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  1. mariov60

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/01/14 in tutte le aree

  1. Il tesoro di Mosan colpisce ancora... Non so quanti utenti ricordino gli eventi relativi al tresor de Mosan. Un lotto di monete carolingie messe in asta da Jean Elsen con il listino 242 (ottobre 2007), venne ritirato dalla vendita perchè considerato falso; nel complesso le monete del lotto erano 155. Le monete in questione, ufficialmente provienienti da un recente ritrovamento, risultarono invece tutte false, di recente produzione ed opera di un falsario belga. Quattro giorni fa sul forum francese Numismaticom un utente ha richiesto l'identificazione di un denaro di Besancon che Simon Coupland ha ritenuto "molto simile" agli esemplari del tesoro di Mosan. Diversi utenti francesi hanno scritto di aver ricevuto offerte personali per esemplari simili. La ditta J.Elsen conferma che il procedimento legale contro il falsario non è ancora concluso e che in circolazione si possono trovare altri lotti di monete. Di seguito un collegamento al Bulletin de Numismatique (n°42), da pag.11 a pag.13 l'articolo relativo alla vicenda; in particolare a pag 13 potete trovare le 6 tavole con le immagini ingrandibili delle 155 monete allora reperite..da cui si può valutare la mano e lo stile del falsario... http://www.bulletin-numismatique.fr/bn/pdf/bn042.pdf Appassionati di monete carolingie occhio! Sperando di aver fatto cosa gradita (falsari a parte..) Un saluto Mario
    4 punti
  2. Salve a tutti, volevo condividere con voi l' ultimo tarì entrato in collezione ; nonostante le foto siano pessime, i rilievi penso che si intravedano ; i fondi della moneta sembrano spenti ma vi assicuro che dal vivo sono "lucidi" e davvero ottimi. Peccato per la schiacciatura di conio sulla corona, vabbè ci si accontenta, per essere un 1833 a parer mio è nel complesso già notevole. Sono certo che l' amico REX saprà notare (come sempre!) qualcosina di interessante che a me è appena saltata agli occhi :) A presto, grazie a tutti!
    3 punti
  3. @@lucarosina , è fisiologico. Ora inizierai a comprare 100 monete brutte, poi, fra qualche mese, anno, comprerai 10 monete belline, poi ancora dopo, le risostituirai con ancora migliori, capendo che è meglio comprare 1 moneta ma bella, piuttosto che 50 o 100 monete bruttine. La monetazione di VEIII è la più bella esistente. E quando sono in alta conservazione cambiano completamente aspetto...!!!
    3 punti
  4. "Ciao Michele, quindi cosa faresti tu dopo essere stato vittima di una simile disavventura? Faresti finta di niente? Comprendo i tuoi dubbi quindi ti prego di perdonare la mia domanda, non fraintendere, non è mia intenzione polemizzare, è solo una domanda a titolo di curiosità. Grazie" Cosa fare? Difficile dirlo, sia perché un conto è che certe iniziative le prendano gli altri, un altro è che le si debba prenderle noi. Se devono essere gli altri ad esporsi, in genere siamo molto più inclini ad incoraggiarli (a parole...) mentre se tocca a noi partire.....siamo molto meno solleciti. Francamente in tutti questi anni ho maturato la certezza che il nostro è un ambiente molto disunito ed individualista e che senza una convinta "mobilitazione" (perdona la terminologia "sessantottina"...) di tutti i numismatici sia impossibile riscuotere quell'attenzione mediatica che servirebbe per farsi sentire ai "piani alti". E' poi indispensabile trovare finalmente uno "sponsor" (alla latina) politico, che si occupi nelle sedi istituzionali di queste problematiche; li chiamano "lobbisti" e qualunque gruppo d'interesse, dalla lega per la difesa dei criceti all'associazione degli spazzacamini, ce l'ha o non può più farne a meno (e Te lo dice uno che con i politici non si trova proprio a suo agio...ma tant'è, se non ce l'hai non vai da nessuna parte). Noi non riusciamo neppure a farci rispondere alla email, quando queste sono "scomode" e questo la dice lunga su come ci considerano. Negli ultimi anni, alcuni si sono detti pronti ad avvicinare personalità politiche (non numismatiche) che avrebbero potuto intervenire nella materia, ma non si è riusciti neppure a presentare un'interrogazione parlamentare o almeno a prendere un appuntamento. Per il resto, le ingiustizie e i disservizi in Italia sono così numerosi che nel ranking dello "sputtanamento" non saprei davvero in quale posizione collocare le nostre problematiche. Sull'intervento delle riviste del settore (ma fino a quando useremo il "plurale"?) non ripongo molta speranza, anche perché i lettori siamo noi...cioè gli stessi che conoscono alla noia questi problemi. Saluti. Michele
