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  1. Rex Neap

    Rex Neap

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/25/14 in tutte le aree

  1. Buongiorno, volevo unirmi anche io alla serie di ringraziamenti ricevuti su questo forum :) Purtroppo negli ultimi 2-3 mesi sono stato strapreso con l'università, e dunque non ho potuto scrivere molto nella sezione monete estere dove di solito partecipo abbastanza attvamente. Volevo ringraziare @@dabbene e tutti quelli del Cordusio per l'ennesima brillante idea con la quale hanno potuto permettere a noi giovani di essere protagonisti in un settore splendido come la numismatica, @@Fabione per il suo instancabile e fondamentale lavoro dietro le quinte, tutti i "donatori" di libri per il loro gesto davvero altruistico, tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione e alla diffusione di questo evento e, last but not least, tutti i ragazzi che con me hanno partecipato a questa iniziativa. Non è vero che la numismatica è una passione in via di estinzione, e questo concorso lo ha dimostrato pienamente. E sono sicuro che, per i 17 ragazzi che hanno partecipato e per tutti gli altri giovani del forum, ce ne sono ancora di più là fuori che si stanno avvicinando a questa Passione, ma che non hanno ancora avuto la fortuna di venire a conoscenza di questo fantastico forum. Un saluto a tutti, Jack Sully
    5 punti
  2. Se ho ben capito l'utente si riferisce al punto 4.3 che si trova in questa pagina de Lamonetapedia.it alla quale rimanda un vecchio post di @@Paleologo per i nuovi arrivati nell'apposita sezione: http://www.lamonetapedia.it/index.php/FAQ_di_lamoneta.it#Ho_visto_monete_romane_da_pulire_su_internet_ad_un_prezzo_bassissimo.2C_com.27.C3.A8_possibile.3F Copio e incollo per chi non volesse andarci di persona "Ho visto monete romane da pulire su internet ad un prezzo bassissimo, com'è possibile? Su internet e in diversi mercatini spesso si vedono in vendita numerosi lotti di monete romane da pulire e identificare, questo è possibile perchè in diverse aree vi sono ritrovamenti cospicui di tesoretti o ripostigli monetali, soprattutto grazie all'uso del metal detector. Queste monete provengono quasi sempre dall'estero e prima di giungere al compratore subiscono vari passaggi di scrematura, quindi è molto difficile trovare monete d'oro o d'argento in questi lotti anche se molti venditori dicono che sia possibile. Quasi sempre sono monete del basso impero (dall'inizio del IV secolo in poi) e non sempre le monete che si acquistano sono di buona qualità . Anche per queste monete è consigliabile avere il certificato di origine e di lecita provenienza. Sono buone per chi è alle prime armi e per chi ha la passione e il tempo per pulire questi gioielli che il tempo ci ha tramandato." In effetti non è il massimo ...ma a la stesura delle queste voci di questa pagina a quando risale? Ed è materiale tutto italiano o ripreso da qualche analoga voce in inglese, come succede spesso per varie voci di wikepedia italiano ? Perché forse questo potrebbe spiegare delle cose... Comunque bisognerebbe che qualche amministratore correggesse o eliminasse il link a quella pagina mettendone altri a Faq più aggiornate e corrette. Un saluto a tutt* MB
    3 punti
  3. Riprendo questa mia vecchia discussione per raccontarvi la conclusione della storia, perchè finalmente il processo si è concluso e vi annuncio da subito chè l'epilogo fa cadere le braccia. Vi ricordo che i ladri che si erano introdotti nel mio appartamento, rubando (fra le altre cose) anche la mia collezione di monete, erano stati acciuffati qualche giorno, dopo mentre erano intenti a vendere della "presunta" refurtiva presso un "presunto" ricettatore. Erano stati trattenuti perchè io avevo riconosciuto una delle mie monete romane in mezzo alla "presunta" refurtiva in loro possesso (poi capirete il motivo del "presunta"). Sebbene i gli imputati fossero recidivi e già liberi sulla parola per un precendente furto in appartamento, anche questa volta erano stati rilasciati sulla parola in attesa di processo e, ovvimanete, erano contumaci. Per farla breve, gli imputati erano due, ma solo uno era in possesso della moneta da me riconosciuta, che è stata dichiarata dall'esperto presente in aula (cioè me medesimo, non c'era nessun esperto presente!) di valore contenuto. Per l'imputato trovato in possesso della moneta ha ricevuto 8 mesi per ricettazione (pena sospesa), perchè la refurtiva era di scarso valore e l'altro è stato prosciolto. Ma la beffa massima è stata che i due gentiluomini hanno richiesto la restituzione di tutta la "presunta" refurtiva sequertata al momento dell'arresto (un bel po' di gioelli, sfortunatamente non miei). Ora capite il perchè del "presunta". Quanti altri appartamenti dovranno svaligiare i due prima di farsi più di qualche giorno di galera? Rimandarli quantomeno al loro paese (Georgia) parrebbe brutto? No comment...
