Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/22/14 in tutte le aree
-
cari amici, ho seguito la discussione senza mai intervenire e non commento nulla. Però, dalla mia esperienza, posso affermare senza ombra di smentita, che le monete vanno amate e rispettate, in qualsiasi conservazione esse siano. Si può essere d' accordo o meno su una conservazione, sul metodo, su cosa e come collezionare, comunque sempre nel rispetto dei pareri altrui. Impariamo tutti insieme a promuovere questo bellissimo mondo. Scusatemi.5 punti
-
4 punti
-
4 punti
-
Buona giornata Nel 1514 la Serenissima istituì una magistratura chiamata “Provveditore alle Pompe”, formata da tre patrizi e da due “Sopraprovveditori”, il cui scopo era la limitazione dell'uso di oggetti preziosi e di lusso e dello sfoggio degli stessi. Questa magistratura, che seguiva analoghe iniziative nate fin dal 13° secolo, senza che quelle riuscissero mai nell'intento che si erano prefissate, doveva imporre comportamenti morigerati nelle persone di qualsiasi lignaggio, per evitare l'eccessivo lusso che comprometteva i patrimoni e induceva il popolo a contrarre debiti per emulare i comportamenti di persone dal censo cospicuo che potevano permettersi l'acquisto di tali preziosi ornamenti. Le uniche eccezioni riguardavano il doge e la sua famiglia che dimorava nel palazzo ducale ed i forestieri che erano solo di passaggio a Venezia o non vi avevano dimorato per oltre sei mesi. Col passare del tempo, nonostante l'inefficacia delle varie leggi varate in proposito, si arrivò a decretare disposizioni sempre più particolareggiate; si elencavano le tipologie di pietre preziose e perle ammesse e quelle vietate, il numero di anelli che potevano essere portati, il valore dei singoli pezzi, la lunghezza delle collane, il tipo di acconciature, la tipologia della stoffa dei vestiti; l'uso di pellicce, ecc. ecc. Di seguito una “parte” (Legge) varata l'11 marzo 1653 Parte ori e gioielli 1.pdf Parte ori e gioielli 2.pdf Parte ori e gioielli 3.pdf Parte ori e gioielli 4.pdf saluti luciano3 punti
-
3 punti
-
3 punti
-
3 punti
-
3 punti
-
Chiedo scusa a tutti per questo mio secondo intervento, che non vuole essere aggressivo per nessuna ragione ma mi sono ultimamente chiesto una cosa. Premetto che, ad esempio, prima di acquistare la mia seconda moneta genovese (la prima molti anni or sono) mi sono preso il mir, il pesce-Felloni, il libro della collezione carige, il Manzoni e me li sono letti (e anche altri articoli). Mi chiedo però se sia realmente giusto "studiare studiare studiare" e solo dopo collezionare. Anche io ho "studiato" un po' la monetaZione genovese ma solo perché attraverso questa ho studiato un po' genova, la mia città. La collezione per me è un passatempo, una diversione dalla vita in cui ho sempre dovuto tanto studiare studiare studiare. Anche ora, avendo un lavoro piuttosto cerebrale che ha una quantità notevole di vero studio all'interno, sto continuando. Trovo che, al di la del minimo conoscere per non prendere sole ognuno dovrebbe collezionare come vuole (io di tante monete che ho non conosco tutti i retroscena ecc poiché colleziono per il piacere di farlo e spesso compro un pezzo che "mi piace", senza conoscerlo a fondo). Forse per me è talmente "di pancia " collezionare che ci metto dentro poco ragionamento e diventa un vero passatempo, istintivo, intuitivo, poco razionale. La prima genovese che dicevo la ho acquistata a 19 anni. Ho fatto dei sacrifici per trovare i soldi, sono andato in negozio ho visto varie monete diverse e di diversi stati poi ho preso quella e non ne sapevo nulla,semplicemente mi piaceva. All'epoca (c'erano le lire) forse avrò speso 50000 lire in più di quello che valeva? Va bene così, non ho acquistato solo la moneta, ma il mio stesso piacere di averla. È una delle monete a cui sono più affezionato. Detto questo penso che continuerò ad avere i miei "colpi di testa" ogni tanto, la vita è già difficile senza le monete, queste ultime la devono alleggerire e non appesantire ulteriormente di ansie e pensieri. Bisogna anche divertirsi ogni tanto e il divertimento puro è quello dei bambini, che giocano senza troppi pensieri :)3 punti