    3 punti
  5. Ciao a tutti cari amici . Rieccoci alla seconda parte di un altra mia creazione , ad una settimana di distanza , ecco completato anche il secondo monetiere con cinque scomparti , pensato per ospitare sempre i vassoi della Safe , costruito , come per il primo , in legno massello d'Abete e Pioppo , tutto accuratamente lavorato e rifinito con vernice all'acqua . La spesa affrontata per l'acquisto dell'occorrente per la costruzione è stata di conseguenza minore della prima , in quanto il materiale utile per la creazione è stato praticamente la metà . Adesso vi lascio alle foto ^_^ A voi il parere ^_^
    2 punti
  6. Ciao A Tutti finalmente (dopo soli 6 anni) è stato archiviato anche il secondo procedimento nei miei confronti ed è stata disposta la restituzione del materiale sequestrato che andrò a ritirare giovedì prossimo presso il tribunale di Reggio Emilia ,lo comunico agli amici del forum con estremo piacere , visto che comunicai a suo tempo il sequestro in una discussione che purtroppo non sono riuscito a ritrovare. Un Augurio e Un Abbraccio a tutti coloro che ,come me, sono stati coinvolti in questo genere di dolorose operazioni! Ed un consiglio a tutti gli appassionati di Numismatica , Antica e Moderna, conservate sempre le ricevute,gli scontrini , le fatture o le dichiarazioni di cessione tra privati, è vero non servono a nulla nel momento del sequestro, ma vi fanno vincere e ottenere la restituzione del materiale, sarebbe chiedere troppo in tempi più umani , ma tutti conosciamo la proverbiale lentezza della giustizia italiana! Un Saluto Massimo
    2 punti
  7. Forse una delle più comuni della serie "Impero" Devo ringraziare l'amico che l'ha scovata a Verona e me l'ha girata E la perfezione, non mi era mai capitato di vedere un esemplare senza un segno, rilievi perfetti e ben marcati, lustro e brillantezza di metallo assurdi! Grazie di nuovo all'amico che me l'ha ceduta! Questa volta a Verona ho fatto il turista, niente colpi grossi, purtroppo, ma anche le piccole monetine possono riservare delle grandi emozioni! Renato
    2 punti
  8. Picchio è un grande amante della numismatica, come pochi, grande divulgatore ed esperto, da lui ho appreso veramente molto come tanti d'altronde del forum e mi auguro di poter apprendere tanto ancora ; quando si assentano alcuni grandi attori come lui si sente la mancanza....e in quel frangente si capisce bene cosa davano, sono sicuro che il richiamo delle monete prima o poi arriverà e tornerà a divulgare come lui sa fare.....la aspettiamo, un caro saluto, Mario
    2 punti
  9. L'unica cosa degna di nota è che sarebbe opportuno utilizzare le discussioni aperte per questo tipo di monetazione (es. http://www.lamoneta.it/topic/86316-osservatorio-stranezze-e-dubbi/) anzichè aprire una nuova discussione ogni volta. Se tutti facessimo così il forum sarebbe illeggibile e abbandonato in massa...
    2 punti
  10. Buona Domenica Acc. immagino che tu ti riferisca a Verona ... non sono così edotto di quella monetazione :pardon: Devo andare a consultarmi lo Zanetti che si trova on line, ma è una cattiveria ... :girl_devil: avrò la risposta tra qualche giorno. "A segno della croce" mi piace: Padre, Figlio e Spirito Santo (sopra, sotto, sinistra, destra; come facciamo noi cattolici romani?) ... vado a leggere :search: saluti luciano
    2 punti
  11. Se vi interessa non la disposizione della legenda a croce, ma proprio a 'segno della croce', date un occhiata alle più antiche monete di una importantissima zecca.... in passato spesso governata da cani (absit iniura verbis) Andreas
    2 punti
  12. Chi non si fida partecipi di persona, oppure al telefono, o ancora tramite amico o professionista numismatico affidabile (ce ne sono tanti). Altrimenti lasci perdere, non offra, e lasci perdere soprattutto la dietrologia o i sospetti senza riscontri.
