storia. E' variabile in rapporto al metallo, al titolo di questo stesso, al periodo di coniazione ecc. 5) un difetto che mi sembra dover stigmatizzare in esemplari ripatinati è che il lavaggio precedente è talora spinto e rende legende e figure lievemente "consunte", talora addirittura "corrose", per cui si scende di un qualche punto (anche un grado) nella conservazione che spesso viene invece sopravvalutata per la lucentezza complessiva della moneta. e dei fondi 6) Molti commercianti (non so se per scarsa attenzione o interesse) tendono a considerare "di vecchia raccolta" patine che chiaramente non lo sono ribadendo il loro parere contro ogni evidenza In generale molti di noi gradiscono la formazione di una bella patina in una moneta, e utilizzano perciò monetieri adatti, esposizione all'aria senza protezione, ecc. Mi sembra che tutto questo non sia contrario (anzi!) ad un buon collezionismo, quello che non è da apprezzare sono le "accelerazioni" del ruolo che normalmente gioca il tempo in questi contesti. Infine ribadisco che per il Francescone oggetto della discussione, come affermato anche da chi mi ha preceduto, la patina non sembra consona e potrebbe essere molto più recente. Tuttavia gli ottimi rilievi che la moneta lascia trasparire rivelano che, se tale fosse, si tratterebbe comunque di un aspetto che non penalizza la moneta (però non neppure è un "plus" aggiuntivo!) ;)
    3 punti
  5. E dopo: D(es) H(eiliges) R(ömisches) R(eich) E(rz) C(amerarius) V(nd) C(urfürst). ovvero Federico Guglielmo, per grazia di Dio margravio del Brandeburgo, arcicamerario e principe elettore del sacro romano impero. E il diritto forse è a posto...
    3 punti
  6. Una moneta comune, ma uno con una grande storia... coniato dopo WWI come parte dell'unità per sostituire i 270 milioni di dollari d'argento fusi a causa della legge Pittman del 1918, quasi tutti per lingotti d'argento per l'impero britannico da utilizzare in sorprendente rupie indiane. Coniato utilizzando nuovi strumenti, troppo, dal momento che gli strumenti utilizzati per colpire il Morgans di 1904 e prima era stato distrutto circa 1910. Naturalmente, tutto questo e molto altro ancora è nel thread dollaro Morgan scritti di Petronius. :) v. ------------------------------------------------------------ A common coin but one with great history…coined after WWI as part of the drive to replace the 270 million silver dollars melted because of the Pittman Act of 1918, almost all for silver bullion for the British Empire to use in striking Indian rupees. Coined using new tools, too, since the tools used to strike the Morgans of 1904 and before had been destroyed about 1910. Of course, all this and much, much more is in the Morgan dollar thread written by Petronius. :) v.
    3 punti
  7. Salve a tutti,oggi inizieremo insieme un cammino che ci vedrà ripercorrere le tappe dell'Italia monarchica attraverso le sue splendide monete,da molti ritenute come tra le più belle (se non le più belle in assoluto) monete al mondo di sempre. Faremo un viaggio lungo e pieno di monete,dalle prime monete di Vittorio Emanuele II a quelle del re numismatico Vittorio Emanuele III,senza dimenticare le monete di Umberto I,le monete coloniali e i due famosi buoni inclusi nella monetazione di Vittorio Emanuele III (20 centesimi e 2 Lire). Per far cio,ho chiesto l'aiuto di @@lindap ,la quale ci aiuterà a chiudere i sondaggi alla fine degli stessi. Con lei mi sono consultato,e abbiamo deciso a grosse linee come procedere riguardo a questi sondaggi. In particolar modo,le immagini saranno prelevate dal catalogo online del nostro sito,per dare un impronta più intima ai sondaggi e soprattutto per motivi di copyright (per evitare di pubblicare immagini che potrebbero non essere riprodotte in altri siti). L'appuntamento che vi dò è tra pochi minuti,il tempo di creare il primo sondaggio,riguardante alcune monete di Vittorio Emanuele II. In questa discussione (che prego @@lindap porti tra le importanti della sezione) saranno pubblicati i risultati dei sondaggi,e ovviamente gli utenti potranno commentare e chiedere qualsiasi cosa inerente gli stessi. A tra poco allora!
