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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/27/14 in tutte le aree

  1. Da tempo, causa le "dispute" continue su questa e altre sezioni da me seguite, ho maturato la scelta di non partecipare più attivamente al Forum, convinto che il tempo libero vada speso in maniera serena e costruttiva. Tuttavia, alla luce dei continui richiami su alcune mie pubblicazioni, richiami che purtroppo stanno contribuendo ad esasperare gli animi, penso sia un "atto dovuto" il dover fornire alcune indicazioni. La RIN 2014 è andata in stampa dopo l'uscita del volume di S. Perfetto sulla zecca di Lanciano, ma la presentazione del mio articolo su Ferdinando "il Cattolico", la sua approvazione e i refusi alla bozza di stampa sono antecedenti quindi, per una questione di tempi, l'articolo non poteva contemplare alcun richiamo al volume in questione. I contenuti della riformagione aquilana del 21 giugno 1508 (la collocazione d'archivio è nell'articolo, alla nota 17 di pag. 331, dove peraltro richiamo la classificazione di D. Fabrizi per il MIR / Napoli), documento tirato in ballo per la citazione delle monete grandi (carlini) e piccole (sottomultipli) di questo sovrano, mi portano a dire, anche oggi (dopo aver letto il volume di S. Perfetto sula zecca di Lanciano), che "quel" mezzo carlino vada attribuito ancora e con maggiore probabilità alla zecca di Napoli. Mi preme sottolineare, poi, che uno dei primi e grandi insegnamenti ricevuti negli ambienti storici (anche se io non sono né uno storico, né un ricercatore, né un accademico, ma un semplice studioso di fonti e reperti monetali) è stato quello di sentire il peso della responsabilità nel pubblicare l'edizione critica di un documento, qualunque esso sia, perché la storia è fatta dai documenti e travisarne i contenuti o non agganciarli correttamente a un determinato contesto significa (anche e soprattutto per le generazioni future, che poi andranno a leggere le pubblicazioni di un autore) travisare il corso della storia. Con questo non voglio dire né che i miei scritti sono Vangelo né che i miei scritti fanno "indirizzo giurisprudenziale" (sono il primo a fare e a consigliare il confronto diretto con le pubblicazioni affini), ma semplicemente che prima di andare in stampa m'interrogo e faccio autocritica per vedere se ho sentito davvero il senso di questa profonda responsabilità. In questo caso, anche con il senno di poi, sono sereno perché ritengo di aver sentito questa pesante responsabilità e sono ancor più sereno per non aver gridato allo "scoop numismatico", quello cioè di non aver scritto nulla di specifico sulle monete "piccole" napoletane del "Cattolico", dove il termine "monete piccole" (se non ricordo male il mezzo carlino è stato anche reputato una moneta da gettare al popolo e non per il "corso legale") avrebbe potuto far pensare anche all'esistenza del quarto di carlino, il che, in assenza di altri riscontri, non era certo il caso di "proclamare". Nella speranza di aver "speso" bene il mio tempo, ringrazio per l'attenzione. Achille Giuliani
    7 punti
  2. Stra stra stra meritato! Bravo!
    6 punti
  3. Addì, 27 aprile anno domini 2014 ....... dei raggi solari sono penetrati nella fitta nebbia che da qualche tempo stazionava in questa sezione (limitatamente al periodo storico interessato); non ho intenzione di scrivere molto perchè a questo punto della discussione, tutto ciò che viene scritto, oltre, è superfluo. Chi ha seguito dall'inizio la discussione ha sicuramente carpito il succo dell'intera problematica .... che da tempo veniva trattata in maniera confusionaria e magari dall'angoscia (per chi si esponeva) di subirne illazioni.........la tematica andava affrontata. Oggi, almeno per quanto mi riguarda, posso dichiarare, dopo aver letto gli ultimi interventi, di ritenermi soddisfatto.......tutti gli appassionati e collezionisti di questa monetazione lo dovrebbero essere. Ringrazio pubblicamente il Sig. Giuliani Achille per aver messo da parte almeno per un momento, la sua decisione di non partecipare alle attività di questa sezione ( e mi sembra anche altre) e soprattutto per quanto ha saputo scrivere e trasmettere (in maniera professionale) nel suo intervento, Mi auguro dal profondo del mio cuore che egli possa rivedere la sua posizione e ritornare a scrivere "serenamente". La Numismatica del Regno di Napoli ha bisogno di queste persone. L'auspicio che faccio .... è quello che si possa, tranquillamente e liberamente, trattare, in maniera limpida ed adeguata, qualsiasi argomentazione che nel corso del tempo viene presa sotto esame ... questa sarebbe la vera Numismatica !!
