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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/18/14 in tutte le aree
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@@Troler io non credo tu debba prenderla così, a mio pare riuscire a trasmettere un pensiero, un'emozione in poche parole, senza bisogno di scrivere pagine su pagine, sia un pregio, che non tutti hanno... comporta certamente più difficoltà che scrivere tanto, perché in quelle poche parole bisogna trasmettere lo stesso che si trasmette in tante, e ogni parola così deve essere studiata e scelta con attenzione...non so se mi sono spiegato bene... vedo che anche questa volta tra i testi più votati ci sono quelli con immagini.. l'importante è non fermarsi ad uno sguardo, ma leggeteli tutti, che dal primo all'ultimo meritano veramente, anche se son meno lavorati!! :D4 punti
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Io personalmente eviterei gli antiquari o restauratori. Vuoi un congislio? Segui il forum, leggi piu' discussioni che puoi, cerca di scoprire cose nuove sulla numismatica, leggi e rileggi, guarda convegni ecc Dopo un anno, se riprendi in mano le monete di nonna saprai molto meglio come agire e se agire, come conservarle e dove, ecc ecc Per il primo passo ti aiutiamo noi, il resto e' troppo soggettivo da poter indicare. La numismatica e' amore per una storia, questo non vuol dire che la moneta deve essere sporca o pulita, ossidata o meno, rara o comune, e' semplicemente quella moneta con quello che vale per te. stop :) re3 punti
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Il motivo del concorso è poi questo, sono contento che ci stiamo arrivando piano, piano, formare un quadro complessivo, rappresentativo dell'emozione, del sogno, del tenere in mano per la prima volta un pezzo di storia.....lo abbiamo avuto tutti, sentire quale è stato " il momento " dei ragazzi può costituire un documento per la numismatica del futuro. Ecco perché è l'insieme delle voci che conteranno, non la singola voce, alla fine basta un titolo, uno slogan per sintetizzare un pensiero, penso a due titoli di mie discussioni " La fine è il mio inizio ", " Lupo solitario e stella nascente ", ma anche il logo che riportavo nei miei post prima di quello attuale sul concorso " la numismatica è cultura in movimento ". Cosa vuol dire ? che con un titolo già si può dire tutto, poi ovviamente seguirà il racconto, ma due parole formano il pensiero. Ho sempre pensato dal primo giorno che mi sono iscritto a questo forum che ci fosse lo spazio e fossero importanti anche momenti di riflessione, di parlare di valori, del passato e del futuro, cercare di far capire che dietro alle monete c'è l'uomo, che sia coniatore, che sia numismatico e studioso, che sia collezionista. Il concorso servirà a questo, a creare una testimonianza, un incentivo per chi verrà e chi vorrà appassionarsi , ecco perché questi ragazzi bisogna, come detto anche da altri ringraziarli, perché diventeranno col loro pensiero un riferimento e non importerà lo stile, il quanto hai scritto, ma il pensiero e il loro " sentire e vivere " questa passione e quale è stata la scintilla. Penso che dobbiamo essere fieri ed orgogliosi di tutto questo, a volte in tante discussioni, io per primo ci accapigliamo per un BB o per un SPL, qui c'è altro, molto di più...., certamente diverso, ma certamente valeva la pena farlo e mi fa piacere che in diversi stiano cogliendo tutto questo, sia sul forum che fuori, grazie ! Mario3 punti
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@@teamfish non ha confermato il rimborso tramite bonifica. @@marco93 non si è fatto più vivo. Avete notizie? @@Monsieur Marcell marcel manca solo la spedizione. Ragazzi. Per la serie stavo meglio quando stavo peggio, vi comunico che da fine marzo sono direttore di servizio... un ruolo veramente impegnativo, sono reperibile h24, ma almeno soddisfazioni e paga non sono da poco.2 punti
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Comincio con il fare un mea culpa riguardo alla valutazione dei rilievi, in particolar modo al dritto. Immaginavo che l'appiattimento dei capelli sulla tempia del sovrano fosse effetto dell'usura, invece dal confronto con altri esemplari ho proprio visto che è una caratteristica della moneta. Detto questo continuo a pensare che la moneta non sia intonsa, tale da considerarsi FDC (correggo comunque la mia valutazione a SPL-FDC (conservazione intermedia)). Ho guardato e riguardato le foto, anche rimpicciolendole per non farmi trarre in inganno da particolari impossibili da rilevare moneta alla mano, senza scostarmi troppo dalla mia impressione iniziale. Dalle foto non sembra esserci il lustro che ci si aspetta da una moneta al top della conservazione e i rilievi di corona e scritte al rovescio non mi paiono ben marcati. A riguardo aggiungo una immagine presa dal catalogo per far capire meglio l'idea: Fonte Cataloghi Online Ci hai poi confermato che il lustro c'è sulla moneta, quindi mi vien da pensare che magari il tutto è ricollegabile ad un conio leggermente "stanco". Io per primo so benissimo di non essere infallibile, a maggior ragione per il fatto che non ho mai avuto la possibilità di tenere in mano monete di questa tipologia. Effettuando poi un confronto con monete di una imminente asta, ho visto che anche gli esemplari FDC o qFDC non si discostano molto dal tuo, quindi posso benissimo essere io ad avere un'idea sbagliata. :good:2 punti