    2 punti
  8. Non preoccuparti...i dissapori fanno parte delle gioie della vita...! Le due monete sono, pur nelle differenze inevitabili data la manualità della realizzazione dei conii, della stessa tipologia...sempre un caduceo ha in mano e sempre appoggiata ad una colonna sta...le differenze di resa plastica, sono dovute alla differente abilità degli incisori, che qui si ( e mi riallaccio alla discussione sul medaglione di Monaco) avevano soverchie ragioni di velocità e standardizzazione, per cui non si curavano della "bella forma" di un dettaglio, ma piuttosto della resa globale dell'incisione...per cui , caducei storti o lettere di dimensione non perfettamente " congrua" e proporzionata alle raffigurazioni sono usuali...ancora di più se si considera che per realizzare questi conii si usavano quasi esclusivamente i punzoni variamente accoppiati...per cui se si aveva a disposizione un set di lettere e numeri e la testa veniva un po' piccola, poco male, ...si procedeva lo stesso alla realizzazione della legenda e del conio intero...Quindi le considerazioni di legioII sulle differenze stilistiche sono infondate in toto. Quanto alle protuberanze superficiali sono solo grumi di depositi e ossidazioni...la convessità della moneta, è invece dovuta allo sfiancamento del conio dopo che ha lavorato per molte battiture...lo trovi su qualsiasi moneta in qualsiasi metallo di qualsiasi epoca il cui conio sia a fine vita e che sia battuta a mano...
    2 punti
  9. sciur padrun dalle belle braghe bianche, dammi le palanche, dammi le palanche, sciur padrun dalle belle braghe bianche, dammi le palanche ch'anduma a ca' .... Chissà per cosa avrebbe votato Gigliola Cinquetti ... :P
    2 punti
  10. Un saluto a tutti :) Scusate se riprendo questa vecchia discussione. Quando la iniziai un po' di tempo fa mi ero limitato ad una piccola ricerca delle divinità pagane sulla monetazione di Costantino. In questi giorni sto riordinando il mio archivio di immagini per crearmi una sorta di catalogo: credo possa essere utile, a completamento di questa discussione, allegare la parte relativa alla monetazione di Costantino. Si tratta di un file Word, se qualcuno avesse problemi ad aprirlo mi faccia sapere privatamente :) Allegare tutte le immagini e le descrizioni credo non sarebbe stato utile e costruttivo perchè si tratta proprio di un semplice elenco. ps: ci sono alcune annotazioni personali che vi prego di non giudicare: sono di una banalità infinita (probabilmente anche con non pochi errori) e non vogliono essere portatrici di alcuna verità assoluta. pps: non ho aggiunto alla raccolta monete in argento e oro. Comunque non è detto che abbia raccolto tutte le tipologie conosciute :P Saluti, Matteo :) Simboli cristiani sulle monete di Costantino I.doc
    2 punti
  11. Trovato grazie ad un amico un raro e poco conosciuto volume sull' Unione Monetaria Latina Ricco di note e tabelle sulla circolazione monetaria del Regno D'Italia COGNETTI DE MARTIIS S. Il nuovo patto della unione monetaria latina Loescher 1879 Torino
    2 punti
  12. hai visto Incuso la banda piemontese è andata qui
    2 punti
  13. Il prezzo mi sembra equo. :good: Certamente, se la conservazione è migliore, il prezzo è di conseguenza. -_- La soddisfazione di un pezzo aggiunto in collezione non ha prezzo.. oo) saluti
    2 punti
  14. Direi che quando compri è per prezzo vicina al fdc, quando venderai, come per magia, il prezzo sarà vicina allo spl......