    6 punti
  4. Ciao, ho letto di recente una tesi sulla pirateria nel Mare del Nord. Sembra che questa pratica fosse diffusa tra le popolazioni di stirpe germanica che si affacciavano sul mare ben prima di quanto risulta dalle fonti storiche ed archeologiche. Proprio la lacuna di prove archeologiche è uno dei problemi piú grossi in questo campo di studi. Nulla vieta che la presenza di rotte commerciali tra Britannia e regione costiera germanica (zona renana) abbia portato ad uno sviluppo della pirateria che trova il suo acme a partire dalla seconda metá del III secolo d.C. Quindi nulla vieta una possibile lettura di questa iconografia collegata ad azioni preventive da parte dell'Impero Gallico e delle quali non si hanno prove. Certamente la classis britannica fu ampliata numericamente da Carausius ( dapprima per combattere la pirateria e quindi annettendo navi ed equipaggi proprio da coloro che dapprima aveva contrastato come nemici e quindi aveva accolto come mercenari e alleati); nulla vieta di proporre come ipotesi che in seguito alle invasioni barbariche della metá la classis germanica abbia subito delle perdite e che per contralto si sia assistito ad uno sviluppo dei fenomeni pirateschi ad opera delle popolazioni germaniche dell'area). Mi pare quantomeno un po' insolita la scelta dell'appello alla LAETITIA DELL'AVGVSTO ma non è un unicum: in un ottica bellica navale ci vedrei di piú un appello alla VIRTVS come fece Allectus. D'altra parte la Leatitia potrebbe esser vista come compiacimento nel contrasto alle spedizioni piratesche. In cuor mio comunque ritengo valida sopra tutte l'ipotesi di un viaggio di Postumus per prendere visione della situazione britannica. Se il punto di partenza fosse stata dall'area renana si sarebbe trattato di un viaggio non tanto agevole (il Mare del Nord non è tranquillissimo) nè veloce nonostante la distanza non grandissima; la Manica sarebbe stata piú breve come attraversata ma anch'essa non esente da insidie. Inoltre, non conoscendo bene le origini di Postumus prima della sua ascesa, si puó anche supporre che magari non fosse tanto avezzo alla navigazione. Non dimentichiamoci che questa, specie in mare aperto, era tutt'altro che sicura a quei tempi. Ciao Illyricum :) Sent from my GT-I8190 using Lamoneta.it Forum mobile app
    3 punti
  5. L'ipotesi della ruggine è, almeno per me, ancora ben valida. Nessuno mi ha ancora dato un motivo per abbandanarla. Come principio l'imbutitura o stampaggio non ha nulla a che vedere con la coniazione. Quindi non si può dire imbutitura per coniazione. Infine mi accorgo che NON leggete e questo è davvero molto triste. Cosa c'entrano i trachy con l'esperimento di Andreas??? Ho scritto chiaramente che al centro per circa 12-13 millimetri il tondello dopo il colpo risulta PIATTO. Volete fare scienza? Cominciate a valutare le idee altrui e SOLO DOPO aver dimostrato che non sono giuste potrete andare avanti. Altrimenti sono solo chiacchiere da bar. E visto che è così, ritornerei proprio all'inizio dove l'esemplare della CNG veniva dichiarato falso per via delle escrescenze. Vorrei proprio sapere se l'idea regge ancora visto che abbiamo dimostrato l'esistenza di escrescenze anche negli esemplari di Ilanz. Finchè non avrò risposta a questo quesito non andrò avanti e continuerò a ripetere la mia domanda. Arka
    3 punti
  6. Entra a far parte della mia piccola collezione, sostituendo il precedente esemplare, postato qualche giorno fa nella discussione a proposito delle satinature, questo nuovo esemplare di "Vetta d'Italia" 100 lire 1925 Dopo lunga e faticosa trattativa, finalmente ieri, al Convegno numismatico di Bologna l'ho ritirata!! Come va di moda dire da un pò di tempo a questa parte: un autentico gioiello numismatico, il miglior esemplare che ci sia capitato di osservare negli ultimi 10 anni!! :blum: :blum: :blum: :blum: Un po di auto celebrazione non guasta!! Un ringraziamento particolare va al buon Sebastiano che ha preferito privilegiare un modesto collezionista, permettendo così di far riposare questa bella moneta in una collezione! Renato P S Se le foto non sono all'altezza, prego il venditore di allegare le sue. Far torto con delle foto mediocri a questo esemplare è un delitto!!