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I racconti sono tutti bellissimi e meritevoli, ognuno ha raccontato la propria esperienza. L'unica cosa che mi spiace è che essendoci "pochi" partecipanti gli utenti che voteranno sono sicuramente meno rispetto al concorso "la più bella" , e questo è un peccato. ok,in quell'occasione si votava la moneta considerata "la più bella" ma qui ci sono storie di vita vissuta, il perchè uno si avvicina a questo meraviglioso mondo e tutte le emozioni che ci sono dietro, l'emozione per il giovane collezionista a raccontare la propria storia. Leggere tutti i racconti mi sono un pò immedesimata e ho ripensato al giorno che mi sono avvicinata la prima volta alla numismatica. Su su utenti del forum, votate votate e votate che manca poco alla scadenza ;)2 punti
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Riporto il discorso sulla "retta via" articolo interessante.... https://it.finance.yahoo.com/notizie/mistero-delloro-spettro-cina-fa-132400321.html TIBERIVS2 punti
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"Che in questo caso non è stata operata perquisizione e/o sequestro di altro materiale presso la casa dell'acquirente ma solo la richiesta di consegna del materiale in oggetto. Se ciosky avesse acquistato da un privato su ebay, con una inserzione "cristallina" che non lasciava supporre alcuna provenienza dubbia sarebbe successo lo stesso?" No. Non sarebbe successo, ma abbiamo anche spiegato il perchè. A Ciosky e agli aggiudicatari dell'asta Bolaffi, che da un punto di vista delle valutazioni di polizia giudiziaria sono stati equiparati, non è stato possibile (e non è possibile) muovere alcun addebito penale, dal momemto che hanno acquistato le monete da un operatore professionale; quest'ultimo, come abbiamo detto, possiede "a monte" un licenza commerciale e viene "a monte" controllato dalle articolazioni dello Stato appositamente preposte allo scopo. Se poi la moneta acquistata dall'operatore professionale dovesse risultare di provenienza illecita, il sacrificio richiesto al collezionista acquirente sarà solo quello di consegnarla alla P.G. unitamente a copia della documentazione d'acquisto; la perdita della moneta comporta che l'acquirente abbia diritto ad ottenere il rimborso di quanto pagato al venditore: (costo della moneta, eventuali commissioni pagate, eventuali spese di spedizione ecc.). D'altra parte, l'acquisto dai privati che operano su ebay o su altre piattaforme telematiche, non garantisce alcun controllo "a monte" di prodotti "sensibili", quali sono le monete antiche, e fa scattare dal punto di vista investigativo quel meccanismo che ormai abbiamo imparato a conoscere e che porta gli inquirenti ad ipotizzare reati a carico dei sellers e dei buyers e ad agire di conseguenza. Il discorso di quella ch Tu chiami "'inserzione cristallina" del privato potrebbe essere approfondito, magari di concerto con la stessa eBay, in modo da togliere qualunque dubbio sulla lecita provenienza della moneta in asta. Ma quante inserzioni cristalline di questo materiale ci sono su ebay o su altri portali? Ti chiedo: è' cristallina l'inserzione nella quale il seller "spara" una serie di warnings e dichiarazioni "fatte in case", dove si buttano lì in paio di riferimenti normativi (spesso anche sbagliati...) dicendo che le monete in vendita sono di lecita provenienza? Quante inserzioni di privati espongono la ricevuta del preceente acquisto della moneta o altra prova che la moneta in asta è di lecita provenienza? E non sto dicendo che trovo (sempre) giusta la modalità di azione della P.G.contro i privati (specialmente verso coloro che hanno acquistato da privati) ma sto solo rilevando, forse con un eccesso di pragmatismo che a qualcuno, a suo tempo, ha dato anche fastidio..., che questo è ciò che accade nella realtà. Fra l'altro, queste cose le andiamo dicendo da tempi ancora "non sospetti", molto prima del caso di Ciosky (e pure di quello Bolaffi, che seppure svoltosi in ambiente non "virtuale", ha tuttavia molte analogie con l'altro), ricevendone talora in cambio accuse di corporativismo, di ingiustificato allarmismo e di difesa dei commercianti. Non mi interessa sentirmi dire che avevo qualche buona ragione per scoraggiare i privati dall'acquistare e vendere su ebay materiale "sensibile" (per carità, ...ciascuno continui pure a vederla come crede...) ma direi che il caso di Ciosky conferma quanto si è scritto da tempo, ovvero che vendere o comprare materiale antico online da privati può essere molto rischioso a differenza di effettuare acquisti online da operatori professionali. Saluti. Michele2 punti
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A parte gli scherzi su Arka,che mi vengono spontanei, stanotte mi sono dimenticato di dire una cosa, perché ho l'impressione che qualcuno (non tutti) abbia ritenuto che l'ossidazone' dovesse riguardare la moneta e quindi il formarsi di escrescenze. Ovviamente non è così: se si tratta di ruggine, semplicemente quelle bollicine sono il frutto sulla moneta di un conio arrigginito che è stato ripulito e dal quale quindi sono state asportate le parti mineralizzate, il che ha lasciato tutti quei buchetti (divenuti bolle sulla moneta). Se ricordo bene le chacchierate con amici chimici, quella caratteristica forma a bolla viene spesso determinata dalle micro-bollicine di rugiada che si formano su una qualunque superficie nel momento in cui questa è più fredda dell'aria (cosa normale per i metalli) e che favoriscono il formarsi di ossidi