    2 punti
  15. Una matrice di medaglione aveva la stessa durata di quelle usate normalmente, non le facevano di pongo....oltretutto, i medaglioni sono pezzi battuti in pochi esemplari, accuratamente realizzati e proporzionati e rifiniti...quindi figuriamoci quanta cura ci mettevano nel realizzare il conio e la battitura...del resto basta osservare la distanza che passa tra un ritratto su una moneta e l'equivalente su medaglione per capire la ridondanza di particolari e di virtuosismi giustificati proprio dal fatto che essendo tirature bassissime , spesso il conio era un " one off" senza necessità di duplicazione, particolari durate o ripristino per usura, il che dava modo all'incisore di turno di sbizzarrirsi in rese plastiche di limitata durabilità, inutili o controproducenti su un conio monetale tirato fino allo spasimo, ma necessarie su una battitura di eccezione.. Altresì non si impiegavano certamente incisori di serie "B" per realizzare quei conii da ostentazione e celebrazione, quindi è difficile vedere un medaglione commemorativo autentico mal inciso o mal battuto..se ci sono di questi anomalie , di solito, il medaglione che le presenta è un falso di qualche periodo successivo. Stesso discorso, anche se sento già le grida alzarsi, lo possiamo fare per gli aurei e i solidi tardo imperiali...non parliamo poi di multipli argentei o aurei... Idem nella resa plastica dei particolari, a che pro tracciare delle piume di pavone così mal fatte che ci vuole l'interprete per capire cosa si voleva rappresentare , quando non si hanno urgenze né temporali né di replicazione? ci si mette più o meno lo stesso tempo a farle bene che male e si è , almeno, sicuri che non toccherà rifarsi da capo e non ci daranno in pasto ai leoni... Quindi, direi che il medaglione di Monaco lascia molto a desiderare quanto a corrispondenza stilistica e realizzativa se confrontato ad opere di uso analogo.
    2 punti
  16. Questo tipi di moneta trovata ib un cassetto è sempre falsa. Trovare un originale buttato non è possibile, direi impossibile, visto che si tratta di una monete coniata in poche decine di pezzi e mai circolata. Tali pezzi di grande valore sono da subito entrati a far parte di collezioni. Perció anche senza vedere la foto la tua sarebbe stata sicuramente falsa.
    2 punti
  17. E' un trachy in biglione di Manuele I poco comune: http://www.acsearch.info/record.html?id=599409
    2 punti
  18. Concordo con l'ipotesi dell'artefatto che può far sembrare androprosopo un toro che non lo è. Del resto la figura del toro sulle monete di Poseidonia è legata al culto di Poseidone, quindi avrebbe poco senso in quel contesto l'iconografia del toro androprosopo che, come sappiamo tutti, rappresentava divinità fluviali. Spesso corrosioni, ribattiture o piccoli artefatti di conio possono confondere l'occhio umano, che è portato ad interpretare come volti umani forme che in realtà non lo sono, per il fenomeno che in Psicologia della Percezione è chiamato "pareidolia". http://it.wikipedia.org/wiki/Pareidolia Oppure, al contrario, un volto umano può sembrare quello di un toro androprosopo, per gli stessi motivi di cui sopra (corrosioni, ribattiture e artefatti) A tal proposito condivido alcuni aneddoti su esemplari da varie zecche in cui il fenomeno è particolarmente evidente: Lo scorso novembre credemmo di aver individuato una variante di Pantikapaion con toro androprosopo. ...la "scoperta" durò pochi minuti, infatti ad una più attenta osservazione si rivelò non essere tale. Con Nick Molinari ci rendemmo conto che una ribattitura sui tipi Pan/arco della stessa zecca aveva creato il finto toro androprosopo, per cui la A aveva creato l'illusione di naso e sopracciglio e la N una bocca: Altro esempio, da un