    3 punti
  4. Forse o non è stato chiaro il mio discorso precedente o qualcuno non l’ha letto, quindi lo ricito ….. io stò parlando e discutendo di numismatica del Regno di Napoli, portando su una tavola imbandita molti degli argomenti trattati nelle recenti pubblicazioni @@odjob io le cito giusto perché le ho lette e analizzate; Altro esempio e queste sono tutte notizie e novità fresche di “pescheria”, per il momento non scomodo nemmeno gli studiosi del passato: Giusto per rimanere in tema periodo > Carlo V, Ducato PR 6 pag. 93 ultima foto in basso a sx - moneta senza sigla (foto allegata). Nel lavoro del Giuliani (L’urna di San Bernardino nelle monete di Carlo V) a pag. 108 nota 71 si legge (ometto logicamente tutta la parte del discorso e vado dritto alla nota) “seguendo la logica, dalla morte del Gazella all’avvento del RAM, vd. a riguardo G. Bovi, Le Monete … cit. pp.12 e 13; oltre che in circostanze del tutto analoghe, la Zecca di Napoli non interruppe l’attività ma evitò semplicemente di apporre le sigle degli zecchieri sulle monete, lavorando del resto sotto la direzione di luogotenenti o sostituti pro tempore del maestro titolare” In Perfetto 2013 – moneta 47 (riportata ostinatamente anche in una discussione bloccata) questa moneta è stata attribuita alla zecca di Lanciano, senza riportare alcun nota, niente di chè e senza aver fatto alcun riferimento nè a questo scritto del Giuliani ne a precedenti lavori …… Questo, numismaticamente parlando e in special modo, scritto e dato in pasto da studiosi di queste monete, non è corretto !!! E questo è solo un breve segmento del periodo di Carlo V ….. poi si passa ai Filippi e farò anche un passo indietro sul periodo Angioino e Aragonese.
    2 punti
  5. @@francesco77 ... qui stiamo discutendo di problematiche di studi che sono già venuti fuori e non di quelli che dovranno uscire e pregherei sia @ @@Sanni sia altri utenti di fare in modo di non far degenerare la discussione, altrimenti verrà chiusa (come altre volte è successo) e non ho più la possibilità di discuterne di monete.......che è quello che più mi interessa. Ho preso la decisione di mettere TUTTO nero su bianco, così da rendere chiaro e visibile a tutti ciò che a molti sembrano ombre ........... quando avrò finito, ma ci vorrà del tempo (in considerazione anche del nuovo scritto di Perfetto) ringrazierò tutti per avermi sopportato e ci rivedremo, spero, in altre sedi.
    2 punti
  6. buonasera, per restare in tema Boccasile vi mostro la pagina centrale a colori della rivista TEMPO del 18-23 luglio 1942 dedicato ai cartelli di guerra, trasformati poi in formato cartolina. se interessano i testi posso fare scansioni migliori. grazie della compagnia
    2 punti
  7. IL Conte Cola di Monforte fece coniare le monete Tornesi con da un lato il tempio stilizzato(abbazia stilizzata ,quella di Saint Martin de Tours))e dall'altro la croce,forse su permesso orale(non vi sono documenti scritti)di Giovanni d'Angiò. Questi Tornesi furono battuti ad imitazione di quelli dei principati cristiani in Grecia e sarebbero dovuti essere spendibili in molti territori del sud Italia ma anche dalle parti della Croazia e nella Grecia franca.Essi furono,principalmente,battuti per pagare i soldati (soldati di ventura) e ,dal momento che a quei tempi vi era molto analfabetismo ,( i commercianti riconoscevano le monete per i disegni e le incisioni presenti su ambo i lati delle monete ma non per quello che vi era scritto)si riteneva che tali monete potessero essere accettate negli scambi commerciali. Si ebbero problemi nel vedere accettati questi tornesi per gli scambi commerciali,perchè, non erano in argento ma solo ricoperti d'argento e l'argentatura che copriva il metallo spesso non era ben fatta ed il Tornese molisano aveva difficoltà ad essere accettato --Salutoni -odjob
    2 punti
  8. Ciao……non ho chiesto alcun aiuto, quando ne ho avuto bisogno l’ho fatto esplicitamente in questa sede del Forum che, fortunatamente esiste; noto con dispiacere che non ti attieni agli argomenti della discussione e fai un salto (come esempio) proiettandoti nel periodo 1598 - 1621 perché attualmente è il periodo che ti fa comodo sottolineare. La questione, in generale, stà in questi termini e spero che tu capisca; io sono uno che legge, abbastanza e anche approfonditamente, quello che ha scritto l’utente @@luigi78 nelle sue brevi ma significative righe, sono tutto il succo del discorso che attualmente stà vivendo la monetazione napoletana. Prima di scrivere il Prota ha riportato corbellerie (oltre a cose corrette), il Sambon, il Bovi, il Pannuti e Riccio ecc .ecc. hanno fatto errori, (per l’amor di Dio, ci possono essere e ci sono) bisogna, per