o idrati. E' verò che queste bollicine dovrebbero essere più presenti nelle parti in incavo del conio (e quindi in rilievo sulla moneta), come in effetti sembra avvenuto nel conio di Ilanz, però è anche vero che se il conio è stato in qualche modo protetto con grassi, questi si concentrano chiaramente nelle parti in incavo, proteggendole, mentre in quelle sporgenti è più facile che vengano asportati, magari anche solo per i contatto con il contentitore, in stoffa o cuoio. Come esempio di superficie in ferro fuso ripulita (ma poteva esser in bronzo), quardate questa padella (che ha subito processi di ossidazione certo superiori a quelli del conio): immaginate di sbatterla violentemente come un conio su una qualsiasi materia elastica (lascio a voi deciedere quale), non vi sembra che questa poi dovrebbe presentari piena anche di piccole bolle in rilievo? Andreas2 punti
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Buona giornata Hai scritto una cosa che, per noi organizzatori del concorso, rappresenta la conferma che la "centralità" e la "filosofia" del concorso, è stata recepita. E' per noi una conferma. Grazie. Si voleva che i lettori si immedesimassero nei medesimi sogni, nelle medesime aspirazioni di chi ha scritto i racconti e rivivessero, tramite questi, le stesse emozioni. Ma ci pensate a cosa può aver scaturito la passione negli studi numismatici a coloro che oggi insegnano questa stupenda materia? Pensate che i Professori di numismatica, o i Curatori museali, o ancora i ricercatori, alcuni dei quali sono anche presenti nel forum, abbiano avuto esperienze tanto diverse da quelle che oggi leggiamo? Io non credo. saluti luciano2 punti
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votato... complimenti a tutti gli autori... non è stato facile scegliere e alla fine ho optato non per l'elaborato più "bello" stilisticamente, ma per quello più vicino alla mia "nascita di una passione". :)2 punti
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L'esserti fatto avanti donandoci la storia di come sia nata la tua passione, e ' motivo di grande vanto e orgoglio... sei uno dei 17 da ringraziare, sempre e comunque... Un'altra cosa ci tengo a dirti... Non e' la lunghezza delle cose a determinare il valore sentimentale di qualcosa... In questo caso, una riga potrebbe trasmettere molto piu' di 1000 parole... Grazie! Rocco.2 punti
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Buona giornata nessuna figuraccia; sei stato "sintetico" è vero, ma da vergognarsi assolutamente no. Dal tuo scritto si leggono comunque benissimo le emozioni che ci sono dietro le parole. Sei giovane e hai "buttato giù" il tuo pezzo d'istinto, senza fronzoli, in maniera diretta; qualcuno più "vecchio" ha usato un po' di malizia e "guarnito" il suo lavoro per renderlo più fluido e accattivante. Il sentimento, però, c'è ed è quello che conta. saluti luciano2 punti
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nono nessuna bimetallica.. ti metto l'elenco completo 1) caravelle 2) centenrio unità 1961 3) dante 1965 (ecco le 30 tra astuccio e cartoncino) 4) Marconi 1974 5) Michelangelo 1975 6) Virgilio 1981 7) Galileo Galilei 1982 8) Garibaldi 1982 9) Olimpiadi 1984 10) Presidenza CEE 1985 11) Mondo Unito Adriatico 1985 12) Musica 1985 13) Etruschi 1985 14) Messico 86 1986 15) Pace 1986 16) Famiglia 1987 17) Mondiali atletica 1987 18) costituzione 1988 19) Olimpiadi seul 1988 20) Ricerca cancro 1989 21) Italia 90 1990 22) scoperta america 1990 23) Presidenza cee 1990 24) Ponte milvio 1991 25) Scoperta america II 1991 26) Lorenzo il magnifico 1992 27) Scoperta america III 1992 28) olimpiadi barcellona 1992 29) Rossini 1992 30) fauna e flora 1992 31) orazio 1993 32) flora e fauna II 1993 33) università pisa 1993 (le 9 monete nelle divisionali) 34) Manzoni 1985 35) donatello 1986 36) Leopardi 1987 37) Giovanni bosco 1988 38) tommaso campanella 1989 39) tiziano 1990 40) vivaldi 1991 41) piero della francesca 1992 42) goldoni 1993 (ecco i 3 dittici) 43) mondiali 1990 prima serie 1989 (500 + 200) 44) scoperta america prima serie 1989 (500 + 200) 45) flora e fauna d'italia 1991 (200 + 500) (infine i 2 trittici) 46) università bologna 1988 (500 + 200 + 100) 47) banca d'italia 1993 (500 + 200 + 100) in totale 47 monete da 500 lire in argento2 punti
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Concordo per il RIC IX Antiochia 68c (diadema di perline), variante 3 ( :Greek_Delta:), la foto però è di un 68d (diadema di rosette), e la datazione non è quella che da il RIC. Il 68f invece non c'entra nulla perchè è a nome di Onorio.2 punti
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Il dritto ha la croce a ore 3. Dopo c'è una E. Segue una N.La N avrebbe dovuto essere con la R e di quest'ultima non c'è traccia. segue la I e la C fatta da una I e due cunei. Il terzo cuneo chiude la prima parole E(NR)IC. Segue quello che avrebbe dovuto essere IMPER. La I si vede e le ultime due ER si intuiscono. Il rovescio è correttamente girato, ma la legenda è completamente illeggibile (almeno per me...). Arka P.S. Mi ostino a leggerle nonostante il fatto che Andreas abbia ragione, perchè in fondo mi diverto a scoprire le lettere. :pardon:2 punti
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Troler siete stati tutti bravissimi, quello che conta non saranno i vincitori anche se ci saranno cinque finalisti comunque, conteranno le testimonianze e i segni di una passione che avete trasmesso, io credo che potranno servire come incentivo per altri giovani....., anzi ne sono sicuro.2 punti