vecchio post di questo forum: http://www.lamoneta.it/topic/76364-litra-di-erbesso/?p=835271 Il tipo della moneta in questione appare come la testa di un toro androprosopo, o di una divinità fluviale con corna: in realtà dal mio punto di vista si tratta della tipologia catalogata Calciati III.251.1A-OS, in cui al rovescio compare una semplice testa virile barbata. La ribattitura sopra una dracma siracusana con il tipo dei delfini ha creato l'illusione: probabilmente la pinna di un delfino è diventata il corno del dio fluviale che non c'è. (Nota: Herbessos ha in effetti coniato la tipologia del toro androprosopo, Calciati 4 e 5, ma non è questo il caso). Ultimo esempio, di questi giorni. Su un ebay store tedesco è passata nei giorni scorsi questa moneta: http://www.ebay.it/itm/Savoca-Coins-Ptolemy-Bronze-Eagle-Egypt-Thunderbolt-13-89-g-24-mm-VVV5073-/251470768088?pt=M%C3%BCnzen_Medaillen&hash=item3a8cd367d8&_uhb=1 Per qualche secondo abbiamo pensato che si trattasse di una nuova scoperta per il nostro repertorio, un toro androprospo tolemaico!!! Naturalmente è bastato osservare un po' meglio la foto per capire che si trattava di una falsa scoperta, la corrosione aveva dato al profilo divinizzato di Alessandro III le fattezze di un opulento toro androprosopo sbarbato in perfetto stile Akarnano! ...in realtà ciò che restava della zanna elefantina ha dato l'illusione del corno: Bene, a questo punto mi sembra chiaro che ho bisogno di qualche seduta da un collega più bravo di me, prima che io inizi a dare del toro androprosopo a chiunque abbia un paio di ciuffi fuori posto! :crazy: Saluti :) Nico
    2 punti
  19. Donne? Su questa farfalla non possono esserci risse. :P
    2 punti
  20. prova a confrontara con questa - almeno dalla parte della croce...... :whome: l'altra devi "girarla" http://www.mcsearch.info/record.html?id=1136911
    2 punti
  21. Comunque c'è sempre archive.org: https://web.archive.org/web/20120324201916/http://sri.lamoneta.it/Numismatica/legende.php?
    1 punto
  22. Moneta stupenda...Se solo riuscissimo a vederla😅😅😅
    1 punto
  23. ..infatti vedi che ..ho avuto il ripensamento... :crazy:
    1 punto
  24. @@UmbertoI la storia della firma che sembrava una catena al collo del RE dovrebbe esser vera. Però gradirei sentire chi magari ne sa di più su una cosa: nel 1908 c'è stata la produzione dei pezzi da 1 e 2 lire;il 2 lire non ha la prova e la firma è orizzontale mentre la lira ha la prova con la firma orizzontale mentre la moneta che ha circolato è stata corretta mettendo la firma lungo il bordo. Secondo voi perchè questo? Motivazione mia...si produssero prima i pezzi da due lire e poi si produsse la lira anche se il decreto che autorizzava l'emissione era lo stesso(R.Decreto n°14 del 12 gennaio 1908). Se della pecca si fossero resi conto al momento della prova della lira avrebbero comunque avuto il tempo e la ragione di modificare anche il pezzo da 2 lire. Probabilmente i conii del 2 lire eran già pronti e non si modificarono mentre con quelli da 1 lira si fece in tempo... voi che ne pensate? @@renato @@lindap @@cembruno5500 @@piergi00 @@Il*Numismatico marco
    1 punto
  25. D'accordissimo con Bruno, e complimenti al fratellozzo visto che l'ha adocchiata lui. Come ti dissi mi piace, la foto è un po buia, ma son curioso di vederla, se ti ricordi domani portamela che la vedo volentieri. Te ne porto anche una io e qualche altro tondelluzzo. A domani, io vado a nanna
    1 punto
  26. Certamente e nessuno lo mette in discussione, ma questo non significa pagare una miseria una moneta perchè una persona inconsapevolmente non sa quello che ha. Mi sarebbe piaciuto vedere se al posto di una biga messa così ci fosse stata un'altra moneta più "quotata" cosa avrebbe offerto...
