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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/27/14 in tutte le aree
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...e anche tutt'altra Europa sognava, ma questo chissà come mai non viene mai ricordato: Memorandum alle potenze d'Europa di ottobre 1860 E' alla portata di tutte le intelligenze, che l'Europa è ben lungi di trovarsi in uno stato normale e convenevole alle sue popolazioni. La Francia, che occupa senza contrasto il primo posto fra le potenze Europee, mantiene sotto le armi seicentomila soldati, una delle prime flotte del mondo, ed una quantità immensa d'impiegati per la sua sicurezza interna. L'Inghilterra non ha il medesimo numero di soldati ma una flotta superiore e forse un numero maggiore d'impiegati per la sicurezza dei suoi possedimenti lontani. La Russia e la Prussia, per mantenersi in equilibrio, hanno bisogno pure di assoldare eserciti immensi. Gli Stati secondari, non foss'altro che per ispirito d'imitazione e per far atto di presenza, sono obbligati di tenersi proporzionalmente sullo stesso piede. Non parlerò dell'Austria e dell'Impero Ottomano dannati, per il bene degli sventurati popoli che opprimono, a crollare. Uno può alfine chiedersi: perché questo stato agitato e violento dell'Europa? Tutti parlano di civiltà e di progresso….A me sembra invece che, eccettuandone il lusso, noi non differiamo molto dai tempi primitivi, quando gli uomini si sbranavano fra loro per strapparsi una preda. Noi passiamo la nostra vita a minacciarci continuamente e reciprocamente, mentre che in Europa la grande maggioranza, non solo delle intelligenze, ma degli uomini di buon senso, comprende perfettamente che potremmo pur passare la povera nostra vita senza questo perpetuo stato di minaccia e di ostilità degli uni contro gli altri, e senza questa necessità, che sembra fatalmente imposta ai popoli da qualche nemico segreto ed invisibile dell'umanità, di ucciderci con tanta scienza e raffinatezza. Per esempio, supponiamo una cosa: Supponiamo che l'Europa formasse un solo Stato. Chi mai penserebbe a disturbarlo in casa sua? Chi mai si avviserebbe, io ve lo domando, turbare il riposo di questa sovrana del mondo? La base di una Confederazione Europea è naturalmente tracciata dalla Francia e dall'Inghilterra. Che la Francia e l'Inghilterra si stendano francamente, lealmente la mano, e l'Italia, la Spagna, il Portogallo, l'Ungheria, il Belgio, la Svizzera, la Grecia, la Romelia verranno esse pure, e per così dire istintivamente ad aggrapparsi intorno a loro. Insomma tutte le nazionalità divise ed oppresse; le razze slave, celtiche, germaniche, scandinave, la gigantesca Russia compresa, non vorranno restare fuori di questa rigenerazione politica alla quale le chiama il genio del secolo.3 punti
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mah... si parlava di obiettività, molti la cercano, ma pochi l'accettano. In passato, ho letto frasi riguardo alle monete del tipo "non avrei speso un euro per averla", oppure "non un granchè"... Ecco, queste sono frasi offensive. Pur avendo la certezza di non aver offeso nessuno con il mio scritto, riconosco che la sensibilità è soggettiva, e che il mezzo scritto è il principe dei fraintendimenti, per cui sono ben felice di scusarmi se le mie parole scritte sono state mal interpretate, ma preciso che non mi scuso per quello che ho scritto, che reputo valido, veritiero, corretto, e soprattutto esposto con educazione Rimane un punto fermo: se uno che ne sa più di me mi dicesse "vedi di riportare indietro queste monete, perchè le hai pagate care", io risponderei (come ho fatto e continuo a fare) con un sincero GRAZIE.3 punti
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Io non ho certo la straordinaria competenza numismatica di @@min_ver o @@Il*Numismatico o altri amici che sono intervenuti nella discussione, nei confronti dei quali nutro sincera stima e ammirazione. Però sono bravo con la didattica, il mio lavoro è cercare di far nascere nelle persone l'interesse per le idee, e mi permetto di dire la mia. Sono dell'idea che un giovane numismatico andrebbe incoraggiato, per il bene della disciplina anzitutto, e che non sia una buona idea bocciare le monete che orgogliosamente presenta e dirgli di riportarle indietro. Lo sappiamo che non avrà fatto un affare (siamo sinceri, chi ha fatto un affare con le prime monete acquistate?), ma chissenefrega se ha speso qualcosa in più, non morirà per questo. Ha acceso una fiammella di entusiasmo, un fuocherello di quella passione che arde in tutti noi e che è ancora flebile: va nutrita e incoraggiata per ora. Sono sicuro che imparerà presto a destreggiarsi meglio. Ma se ora lo si scoraggia rischiamo che quella fiammella di passione si spenga, e sono sicuro che questa sia l'ultima cosa che ognuno di noi desidera.3 punti