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Taglio: 2 euro cc Nazione: Finlandia Anno: 2011 Tiratura: 1.560.000 Condizioni: B Città: Milano Taglio: 2 euro cc Nazione: Finlandia Anno: 2012 Tiratura: 1.975.000 Condizioni: B Città: Milano2 punti
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Salve a tutti, voglio aprire questa discussione per parlare con voi di un ramo collezionistico che magari non tutti conoscono ma che è molto interessante anche dal punto di vista storico e che unisce in un'unico argomento la filatelia e la numismatica,stiamo parlando delle monete di emergenza o di necessità. la moneta di emergenza è nata per sopperire alla mancanza di moneta spicciola durante alcuni periodi storici sia in Italia che all'estero, i primi esemplari in Italia sono apparsi dopo la prima guerra mondiale e promotore dell'iniziativa fu la ditta Solari di Milano che creò e brevetto dei dischetti metallici di circa 32 mm di diametro al cui interno era incapsulato un francobollo che dava il valore al gettone in base al taglio proposto (5-10-15-40-50 cent), sull'altra faccia del gettone era invece stampata una pubblicità quindi la finalità di queste "monete" oltre che di emergenza era anche pubblicitaria....segue... N.B. la maggior parte degli esemplari proposti fanno parte della mia collezione privata1 punto
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Ciao a tutti, innanzi tutto ringrazio @@dareios it, per il consiglio circa il libro sui cavalli aragonesi del circolo Mario Rasile. L'ho letto e mi è piaciuto molto e mi completa la lettura del Pannuti Riccio. Intanto, in attesa di acquisti, come ben detto da @@francesco77 più "corposi", Vi posto i mei primi cavalli aquilani. Con questo acquisto, comincio ad entrare nell'ottica del Regno di Napoli e della sua affascinante storia. Sono entrambi molto comuni, ma, per iniziare, non sono da buttare via. Saluti Eliodoro1 punto
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...e questo gettone risale agli anni 40 ? l'ho trovata insieme alle monete nell'armadio di nonna.1 punto
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è un soldo di Messerano - FERRERO FIESCHI d/ D/ -Bessus fer fl mar mess r/ - bene agendo ne timeas 81 g Tavola VII nr 19 http://www.numismaticaitaliana.org/biblioteca/files/libri/promis_messerano_crevacuore.pdf1 punto
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...ma l'uso massiccio di moneta di emergenza si ha a cavallo tra gli anni '60 e '70 quando i francobolli venivano utilizzati in svariati modi oltre al loro uso naturale di affrancatura, continuavano ad essere incapsulati all'interno di gettoni pubblicitari sempre con lo scopo di moneta di emergenza, molto spesso venivano dati come resto anche alle poste o addirittura dalle Autostrade S.p.a. per il pedaggio,qualcuno magari si ricorderà di averli spediti in busta per pagare spese di spedizione o abbonamenti a varie riviste (spesso erano le stesse case editrici che richiedevano l'invio dei francobolli come pagamento delle spedizioni)...successivamente per ricorrere alla carenza di moneta vennero emessi dai vari istituti di credito i famosi miniassegni che altro non sono che l'evoluzione dei gettoni di necessità...1 punto
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@@palpi62 62 Niente contro gli imbianchini : ma così è meglio......1 punto
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Se ti capita prendi anche qualche ribattuto. Oltre che monete io li considero documenti storici.1 punto
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a me sembra assolutamente buona quella di CNG. Quelle escrescenze di metallo mi son sempre chiesto cosa siano, l'unica cosa che mi è venuta in mente è la ruggine, come a molti di voi. Me lo son sempre chiesto non perchè abbia maneggiato molte di queste monete, ma perchè sono caratteristiche presenti talvolta in altre monete d'oro, spesso in ducati veneziani certamente autentici. La prova non ce l'ho ma ho la "controprova": quelle robe lì, fatte così, su monete false non le ho mai viste...1 punto
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Per quanto riguarda la pulizia delle monete ci sta un lungo discorso da fare poi dipende anche di che moneta stiamo parlando ci sono varie tecniche più o meno invasive sul forum se scorri verso il baso trovi una sezione apposita dove puoi trovare qualche risposta da prendere con le "pinze" ripeto in poche parole dipende dal valore e dalla rarità della moneta se conviene o no fare degli interventi.. La stessa cose per i cataloghi per conservarli ad esempio la moneta che hai posato prima non serve spendere una barca di soldi in vassoi ci sono degli album senza pvc con cartoncino per scrivere i dati basta che ti fai un giro sulla baia poi de gustibus non disputandum est... Poi se devi mettere altre foto di monete usa la sezione di prima non farlo qua.. possibilmente con peso e diametro.. :hi:1 punto