    1 punto
  27. Manca Firenze ancora.....rimediamo allora, Ferdinando I dè Medici con un giulio del 1599, moneta rarissima con questa volta una scena, la scena dell'Annunciazione della Beata Vergine, grande patos in questa moneta.... da Asta Numismatica Ranieri 3, 11-11-2011,lotto 93
    1 punto
  28. gran buongiorno a tutti.....oggi 18 marzo qui in Aiaccio e la festa di Nostra Signora di la Misericorda......... nel 1656,la grande paura ..!!..la pesta. si teneva a le porte di Aiacciu....!!..la populazione impaurita domanda aiuto a la Santissima Vergine Maria per priservare la citta di quel danno.......con proposta di scegliere Nostra Signora de la Misericorda.......e cosi,la citta si salvo...... in ocazione,ieri,da Genova son venute perssonalita per participare a la procezzione........si deve accendere candelle su ogni fenestre.....per tutta la note..........quelle luce di sperenze e di fede,poco a poco si ne sono andate da su i balconi,a lo stesso tempo che i nostri vecchi......ma il popolo,lui,era come sempre numeroso a seguire Nostra Signora ne le strette de u "borgu"........ -_- ..... per finire.....questa monetina di Genova,nuova arrivata.... :D .....come goccie di sudore e sangue impregnata in terra nostra......traccie indelebile de la nostra storia........!!!... -_-
    1 punto
  29. Qui Jagd siamo in una tarda emissione del denaro di Lucca, il peso diminuisce di molto, la forma è squadrata, si va verso la degenerazione del tipo, bello lo stesso comunque....
    1 punto
  30. Se mettessi esemplari con pari conservazione forse sarebbe più facile esprimere il proprio giudizio.... Comunque il Palancone è il Palancone su questo non ci piove :) .... Ma anche il centesimo se messo bene rende dura la scelta :)
    1 punto
  31. a me piace molto la commemorativa italiana, forse la migliore a mio avviso dal 2004 spero nel conio che sia all'altezza
    1 punto
  32. Tra l'altro, dai riscontri avuti finora sembra che la qualità sia superiore agli anni precedenti. Non che a me interessi la differenza tra MS69 e MS70...ma tant'è... MM
    1 punto
  33. Buonasera a tutti, vorrei una vostra opinione su questa moneta. Sarà la rappresentante del periodo del Re Eletto nella mia modesta collezione tipologica: non posso permettermi alte conservazioni (e siceramente non mi interessano neppure); voglio solo raccogliere dei testimoni della storia passata, e credo che questa piccola di avvenimenti ne abbia visti un bel po'. Grazie per le opinioni! :)
    1 punto
  34. Non so se è già stato segnalato ma sabato 22 e domenica 23 marzo aprirà il museo della Banconota della Banca d'Italia a Roma. Se può interessare. Banca d’Italia - Museo della Banconota Via Tuscolana, 417 Fruibile anche da persone con disabilità fisica Sabato 22, ore 10.00 – 18.00: ingresso riservato agli iscritti FAI (ultimo ingresso ore 17.30) Domenica 23, ore 10.00 – 18.00 apertura a tutti (ultima visita ore 17.30) Per la prima volta si apre al grande pubblico il Museo della Banconota, il cui accesso è di norma riservato ad esperti e cultori della materia. Inaugurato nel 2002, illustra e documenta la storia della moneta italiana dai primi anni del Regno fino all’avvento dell’Euro. Ha sede presso lo Stabilimento del Servizio Produzione Banconote della Banca d’Italia dove si producono vari tagli di banconote in euro con l’impiego di attrezzature e tecniche d’avanguardia. http://www.06blog.it/post/102941/giornate-fai-di-primavera-il-22-e-23-marzo-2014-roma-e-provincia-con-limperatore-augusto
    1 punto
  35. se te lo vuoi vendere.... :blum: a me piace davvero molto...soprattutto per la patina...bellissimo esemplare....;D ripeto...volessi venderlo ;D
    1 punto
  36. 1 punto
  37. La seconda è probabilmente questa: http://en.numista.com/catalogue/pieces46468.html o questa: http://en.numista.com/catalogue/pieces20606.html
    1 punto
  38. 32 grammi sono meno di 900 euro
    1 punto
  39. Giustissima osservazione di Taras. Un problema abbastanza sottovalutato nella numismatica è la corretta lettura di dettagli, specialmente in esemplari di modesta conservazione oppure con difetti di ribattitura non solo tali da confondere l'occhio ma anche di fare credere di riconoscere quello che più o meno inconsciamente si vorrebbe vedere. Molto appropriato il termine di pareidolia, che forse dovrebbe entrare anche nella terminologia numismatica…. E' fondamentale sempre capire la tipologia nel contesto della zecca. L'autorità greca ha sempre scelto con molta logica i determinati tipi che adornano le loro emissioni. Solo che spesso a noi uomini moderni sfugge questa logica greca….
