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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/27/14 in tutte le aree

  1. ho preso questo 3 tornesi, data che il Gigante classifica R3, mentre il vecchio Montenegro (non ho quelli recenti) R4. domando agli esperti della tipologia quale pensano sia la più giusta e se ne siano usciti altri recentemente. la conservazione mi sembra un bel BB. voi quanto lo stimate?
    2 punti
  2. involontariamente @@profausto ha postato una tabellina (meglio, "specchietto" come dice lui) che avevo preparato nel 1994 - adolescente, ne converrete - per un mio lavoro sul grosso veneziano pubblicato poi su Panorama Numismatico. Si dovrebbe trovare ancora nell'archivio della rivista online. Non me ne vogliate... ero molto giovane, inesperto e un po' ambiziosetto :) e questo spiega la critica che mi fece allora @@Andreas, che ricordo con molta simpatia. Luigi
    2 punti
  3. è un Soldino con il Leone in soldo emesso dal Ducato Veneto per Andrea Contarini - 60° Doge - 1368-1382 - Massaro F ( Filippo Barbarigo - 1370-1372) D/ ANDR' 9TAR' DVX - Il Doge stante a sin. con il vessillo , in campo a sin. iniziale del massaro R/ - S. Marcvs Vaneti - Leone in soldo
    2 punti
  4. Di questi grani del 1622 ci sono molti esemplari di peso calante perché si tratta di una vera e propria frode. Spesso mi è capitato di vedere esemplari ribattuti su tornesidi Filippo II...... il gioco era molto semplice: bastava che un coniatore si fosse riempito le tasche di tornesi e che durante la coniazione posizionasse i suoi tondelli tra i conii dei grani et voilà. ..... il capitale raddoppiava con un semplice colpo di martello.
    2 punti
  5. Della serie "correggiamo il maestro"... ma per favore!! Liberissimo di pensarla come crede, se non fosse che ha scambiato (e vista la Sua errata severità aggiungerei anche un clamorosamente) per usura un difetto congenito di coniazione dovuto alla durezza del metallo tipico dell'acmonital, cosa che tra l'altro, non aveva assolutamente messo in evidenza, cosa fondamentale da considerare per questa tipologia. Il Suo palato fine per i "gradi aurei savoiardi", quasi sicuramente le avrà distolto l'attenzione da quei "miseri" tondelli in vil metallo. Con un pizzico di umiltà in più, si renderebbe conto che ha molto da imparare sulle altre tipologie monetali, visto e considerato l'entità dei Suoi errori di valutazione. Cordialmente Fabrizio
    2 punti
  6. questo dev'essere stato uno dei fornitori del suo amico... :huh: :lol:
    2 punti
  7. Inutile quando uno parte prevenuto e con strafottenza......per questo tante Numismatici non partecipano più attivamente. Fine.
    2 punti
  8. Inserito in collezione un esemplare migliore del precedente 3 Cagliaresi I Tipo 1732 Carlo Emanuele III D/ CAR EM D G R SAR CYP ET IER - Busto corazzato del re , a destra ; ai lati il valore : 3 C ; in basso un ornatino R/ DVX SAB ET MONTISF PRINC PED - Croce piana filettata , accantonata da 4 testine di mori ; in alto la data 1732 T/ liscio Zecca di Torino , 480.000 pezzi 24 mm . , gr. 6,48 / 6,45 Mir Savoia 966 , Biaggi 831 , Simonetti 53
    1 punto
  9. direi d' incominciare ad eliminare il Bicarbonato e il Sidol, non sono prodotti per pulire monete, anzi le rovinano per sempre
    1 punto
  10. Io taglio le perizie, ma non perché rovinano le monete (cosa per altro plausibile in alcuni casi) bensì perché non mi piace la moneta imprigionata :)