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La bella foto postata da Numa Numa, per la quale gli dobbiamo essere grati, anche a me appare molto interessante, anzi direi dirimente, o no? Non sono molto esperto di monete longobarde, però mi sembra interessante che due coppie di coni, entrambe di Sibrium, si presentino in queste condizioni (tra l'altro deterioratisi in tempi abbastanza rapidi: nello stesso ripostiglio di Ilanz cè una moneta battuta con la stessa coppia di coni di quella discussa in questa sede, ma senza tracce di ruggine; Pardi, p. 256). Forse il clima più freddo ed umido della zona? O forse una situazione del tutto eccezionale, ma non improbabile: l'occultamento e l'abbandono di questi coni per impedire che andassero nelle mani sbagliate, e poi il loro recupero da parte dei monetieri per una seconda stagione di vita (magari ora a favore dei Franchi, onde rifornire di moneta i nuovi signori prima che fossero pronti i nuovi coni a nome di Carlo?). Fantasie, ma sarebbe interessante verificare se questo fenomeno riguardasse soltanto le monete di alcune zecche e non di altre, perché a quel punto l'ipotesi che la produzione degli stellati fosse effettvamente decentrata, come in genere si ritiene ma senza averne prove certe, sarebbe ben confermata. Buona notte, Andreas P.S. odio dirlo :cry: , ma anche questa volta mi sembra che Arka l'abbia imbroccata.... l'ho già detto, chi può contare sul fattore C vince anche a scacchi :P1 punto
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Oh, era da tempo che non si vedeva una moneta sovracconiata...intrigante. Ecco il grifo del quartaro genovese che vedo io sotto al castello bonifacino. Grazie e molti auguri di un'ottima S. Pasqua1 punto
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Bravo Matteo! Bello, bello, molto raro: Raffaele Adorno con il castello che taglia in alto. Arriva la primavera, arriva la S. Pasqua e arrivano i minuti importanti. Complimenti, veramente bella testimonianza. Raro anche il fatto che la parte che si vede è quella significativa ...1 punto
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Ciao a tutti cu il sole ..ucceno quelli di Bonifacio .... 0,8g ...15mm..diam :pleasantry:1 punto
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Veramente molto bella.L'avevo gia' scritto ma non mi tiro indietro a ripeterlo.Ottimo conio,ottimo bozzetto,ottima la persona rappresentata nelle monete.Davvero una delle piu' belle divisionali se si considera "il tutto".😊1 punto
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Ciao Francesco. Unire più discussioni non è difficile. Visualizzi la lista delle discussioni della sezione, selezioni quelle che vuoi unire cliccando nella casella all'estrema destra di esse: in basso a destra ti appare un menu a tendina da cui devi selezionare "Merge", che significa "Unisci", e il gioco è fatto. Non so però se possa farlo solo un Moderatore: spero di no.1 punto
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Dalle foto non sembra esserci lustro sui rilievi e nemmeno sui parte dei campi, per me è attono allo Spl.1 punto
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variante.....delta Antioch RIC IX 68c, D Arcadius, Antioch, AE2. 383-392 AD. D N ARCADI-VS P F AVG, rosette-diademed, draped, cuirassed bust right / GLORIA ROMANORVM, emperor standing facing, head right, holding standard and globe. Mintmark ANT Delta. RIC IX Antioch 68f. Text1 punto
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Domani cercherò per il libro di cui ho letto circa il "lavaggio" e vedere se non riesco a trovare alcune specifiche. Per ora, ha voluto citare uno dei soprannomi di Shield nickel: la moneta "Tombstone". America direttamente dopo la guerra civile era molto come l'Europa dopo la prima guerra mondiale... in stato di shock. C'era un enorme sbalzo di morte, di distruzione, di perdita. Più americani, infatti, sono stati uccisi durante la guerra civile del 1861-65 che durante la nostra partecipazione nella seconda guerra mondiale, dal 1941-45. (E questo da una popolazione qualcosa come 100.000.000 minore durante il decennio 1860 da 1940.) Comunque, Shield nickel fu introdotto nel 1866, solo un anno dopo la guerra e spesso oscuro emotivo clima dell'immediato dopoguerra—agli occhi di molti—trasforma il dispositivo scudo del pezzo 5-cent 1866-83 in una lapide, e le foglie circostanti in (pianto) salici. È strano come a volte funzionano le cose. Questa moneta è stato nella mia mente per circa due settimane ora, quando ho visto qualcosa che ha contribuito a portare la casa a me come deve essere stato dopo la guerra civile: completamente il 20% del bilancio dello stato di Mississippi 1865-66 è stato speso acquisto di arti artificiali. La moneta "Tombstone". Riesco a vedere come potrebbe hanno provocato quel tipo di connessione. Ma naturalmente meno così come gli anni passavano, e ricordi sbiaditi—o terminato. Domani, spero, un po ' maggiori informazioni su "lavaggio" nickels... :) v. ----------------------------------------------------------------- Tomorrow I’ll look for the book where I read about the “washing” and see if I can’t find a few specifics. For now, I did want to mention one of the nicknames of the Shield nickel: the “Tombstone coin.” America directly after its Civil War was a lot like Europe after World War I…in shock. There was a tremendous overhang of death, of destruction, of loss. More Americans, in fact, were killed during the Civil War of 1861-65 than during our participation in the Second World War from 1941-45. (And this from a population something like 100,000,000 smaller during the 1860s than the 1940s.) Anyway, the Shield nickel was introduced in 1866, only a year after the War, and the often dark emotional climate of the immediate postwar—in the eyes of many—transformed the shield device of the 1866-83 5-cent piece into a tombstone, and the surrounding leaves into (weeping) willows. It’s odd how things sometimes work. This coin has been on my mind for about two weeks now, when I saw something that helped bring home to me how it must have been after the Civil War: fully 20% of Mississippi’s 1865-66 state budget was spent buying artificial limbs. The “Tombstone coin.” I can see how it might have provoked that sort of connection. But of course less and less so as the years passed, and memories faded—or ended. Tomorrow, I hope, a little more information on “washing” nickels…. :) v.1 punto