    2 punti
  7. Ciao a tutti, in altre discussioni, si è tentato di affrontare il problema della produzione di quinari in età imperiale, con riferimento soprattutto ad Alletto. Girovagando tra le aste appena concluse, mi ha colpito questo quinario di Claudio il Gotico, mai da me visto prima, e che è stato aggiudicato a 25 sterline. Questa è la moneta, così classificata: Claudius II Gothicus, 268-270 Quinarius Thessalonica circa 270-271, Æ 16mm., 1.18g. DIVO CLAVDIO OPTIMO IMP Laureate and veiled head right Rev. REQVIES OPTIMORVM MERITORVM Emperor veiled, seated left, raising right hand and holding a sceptre. RIC 299 var. C. 245 var. Rare. Light green patina and good very fine. Penso che sia una moneta molto interessante ( non sapevo dell'esistenza di quinari battuti da Claudio II) aggiudicata ad un prezzo, secondo me, basso. Trovo meritevole di discussione anche il rovescio : Requies Optimorum Meritorum. Saluti Eliodoro
    2 punti
  8. Taglio: 50 cents Nazione: Olanda Anno: 2006 Tiratura: 100.000 Condizioni: BB Città: Palermo
    2 punti
  9. Pietro, se tu fossi la reincarnazione di un dinosauro sono certo che un tempo eri un Tyrannosaurus Rex, una delle caratteristiche principali di questo rettile era il braccino corto. :rofl: http://it.wikipedia.org/wiki/Tyrannosaurus_rex
    2 punti
  10. Direi che si tratta di un obolo o di un denaro (tutto dipende dai valori ponderali) di Gerusalemme per Almaric I allego estratto da Coins of the Crusaders per confronto puoi trovare notizie e altri esemplari nell'opera citata al seguente link http://www.numismatas.com/Forum/Pdf/David%20Ruckser/ ciao Mario
    2 punti
  11. Grazie davide87 Naturalmente tengo quelle che mi mancano :good: , le altre le scambio o le rimetto in circolazione... se io ed Alessandro dovessimo tenere tutta sta moneta in giro non ce ne sarebbe più... e la B.I. dovrebbe mettere in circolazione rotolini nuovi... :rofl:
    2 punti
  12. ciao il r/ della tua moneta sfalsa un po l'immagine.... dovrebbe comunque essere questa di Marco Aurelio da Cesare RIC 1281a[pius] sear5 #4807 Marcus Aurelius Caesar AE Sestertius. 148-149 AD. AVRELIVS CAESAR AVG PII F, bare head right / TR POT III COS II S-C, PIETAS below, Pietas standing left holding sceptre & extenting hand over child standing to left. Cohen 446. Text
    2 punti
  13. Ciao Achille, ti ringrazio a nome di tutti per il tuo chiarimento, sono d'accordo con te sul fatto che nessuno deve aver la presunzione di bollare per refuso o meno ciò che scrivono gli altri, è importante scrivere in base alle proprie idee e le proprie interpretazioni documentali, poi ognuno di noi valuterà in base al libero pensiero quale sia la pubblicazione più attendibile e quale meno ......... ma ancor più selettivo sarà il tempo, se in futuro vedremo che quel determinato testo verrà utilizzato nelle varie bibliografie numismatiche allora potremo dire che c'è qualcosa di veramente positivo. Mi scuso quindi pubblicamente se a dicembre c'è stato per colpa mia qualche commento di troppo tra me e @@mero mixtoque imperio ma sono fermamente e personalmente convinto che tali "classificazioni" fatte sulle monete napoletane aragonesi senza sigle non trovino alcun riscontro nella realtà. Non sono però d'accordo con te, e ti prego di correggermi