    1 punto
  11. Buona serata è vero, è in ottime condizioni :good: Complimenti luciano
    1 punto
  12. Salve,Carlo VIII Ecco la scheda http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CVIIIAQ/5 ciao.
    1 punto
  13. Parmasole era una una cooperativa emiliana che passati un po' burrascosi che proprio intorno alla fine degli anni 80 ha avuto problemi di capitalizzazione ed è stata salvata dalla lega delle cooperative fino a diventare attualmente, se non mi sbaglio Fruttagel. La medaglia nel dettaglio non la conosco, ma direi che è semplicemente una autocelebrazione (in quel periodo è stato quando hanno un po' esagerato con l'ingrandirsi)
    1 punto
  14. Si tratta probabilmente di un gettone omaggio della nota rivista americana "Reader's Digest". Lo trovi descritto anche al link seguente: http://en.numista.com/catalogue/pieces58374.html
    1 punto
  15. I conti non possono tornare quando uno ( cioè io) dà i numeri... :pleasantry: Son mesi e non son anni, ma il senso non cambia: mi ricordo quando postavo orgoglioso i miei primi ritrovamenti, rimanendo poi deluso quando mi facevano notare degli errori... Ci ho messo un po' a capire il meccanismo, anche se alla fine il file è abbastanza chiaro. :yahoo: p.s. è un piacere constatare comunque che quanto uno scrive viene letto, anche se vengo colto in fallo :rofl: :rofl: :rofl:
    1 punto
  16. Identificazione mooooolto dettagliata :o .......... i miei umili complimenti sor Conte ;)
    1 punto
  17. Come anticipato da @@Fufluns si tratta di un quattrino di Bologna per le emissioni anonime del XV° secolo. A mio parere non si tratta di un esemplare con tiara all'inizio della legenda del dritto e quindi non è collocabile fra le varianti riportate nel link del post precedente. Il tuo, in virtù delle legende, che io leggo: dritto: (croce)(fiore a 5 petali)DEBONONIA(cerchietto) // chiavi decussate verso: S(cerchietto)PETRONIVS // il santo in piedi tiene la città nella mano sinistra dovrebbe far parte delle emissioni collocate fra il 1424 ed il 1426 nella recente pubblicazione del Bollettino della Numismatica curato da Stefano di Virgilio vedi solo come esempio (la tua è simile ma non identica) vol.2 esemplare n°195, pag.76 dell'opera citata. ciao Mario
    1 punto
  18. curioso il taglio 5/10, probabilmente deriva dal fatto che i kreuzer avevano tagli strani, da 3, da 6.. e quindi si doveva specificare che si parlava pur sempre di decimali, anzichè di divisioni da 12 bezzi=1 soldo come si usava un tempo. poi vabbè, se volete vi dico che dalla parola "scheidemunze" deriva il termine veneto "schei" ma penso che oramai lo sappiano anche i sassi. qualcuno di meno sa che nel delirio di storpiatura dato dalla difficoltà di "sprechare doich" per i veneti, deriva anche il termine "schei-de-mona" e io mi immagino la scena dei veneti ottocenteschi che tra un moccolo e l'altro tirato nei confronti dei soldati di bianco vestiti tentavano di leggere le frasi che si trovavano su quelle monete... "cossa gh'è scritto qua? sch...schei...schei de...schei de mu....??? alà todeschi de l'ostrega, i ne da i schei de mona!" :D
    1 punto
  19. La patina è veramente bella, mi piace! La moneta presenta un colpetto ad ore 7 del dritto….mi terrei prudentemente attorno allo spl…..se riesci prova a fare una foto ;)
    1 punto
  20. ahahahah in effetti anche a me non torna qualche conto!!! :pardon:
    1 punto
  21. @@nando12 non avevo intenzione di riprendere nessuno , era solo una puntualizzazione che spero ti sia stata utile :)
    1 punto
  22. @@nando12 sono entrambe fdc , i coni per questa monetazione sono deboli , molte volte poco perfetti ed alle volte "ciofeche" , ma in questo caso , direi che i coni hanno dato il loro contributo . Per la serie impero i capelli del re sono caratteristici , e solo nelle alte conservazioni se ne comincia a distinguere la presenza . @@lindap Complimenti linda per gli acquisti , è meglio comunque la prima , il rame ha il suo fascino :)
    1 punto