    2 punti
  13. Plaudo all'intervento di aemilianus, mi trova perfettamente d'accordo. Pero e' anche vero che lo spunto per un iniziale studio, fatto da chi ha le giuste conoscenze in una particolare monetazione, va tenuto in considerazione anche solo se e' fatto su una immagine. Poi abbiamo casi clamorosi che la foto basta e avanza ( vedi il tre sorelle di caligola che andra all'incanto venerdi prossimo in quel di torino.....) Il punto per me e' un altro. La credibilita' della numismatica sta' un po nei comportamenti dei commercianti che oparano in aste pubbliche(ormai il mercato si fa solo piu li...) Un tempo se un pezzo era dubbio lo si restituiva al mittente oppure le si faceva fare una trafila di perizie in modo da bollarlo oppure sdoganarlo dalla quarantena. Il piu delle volte la quarantena non la abbandonava mai e cosi entrava nel limbo delle incerte. Negli ultimi anni il discorso a livello mondiale e' cambiato. Perche probabilmente ce una domanda che almeno sulle aste e viva e quindi i commercainti hanno incominciato a pubblicare aste su aste...tanto va tutto. Inoltre noto con dispiacere che se l'asta vende un falso si dice poverini hanno sbagliato hanno tanto lavoro, sbagliare e umano. Se invece e' un privato che vende una moneta falsa/incerta sulla baia allora li dalli dentro, e disonesto e un mariuolo, viene dalla cina o dalla prov. di napoli ha un cognome trufaldino....e cosi via. In un altra discussione su l'altro forum qualcuno che non faccio il nome, ala discussione suil caligola clamorosamente in vendita qui a torino mi ha detto che: dai vabbe' l'asta e' una vendita pubblica dove ci puo stare un oggetto un po cosi... Col Cavolo!!! Nelle condizoni di vendita gli oggetti sono garantiti autentici e senza difetti occulti, anche in quel di torino(fra l'altro grande casa d'asta con molteplici presunti esperti...)... Ma come i professionisti sono solo tali quando si parla di denaro, poi se si entra nel tecnico ne vengono fuori delle belle......oppure siamo davanti alla linea di pensiero che se una moneta e all'asta anche se falsa diventa buona(?). Li chiamassero i Sig. che scrivono qui forse le darebbero un po di luce... Scusate se sono stato un po diretto, ma sembra che la tendenza a sottovalutare i falsi anche quelli non facilmente riconoscibili, e una dato di fatto che sempre piu scredita l'ambiente.
    2 punti
  14. Le disanime sono certamente molto attendibili, ci mancherebbe. A volergli trovare un piccolo difetto, senza che nessuno si offenda, manca l'analisi della moneta in mano (non di questa, ma in generale). Mi è capitato di pensare, vedendo foto di monete in asta, di giudicarle buone o false e dovermi poi ricredere al momento di un'attenta valutazione dal vivo. Tanto per dare un esempio, si è dibattuto lungamente del decussis passato in asta tempo fa. Moneta presente in copertina nell'ultimo lavoro di Italo Vecchi sui fusi, per intenderci. La foto era strana e poteva confondere, mentre la moneta in mano urlava, a mio modesto giudizio (parere condiviso da tutti i presenti in sala... Tutti impreparati sull'argomento o tutti in malafede? Fate voi). Ovvio, legittimo ogni parere, ma è veramente difficile dare giudizi definitivi senza visione diretta.
    2 punti
  15. beh, ragazzi, le patine dell'argento e del rame l'oro non le fa, tuttavia, "de gustibus" a parte, l'oro è l'oro. Da sempre (ovvero da decine e decine di secoli). Ovvero il simbolo stesso della magnificenza, della regalità e del potere. Così la storia lo ha consacrato. Anche per via delle assolutamente uniche prerogative di "resistenza" all'ingiuria del tempo ... ;)
    2 punti
  16. L'emblema al d/ è quello dei Gesuiti, senza ombra di dubbio. Il cd. trigramma bernardiniano, con l'H sostenente una croce, accompagnato in punta da tre chiodi della Passione, il tutto raggiante, è loro. La scritta all'intorno lo conferma: COLLEGIVM · S · I (collegio della Società di Gesù).