chi legge, mettere sul banco, anzi su carta, altre carte che dimostrano che essi hanno sbagliato e/o esistono documenti che essi non hanno e/o potuto visionare; oggi si cerca di dimostrare che essi hanno commessi degli errori con i “secondo me” - “per esclusione” – “secondo la mia ipotesi” ecc. ecc. certo questo si può scrivere, ognuno è libero di farlo, ma si dimentica un piccolo particolare, spesso noto che non si cita la fonte originaria dei loro lavori e dei loro documenti, e non si mette a confronto quello che è stato fino ad oggi con il nuovo che avanza a tutto spiano; questo è un grandissimo errore, e chi legge non riesce a capire se questo nuovo e solo carta straccia fatto di ipotesi e conclusioni affrettate oppure novità fino ad ieri rimaste nei cassetti degli archivi. Ultimamente leggo moltissime novità ma mai un cenno e dei riferimenti espliciti a cosa ha determinato questo cambiamento, o un’attribuzione di una monete a uno al posto dell’altro, come può uno studioso e/o un appassionato di questa monetazione accettare qualcosa che gli viene dato in pasto a colpa di martellate … chi potrebbe accettare mai quello che oggi si legge, fatto di molte ipotesi (ma anche di notizie nuove, sia chiaro) ma senza trovare riscontro effettivo che si è trovato un documento che ne conferma la validità del cambiamento. Oggi si assiste a correnti di pensiero, che non hanno niente a che vedere con la Numismatica, dove uno scrive una cosa e un altro ne riporta un’altra….questo perché ? mi fa presupporre che non esiste carta (tutta o in parte) che possa sostituire ciò che ci è stato tramandato……quindi io personalmente, fino a prova contraria tengo per buono ciò che è stato scritto da chi si è fatto ore ed ore, giorni, mesi ed anni a ricercare notizie negli archivi…anni e anni fa e che senza il loro lavoro non staremmo qui nemmeno a parlarne oggi. Non sono e non voglio essere il salvatore della Patria, sia chiaro, e nemmeno, per quello che mi riguarda, ho mai avuto l’intenzione di fare critiche agli ultimi lavori che vengono fuori in questi ultimi periodi, rispetto chi si fa in quattro per scrivere sottraendo anche tempo libero alle famiglie e alle proprie attività giornaliere, ma dato che mi ritengo un attento studioso di questa monetazione, mi sento in diritto di riportare ciò che leggo di poco chiaro e/o in contrasto con quello che si è letto fino ad ieri……questo a beneficio dell’intera comunità. Non è che posso scrivere libri/articoli per esternare queste problematiche, non sarebbe nemmeno corretto e rispettoso nei confronti di chi scrive, ( gli studiosi del passato l’hanno fatto, ma non avevano a disposizione il web e quindi sono stati costretti) anche perché non ci sarebbe un dibattito diretto e momentaneo sulle questioni rilevate, di conseguenza mi avvalgo di quello che è stata un grandiosa idea di persona/perone che hanno creato, fatto nascere e che conducono, con apporto di risorse, energie e competenza questa che è la più geniale piattaforma di comunicazione per gli appassionati di Numismatica……io per questi problematiche brevi ma significante, scrivo qui. Ritornando a noi, a mio modo di vedere, le monete vanno confutate singolarmente, o almeno a gruppi (quando il documento è chiaro) e non fare di tutta l’erba un fascio, in questo caso, mi dispiace, si ritorna al punto di partenza….ed è quello che sta succedendo oggi…..potrei fare un centinaio di esempi, presi singolarmente, ma molte volte mi astengo per quieto vivere, perché questo viene visto come critica o come attacchi alla persona….ma vi assicuro che non è così. Molti Utenti hanno bisogno di capire, comprano libri e riviste, ma poi desiderano apprendere del perché si è scritto questo…..e/o perché nel passato (fonte originaria) è stato riportato il contrario. Gli esempi di questi giorni sono calzanti, l’articolo apparso sul Giornale della Numismatica mi ha dato lo spunto per discuterne alcuni ed io l’ho fatto, senza aver fatto critiche e sempre con serenità. Vedete…(da esempio) ho citato l’argomento del Mezzo Carlino, di cui sopra, perché ad un lavoro sontuoso (di cui allegavo BCNN), nel quale il Prota cita il fior fiore dei personaggi del tempo (leggete tutti i nominativi e vi renderete conto) e riporta le ragioni e i documenti di cui in esso si leggono, oggi non si può scrivere semplicemente “l’autore ancora una volta non aveva minimamente pensato a Lanciano, accomunando l’episodio napoletano delle monete d’oro di identico conio emesse dal Tramontano, a queste monete, le quali invece non presentano le iniziali di questo maestro” . Altro esempio (ecco perché ho fatto l’intervento in discussione): l’articolo di cui vi parlavo (Raffaele Iula) nella