  23. @@numa numa L' indice della rivista di Araldica era probabilmente previsto alla fine del 1955 , pertanto mi limito a trascrivere gli articoli presenti. Gran parte dei saggi contenuti nella rivista inoltre non risulta firmato dagli autori . * Questo fascicolo pur presentando copertina e numerazione identica al precedente contiene altri articoli ?! Pertanto i fascicoli risultano essere quattro e non tre come riportato da Ruotolo nel suo volume sulle Riviste Italiane di numismatica Fasc. I 1954 Presentazione - M.Cattaneo Sforza di Tesserete Cronaca Numismatica Riunioni dei soci del Circolo Numismatico Torinese Cronaca Archeologica A tutti i numismatici d'Italia e dell'Estero - La Direzione e il Comitato di Redazione Importanza dello studio dell'araldica per l'interpretazione degli stemmi della numismatica medioevale e moderna (continua) La moneta antica come monumento archeologico e la sua importanza storica - artistica Mostra numismatica a Palazzo Madama Numismatica e prove nobiliari Sinossi storico - araldica -cronologica della numismatica sabauda - M.Cattaneo Sforza di Tesserete e Pier Vittorio Baima Bollone (continua) Fasc. II 1955 Importanza dello studio dell'araldica per l'interpretazione degli stemmi della numismatica medioevale e moderna (continua) Sinossi storico - araldica -cronologica della numismatica sabauda - M.Cattaneo Sforza di Tesserete e Pier Vittorio Baima Bollone (continua) Le monete dei dogi Cattaneo e dei duchi Sforza battute nella zecca di Genova parte prima Cattaneo da Bernardino Corio - Storia di Milano Cattaneo - Sforza da Tesserete et Cagiallo - Ramo di Genova e Napoli (continua) Fasc. II 1955 * Quelques donnees de la noble science ou art du blason pour l'etude et l'interpretation des sceaux des monnaies, des pierres gravees , et des documents anciens - Des armoiries noble et des armories bourgeoises (continua) Kings of Scotland (Scottish heraldry and numismatic) (continua) Le monete dei dogi Cattaneo e dei duchi Sforza battute nella zecca di Genova parte seconda Le sigle sulle monete dei Dogi Biennali e Governatori della Repubblica Genovese Cattaneo - Sforza da Tesserete et Cagiallo - Ramo di Genova e Napoli (continua) Fasc. III 1955 La moneta antica come monumento archeologico e la sua importanza storica - artistica Parte prima : La moneta Greca (riassunto) (continua) Saggi di numismatica nelle opere del Poeta del Vittoriale - M. Cattaneo Sforza Quelques donnees de la noble science ou art du blason pour l'etude et l'interpretation des sceaux des monnaies, des pierres gravees , et des documents anciens Kings of Scotland (Scottish heraldry and numismatic) Notiziario Araldico A rare medaillon of Macrinus and Diadumenianus struck in Caesareia (Cappadocia) Notiziario Numismatico
    1 punto
  24. Anche troppo, a mio parere, per quel pezzo in quelle condizioni, io non li avrei spesi.
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  25. Scusami, forse sarà l'ora ma non ho capito bene :lol: . L'utente è iscritto da tre mesi, non da anni... In ogni caso, buona fortuna @@emanuelere! :good:
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  26. Taglio: 20c Nazione: Grecia Anno: 2004 Tiratura: 470.000 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 20c Nazione: Grecia Anno: 2005 Tiratura: 950.000 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 20c Nazione: Grecia Anno: 2007 Tiratura: 950.113 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 50c Nazione: Grecia Anno: 2005 Tiratura: 950.000 Condizioni: BB Città: Palermo Taglio: 2€ Nazione: Grecia Anno: 2006 Tiratura: 950.000 Condizioni: BB Città: Palermo
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  27. @@elmetto2007 venerdì mattina ci ha presentato seba....ora ho capito chi sei...saluti Luca
    1 punto
  28. E' una frazione di dirhem zecca di Palermo Guglielmo I Spahr 96 (Rara). Le kharrube pesano circa 0,20 gr. Si era denominato il 'malo'. Saluti Claudio
    1 punto
  29. Ed eccomi con una collezionista d'eccezione... la mia ragazza Federica! :D :)
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  30. Ecco, come promesso, le foto della mattina di Sabato :) Qui sono con l'amico Mario mentre mi sta mostrando l'editoriale dedicato al nostro Concorso :) Eccomi, dopo la premiazione! :D Con gli amici Blaise e Flepre (ho scritto bene?) :)
    1 punto
  31. Condivisione totale delle considerazioni di Andrea sulla professionalità, che si è manifestata latente anche in altri casi. Questo è un tetra con il diritto come avrebbe dovuto essere quello di Lanz per essere conforme alla didascalia. KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Tetradrachm (33mm, 16.30 g, 12h). Alabanda mint. Civic issue, struck 188-173 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin; c/m: head of Tyche right / Zeus Aëtophoros seated left; in left field, Pegasos standing left; monogram below throne. Price 2455. Host and c/m both VF, lightly toned, some minor porosity. apollonia
    1 punto
  32. @@emanuelere Verifica l'elenco delle monete italiane che puoi inserire in osservatorio nella prima pagina della discussione, quelle che hai postato, pur avendo una tiratura inferiore a 5.000.000 non sono comprese.
    1 punto
  33. Per la serie piove sul bagnato, nella stessa asta questo Nerone descritto come "feines Porträt" cioè, credo, bel ritratto. De gustibus. . .