    2 punti
  17. Lo puntavo da tempo e oggi a Verona l'ho ritirato...only rame :D Lo so che è una data comune...cosa ne pensate? :) grazie a tutti quelli che interverranno e saluti alla sezione marco
    1 punto
  18. Complimenti per l'ultimo acquisto un pezzo veramente stupendo. La croce non si vede ma io .....l'avrei acquistata anche senza.
    1 punto
  19. Se sono 29 mm è un pezzo da mezzo penny, di quella che potremmo definire la seconda coniazione ad opera di Matthew Boulton dopo la prima del 1799 che, peraltro, seguiva quella dei pezzi da 1 e 2 pence del 1797/99 con frozen date
    1 punto
  20. Di sicuro non è un FDC e le foto sono troppo piccole per vedere bene i dettagli,forse un SPL
    1 punto
  21. bell'intervento Renato...degno di un Curatore di sezione :) ogni collezionista deve seguire il suo percorso,coi suoi tempi,i suoi cambiamenti e suoi errori(o a volte orrori)...si parte dal basso per migliorarsi sempre. è tutta esperienza in più che si viene ad acquisire. ;) che poi quella di VEIII sia la PIU BELLA COLLEZIONE ESISTENTE è totalmente opinabile.....si parte tutti da qui per varie ragioni ma a distanza di tempo ci si sposta...eccome se ci si sposta. marco
    1 punto
  22. @@417sonia@@miroita@@quadriga... grazie! :hi:
    1 punto
  23. Eldorado, grazie per la considerazione, immeritatissima ! A me piacciono le medaglie militari dal 1900 in poi e con il tempo mi sono fatto qualche cognizione al riguardo : la tua medaglia è bellissima, come molte altre di quel periodo, ma è fuori dalla mia...portata. Saluti !
    1 punto
  24. direi un AE3 di Costante.
    1 punto
  25. Questa potrebbe essere un Claudio II il Goto
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  26. Si concordo col pensiero sopra espresso. Vorrei che la ricerca di monete con tanta storia sulle spalle, fosse di qualità leggermente superiore, con 5 euro puoi prendere una buona moneta, lo scopo non è quello di collezionare un tondello di metallo, ma una moneta che ha su un ritratto di un sovrano, un rovescio con dei soggetti che devono essere ben leggibili.....insomma, anche un buon BB ha un suo fascino e conserva dei rilievi buoni, la leggibilità di una moneta, allo scopo di studio è, a mio avviso, fondamentale. Ma questo è solo il mio pensiero.
    1 punto
  27. Forse questo un buon posto per ricordare il motivo per il conio 1968 senza il marchio di zecca di Berna: alla fine della monetazione d'argento della Svizzera per circolazione creato un bisogno immediato per un gran numero di monete di ricambio. Era una necessità lo svizzero trovato più facile incontrare con aiuto straniero, così aggiunto alla produzione di Berna di B-zecca monete furono le monete no-marchio di zecca di Zecca Reale della Gran Bretagna. :) v. ---------------------------------------------------------- Maybe this a good place to mention the reason for the 1968 coinage without the Berne mintmark: the end of Switzerland’s silver coinage for circulation created an immediate need for large numbers of replacement coins. It was a need the Swiss found it easier to meet with foreign help, so added to Berne’s production of B-mint coins were the no-mintmark coins of Britain’s Royal Mint. :) v.
    1 punto
  28. I 20 cent sono in nichel puro (magnetici) fino al 1938 e in cupronichel (antimagnetici) dal 1939 ad oggi. I 10 cent sono in nichel puro (magnetici) solo dal 1932 al 1939 e in cupronichel (antimagnetici) sia prima che dopo. Tutte le monete in nichel puro sono fuori corso dal 2004.