se sbaglio, sul fatto che si siano esasperati gli animi tirando in ballo alcune pubblicazioni (tra cui le tue), è vero che si sta scrivendo molto in questi giorni in questa sezione, ma ci stiamo semplicemente confrontando prendendo in esame ciò che si è scritto su determinate monete, anzi, dovresti essere compiaciuto dato che siamo prevalentemente d'accordo su ciò che hai scritto in alcune tue pubblicazioni e come lo hai scritto. Se si scrive è perchè la numismatica è viva. Ognuno di noi esprime liberamente il proprio parere in maniera più o meno accesa, che poi @@Rex Neap abbia tantissima voglia di scrivere allora ben vengano le persone come lui, anche perchè lo conosco bene e ti posso assicurare che è un uomo assetato di sapere e quando ha un dubbio da sciogliere va avanti all'infinito (ce ne fossero di persone come lui!). Consentimi poi di aggiungere un mio pensiero personale sul quale invito tutti alla riflessione: alla luce dei fatti, e come sottolineato da @@Rex Neap e @ , di recente si attribuiscono le stesse monete in maniera discordante rispetto ad altri, non pensi che sia un dovere morale nei confronti di chi ci legge fare chiarezza? Perchè taluni autori attribuiscono monete (da sempre) napoletane alla zecca di L'Aquila e perchè altri le "classificano forzosamente" a Lanciano? Io ad esempio ho tirato in ballo la tua pubblicazione sull'urna di san Bernardino in questa discussione http://www.lamoneta.it/topic/122338-laquila-ai-tempi-di-carlo-v-dasburgo/ perchè ho davvero apprezzato ciò che hai pubblicato, e nel modo in cui hai impostato la cosa .......... ma tu, forse a causa di un frainteso, anzichè partecipare hai preferito chiuderti in te stesso pensando forse che si voleva far polemica, ci tengo quindi a precisare che avevo aperto questa discussione http://www.lamoneta.it/topic/122338-laquila-ai-tempi-di-carlo-v-dasburgo/ perchè sono seriamente interessato ad un confronto sulla base stilistica in quanto sono pienamente convinto che esistono sul mercato alcune tipologie di carlini di Carlo V coniati a L'Aquila (più chiaro di così!). @@fedafa @@Reficul @@incuso @@odjob @@dabbene Per concludere: lo scopo del forum è SCRIVERE, CONFRONTARSI, DISCUTERE, SCAMBIARE OPINIONI, MA ALLA BASE DI TUTTO DEVE ESSERCI IL RISPETTO RECIPROCO ed evitare certe battute (come quelle che ho tempestivamente oscurato in alcuni post precedenti). Che i commenti vadano quindi avanti e non abbiate timore di scrivere, scrivere e scrivere, se qualcuno di voi ha dei dubbi si faccia avanti. Grazie a tutti per l'attenzione. Francesco Di Rauso
    2 punti
  14. Come per altra discussione (vd. RIN 2014, articolo su Ferdinando "il Cattolico"), sebbene anche questa sia stata giustamente "ripulita" per donarle un tono più decoroso, fornisco di seguito le indicazioni utili. Nel mio articolo dal titolo "L'urna di San Bernardino nelle monete di Carlo V" (edito nel Bollettino DASP del 2010), dove descrivo e illustro il carlino (tratto da un listino Tevere) riedito da Iula nell'ultimo n° della rivista "Il Giornale della Numismatica", l'esemplare viene preso a campione per dare l'idea, al lettore, delle tipologie monetali battute nella zecca dell'Aquila (durante la brevissima occupazione militare del 1529, da parte delle truppe vicereali spagnole) con