-
Buongiorno a tutti, mostro le immagini di questo 3 cavalli cosicché chi ne abbia voglia possa commentarlo.. o magari postare di seguito il proprio.. Ringrazio chi interverrà.2 punti
-
2 punti
-
Buona giornata P.S: un saluto non guasta mai..... anche un "per favore" e "grazie"! ;) saluti luciano2 punti
-
Ed infine come vi avevo accennato quello che ritengo uno dei miei più spettacolari ritrovamenti... da notare un accenno di doppio bordo verso ore 5 6 7 8 Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2002 Tiratura: 75.400 Condizioni: BB+ Città: Sant'Egidio (FE)2 punti
-
Per adesso accontentatevi degli "effetti speciali" ...... più in la, la comunicazione ufficiale ed il regolamento.... saluti luciano2 punti
-
Un saluto a tutti. vorrei condividere con voi questo nuovo acquisto (che, in verità, ha sostituito un suo "collega" che non mi è mai piaciuto più di tanto ...). I vostri commenti sono sempre graditi.1 punto
-
@@sulinus......è vero, mi sembrano delle piccole "navicelle" spaziali......ah....ah....ah..... Questi "ragazzi" in Zecca ne combinavano di tutti i colori !!!1 punto
-
1 punto
-
@@sulinus..ieri mi ero astenuto nello scriverlo ..... lo faccio ora..............cifra "zero" ribattuta, lettera "R" di HIER anche, e cifra 8 alquanto differente dalle altre. Ci avevi già fatto caso ? Un saluto Pietro1 punto
-
Potrebbe...sì, in effetti mi sembra una C, comunque sia malgrado la conservazione queste vicereali ci danno davvero tanta soddisfazione...e ci si perde anche un pò di tempo per cercare di classificarle.......davvero piacevole. Bravo @ :good:1 punto
-
In Polonia si possono affidare a dei negozi che poi le mandano nei centri "di perizia". In Italia non so come funziona. Comunque il prezzo era buono e sono anche affidabili. -donty-1 punto
-
complimenti per le monete San Marino, ma questa non è da postare in quanto non è una news perchè è già stata trovata, si chiede per favore di verificare sempre il file in prima pagina prima di postare se non si è sicuri, altrimenti noi che aggiorniamo il file ci ritroviamo sempre monete che devono essere scartate. grazie1 punto
-
1 punto
-
Taglio: 20 cent Nazione: San Marino Anno: 2008 Tiratura: 1.168.360 Condizioni: BB+ Città: Argenta (FE)1 punto
-
Ultimi ritrovamenti...l'ultima per me è fantastica... Taglio: 50 cent Nazione: Lussemburgo Anno: 2006 Tiratura: 3.000.000 Condizioni: BB Città: Ferrara1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Come non essere d'accordo con il tuo pensiero, ogni moneta è degna di entrare in collezione solo per la storia che si porta dietro, che sia MB o FDC. MIA PERSONALE OPINIONE E LUNGI DA ME NEL VOLERE SMINUIRE, OFFENDERE O NON PORTARE RISPETTO CHI NON LA PENSA COME ME, in una monetazione come quella di Vittorio Emanuele III, riconosciuta anche a livello globale molto bella, per la sua varietà tipologica, qualità dei conii ecc. si ammira di più in alta conservazione. Altro spetto non secondario è che monete in alta conservazione appagano il lato estetico (a chi piace ovviamente...) con la conseguente non sostituzione del pezzo. Altro aspetto quello "dell'investimento", lo storico delle aggiudicazioni "insegna" che il modo "più sicuro" (meno rischioso) che abbiamo per tutelare i soldini spesi sono le monete in alta conservazione, nel tempo sono quelle che tengono di più rispetto alle basse conservazioni. Quindi proprio per il fatto, che ho RISPETTO ED AMMIRAZIONE per chi fatica ad arrivare a fine mese, e non può permettersi di spendere cifre folli (sia chiaro che anche io ho famiglia da mantenere) un messaggio che mi sembra giusto fare passare è tutelate i vostri soldi nella maniera corretta.1 punto
-
Intanto faccio i miei complimenti a Pietro per la bella e credo interessantissima moneta. Da notare la ribattitura evidente al diritto e i capelli di Ferdinando diversi dai soliti cavalli. Quello che mi ha colpito però è, anzi, sono i rosoni. Ho visto "mandrie" di cavalli, ma un rosone a 7-8 petali così, mai. Solitamenti il numero dei petali di un rosone arrivano a 5. Se fosse stata una moneta del basso impero, avrei detto "imitazione barbarica". Non voglio dire che è un falso d'epoca, perchè qualcuno avrebbe subito da obiettare. Meditate gente...1 punto
-
Armenia Per gli armeni il melograno è uno dei simboli più rilevanti del paese, simboleggia fertilità e buona fortuna. E' uso nei matrimoni che la sposa getti un melograno a terra per romperlo in più pezzi, i suoi semi sparsi assicurano la futura prole. Questa moneta da 500 Dram in oro del 2011 è dedicata proprio a questo frutto :)1 punto
-
caro @@magdi, le cose che accenni su questa moneta, già anticipate da Mario (@@dabbene), che fin dall'inizio è stato colui che ha evidenziato questa serie di monete qui sul forum e se vogliamo anche in senso più generale (in realtà ho rivisto poi, già individuata da Pezzini, che aveva inserito il suo pezzo nel volume dedicato alla sua collezione nel 2005, e fatto anche i possibili collegamenti con le serie di Enrico II, a p. 16 ; la cosa però è passata quasi inosservata a causa della limitata tiratura del volume), le abbiamo già tutte illustrate mi pare quando sono passati questi pezzi nella discussione un poco di tempo fa. I nostri tre amici le hanno poi evidenziate nel loro articolo. Tuttavia per quello che posso pensare io adesso, le cose non sono così semplici, come anche il tipo di relazione con le emissioni con la zecca di Pavia in tutto il periodo ottoniano. In questo ultimo anno ho infatti trovato altri esemplari di denari ottoniani di Luca in collezioni pubbliche e private, con altre caratteristiche interessanti, in base alle quali ho raccolto degli elementi che hanno reso possibile una revisione di tutto questo periodo di coniazione per Lucca, che come sapete, oggi si presenta nelle due diverse classificazioni di Matzke e di Saccocci. Ho già scritto queste cose in una pubblicazione spero presto in stampa, e che certo vi segnalerò e farò circolare appena uscita. Purtroppo proprio perché si tratta di ragionamenti un poco complessi, che riguardano la revisione di più di una emissione e degli studi di esimi colleghi, per il momento non ho proprio tempo e il modo di poterveli dettagliare: fino a Pasqua per via di due libri archeologici che dobbiamo avere e presentare verso metà maggio ed alcuni convegni da preparare (poi per uno posterò il programma nella relativa sezione), sono proprio "fuori dai giri" rispetto ad altri impegni. Spero che mi scuserete. Questo per quello che riguarda un mio possibile contributo a questa e alle altre discussioni. Ovviamente, il dibattito tra tutti gli altri è giusto che prosegua. Io quando posso vi leggerò e magari appena potrò cercherò di recuperare dicendovi quello che penso di aver capito e che posso. Un caro saluto e buon fine settimana a tutt* MB1 punto