    1 punto
  29. Associare il valore di un caffè a questa moneta, è offensivo solo per il fatto che questa moneta rappresenta un periodo della nostra storia. Che poi nei mercatini ne troviamo a sacchi in conservazioni equivalenti a questa e che non ci sia domanda, fa scendere il prezzo ad un euro o anche meno! Giusto o sbagliato che sia, non in tanti comprano monete in così bassa conservazione. Spendere un euro non ti cambia la vita, quindi non è sbagliato. Spero che piano piano, con qualche soldino in più in tasca, ti sposterai verso conservazioni più importanti, ti permetteranno di apprezzare meglio il lavoro che è stato fatto per realizzare questo tondello, incisori e modellisti hanno fatto un buon lavoro!
    1 punto
  30. @@Maverick Per non fare andare persa queste opere e le relative sequenze di foto (che tutto sommato trovo già molto esplicative senza ulteriori commenti) ti invito a scrivere un file word molto semplice e schematico con giusto le misure, i materiali usati e le foto in questione. Una volta trasformato in PDF si può facilmente mettere nella sezione manuali del forum, potrebbe sempre tornare utile... ;) Saluti Simone
    1 punto
  31. In Islanda c'e' già qualcosa di simile, ed in uno stadio piuttosto avanzato... L'uso delle carte di credito anche per microscopici acquisti è una realtà, una grossa fetta di quel poco di contante che si trova in giro viene utilizzato dai turisti. Nella nazione per eccellenza delle carte di credito a gò gò, seppur modesta, hanno comunque una circolazione ordinaria di monete e banconote. Forse non si può e non si deve staccare totalmente la spina... saranno anche "tecnologicamente ricchi", ma credo proprio che la mancanza di denaro sonante porta ad impoverire culturalmente uno stato.
    1 punto
  32. Metto in questa discussione il mio unico acquisto di fine settimana per un euro, è in rame/nickel, mi manca e sono contento. nient'altro a buon prezzo nelle ciotole
    1 punto
  33. ciao, le dimensioni ed il peso, visto l'esemplare, vanno presi con le molle, però direi ugualmente che la mancanza di rosette nelle leggende tranne quella dopo De Perusia, le stelle accanto alla P, i due puntini fra S ed Erculanus, le due stelle al 1° e 4° campo del rovescio, mi portano a classificarla come Denaro Picciolo del 1321, Finetti n. 39
    1 punto
  34. Sono ripetitivo. Un serio collezionista , antiche,medioevali,moderne, dovrebbe prima acculturarsi poi comprare Ritengo belle le monete di Gela ? Mi compro il vecchio jenkins, mi piacciono altri tipi di monete, bene vedo di comprare qualche monografia adatta e poi raccolgo altri articoli usciti nel tempo sulle varie riviste Un collezionista oggi che non faccia questo, insieme ad una bella raccolta di immagini è almeno superficiale Dopo aver fatto questo , magari , andando a vedere le monete dell'asta potrà farsi un'idea,ma non maneggiando le monete, con i falsi attuali , se collezionassi greche, vorrei quegli strumentini che ti permettono quegli ingrandimenti esagerati... Ora ,un collezionista di monete di Taranto,davanti a quella moneta,credo che avrebbe dovuto cercare altri esemplari, fare un confronto, mi pare che questo sia stato fatto sul sito,che poi dal confronto la moneta ne esca male non è un problema di chi confronta. ,
    1 punto
  35. l'immagine è piccola e non molto befinita (troppo sfondo...) ma colore e volume apparente dell'escrescenza sembrano proprio rappresentare i tipici sintomi del cancro del bronzo... temo sia necessario un approfondimento ed eventuale intervento inibitorio. ciao Mario
    1 punto
  36. @@allessay Mi stai facendo tornare la voglia di comprarla, dato che non l'ho ancora presa :lol: Per come la penso io, nel collezionismo bisogna solo stare attenti a non rimetterci, prendere quel che effettivamente serve/desideriamo e mai pensare a guadagno e speculazione, che in grandi dimensioni danneggiano la numismatica intesa nel suo senso puro, nella passione e nella meticolosità con cui ognuno di noi cerca di eliminare ogni buco in collezione, rendendo ciò più difficile e meno accessibile. :good:
    1 punto
  37. Grande Pietro! E vabbè son ragazzi, sai com'è, ci provano, ma poi vorrei proprio sapere chi te le segnala tutte queste monete inedite. Hai qualche broker alle tue spalle che ti assiste?