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Presupposto perché tutto questo importante lavoro svolto negli anni, e non parlo solo della sezione monete moderne, ma anche quella medievale che sento molto vicina e anche quella degli stati pre-unitari è la partecipazione attiva degli utenti che sono poi gli attori , quelli che fanno il forum, senza di loro o con troppo pochi di loro tutto questo non sarà più possibile o diventerà altro inevitabilmente, cambieranno gli obiettivi e i programmi. Certamente quello che ho visto fare in questo forum in questi ultimi cinque anni in termini di contributi è addirittura impressionante, per spunti, qualità, quantità.....alcuni qui hanno dato tanto, veramente tanto e ora rifiatano o fanno altre esperienze, ci vogliono anche forze nuove che diano un po' il cambio, nuove energie.... Di questi grandi attori di questi anni certamente non dobbiamo mai dimenticarci, hanno fatto loro il forum, sono stati e sono dei grandi.... e hanno contribuito alla divulgazione e allo studio della numismatica, i numeri sono numeri.....quanti sono partiti da qui..... Quindi certamente fanno piacere i numerosi visitatori sempre presenti sul forum che leggono, ma gli utenti sono fondamentali, e se propongono e partecipano attivamente lo scenario si evolve in modo positivo, virtuoso e di divulgazione, diventa il grande circolo vero, quindi forza sostenete queste sezioni anche con discussioni vostre, monete, riflessioni, alla fine il forum è fatto da chi interviene fattivamente, non lasciateci soli, non lasciateli soli, ricordate che lo fanno sempre in modo volontario alla fine per tutti, per i giovani, per chi verrà, con grande passione......per una numismatica alla portata di tutti e per tutti..... P.S. Come sempre nel mio carattere questo mi esce dal cuore, come sempre ho fatto e cercato di fare sul forum in modo schietto, sincero, ma sempre col cuore....quello si e poi con anche un po' di attaccamento alla maglia, che non guasta mai, in questo caso la maglia di lamoneta.it....3 punti
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Salve a tutti, Vediamo se dopo il difficile pezzo della Nord Corea, qualcuno è in grado di aiutarmi per la descrizione di questa bella moneta islandese: Il pezzo qui allegato è stato emesso dall'Islanda per commemorare il centenario di stampa della prima banconota islandese. In questo caso particolare, avrei bisogno di sapere se l'imbarcazione che compare al rovescio della moneta ha una qualche attinenza con la prima banconota islandese e se si tratta di una imbarcazione storica ovvero di qualche forma di allegoria...:)2 punti
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"sarò banale: nell'impossibilità di escludere una provenienza da scavo recente la ragione del sequestro è soprattutto di costituire un deterrente per nuovi scavi (illeciti)." Beh, questa soluzione è un pò come quella di bloccare e sequestrare la vendita dei coltelli perchè qualcuno li usa per ammazzarci la gente anzichè per tagliarci la carne. Scherzi a parte, in un sistema di diritto, la responsabilità penale è personale, le ipotesi di reato devono essere chiaramente indicate e, terzo elemento fondamentale, chi accusa deve dimostrare la colpevolezza dell'accusato e non l'accusato che deve dimostrare di non aver commesso un reato. Se i sequestri e le denunce in danno di collezionisti (non parliamo quindi nè di tombaroli, nè di trafficanti) perseguono una finalità di deterrenza general-preventiva, allora si doveva, non da oggi ma da decenni, innanzitutto impedire la vendita, anche da parte di professionisti del settore, di tutte quelle monete che non avevano e non hanno una tracciabilità documentata ante 1909. Altrimenti di quale deterrenza stiamo parlando? Se ho una moneta che mio zio defunto aveva acquistato in un mercatino 20 anni fa, priva di ricevuta e riscontro documentale, secondo la "teoria della deterrenza" oggi mi potrebbe essere sequestrata (ed io potrei essere denunciato) non perchè io abbia commesso un reato ma in nome di una misura di deterrenza (e forse anche di rivalsa" dello Stato) per tutti quegli scavi illeciti, presenti, passati e futuri, che lo Stato non ha potuto o saputo perseguire tempestivamente? Della serie "colpirne uno per educarne 100"? Ma stiamo parlando di uno Stato di Diritto o di una Repubblica Sudamericana golpista? A quando i desaparesidos della numismatica? Occorre poi chiedersi, con sano realismo, e non solo snocciolando numeri di denunce e di sequestri, come vanno anche a finire questi processi nei confronti del collezionisti....il Prof. Arslan se lo domanda...ma mi pare sia l'unico, di quel Consesso, che l'abbia fatto. M.2 punti
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@@francesco77 uhmmm....per me il Rasile è stato attentissimo, se fosse così ;) ho avut dei dubbi su quella sigla U (PR 12c) da sempre, potrebbe essere stata letta male, l'ho già scritto altre volte, un maestro di zecca con la U non si conosce e poi è molto probabilistico (come abbiamo anche visto in varie discussioni) scambiare la Y (se coniata male) con una U.2 punti
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ATTENZIONE ... per essere sicuri di non avere problemi dovreste aggiungere al primo post questa frase: QUESTO GIOCO PUO' CREARE DIPENDENZA ... GIOCATE CON MODERAZIONE :rofl:2 punti