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Ciao Antonio, non ho elementi per giudicare il tuo caso specifico quindi mi limito ad un giudizio su questo caso soltanto. Sugli errori del passato spero si sia riflettuto e se ne sia fatto tesoro. In questo caso mi sembra che le forze dell'ordine abbiano agito in modo corretto, chiedendo a Ciosky di consegnare temporaneamente esclusivamente le monete oggetto dell'indagine. Ciosky ha sempre agito correttamente, ha acquistato delle monete da una casa d'aste con tanto di fattura, quindi non penso che nulla gli verrà imputato. Se alla fine dell'indagine mancheranno le prove per ritenere che le monete sono di illecita provenienza, immagino che verranno restituite. Mi permetto di aggiungere che bisogna garantire, oltre alla serenità dei collezionisti, anche quella di tutti gli altri cittadini italiani, che spesso assistono impotenti alla devastazione del patrimonio archeologico e all'impunità di tombaroli e ricettatori.1 punto
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Buona sera, ci sarebbero tante considerazioni da fare, la problematica è ampia, il target del collezionismo medio - alto oggi si affida molto alle aste ormai, aste tutte di qualità che in questo periodo si stanno incrociando, c'è stata Crippa, ci sarà Varesi, Ranieri, Nomisma, poi Negrini sono tante e tutte molto valide. E' ovvio che l'offerta è tanta, uno potrà partecipare a una/due non credo di più, personalmente interessandomi molto Milano ho già dato per questa tornata con Crippa per esempio. I convegni sono comunque sempre lodevoli e comunque permettono di tenere rapporti, di proporre, di far incontrare, al limite anche solo far vedere, ma certamente a parte la prolificazione di quelli minori, anche il periodo e il luogo contano per avere un pubblico adeguato, oltre al tipo di offerta. E il Veneto che certamente è nevralgico per il collezionismo però ha già un Vicenza e due volte Verona, Verona tra l'altro è tra un mese e Verona offre di tutto per tutti i target. Difficile a meno di essere vicinissimi alla destinazione ripetere tutti questi avvenimenti, io posso dire che quando c'è Verona il collezionismo milanese, ma non solo, si sposta in massa per l'evento perché Verona per quanto in calo comunque offre altri spunti oltre a quelli collezionistici, c'è l'editoria, c'è l'incontro di tanti.... E quindi se ritengo azzeccata la scelta di una vetrina per Roma, forse Milano sarebbe più baricentrica e funzionale per una occasione di questo tipo, ovviamente in una location comunque facilmente raggiungibile anche con i mezzi. Tra l'altro proprio sabato scorso c'era la concomitanza dell'assemblea SNI e c'era molta affluenza, Milano vede tutte le domeniche tanti appassionati passare al Cordusio, credo che una spinta comunicativa, anche tramite il forum, e di presenze certamente in Milano città potrebbe funzionare decisamente meglio.1 punto
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Sono molto belli tutti questi interventi, in particolare volevo ringraziare e complimentarmi con gli utenti degli ultimi due a cui devo, anzi dobbiamo dei ringraziamenti per quanto hanno scritto e che dimostrano che qualche idealista e sognatore ancora c'è. Qualche risposta la devo dare a loro due però, meriterebbero di vincere tutti e 17 ? La risposta è si, decisamente, idealmente loro sono la numismatica del futuro, tra l'altro alcuni possiamo dirlo tranquillamente anche del presente. Meriterebbe tutto questo una pubblicazione ? La risposta è ancora si, decisamente si, questo è un " manifesto " dei giovani per la numismatica, un atto di amore verso essa. Reficul, che ringrazio ancora, ha capito quanto possa essere lungimirante e virtuoso tutto questo e l'ha inserito subito credendoci dal primo giorno sul Portale di Lamoneta. I contributi lì sono e lì rimarranno come testimonianza e incentivo saranno un fiore all'occhiello di Lamoneta ; possono i periodici e le case editrici fare qualcosa ? Decisamente si, non spetta a noi però, certamente di solito una rivista specializzata tende a dare più spazio alla parte tecnica, ma a volte testimonianze come queste servono di più, molto di più..... Vediamo comunque....qualche idealista c'è e non si può escludere nulla, certo lo meriterebbe tutto questo una pubblicazione. Alcune Associazioni, Società, Circoli incominciano a capire che questo è " un investimento " per il futuro, NIP, SNI apprezzano e ci spronano, ma non basta, lo dico apertamente, anche qui sul forum bisognerebbe a volte su certi valori uscire dai particolarismi che non portano da nessuna parte, superarli, unirsi, in particolare chi in un qualche modo vive anche con la numismatica. Se paradossalmente Reficul mi dicesse ora " guarda dabbene ti tolgo dal forum tutti i contributi che hai fatto in questi quasi cinque anni, e non sono pochi, e te ne lascio uno solo ", ecco ve lo posso dire con la massima franchezza sceglierei questo, perché questo è un valore, però capisco benissimo che non tutti possano pensarla così..... Mario1 punto