    1 punto
  40. Albania 50 Leke del 1988 in argento Moneta meravigliosa... la inserisco in questa discussione perché mi piace un sacco e per la sua particolarità. Ha un foro che simula molto realisticamente un tunnel ferroviario.
    1 punto
  41. Gli esagoni suscitano per la loro storia curiosità, sopratutto per le ribattiture e in questa bi-moneta c'è tutto in uno.... non mi sembra che se ne vedono tante in giro e penso che faccia bella mostra di se in qualsiasi collezione, io non ci spenderei una follia ma se ne trovassi una l'aggiungerei in collezione, a me piace.
    1 punto
  42. sono d'accordo sull'assenza dei gigli, ed era un particolare che non conoscevo un saluto
    1 punto
  43. La moneta è buona ed è 1 rosetta (per essere 2 rosette queste devono essere consecutive). La conservazione non è particolarmente buona, siamo sul BB, ma la moneta a mio avviso vale più dei 20 Euro citati, credo che messa su ebay possa spuntare senza troppo problemi una cifra tra i 30 e i 40 Euro. E' quindi abbastanza evidente che il numismatico di Napoli valutandola 3 Euro ti ha detto una grossa sciocchezza (per non pensare peggio). Peraltro mi sa che anche le tue ricerche sono state un pò lacunose perchè questo tipo di moneta non vale 500 Euro nemmeno in Fior di Conio.
    1 punto
  44. Quello che volevo dire col mio post precedente, è che secondo me quell'incisione non ha alcun significato particolare tranne, forse, per l'ignota persona che si è divertita a farla. Non è che ogni volta che si trova una moneta, o una banconota, con una scritta strana, debba per forza significare qualcosa ;) Di sicuro non aggiunge nulla, anzi toglie, al valore sia economico che storico della moneta. petronius :) P.S.: anch'io in primis avevo pensato a Ignazio La Russa :P
    1 punto
  45. Ehi, stavo scherzando! Ho messo pure le faccine che ridono ... Come se avessi scritto "la Monna Lisa, un quadro pochissimo conosciuto ...". Prometto di essere più serioso in futuro. Meno male che almeno un "Mi piace" l'ho preso!
    1 punto
  46. Hihi rispetto le vostre opinioni ma il q.spl è assurdo :-)
    1 punto
  47. Caro francesco77, controlla nella sezione libri delle ASTE NUMISMATICHE, e tanta pazienza, la serie JOHNSON è di 27 riviste + indice, a me manca il n.17 e sono 20 anni che lo cerco e forse più, cerca, cerca o vai in una biblioteca numismatica, noi siamo fortunati che abbiamo la S.N.I. e se manca un testo possiamo consultarlo. Saluti giancarlone
    1 punto
  48. ciao rodolfo non mi riferivo alla tua ma alla fotografia del Di Giulio, anche li sembrerebbero mancare i gigli ma è impossibile stabilirlo con certezza senza avere la moneta in mano un saluto
    1 punto
  49. Ciao , vista cosi' ad occhio sembra fatta di mistura , cioe' con una percentuale molto bassa di argento 3/5 % , mischiato a rame , stagno e zinco , pero' visto il colore superficiale della moneta , potrebbe anche avere una copertura di argento alterato in solfuro . Un consiglio e' di non tentare di pulirla , lasciala com'e' .
    1 punto
  50. Lituania 1 Litas del 2011 in argento Le incisioni sulla moneta sono state sapientemente studiate. Il conio è piatto, ma sembra avere la bombatura di una vera palla di basket. ______________________
    1 punto
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