    1 punto
  38. Per maggiore chiarezza, posto le varie monete di Agyrion messe in vendita nel sito di cgb.fr, provenienti da un collezionista siglato con YMSR e sembrano acquistate soprattutto in Germania. Le ho messe in ordine di Calciati e aggiunto un breve commento. Calciati 5 Drachme c. 355-339 AC. 32 mm 6 h. 31,36 g. R2 Esemplare falso e con rilievi poco conformi. Calciati 7 (da stock di Lanz) Drachme c. 355-339 AC. 18 mm 12 h. 5,64 g. R2 Esemplare falso, con dettagli poco conformi ai tipi originali. Calciati 10 Litra c. 355-339 AC. 14,5 mm 9 h. 2,64 g. R2 Esemplare molto dubbio. Specialmente il diritto sembra rifatto e ripatinato. Le chiazze verdi sembrano inizi di cancro del bronzo, che può anche essere indotto in particolari condizioni. Calciati 12 (proveniente da Lanz 153, n. 27, realizzo 1800 €) Dilitron c. 338-317 AC. 31 mm 2 h. 17,02 g. R3 Esemplare possibilmente originale, ma con evidenti tracce di ripulitura e di ritocchi, specialmente a livello delle lettere dell'etnico. Da controllare se non esistono cloni simili. Calciati 13 Hemilitron c. 338-317 AC. 23 mm 2 h. 13,12 g. R3 Esemplare sicuramente falso e di modesta qualità. Calciati 18 (provenienete da asta Gorny 212, n. 1087, ma attribuito a Adranon) Onkia c. 338-317 AC. 14 mm 9 h. 2,35 g. R3 Esemplare forse autentico, ma da controllare meglio dal vivo. Non mi piace molto. Calciati 20/OS (da stock di Lanz) Litra c. 317-280 AC. 21 mm 6 h. 8,30 g. R2 Esemplare falso, con il simbolo inventato del tridente. AGYRION o SEGESTA Onkia c. 405-400 AC. 14 mm 12 h. 2,51 g. R3 Questo esemplare era ritenuto dal collezionista YMSR appartenere alla fine del periodo di Agyrion (confermando che questo collezionista era un incompetente). Invece giustamente cgb.fr ritiene appartenente piuttiosto alla zecca di Segesta. Forse autentico. Nell'insieme un brutto lotto di monete, di tipica provenienza "paternese" e distribuite sul mercato tedesco. Da stare alla larga….
    1 punto
  39. Magari, se le monete del Belgio (e non solo) fossero così... :cray: Mi sa che ci dovremmo accontentare di qualche minimalismo spinto o di una semplice croce con qualche data e scritta
    1 punto
  40. Moneta di estrema rarità,veramente una mosca bianca.Quella del 1740 fu una Sede Vacante lunghissima.Il Camerlengo,Card. Albani,si sbizzarrì con una grande varietà di monete,tra cui l'ultima piastra papale.Il giulio è veramente raro,anche perchè emesso in esigue quantità,al pari dell'unico giulio del nuovo Papa Benedetto XVI,che ne coniò,nel suo lungo pontificato,solo in occasione del Possesso del Laterano.
    1 punto
  41. Ciao Stefano : le medaglie-premio non dico siano infinite, ma tantissime sì. C'è chi le raccoglie e quindi ha una cultura in merito, purtroppo non è il mio campo. Alla fine del '700 ad Arezzo esisteva un Collegio degli Scolopi che portava il nome del santo, ma non saprei dire se la medaglia, sicuramente posteriore, sia ascrivibile a quell'istituto. Hai idea da dove provenga ? Osservando la foto del verso, sembra che alcune lettere al di fuori del serto di fronde di quercia e di alloro siano state abrase....è così ?
    1 punto
  42. Tutte le mie congratulazioni Meja Ti sei guadagnato di diritto l 'ingresso nella categoria degli "stoici" Per l'azione risarcitoria l'idea non e ' peregrina.. Credo proprio che i magistrati ci penserebbero due volte prima di avviare procedimenti di questo tio se poi fosse possibile renderli responsabili in solido delle erronee valutazioni, ma naturalmente una tale ipotesi sarebbe solo del quarto tipo...