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No, questa è la legge, che vieta la ricostituzione del partito fascista (XII norma transitoria della Costituzione) e punisce come reato l'apologia di fascismo. Non esiste norma analoga per il comunismo, e a ragione, dal momento che in Italia non c'è mai stata una dittatura comunista...non siamo la Corea del Nord. Che poi si sia permesso, e si permetta ancora, a gente che non ha mai fatto mistero delle sue idee, di sedere in Parlamento, mentre si censura la vendita di oggetti da collezione, beh, questo è tipicamente italiano petronius1 punto
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Malaysia (Malacca portoghese) In uso dalla metà del XV° sec. sino agli inizi dell'800. Mediamente pesano 35 grammi (stagno).1 punto
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Capisco benissimo come la vicenda può avere colpito il buon @@ciosky68, proviamo a mettersi nei suoi panni... chi non sentirebbe quanto meno vacillare per qualche istante la terra sotto ai propri piedi ricevendo una notizia di tale genere? E' comunque presto e prematuro levare scudi e fare crociate contro l'ordinamento giudiziario italiano e iniziare con le solite tiritere sui sequestri, sulla povera Italia, sul malcostume che la governa eccetera eccetera eccetera. Nel momento in cui porterà la/le monete all'autorità che gliele ha richieste, unitamente alla documentazione relativa l'acquisto, credo si saprà qualcosa di più e, a fronte di una situazione più chiara, ci saranno tutti i dettagli utili a chiarire la vicenda in modo poi da seguirne i futuri sviluppi. Al momento queste sono le cose da rilevare: 1) Non è stato effettuato alcun sequestro 2) Non sono state fatte perquisizioni 3) E' stato contattato un collezionista che ha operato uno o più acquisti presso un venditore professionale regolarmente iscritto e che, a fronte di ogni acquisto, ha rilasciato documentazione fiscale attestante la transazione (aspetto forse anche trascurabile perché a monte si trattava comunque di un venditore professionista, ma di certo punto a favore in questo caso del collezionista) 4) La normativa italiana per questa tipologia di acquisti (monete antiche di provenienza estera) non impone né un certificato di lecita provenienza, né un certificato di originalità, né il possesso di documentazione fiscale relativa l'acquisto 5) E' stato chiesto al collezionista in questione di esibire di fronte all'autorità preposta solo ed esclusivamente i beni acquistati presso un solo e preciso venditore Fermandoci a una fredda analisi di questi 5 punti, nonostante per qualche secondo (forse anche diversi minuti se non ore :( ) sia tremata la terra sotto ai piedi, credo ci sia da stare ragionevolmente tranquilli in quanto: 1) Non può configurarsi in alcun modo il reato di ricettazione 2) Non può configurarsi altresì nemmeno l'ipotesi di incauto acquisto Cosa può essere accaduto? Che un dato tesoretto e/o insieme di monete provenienti da suolo italiano (e credo questo fatto vada comunque circostanziato sulla base di alcuni elementi ben precisi: il conferente originario delle monete in qualche modo è stato individuato e con lui è stata acclarata l'illecita provenienza) è stato ceduto a un venditore regolare - o direttamente o tramite una serie di passaggi più o meno vari e più o meno chiari - e che, ovviamente, questo venditore ha ceduto lecitamente a un dato numero di collezionisti. La cessione è stata lecita, tecnicamente, ma la res ceduta apparentemente non lo era. A fronte di questo quadro credo che le cose peggiori che possano toccare al nostro amico collezionista siano: 1) La seccatura del dover perdere tempo nel portare quanto richiesto 2) Il dover attendere, con un po' di (ahimé più che comprensibile) ansia che l'autorità si pronunci sul destino di quanto consegnato 3) Il poter perdere quanto acquistato (sempre nei limiti di quanto di provenienza da quel dato venditore) Abbiamo sempre parlato di come vada perseguito un certo tipo di collezionismo etico, di come l'Italia debba imparare a tutelare il suo patrimonio e le forze dell'ordine smettere di tartassare poveri e ignari collezionisti che nulla fanno di male... orbene, in questo caso (apparentemente) è quanto è avvenuto! 1) Le forze dell'ordine hanno esercitato la loro azione di tutela in quanto hanno individuato un tesoretto che ha preso una via illecita di esportazione e messa nel mercato anziché prendere la strada della musealizzazione e dello studio 2) Il collezionista che, ignaro, seguendo la sua etica (in questo caso inappuntabile!) è incappato in parte di questo tesoretto disperso non è stato vessato, ma invitato a consegnare (ovvio, in un preciso lasso di tempo ma concordando comunque liberamente sia la modalità, che l'orario) solo ed esclusivamente l'oggetto dell'indagine senza altro colpo ferire (o infierire!): niente perquisizioni, niente sequestri di massa, niente visite mattutine all'alba ecc ecc ecc Stiamo a vedere la vicenda come si sviluppa (io personalmente mi auguro che resti instradata in questi binari, sono convinto che in Italia il sistema pubblico pur con molte pecche abbia una sua funzionalità) e poi potremmo fare tutti i commenti del caso. In bocca al lupo @@ciosky68! Se puoi/vuoi, tienici aggiornati, con i tempi e le modalità che ritieni più opportuni e funzionali alla tua vicenda.1 punto