-
IMHO, il segreto per un collezionismo che sia un discreto investimento... poche ma buone, così si comprano una sola volta :) Per la Somalia è stato particolarmente vero, le grandi conservazioni negli ultimi anni sono volate... ma certo non è detto che tengano ciao1 punto
-
1 punto
-
Cari amici possiamo girarla come vogliamo ma che decide, come purtroppo in quasi tutti i casi della vita, e' lo spessore del ...portafoglio. Ciao1 punto
-
1 punto
-
Giá finiti i commenti per questa moneta??? Oltre alla raritá, indubbia, credo possa essere un valido anello di ricongiunzione tra due monetazioni successive. Lancio un sassolino: in relazione anche allo stesso metodo cronologico che ho adottato per l'erriciano pavese di cui ho scritto alcuni mesi fa sul GdN, non potrebbe essere attribuibile ad Ottone iii, in relazione anche ai due cunei che poi appaiono sotto Enrico ii di sassonia? Mi sembra che stilisticamente possa starci. Sarebbe interessante una relazione di questo genere, quindi Ottone iii aggiunge un cuneo sopra e Enrico ne mette un altro per differenziare.1 punto
-
Buongiorno a tutti, siamo in dirittura d'arrivo...mi dispiace Aemilianus non vederti oggi, spero che avremo un'altra occasione presto. A tra poco con tutti gli altri. Giò1 punto
-
allora domani ci si ritrova prima del convegno si sabato prossimo come al solito la quarta domenica del mese in via sacchi dopo lavoro ferovviario DLF venghino signori venghino :hi: :rofl:1 punto
-
Ciao Legio, sarebbe bello fare un tour con te visitando alcuni monumenti, la tua conoscenza di Roma mi affascina. Anche se è la mia città non conosco un millesimo di quello che ci stai mostrando. Ti ringrazio e spero che ci parlerai ancora di altri monumenti. Ciao e grazie. Giò1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Non penso che il Vaticano abbia bisogno di pubblicità! ;)1 punto
-
Io le faccio tutte naturalmente... è anche vero che mi ritrovo con tante monete quasi uguali. L'emblema è quello più soggetto a cambiamento, quindi alla fine hai 5/6 tipi diversi di 5 centavos, altrettanti da 10 centavos, del 12-1/2 e così via sino al 5 bolivar. C'è la riforma del 2007, è stato introdotto il "Bolivar fuerte" (derivante penso da una elevata inflazione) ormai 1000 Bolivar erano diventati uno spicciolino... Ricordo che negli anni '70 mio cugino veniva in Italia spesso, 3 Bolivar erano equivalenti ad un dollaro americano, poi il crollo... è dalla fine degli anni '80 che non lo vedo.1 punto
-
qFDC anche per me! gran bel pezzo :good: Come è stata chiusa? ... io credo sia stata chiusa con le mani ................................ :lollarge:1 punto
-
...oppure anche questa :) Tra tutti i millesimi il 1919 è comunque il più facile da trovare bello, e al prezzo minore...1 punto
-
La moneta ha buoni rilievi, ma dalle seconde immagine emergono un bel pò di segnetti al D/. Io mi terrei su un cautelativo BB-SPL. Il valore? Fermo restando che per 50 cent l'avrei presa di corsa pure io, non mi farei troppe illusioni: sul mercato privato è un tipo di moneta che in queste conservazioni, pur non facili da reperire, diventa un pò ne carne ne pesce, nel senso che non è di evidente alta conservazione, così come non è di bassa conservazione. E' una moneta che solo nelle aste oppure se periziata da perito top può fare i prezzi citati. Io la mia l'ho presa su ebay a 20 Euro e l'ho valutata qSPL (un filino meglio di questa), un esemplare simile a questo, che avevo anch'esso catalogato come BB-SPL, lo presi per pochi Euro (5, se ricordo bene) a un mercatino rivendendolo poi su ebay a una cifra, se la memoria non mi inganna, sui 15 Euro o poco più. Va detto che dei rigati il 1925 è l'unico che si trova senza troppi problemi in conservazione vicine allo SPL, diventa raro solo sopra lo SPL.1 punto