    1 punto
  43. Cook Island 5 Dollari in argento del 2014 - Effetto 3D
    1 punto
  44. Buongiorno a tutti, nel sistemare alcune monete francesi, mi sono imbattuto in questa: Diametro: 37 mm Non calamitabile Il peso non riesco a dirvelo perchè non dispongo degli strumenti necessari. Sul bordo: *** DIE(?) PROTEGE LA FRANCE E' autentica? Giusto per avere un'idea, potrebbe avere, oltre al valore storico, anche un valore economico? Grazie, rada
    1 punto
  45. Ciao 5 cent 2003 .. avuto di resto
    1 punto
  46. La biblioteca Tabacco di Torino ne ha una copia ammessa al prestito: Potresti provare a chiedere un prestito intebibliotecario ad una biblioteca pubblica della tua città. Nico
    1 punto
  47. 1954s: l'ultimo quarter d'argento coniata per la circolazione a San Francisco... E per chi potrebbe incontrare per la prima volta, qui è solo un po' più sull'iconografia del half-dollars americano, che abbiamo toccati con half-dollar Barber di 1894o di @@someday564. Il contrario del tuo half-dollar Kennedy 1964 ha un cerchio di 50 stelle, che rappresentano i 50 stati, e il riferimento a 13 colonie/stati originali è le 13 strisce sullo scudo, 13 foglie del ramo d'ulivo, 13 frecce in artiglio dell'Aquila, 13 lettere E PLURIBUS UNUM e le 13 stelle sopra e a destra dell'Aquila (9 stelle soprache rappresenta i primo 9 Stati che ratificarono la costituzione, dando effetto giuridico, e quindi il successivo 4, a destra, per un totale di 13, naturalmente). E poi ci sono 13 rotonde nuvole sopra l'aquila (un ritorno ad alcune delle prime monetazione americana). Infine, artiglio dell'aquila che contiene ciò che è importante nella monetazione americana. Qui il ramo d'ulivo emblematico della pace si svolge all'artiglio dominante (mano destra), e le frecce emblematiche del potere dello stato a fare la guerra sono in artiglio (sinistrorso) secondaria dell'Aquila. (Io ho sempre come l'aquila discendere sulla superficie della luna sulle monete dollaro Ike e Anthony--solo il ramo emblematico della pace—senza frecce a tutti!) Divertente guardare alle monete pubblichi qui, alfgio... ;) v. ------------------------------------------------- 1954s: the last silver quarter minted for circulation in San Francisco…. And for anyone who might be encountering it for the first time, here’s just a little more on the iconography of American half-dollars, which we touched on with @@someday564 ‘s 1894o Barber half-dollar. The reverse of your 1964 Kennedy half-dollar has a circle of 50 stars, representing the 50 states, and referencing the original 13 colonies/states are the 13 stripes on the shield, the 13 leaves of the olive branch, the 13 arrows in the eagle’s claw, the 13 letters in E PLURIBUS UNUM, and the 13 stars above and to the right of the eagle (9 stars above, representing the first 9 states that ratified the Constitution, giving it legal effect, and then the later 4, to the right, totaling 13, of course). And then there are the 13 round clouds above the eagle (a throwback to some of the earliest American coinage). Finally, which eagle’s claw holds what is important in American coinage. Here the olive branch emblematic of peace is held in the dominant (right-handed) claw, and the arrows emblematic of the state’s power to make war are in the eagle’s secondary (left-handed) claw. (I’ve always like the eagle descending on the moon’s surface on the Ike and Anthony dollar coins—only the branch emblematic of peace—no arrows at all!) Fun to look at the coins you’re posting here, alfgio…. ;) v.
    1 punto
  48. Ciao @@UmbertoI prova a vedere nella discussione"Regno di Napoli::::::le monete"se trovi qualcosa per il 6 Tornesi 1801 Puoi ,inoltre,utilizzare i cataloghi on line de lamoneta;oppure puoi ,nella ricerca delle discussioini del forum digitare ciò che ti occorre e,forse,può venir fuori la foto che cerchi --Salutoni -odjob
    1 punto
  49. Ecco un'esempio di falso d'epoca, il materiale credo fosse stagno e si intravedevano segni di una possibile ramatura/doratura superficiale poi scomparsa a causa dell'utilizzo..
    1 punto
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