gli argenti del "taglione"; coniazioni che reputo tuttora indistinguibili da quelle di Napoli per le ragioni esposte nell'articolo, cui rimando. Alla pag. 109 indico (per un mio errore di valutazione, altri lo chiamerebbero un mancato refuso) come epoca di emissione del carlino del 2° tipo (quello cioè con il busto di Carlo V barbuto, al D/, e il titolo regale a tutto campo, nel R/) il periodo che va dal 1533 al 1541. A seguito di altre ricerche e di pubblicazioni successive a firma di altri autori (mi riferisco al volume di S. Perfetto sulla monetazione di Carlo V), ho ritenuto opportuno e doveroso ripubblicare l'articolo del Bollettino DASP, in versione emendata, come capitolo del volume "Carlini e campane nell'Aquila d'antico regime" (edizione 2013, scritto con G. Petrella, chi volesse approfondire può farlo nella sezione Bibliografia Numismatica del Forum). In questo capitolo, oltre a nuovi contenuti documentali e analisi critiche, ho provveduto a rettificare la datazione del carlino del 2° tipo, limitata appunto al solo anno 1533 (cfr. la tavola dei carlini napoletani del maestro Ram per Carlo V, a pag. 51 del volume). Grazie dell'attenzione Achille Giuliani
    2 punti
  15. A onor del vero, arka, mi pare che ben poche discussioni, sul forum, abbiano visto un cambiamento di opinioni tra i partecipanti, quindi non mi meraviglierei della cosa, fossi in te..... Io stesso resto convinto delle mie opinioni: opinioni suffragate da una certa esperienza sul campo ("qualche" tremisse l'ho avuto per le mani). Per qualcuno questo non conta ? Non è un problema mio. Però non abbandonare la discussione, perchè se è vero che tu probabilmente non convincerai nessuno, e nessuno convincerà te, è comunque vero che si impara sempre qualcosa. Questo almeno vale per me.
    2 punti
  16. Infatti ecco il tetradramma di Pennisi, che campeggia nella tavola III del suo "Siciliae Veterese Nummi" del 1940…. (e sono ormai 74 anni che aspettiamo una immagine diretta…) C'è da avere la sindrome di Stendhal davanti a tanta perfezione, in assoluto la moneta più bella di tutti i tempi…. (ed è un Tudeer 78, quello che si vede male nella sua tavola): http://www.deamoneta.com/auctions/view/189/8 Basta vedere il delfino di sinistra per rendersi conto che fu battuto col conio ancora freschissimo, all'inizio della coniazione.
    2 punti
  17. Non è che devi sentire.............devi leggere, e poi forse non ci siamo ancora capiti, o fai finta, qui sei tu che devi dimostrare l'inverso....perchè sei tu che hai scritto tante "corbellerie" per usare un tuo termine.
    2 punti
  18. Nel mio Centro Residenziale c'è una grande piscina, inutilizzata per i costi troppo alti, ormai è diventata uno stagno/laghetto e i rospi vi abbondano, però nel corso degli anni si è anche popolata di rane, pesci e sono ormai un paio di anni che vi si sono stabilite una cicogna ed un airone...tutto questo è molto bello perchè ci insegna che tutto ciò che l'uomo spreca la natura invece riutilizza... Quando tornerò a casa ti farò delle foto del "lago" e della sua popolazione. P.S.- vi abbondano anche le zanzare purtroppo... :D :cry: P.P.S.- ma nessuno ha fatto caso che ora si possono caricare direttamente le foto in Agorà????? Un grazie a @@Reficul, bellissima novità, ci voleva.