parte iniziale è impostato sulla ricerca della datazione del Carlino e scrive “la zecca di Napoli subì un’interruzione nella coniazione delle monete d’argento che va dal 1533 al 1542” in bibliografia cita dove questo argomento è trattato e dove ci sono riferimenti a queste monete e cioè F. Punzi 2010 (nel nome di Carlo V Imperatore) – A. Giuliani 2010 ( L’urna di San Bernardino nelle monete di Carlo V) - S. Pefetto 2011 (Aspetti politico monetari all’epoca di Carlo V). La questione è questa (almeno cerco di mettermi nei panni dell’A. dell’articolo e di come abbia ragionato: il Punzi che fa riferimento ad un documento di SIMANCAS scrive che l’argento non venne coniato in quel periodo, Perfetto 2011 ci mostra queste monete con una datazione 1533 – 1538 e Giuliani con una datazione 1533 - 1541 … ma gli ultimi due non fanno alcuno riferimento ne a quanto scritto dal Punzi ed altri…..ne all’esistenza di un documento riportato dal Dell’Erba nel quale si sostiene che il secondo tipo di Carlini di Carlo V venne coniato in quegli anni. Di conseguenza lo Iula “giustamente e correttamente” visto che non ha trovato riferimenti e riscontri alternativi ha riportato la notizia del Punzi…..e come poteva fare altrimenti. Così s’impastano continuamente e ci mangiamo le “frittate” . Mi auguro dal profondo del mio cuore che abbiate ben compreso quello ch ho riportato oggi, ma se così non fosse, và bene lo stesso…..!! continuerò ad andare avnti per la mia strada. @@mero mixtoque imperio ... non preoccuparti un buon Numismatico compra sempre tutte le pubblicazioni necessarie …. altrimenti come faccio a scrivere !! P.S. e poi parliamoci chiaro, portando in discussioni questi argomenti faccio inconsapevolmente pure tanta pubblicità a questi nuovi scritti, anzi dirò di più, a chi me lo chiede consigliio vivamente di comprarli, sono tutti utili per un confronto. PM
    2 punti
  9. @@Sim 75 non si vendono perché non sono fdc :) , 50/55 euro li vale una moneta come questa Saluto
    2 punti
  10. Abbiamo Provveduto a spostare le seguenti discussioni inerenti monete di zecche meridionali in questa sezione, spero ci siano argomenti di vostro interesse: @@fedafa @ @@vox79 @f.dc @@iachille @@JunoMoneta @@dareios it @@numa numa @@Reficul @@incuso http://www.lamoneta.it/topic/57917-monetazione-nel-1250-1350-in-abruzzo-ulteriore/ http://www.lamoneta.it/topic/22508-reale-doro-di-giovanni-daragona/ http://www.lamoneta.it/topic/21110-le-monete-aquilane-del-300/ http://www.lamoneta.it/topic/43718-imperatore-coronato/ http://www.lamoneta.it/topic/34763-monete-medievali-di-capua-e-salerno/ http://www.lamoneta.it/topic/14396-longobardi-del-sud/ http://www.lamoneta.it/topic/88052-manfredonia/ http://www.lamoneta.it/topic/73737-laugustale/ http://www.lamoneta.it/topic/64794-tornesi-di-campobasso/page-2?hl=napoli#entry682427 http://www.lamoneta.it/topic/58328-napoli-alfonso-i-1442-1458-denaro/ http://www.lamoneta.it/topic/27601-ruggero-ii-follaro-540-ah-messina/ http://www.lamoneta.it/topic/14439-salerno/ http://www.lamoneta.it/topic/71275-frazione-di-follaro-di-ruggero-ii-significato-del-tipo/ http://www.lamoneta.it/topic/65200-coll-cavallaro-e-martinori-x-monete-di-gaeta-salerno-ecc/ http://www.lamoneta.it/topic/53336-zecche-meridionali-di-enrico-vi-di-svevia/ http://www.lamoneta.it/topic/14439-salerno/
    2 punti
  11. "Sfortunatamente , peró, non ti posso fornire maggiori informazioni a riguardo...." Beh, la "sfortuna" mi pare che c'entri poco.....con quello che incasssano potrebbero anche assoldare uno studio di professionsti ai quali chiedere di redigere delle "Guide" come quella trovata sul web (a costo zero....), che diano risposta ai dubbi fiscali e amministrativi dei loro inserzionisti. Se poi non lo vogliono fare perchè sono questioni che a loro non riguardano, posso capirlo......ma perchè dare la colpa alla "sfortuna"....rispondi che non te ne frega niente e che non fai nulla per fornire questo tipo di assistenza ai tuoi cliente.! "Sfortunatamente......"... ma fammi il piacere..... :mega_shok: M.
    2 punti
  12. D'altro canto questo non fa di Putin una povera vittima che si sta solo affannando a difendere la Russia dai cattivi. L'Ucraina come altri paesi non ne vogliono sapere del progetto di Putin di espandere la sfera d'influenza russa nello spazio ex-sovietico usando petrolio, gas e forze armate come base per l'offerta che non puoi rifiutare, e hanno tutto il diritto di farlo. Il buon Putin ha lasciato chiaramente intendere in diverse sue dichiarazioni che qualora le condizioni lo permetteranno (e siamo sulla buona strada) nei suoi sogni futuri c'è di espandere "l'offerta" anche più ad ovest, non so se abbiamo afferrato la situazione.