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  34. Facciamo che li prende tutti e 5...mi accodo... :rofl:
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  35. GRAZIEEE!!!! :D
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  36. Niue Island Serie di 4 x 1 Dollaro in argento e vernici del 2013 dedicate al..... Monopoli :D
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  37. Buona Domenica se privilegiamo l'aspetto estetico, sono d'accordo con te. Anch'io preferisco una moneta omogeneamente consumata rispetto ad un'altra che è consumata a "macchia di leopardo". Convengo anche con quanto detto da Arca, una moneta che ha tanta storia non merita la speculazione di 1/2 grado in più o in meno sulla conservazione. :pleasantry: saluti luciano
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  38. sono tutte alte di conservazione @@min_ver ; almeno SPL-FDC
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  39. salve a tutti, sarei molto curioso di conoscere il valore di questo baiocco del 1816 di papa pio settimo. grazie mille a tutti quelli che potranno aiutarmi
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  40. Senza disquisire sulla proprietà di una moneta corrente o sulla legalità di una sua volontaria distruzione, penso solo che chi disprezza un soldo piccolo non apprezza e non è degno nemmeno di averne quelli "grandi". Io per strada raccolgo anche i centesimini da 1, e questo non per sperare di trovare una mancante, ma perché sono comunque soldi.
    1 punto
  41. Per carità, non è assolutamente un must, ci mancherrebbe, ma una foto con colori naturali aiuta nella lettura e nel formulare un parere il più vicino possibile alla realtà.
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  42. Niue Island 100 Dollari in oro del 2014 - Microstampa al laser e cristalli multicolor.
    1 punto
  43. Bielorussia 20 Rubli del 2012 in argento - applicazioni in oro e cristalli
    1 punto
  44. Io credo che sia buona la seconda, troppo svegli i veneziani, in queste materie. La cosa è quasi sicuramente avvenuta successivamente all'emissione dei grossoni, soprattutto a partire dal 1446, a mio avviso. L'esemplare qui sotto è un grosso da un ripostiglio in tomba da Feltre (scavi regolari), ripostiglio databile a 'post 1464'. La moneta pesa g 2,59, cioè quasi esattamente il 15% in meno del peso regolare. Troppo svegli e... troppo precisi, direi, no?.......Mi accorgo adesso: forse piegato anche lui, avete visto? Riguardo all'asse dei graffi è veramente un problema enorme...., vero Arka :rolleyes:? No dai, è solo un gioco fra me e lui su un certo eccesso di analisi dei particolari, in qualche dibattito. Andreas
    1 punto
  45. Sono d'accordo con Acraf. La scritta ''da esaminare'' può riferirsi ad un lotto di più monete non fotografate e non ad una moneta falsa, che doveva essere dichiarata tale. Tuttavia, vorrei far presente che falsi e commercianti impreparati (o peggio) ci sono sempre stati. Adesso hanno più visibilità, perchè tutto è più visibile. Oggi, come allora, si tratta di scegliere, oltre al pezzo mancante alla collezione, anche da chi acquistarlo. Arka
    1 punto
  46. Cook Islands 100 Dollari in argento del 2013 da 1 Kilogrammo + 18 cammei d'oro. La dinastia dei Romanov dal 1613 al 1917
    1 punto
  47. Segnalo un ottimo scambio fatto con Mauro20 per Posta, grazie Uzifox, Giò
    1 punto
  48. per niente reincisa...adesso, una moneta siffatta cosa è? resta una moneta autentica? però non è mai stata così, né quando l'hanno fatta né nel periodo intermedio per arrivare a noi...è il risultato di una manomissione fatta da un macellaio che ha creato qualcosa che non è mai esistito...quindi, per me, è un falso "tout court" e un collezionista "serio" non dovrebbe comprarla se non al prezzo di un falso e usarla come tappabuchi,,,soluzioni di compromesso non ne ammetto...
    1 punto
  49. Si, io ho incominciato a 13 anni e per i primi due anni ho collezionato tutte le monete che mi passavano tra le mani :D e intanto mi facevo una cultura su numismatica e scripofilia con vari libri e riviste che compravo. Una volta aver studiato diverse cose e aver conosciuto un po' tutto di questa materia ho incominciato a collezionare determinate monete, infatti per quelle italiane nella mia collezione spiccano monete di Umberto I e Vittorio Emanuele II, anche se ovviamente ci sono alcune monete della Repubblica e di Vittorio Emanuele III. Mentre per quanto riguarda quelle mondiali mi sono specializzato in monete e banconote americane (soprattutto pre 1900), e nella mia collezione ho anche una banconota degli Stati Confederati D'America che risale alla Guerra Civile (banconota rara da trovare), regalate da mio zio che abita negli Stati Uniti, monete russe (degli Zar - Sovietiche) e di Canada e Australia. Anche se non mancano monete di altre nazioni.
    1 punto
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