    2 punti
  19. Carissim* vedo soltanto adesso questa discussione (è un periodo nel quale mi posso dedicare poco al forum). Come detto già da @tutori vista l'epoca di produzione di quella moneta, non è possibile alcuna ribattitura su monete che utilizzassero punzoni "zigrinati" o a "zigzag". Secondo me è più banalmente la traccia del cerchio per effetto di un leggero scivolo di quella parte del conio tra prima e seconda battitura, e lo dimostra proprio l'andamento che ha anche sulla V, leggermente calante verso il basso, ovvero il centro della moneta. Ho provato ad accostarlo con un tassello in semitrasparenza con un programma di fotoritocco (che vi posto) e mi pare possa essere congruente. Un saluto MB
    2 punti
  20. No. Il ciocco di legno serviva solo a non distruggere il pavimento della legnaia. Il tondello era messo su un martello che serviva da incudine. Esattamente come si vede in foto; dopo averla scattata ho dato la martellata, con un altro grosso martello.
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  21. Ciao @@ziopaperone89 , complimenti! Ecco la medaglia da te acquistata, ti allego le immagini che mi hai inviato. A voi i commenti.
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  22. Vi prego, arrivate ad una soluzione dell'enigma o mi tocca dare un tremisse ad antvwala per fare esperimenti di battuitura........
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  23. Si, concordo, un bel BB sano, senza colpi e problemi...farà comunque la sua figura e economicamente è accessibile!
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  24. Buonasera effettivamente ha svolto appieno il suo ruolo.... a mio parere potrebbe essere un sestino in mistura emissione 1471-1483 come questo http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-PG9/1
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  25. @@acraf Caro Alberto , In merito alla tua affermazione di essere prudenti " anche se non credo esistano elementi di forte sospetto di falsità. " Non sarei tanto d'accordo. Diversi utenti sul forum hanno espresso dubbi , ma nessuno se le sentita di analizzare il tetra arcaico di Syra. Anche se disponiamo di un solo esemplare per poter confrontare la moneta (Boehringer) penso sia sufficiente per un confronto ,anche se la foto non è in alta risoluzione. Allego qualche comparazione con il tetra Nac , in asta a maggio prossimo. Come si evince dai particolari in rosso , si notano (pur essendo lo stesso conio) divergenze , i bordi non sono quelli che in questo periodo sono ben arrotondati. Il quadrato incuso sul rovescio non è conforme al tetra del Boehringer. Io penso che vada osservata , analizzando le retini dei cavalli (grossolanamente anomali ) il colore del metallo e l'invecchiamento che non ha in nessuna parte traccia di corrosioni. Praticamente sarei dalla parte di chi ha avuto dubbi.
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  26. Il risultato.
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  29. Come ormai succede da tempo le medaglie borboniche vengono molto apprezzate e anche questa volta hanno raggiunto quotazioni interessanti, io personalmente ho partecipato personalmente per un altro tipo di lotti ma ho assistito con ammirazione alla vendita di queste splendide medaglie. Devo però evidenziare che le due o tre medaglie siciliane non sono state vendute chissà perché ? Una nota di apprezzamento per il personale cordiale e disponibile, non é la prima volta che compro da loro e non sarà l'ultima! Davvero ottime persone!
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  30. Il RIC lo definisce mezzo follis. Questo è per Massimiano.