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  13. L'unica lettera certa è la V. La cosa non ci aiuta molto, ma un pò si. Intanto ci permette di escludere subito Giovanni Mocenigo. Vediamo la lettera successiva ..... è certamente "tondeggiante", potrebbe essere un C, una D, una O, lper me è una C. Una O no può essere: V seguita da O non ce l'abbiamo. (Ovviamente non consideriamo la possibilità di varianti sconosciute). Una D possiamo averla per Leonardo Loredan. Ma a me non sembra una D, la curva è a sinistra, non a destra; non c'è il tratto verticale della D. Una C può starci per Cristoforo Moro. Per me è sua. La lettera che precede la V non si vede, di quella prima si intravvede un trattino ... la M può benissimo starci. C M D V.
    2 punti
  14. mi unisco alla volontà del mio Presidente sig.Ingrao Biagio al pensierp di premiare 2 elaborati che non hanno raccolto voti ma che comunque meritano un premio alla volontà di scrivere come è nata in loro la passione per la numismatica :hi:
    2 punti
  15. Il Circolo Numismatico di Beinasco,dona ai due elaborati che non hanno ottenuto voti un premio exstra: Elaborato n.4 Don Corleone Elaborato n.12 Anonimo Il dono consistente nel volume: Lucca Già azza La moneta in Monferrato tra medioevo ed età moderna. I volumi saranno consegnati a dabbene al convegno di Verona,per la consegna agli interessati. Saluti a tutti Blaise del C.N.B.
    2 punti
  16. Questa è una maglia di bianchetto di Casale per Guglielmo I Paleologo. CNI 9 - 11 tavola VIII n°14 Ciao Mario
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  17. E' il primo nonno che non lascia 5 lire del 1901 :rofl:
    1 punto
  18. A volte addirittura solamente per questa ragione. E allora mi domando se la scodellatura, per qualche ragione che non riesco a immaginare, fosse una forma "prestigiosa".
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  19. :) ....buonaserra a tutti.....di 24x18mm...e 5.85 grammi.....questa curiosa moneta mai vista da me.... :) aspeto di moneta romana antica.....mah..??!!.. :huh: ....senza giusta opinione vi la propongo per analise......a ringraziavi in anticipo....... :) pare resti di argentura versso busto.......
    1 punto
  20. Ho letto la pagina, non mi sembra però che Paleologo, o chiunque lo abbia scritto, ha consigliato di comprare monete romane da pulire come ha affermato Wayx. Concordo che la spiegazione non è chiarissima, probabilmente è stata scritta parecchio tempo fa, ma c'è consigliato di farsi rilasciare regolare ricevuta e non di comprare lotti di monete romane da pulire. Comunque avverto Reficul della presenza di queste pagine un po'...obsolete, ne ho viste anche altre di note un po' "stonate", vediamo se qualcuno trova il tempo per riordinarle un po'. Ciao
    1 punto
  21. Se il tondello ha un'ondulazione lieve allora non influisce alcun ché sulla quotazione commerciale. Comunque i tondelli ondulati possono essere raddrizzati senza rovinare il metallo. Poi te lo dico da vicino. Ciao
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  22. Per prestigio e per propaganda.....
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  23. trovato http://coins.ha.com/c/item.zx?saleNo=241414&lotNo=16318 edit: @@soleshine non mi era arrivata la notifica della tua risposta :D
    1 punto
  24. dovrebbe essere un sesino di Filippo Maria Visconti per Milano Sesino 1412-1447 (Filippo Maria Visconti) argento, g 1,12; Ø mm 19,5 Inv. M.V-00212A-
    1 punto
  25. grazie sedivad........non tanto lontano...!!... :) ....ti ringrazio per partecipazione...!!... :) :)
    1 punto
  26. e la più bella ... Taglio: 50c Nazione: San Marino Anno: 2006 Tiratura: 193.880 Condizioni: BB Città: Palermo
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  27. Bella composizione artistica :rofl:
    1 punto
  28. più che altro sono discussioni che non giovano e vi inviterei a chiarirvi per MP. mero mistoque imperio ha scritto un libro,compratevelo,leggetevelo e se ritenete che vi siano elementi storico/numismatici che non tornano,nella rubrica che pubblicizza i libri pubblicati, e nella discussione del libro di mero mistoque scrivete le vostre perplessità sul libro in questione. Direi che è sbagliato discutere senza aver letto la pubblicazione di mero mistoque,ma in generale ,per contestare uno scritto,bisogna prima leggerlo. In questa sezione ci sono molte discussioni che meritano di essere lette ed approfondite poichè vi sono molti argomenti di Numismatica riguardanti il sud Italia e vengono passate nel dimenticatoio perchè ci sono discussioni che degenerano(come in questo caso) nel "non mi fai paura" a tal proposito: mi direte:ma ha iniziato prima mero mistoque imperio,scrivendo che Prota non ha parlato della Zecca di Lanciano, e voi non rispondete se non siete del suo parere oppure chiaritevi tramite MP,dal momento che questo discorso numismatico su Lanciano è già stato affrontato in altra discussione e non se n'è venuti a capo di alcunchè(pare che vi debba insegnare come ci si comporta in certi casi??) Non sono neanche dell'avviso che le discussioni che iniziano bene debbano essere chiuse perchè degenerano. Quindi,direi di non "uscire dal seminato" :D e di continuare a parlare del tema in oggetto. --Grazie per l'attenzione -odjob