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Mah.....da come interpreto i fatti, alla base di tutto ci sarebbe un tesoretto, quasi certamente di origine italica, giunto nelle meni dei commercianti tedeschi che lo hanno venduto, in più riprese, su ebay. Molto probabilmente gli inquirenti hanno beccato i tombaroli o sono comunque riusciti ad ottenere dalle autorità tedesche di sapere chi aveva venduto il gruppo alla helios e quindi, accertata l'origine italiana e l'illecita provenienza, sono partiti i sequestri. In tutto questo non ci vedo nulla di strano, di scandaloso o di particolarmente avverso al collezionismo o ad ebay: sono normali operazioni di polizia.....1 punto
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Ciao. "penso che se avessero dovuto indagare qualcuno si sarebbero presentati a casa del povero collezionista senza alcun preavviso con un mandato del magistrato per effettuare perquisizione e sequestro, da come è stata esposta la questione non mi sembra questo il caso......anche nel caso di Bolaffi un mio amico è stato contattato ed invitato a portare solo alcune delle monete che aveva acquistato da Bolaffi e non ha subito alcuna indagine ne incriminazione. Concordo. Per quel poco che è dato sapere, i CC. stanno chiedendo all'acquirente di esibire le monete e la documentazione d'acquisto. Cosa bem diversa rispetto al consueto modus operandi seguito nelle "normali" vicende dei sequestri. In questo caso l'aggiudicatario non è (o non dovrebbe essere) indagato, ma viene sentito in quanto è acquirente legittimo di monete ritenute sospette. I massimo rischio che si corre è quello di vedersi sequestrare quelle monete dell'asta....non certo tutta la propria collezione. Non vedo inoltre come potrebbe essere sottoposto a procedimento penale l'acquirente della Casa d'aste tedesca. Ero e sono fra quelli, pur non essendo un commerciante, che ha sempre scritto che acquistare su Ebay da professionisti è sicuro....e continuo a sostenerlo. Per rorey: Un caso come questo, che mi sembra peraltro isolato, non mi induce a ritenere che i sellers professionali di eBay siano da evitare; altrimenti, visto il caso dell'asta Bolaffi (anche quello un caso isolato), dovrei concludere che anche acquistare dalle Casa d'asta in sala non è sicuro. E questo, evidentemente, non lo si può sostenere. Non conoscendo i particolari della vicenda, mi astengo dall'effettuare ulteriori commenti. Saluti. Michele1 punto
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.......... nel lontano 1907, la professoressa Lorenzina Cesano affrontò l’argomento attraverso le pagine della Rassegna Numismatica, gloriosa rivista diretta da Furio Lenzi (Anno IV, numero 5, pagine 57-72). A differenza di altri studiosi, la Cesano partì da molto lontano, dalla genesi delle prove di conio. Naturalmente la compianta studiosa nel parlare delle prove di conio si riferiva a quelle, tali o presunte, riconducibili alla monetazione imperiale romana. ......... Lungimirante la professoressa precisava ....“ …A quale speciale categoria di monumenti numismatici si deve assegnare esplicitamente la denominazione di prove di conio, io credo nessuno possa determinare con precisione…contribuisce all’incertezza, innanzi tutto, la mancanza assoluta di notizie antiche riguardo alla lavorazione manuale, alla preparazione tecnica delle monete, in secondo luogo la varietà e la scarsità di pezzi a cui si crede poter attribuire tale denominazione, infine la poca o nessuna attenzione che si è prestata ai pezzi che, all’apparenza, apparivano diversi dalle monete e che sono stati quasi sempre considerati sbagli di conio e posti fra gli scarti…”. ...... la studiosa esprimeva il suo concetto di Prova di Conio “…si può considerare, a mio parere, quel pezzo di metallo in cui è stato battuto, pel primo, fra due nuovi coni, o completi o ancora in lavorazione, dei quali coni mostra cioè, per la prima volta le rappresentanze o le leggende, o le une e le altre contemporaneamente. I due coni devono esser quelli con cui si conieranno le monete correnti, giacchè di queste la prova deve dare esattamente, in ogni particolare, l’idea sia quanto a bellezza, che a dimensioni, somiglianza del ritratto, precisione e corrispondenza delle rappresentanze e delle leggende…”. .... io considero prova di conio di monete e medaglioni solo il pezzo uscito fra i coni destinati alle monete stesse o ai medaglioni.”. La studiosa poi prosegue affermando che “La prova di conio non era destinata allo scambio, ma è presumibile dovesse rimanere nell’officina monetaria in mano dell’operaio, fra i modelli prima, fra gli scarti poi…”. ..... ulteriore affermazione dell’autorevole studiosa che discorrendo di prove scrisse a suo tempo che “ Del materiale giunto fino a noi ed oggi noto si può dedurre, che un primo mezzo per far distinguere le prove di conio dalle monete correnti è stato quello di usare un metallo diverso da quello delle specie a cui i coni eran destinati; un secondo, egualmente chiaro, è stato lo scegliere flan di dimensioni diverse da quelle delle monete a cui i coni eran propri; un terzo se ne può aggiungere, sebbene costituisca un indizio molto meno sicuro dei precedenti: la riconiazione dei pezzi vecchi…”. ......1 punto
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Ringrazio Piergi e gli altri e ovviamente il forum (che mi ha dato tanto, non dimentico) per aver segnalato i due volumi (uno in verità è solo una appendice di 64 pagine) e per gli auguri di guarigione. Un piccolo focolaio al polmone destro mi ha tenuto lontano da Torino. Un abbraccio Domenico Luppino1 punto
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