-
Se penso a cosa e' diventata la zona di piazza vittorio dove e' situata la fontana,mi viene da piangere.1 punto
-
1 punto
-
È una distinzione fine che fanno, ma in questo caso particolare sarà dissentire un po'. Da quanto ho letto, animus di Trujillo contro le sorelle Mirabal è andato oltre il puramente politico—e nel caso di Minerva, lontano di là. Da quanto ho letto, per Trujillo, genere di Minerva fu molto controversa, e gli parve mai superare il suo rifiuto di farsi sessualmente disponibile a lui. Così ha pagato un prezzo per la sua opposizione politica all'uomo, ma sembra certo che lei anche pesantemente pagato per essere una donna—e qui, credo, potrebbe non essere possibile (o addirittura auspicabile) per separare i due. Ma torna a monete. Era questo pezzo 25-centavo domenicano che mi ha insegnato la storia della Mirabals una decina di anni fa. (Mi vergogno a dire che non lo sapevo già.) Purtroppo, l'ho imparato allo stesso tempo che acquisito un esempio di "Silver Jubilee" del 1955 1-peso celebrativo di Trujillo. Esso afflitto me per vedere le sorelle Mirabel in rame-nichel piccolo stanco, e Trujillo, il cattivo, in argento luminoso grande—tanto più perché era un grande luminoso peso d'argento coniate in Philadelphia—per il formato standard, il peso e la finezza di un dollaro d'argento americano. Un brutto momento. Ma una buona lezione. Grazie nikita, per il post. E luke troppo, per il tempo di fare una distinzione difficile. ;) v. ----------------------------------------------------------- It’s a fine point you make, but in this particular case I will dissent a little. From what I read, Trujillo’s animus against the Sisters Mirabal went beyond the purely political—and in the case of Minerva, far beyond. From what I read, for Trujillo, Minerva’s gender was very much at issue, and he seemed to never get past her refusal to make herself sexually available to him. So she paid a price for her political opposition to the man, but it seems certain she also paid heavily for being a woman—and here, I think, it may not be possible (or even desirable) to separate the two. But back to coins. It was this Dominican 25-centavo piece that taught me the story of the Mirabels a dozen years ago. (I’m embarrassed to say I did not know it already.) Unfortunately, I learned it at the same time I acquired an example of the 1955 1-peso celebrating Trujillo’s “Silver Jubilee.” It distressed me to see the Sisters Mirabal in small tired copper-nickel, and Trujillo, the villain, in big bright silver—the more so because it was a big bright silver peso struck in Philadelphia—to the standard size, weight and fineness of an American silver dollar. A bad moment. But a good lesson. Thanks nikita, for the post. And luke too, for taking the time to make a tough distinction. ;) v.1 punto
-
1 punto
-
Intanto ho saputo che la medaglia in argento dorato in onore di Ferdinando II di Borbone - Opus: Giuseppe Barone, del 1859 (lotto 1451, rif. D'Auria 253) partita da 3000 CHF ha realizzato 6000! Quindi chi ha acquistato alla NAC 47 del 2008 una simile in argento a 4000 euro (lotto 542) ha avuto .......... :moon: Ecco l'immagine di quella di Genevensis, che capolavoro! :hi: A tal proposito vi segnalo il link di un articolo a firma Michelangelo Bonì su questa splendida tipologia coniata a Palermo. http://www.panorama-...-ferdinando-ii/ Uploaded with ImageShack.us1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