    1 punto
  29. Taglio: 5c Nazione: Italia Anno: 2003 Tiratura: 1.844.000 Condizioni: B - BB Città: Palermo Note: x4 Taglio: 10c Nazione: Italia Anno: 2013 Tiratura: 15.000.000 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 20c Nazione: Italia Anno: 2013 Tiratura: 15.000.000 Condizioni: BB Città: Palermo Note: x3 Taglio: 50c Nazione: Italia Anno: 2007 Tiratura: 4.955.490 Condizioni: BB Città: Palermo Note: x2 (MAI CAPITATO 2 DI FILA !!!) Taglio: 1€ Nazione: Italia Anno: 2013 Tiratura: 5.000.000 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 2€cc Nazione: Italia Anno: 2009 Tiratura: 1.985.000 Condizioni: BB Città: Palermo Note: x3
    1 punto
  30. Se è così, sarebbe interessantissimo vederli: fotografati lateralmente e non dall'alto, in modo da vederne la sezione. Al contrario: la centratura diventa quasi inevitabile poiché il flan scodellato s'inserirebbe in modo naturale nel conio d'incudine che lo accoglierebbe come se fosse un guscio. Forse inicialmente mi sono espresso male. In effetti la coniazione vera e propia la vedo in un solo tempo, cioé un única battitura del conio. Il proceso di produzione del flan scodellato richiederebbe una técnica molto diversa. Fondalmentalmente, immaginate una forbice molto robusta e lunga un paio di metri nella quale, in prossimità del fulcro, vi siano le due forme della scodella: maschio e femmina. Basta inserire il flan piano tra di ese e, senza bisogno neppure di molta forza, chiudere la "forbice" evitando di dare un colpo troppo brusco, e il gioco è fatto. Se osservate le immagini precedenti, nella zona di piegatura all'esterno spesso si notano piccole fratturazioniparallele all'angolo dim piegatura, mentre all'interno il materiale appare schiacciato. Lo temevo.... :(
    1 punto
  31. Taglio: 5c Nazione: Grecia Anno: 2011 Tiratura: N.D. Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 20c Nazione: Grecia Anno: 2005 Tiratura: 950.000 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 20c Nazione: Grecia Anno: 2007 Tiratura: 950.113 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 1€ Nazione: Grecia Anno: 2008 Tiratura: 4.001.726 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 2€cc Nazione: Grecia Anno: 2004 Tiratura: 35.000.000 Condizioni: BB Città: Palermo Note: x2 Taglio: 2€cc TDR Nazione: Grecia Anno: 2007 Tiratura: 3.978.549 Condizioni: SPL Città: Palermo
    1 punto
  32. Taglio: 2€ Nazione: Grecia Anno: 2008 Tiratura: 1.007.522 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 2€cc Nazione: Grecia Anno: 2004 Tiratura: 35.000.000 Condizioni: BB Città: Palermo Note: x2
    1 punto
  33. @ilcollezionista90 Ebbene si, sono nel tunnel del fds. Cercherò un modo per uscirne :)
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  34. E chissà cosa è successo alle nostre monete prima che diventassero "nostre"!
    1 punto
  35. @@Riga gli oggetti in vendita non vanno considerati. chiunque può mettere in vendita una qualsiasi moneta a prezzi folli sperando che qualche pollo abbocchi. ciò non vuol dire che quelli siano i prezzi di mercato. i prezzi reali di mercato li fanno gli acquirenti e gli oggetti venduti danno una reale stima sul prezzo di una moneta. basta fare una media dei prezzi per avere una idea su una eventuale spesa futura
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  36. Non facciamola troppo grossa , non ho detto che mi sono arrabbiato né che sbattevo la porta. Sono uno dei pochi numismatici 'strutturati' che partecipa alle discussioni del forum inanzitutto perché si diverte e poi perché talvolta trova spunti ed idee interessanti e non pensa che per giudicare un'idea bisogna conoscere il nome e cognome di chi l'ha formulata. Detto questo quando le discussioni prendono una piega che non mi diverte io lascio, senza polemiche e senza malumori. Non è la prima volta che lo faccio, e lo faccio sempre quando arriva il momento che una parte degli interlocutori, o tutti gli intelocutori, semplicemente non ascoltano e continuano a ribadire il loro punto di vista iniziale, magari cercando sempre nuovi e cangianti argomenti, ma mai discutendo gli argomenti altrui. In questa discussione sono venuti fuori due punti fermi importanti, il primo che il perlinage che aveva fatto pensare alla falsità di una moneta in realtà è presente tra le monete di un gruzzolo sicuramente autentico. Arka ed altri l'hanno fatto presente ed a quel punto la cosa è sparita dalla discussione (salvo improbabili distinzioni fra perline di un tipo e perline di un altro, oppure fra l'essere le perline su una faccia anziché due) E così non si sono tratte le dovute conseguenze, cioè che o quella moneta probabilmente è buona oppure il ripostiglio di Ilanz è stato inquinato in origine. E magari discutere