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  31. Alla seconda domanda non ti so rispondere neanche io perche' non me lo spiego neppure io.Per la prima invece sono d'accordo con Matcor.Magari tolgono le monete dal folder e la vendono facendo risparmiare quei 4/5 del folder.Non che sia un gran vantaggio pero' se lo fanno avranno i loro motivi.😅
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  32. Mi unisco ai complimenti per il caro amico Petronius, le sue discussioni sono sempre molto interessanti e rapiscono l'attenzione. Ciao
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  33. La propaganda di Salò, però, come del resto anche quella precedente, non è tutta "onore e gloria", c'è spazio anche per qualche momento più intimo, che porta a riflettere sui dolori e gli orrori della guerra. La madre è forse la più celebre cartolina di Boccasile: un'anziana donna, vestita di nero dalla testa ai piedi, una medaglia appuntata sul petto, si staglia, gigantesca, su uno sfondo rosso fuoco....piange, con dignità, suo figlio, morto in guerra. Di questa cartolina esiste la versione con la frase "Non tradite mio figlio", quella che vi propongo, sempre dalla mia collezione, è invece "muta" e perciò, a mio parere, ancor più significativa. In questo modo, infatti, la donna viene a perdere la sua connotazione di parte per assumere un valore universale, diventando il simbolo del dolore di tutte le madri di tutti i caduti, di tutte le guerre
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  34. Stiamo andando off topic dal tema di questa discussione. Il 2€ 2004 credo di averlo anche io nel salvadanaio, e forse anche il 5 centesimi. Comuqnue se vuoi una collezione davvero rara (spero che non sia solo per guadagnarci) devi puntare ben oltre. Le monete davvero rare sono quelle presenti solo in divisionale (non è mai accaduto in Italia). Quindi per esempio potresti prendere queste serie, ma ripeto, per tuo gusto personale. Personalmente ti consiglio di prendere la meno costosa di ogni stato, risparmi molto in alcuni casi. Austria 2003-12 Belgio Tutti gli anni tranne 2004 Francia dal 2002 in poi Germania da 2003 in poi Grecia 2004-7 e dal 2011 in poi Malta dal 2011 in poi Portogallo 2003 e dal 2007 in poi Slovacchia dal 2010 in poi Slovenia dal 2008 in poi Poi, per aggiungere un tocco di classe potresti prendere i ministati (Monaco, San Marino, Vaticano e in un futuro prossimo Andorra) o perfino le serie a fondo specchio, ori, argenti e quant'altro. Ovviamente solo se vuoi collezionare monete non circolate. Se vuoi collezionare il circolato, specialmente italiano, allora Terrace ti ha detto tutto. Ti auguro di avere una collezione più vasta possibile vaio4ever
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  35. penso che la cosa migliore sia quella di ponderare bene su quale collezione soffermarsi,studiare, evitare quindi lotti vari, e appoggiarsi a venditori qualificati.
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  36. concordo con quello che dice @@nikita_ riguardo le aggiunte "tecnologiche", anche io ne ho una del mio paese dove compare un treno a vapore bello fumante.....peccato che la stazione ferrioviaria nel mio paese non c'è mai stata....
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  37. Grossomodo i tempi di attesa sono di circa 30 giorni. Per sapere invece il codice del proprio inoltro bisogna telefonare...
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  38. No no, io la penso come te
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  39. Ringrazio molto per l'intervento di Talpa, che tocca un argomento che non va sottovalutato. Quando si riesce ad avere a disposizione una buona biblioteca numismatica diventa più agevole il proprio arricchimento culturale, che va ben al di là del semplice possesso di una moneta. E' un discorso che andrebbe sviluppato tenendo presente del contesto e cioè stiamo parlando su come sviluppare una biblioteca numismatica a Napoli, che è un pò distante da Milano dove è possibile consultare la biblioteca della Società Numismatica Italiana. E pensare che nel 1913 si era creato il glorioso Circolo Numismatico Napoletano, che diede vita anche a una serie di pregevoli pubblicazioni come il Bollettino. Poi esso è praticamente scomparso nel 1995 per assenza di iscritti e sinceramente non so che fine abbia fatto la sua biblioteca. Credo che sia stata assorbita dalla biblioteca della Società Napoletana di Storia Patria, della quale il Circolo era una emanazione. Per creare una biblioteca numismatica che non sia limitata alla propria abitazione si dovrebbe prima di tutto creare un'associazione o un circolo con una propria sede dove appunto creare la possibilità di leggere a tutti gli interessati del luogo e scambiare opinioni. A Napoli mi sembra che sia stato creato da poco il Circolo Numismatico Partenopeo. Ecco un link che ho trovato nel forum: http://www.lamoneta.it/topic/119559-nasce-il-circolo-numismatico-partenopeo/page-3 Non conosco l'ambiente, ma penso che sia opportuno per Talpa prendere contatti con questo circolo e verificare le condizioni per creare utili sinergie per agevolare la crescita culturale e non limitarsi a iniziative personali che non sono semplici.