sull'origine di quella perlinatura, visto che a quanto pare l'idea della ruggune ad alcuni non piace Un secondo punto forte è venuto fuori, e riguarda il fatto ribadito più volte da Numizmo ed Arka ed in parte anche anche da me, che tecnicamente è semplicissimo fare delle monete con fondo piatto e bordi rialzati con un' unica battitura, e che questa è la sola spiegazione che hanno dato quanti si sono occupatì di questa tecnica. A questo punto mi sarei aspettato una discussione su questa tecnica , se può adattarsi veramente alle monete longobarde, perché sì, perché no, e invece è è continuata la discussione sulle doppia battitura con conio basculante dei trachy bizantini, che non c'entrava nulla con le monete longobarde, ed una parte degli interventi prendeva in considerazione solo quella. Allora ditelo, no, perché nasconderlo, per alcuni non era una discussione per veder cosa può saltar fuori su un certo argomernto, era una discussione in cui volevano verificare le idee che già avevano, cioè che quella moneta era falsa e che la scodellatura si fa con dobbia battitura. Non c'è assolutamente niente di male in questo, è normale che che si voglia convincere gli altri della bontà delle proprie idee, se ne siamo convinti. Però permettetemi di annoiarmi quando la discussione diventa un botta e risposta del tipo 'e levate la cammesella, la cammesella 'gnornò 'gnornò :angel: '. Quindi non volevo prendermela con nessuno :D, ho forse sbagliato ad annunciare che avrei abbandonato, avrei dovuto farlo e basta, ma quando ho visto che si ritornava al punto di partenza, senza che quanto aveva detto più di metà degli interlocutori fosse nepppure considerato come elemento di dubbio, mi è uscito dalla tastiera. Per farvi vedere che proprio neppure lontamente volero toccare le questioni molto serie sollevate sopra da Antwala, ne prossimo post vi allego il 'protocollo' veritiero anche se scherzoso di un esperimento che ho fatto questo pomeriggio, che comunque qualche risultato lo ha dato, anche se documentato malissimo. Poi però lascio sul serio anche per questioni di tempo Andreas
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  37. Cari Amici, buona serata Tocca a me dare l’esito conclusivo del nostro concorso e ne sono veramente lieto. Lo sono in particolar modo, dal momento che posso annunciare che i 5 Giudici preposti alla rilettura dei 5 testi hanno, di fatto, confermato la graduatoria già espressa dalle votazioni del “primo turno”. Ritengo questo risultato molto positivo; sta a significare che sentimenti di questo tipo sono assolutamente “trasversali” e scevri da influenze dovute ad esperienze ed età anagrafiche differenti dei Giudici. Posso quindi tranquillamente confermare la graduatoria che segue: 1° classificato R.E.IN.SENA con 20 voti 2° classificato Luca Pantano con 19 voti 3° classificato defa92 con 16 voti 4° classificato Providentiaoptimiprincipis con 15 voti 5° classificato Jack Sully con 14 voti Nel fare nuovamente i nostri complimenti a tutti coloro che hanno partecipato, rimando alle informazioni date da Mario qualche post precedente, con le annotazioni da seguire per il ritiro dei libri. Grazie e saluti luciano
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  38. Eccomi Credo proprio che si tratti di un "Piccolo copoluto" (anche detto bagattino con le iniziali) Mistura, gr. 0,28 e diam. mm.10,00 ca. D/ Croce patente con alle estremità quattro bisanti ed altri quattro all'origine delle braccia della croce; tra queste ci sono anche le 4 lettere che identificano il doge. R/ Nel cerchio centrale ci sta il leone in soldo e nel giro + ° S ° M ° VENETI a questo punto va detto che la moneta è stata coniata durante il dogato di soli 5 dogi ed i tipi sono tutti rari ... da R2 a R5 :good: Cristoforo Moro Andrea Vendramin Giovanni Mocenigo Agostino Barbarigo Leonardo Loredan da quello che riesco ad identificare io, tra le braccia della croce, scorgo una "O" e di fronte la cuspide di quella che sembrerebbe una "V"; però da un controllo fatto nessun doge ha questa combinazione. Se fosse effettivamente una "O" quella che scorgo, potrebbe essere di Giovanni Mocenigo (R5) che ha questa combinazione di lettere: I O M D, ma in questo caso l'altra lettera che scorgo, non potrebbe essere una "V", ma dovrebbe essere "D".... A questo punto cedo la parola agli Amici "Occhi di falco" se desiderano cimentarsi, anche perché so essere molto più bravi del sottoscritto... saluti luciano luciano
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  39. Ciao Sembrerebbe un piccolo con le iniziali, almeno vedendolo dal cellulare. Naturalmente Veneziano; a casa controllo Saluti Luciano
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  40. Da dilettante amante della storia e della storia dell'arte in genere, non è che un nuovo libro debba per forza sostituire un vecchio anzi molti libri di recente pubblicazione sono utili sopratutto come sottotavolo. Voglio dire , in tempi passati si scriveva di numismatica e d'arte partendo dai documenti, oggi capita di leggere scritti che seguono ipotesi "alternative" che spesso partono dalla fantasia, dimenticando che solo la scoperta di nuovi documenti porta a cambiamenti di attribuzione, date etc, lo so scrivo banalità ma a volte anche queste servono