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  40. Se ti dicessi che tali prodigi vengono fuori da monete di giacitura con concrezioni pesantissime e praticamente irriconoscibili, prima della pulitura, mi crederesti?....
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  41. In questo secondo volume sono stati riportati, da quel che ho capito, documenti inediti e molto importanti, per tanto acquisterò e leggerò con molto interesse lo stesso, vorrei invitare tutti gli amici che scrivono in questa sezione ad avere rispetto per l'autore perché scrivere un libro è sinonimo di sacrifici sia in termini di tempo che economici. Anche il solo fatto di aver portato alla luce un solo documento è lodevole, soltanto dopo la lettura dello stesso si potranno esprimere opinioni positive o meno. Non si esclude che ci si possa liberamente esprimere sulla documentazione narrata in una discussione che verrà aperta in questa sezione. Nonostante io sia stato in passato attaccato da Simonluca devo dire che ho molta fiducia in lui perché lo reputo una persona che si impegna molto nella ricerca, spero tanto che tale fiducia venga ricambiata con un atteggiamento pacato e rilassato da parte sua, il diritto di critica è fondamentale per l'approfondimento e se scrivo queste righe in suo favore è perché lo reputo una persona molto positiva. Il problema è che non accetta consigli o critiche e questa è una cosa che lo penalizza tantissimo.
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  42. Non facciamo deragliare la discussione su questioni prettamente politico-internazionali per cortesia...vi ringrazio...:)
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  43. stf, qui nessuno dice che gli USA sono uno stinco di santo, e penso che anche la comunità internazionale, al di là della linea diplomatica lo sappia benissimo.
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  44. Si sta comunque ragionando su una riorganizzazione di tutte le aree del forum. Dato che nel tempo le sezioni hanno subito interventi su interventi, spesso senza regole ben precise, abbiamo deciso di ragionare anche sulla problematica da te esposta.
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  45. certamente non è facilmente identificabile.... ........... potrebbe essere una contraffazione dei Radicati o Desana .... Non vedo bene se la corona sopra lo stemma esiste o se i segni che si intravvedono alle ore 10/12 sono lettere della legenda..!? assomiglia anche al quarto di soldo G.B Savoia Racconigi tipo questo http://www.mcsearch.info/record.html?id=908789
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  46. Buongiorno, volevo unirmi anche io alla serie di ringraziamenti ricevuti su questo forum :) Purtroppo negli ultimi 2-3 mesi sono stato strapreso con l'università, e dunque non ho potuto scrivere molto nella sezione monete estere dove di solito partecipo abbastanza attvamente. Volevo ringraziare @@dabbene e tutti quelli del Cordusio per l'ennesima brillante idea con la quale hanno potuto permettere a noi giovani di essere protagonisti in un settore splendido come la numismatica, @@Fabione per il suo instancabile e fondamentale lavoro dietro le quinte, tutti i "donatori" di libri per il loro gesto davvero altruistico, tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione e alla diffusione di questo evento e, last but not least, tutti i ragazzi che con me hanno partecipato a questa iniziativa. Non è vero che la numismatica è una passione in via di estinzione, e questo concorso lo ha dimostrato pienamente. E sono sicuro che, per i 17 ragazzi che hanno partecipato e per tutti gli altri giovani del forum, ce ne sono ancora di più là fuori che si stanno avvicinando a questa Passione, ma che non hanno ancora avuto la fortuna di venire a conoscenza di questo fantastico forum. Un saluto a tutti, Jack Sully
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  47. Mail inviata il 26 Febbraio, prelievo effettuato ieri 24 Aprile.
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  48. QSPL/SPL non oltre, moneta anche pulita/lavata. l'hai pagata il suo prezzo.
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