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  41. E' quasi impossibile distinguere a vista pezzi in rame puro da pezzi con meno del 10% di Ag, se sono ossidati (anche se poi ripuliti). Ho presente a cosa ti riferisci, sono pezzi molto rari che hanno anche dimensioni più piccole. Per questo non dovrebbe trattarsi di falsi (chi fa un falso diverso in dimensioni dall'originale?). Penso che si tratti delle ultime emissioni veneziane svilitissime nel tentativo di attrarre argento per una moneta che nessuno voleva più (succede quasi sempre così, alla fine del percorso di vita di una serie). Infatti subito dopo Venezia riforma la sua monetazione, ma di nuovo senza successo, finché non adotta il denaro 'veronese' di valore doppio. Ma su questo ho scritto tanto, penso di aver già annoiato abbastanza Andreas
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  42. Non mi interessa cambiarla o trovarne di meglio. Questa moneta ha per me un valore molto più grande della sua quotazione di mercato, mi è stata lasciata da mio padre. Per questo motivo volevo recuperare il salvabile....
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  43. Molti anni fa, nel 1992, la zecca di Varsavia portò un conio (dritto e rovescio a incastro) a Verona in occasione del convegno numismatico. Vi si ricavava un gettone, coniato a freddo, in una lega dal color giallo rossastro sul cui dritto era rappresentato il monogramma coronato di Stanislao Augusto e ai lati la data 17-66, anno di apertura della zecca di Varsavia. Sul retro il marchio della zecca, MW sovrapposte e la scritta POLONIA circondate dalla legenda 79a Manifestazione Numismatica Veronese. Lo coniava per gli avventori uno zecchiere con tanto di grembiule in pelle. Vi chiederete cosa c'entra tutto questo con la tecnica di coniazione dei longobardi. Forse niente, ma fu l'unica volta che coniai qualcosa a martello. Per una serie di coincidenze fortunate fui, infatti, invitato all'interno dello stand e mi fu proposto di coniarmi il mio gettone. Presi il tondello dallo scatolone, lo poggiai sul conio di incudine, ci misi sopra il conio di martello e ''bum'' diedi la martellata. Tolsi il conio, presi il gettone (non ricordo di aver fatto particolare fatica a staccarlo) e... ci rimasi male. Il dritto era venuto fuori perfetto, ma il rovescio era scivolato e le lettere su una parte del gettone erano illeggibili. Il mastro zecchiere scosse il capo e mi disse che avevo sbagliato il colpo e quindi la forza si era espansa lateralmente. Buttò il gettone tra gli scarti e mi invitò a riprovare. Rifeci tutta l'operazione, ma stavolta facendo attenzione al colpo di martello. Il risultato fu perfetto. Questo solo per dirVi che il momento della coniazione non era difficile, a maggior ragione con un metallo tenero come l'oro, La cosa difficile doveva essere la preparazione dei conii. Arka P.S. Mi è sempre dispiaciuto di non aver chiesto anche il gettone coniato male...
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  44. Tutto giusto, ma fatto sta che la Russia ha commesso una grave violazione del diritto internazionale, invadendo uno stato sovrano. Tutto ciò mi ricorda la vicenda di Fiume.
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  45. Toc-toc, si puo'? Entro in punta di piedi in questa enciclopedica discussione per chiedervi cosa ne pensate di questa monetina, a voi, se vorrete, i commenti M'interessa il vostro parere sull'aspetto estrinseco, percio' per non influenzarlo peso e dimensioni li postero' dopo . Grazie per la pazienza, saluti R.
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  46. Hanno voluto la bicicletta ed ora devono pedalare! Stavano ad un passo dalla vera libertà e sono voluti tornare sotto il bastone e la carota. Ognuno ha quello che si merita e che si crea cosi è anche per Noi Italiani.
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  47. questi controlli, incrociati con altri dati, hanno il fine ultimo di stanare gli evasori. Ogni accertamento costa allo stato un bel po tra trasferte, dipendenti, legali ecc.... quindi di sicuro non vengono a cercare te piccolo risparmiatore che spedì 4000€ in una moneta, ma piuttosto indagheranno su un nullatenente che paga una concessionaria della Lamborghini 3000€ al mese come noleggio di una supercar. Non fatevi troppe menate. Il problema vero nel nostro paese sono gli evasori e si cerca di ridurre quantomeno sto fenomeno non certo di disincentivare la fluidità del mercato.
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  48. @@ForzaBastia Ecco fatto, grazie ancora http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FIREP/3
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  49. 1 punto
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