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Ai cultori del basso impero, questa, passata recentemente in asta, mi ha incuriosito per il collo lungo. Si tratta di un bronzo di Costanzo II per la zecca di Arles, del tipo Fel Temp Reparatio e la galea con la vittoria, peso circa 5 g, RIC VIII 99. Ci sono commenti da parte vostra?1 punto
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Buona serata a tutti Voglio far conoscere agli amici del forum il secondo aquilotto aggiunto nella mia piccola collezione. Le foto sono ovviamente del venditore.1 punto
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Se per posizioni superate intende quelle di chi inneggia al proibizionismo, be' direi che son ben lontane dall'essere superate se a farsene portavoce è un braccio pensante del sistema. Il fatto che il MiBAC pubblichi una interpretazione così restrittiva della legislazione, come ha già notato qualcuno, è cosa quanto mai significativa e da non prendere troppo alla leggera. Possiamo anche continuare a sbandierare slogan tipo "pur si muove" o "qualcosa si sta muovendo" ma tra le decine di ispettori di soprintendenza che ho conosciuto negli anni non mi pare di aver scorto una particolare visione di favore verso il collezionismo privato, più che altro tollerato perché "la legge glielo consente". Tra 5 anni i pessimisti dovranno ricredersi? ben venga! voci fuori dal coro però ci sono sempre state (così come in passato abbiamo avuto qualche grosso nome legato al ministero e all'ambito accademico collezionista in prima persona)1 punto
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Ciao @@palpi62, come puoi vedere dal catalogo la medaglia che hai postato è esattamente questa: Modesti 311 http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-B15R/1 tutte le medaglie di questa tipologia coniate con l'anno Anno XVI sono riconii successivi. La medaglia originale con Ganimede che ricorda il più significativo atto di nepotismo di Papa Paolo III Farnese: il conferimento del Ducato di Parma al figlio Pier Luigi (23 Settembre 1545), appartiene all'anno XI del Pontificato. Modesti 3081 punto
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You're right. It was a local coinage from Sayn-Altenkirchen county, that was part of Frederick Christian's territories1 punto
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Tecnicamente dovrebbero essere ritrovamenti :pleasantry: , ho pagato un rotolo con 3 banconote da 20 e mi hanno dato di resto 5 monete da 2€ :P Grazie @@Arciduca , ho preso esempio da te per inserire il nome nelle foto. Taglio: 2€ cc Nazione: Italia Anno: 2014 (A o B?) Tiratura: 6.475.000 Condizioni: 5x qFDC Città: Roma Note: 5X e News1 punto
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Comincierei col dire che siamo palesamente d'innazi a tre ritratti differenti, e che gli incisori del periodo riuscivano con pochi tratti a esprimere il concetto di prospettiva e profondità, cosa che nella pittura riuscirebbe più sempilce. L'arte incisoria richiede maggior maestria, i mezzi a disposizione sono molto limitati, oltre che alla superficie su cui di doveva operare, gli strumenti tutti rigorosamente fatti a mano, erano quasi sempre bulini modesti, in alcuni casi pezzi di ferro improvvisati, questo fa ancor di più capire quanto fu grande l'operato di certi artisti. Nel caso di questi coronati è evidente come un ritratto di profilo del "buon" Ferdinando, l'incisore abbia con un semplice tratto, ( sopracciglio pronunciato e parte dell'occhio) dato prospettiva e quasi tridimensionalità, dando un leggerog effetto di un busto a 3/4. Questo è un ritartto a 3/4 di Ferdinando D'aragona Di seguento uno dei maestri del ritratto quattrocentesco, colui che dopo Giotto a esaltato maggiormente il concetto di profondita e prospettiva, Piero Della Francesca, in questo caso un classico esempio di ritratto di profilo.1 punto
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Bestioline...ecco Pippa, curiosissima di me, sembra chiedersi: "Chi è questa?" :pardon: :lol: :lol: Carina e simpatica cagnolina...1 punto
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Ciao francesco sono silvio, hai conosciuto mio padre luigi mi fá piacere essere con voi per imparare qualcosa1 punto
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Dal glossario: Stato di conservazione Lo stato di conservazione di una moneta o di una banconota è indice delle condizioni di una moneta e indica quanto quella moneta è affetta da usura o altri fattori che ne influenzano le condizioni. Esiste una scala convenzionale con cui si misurano le condizioni di conservazione di una moneta: FDC: fior di conio, moneta che non presenta segni di circolazione, può al massimo presentare limitati segni di contatto con altre monete dovuti al processo produttivo SPL: splendido, moneta che ha circolato pochissimo e in cui tutti i rilievi sono integri BB: bellissimo, moneta che ha circolato e in cui i rilievi maggiori presentano segni di usura, ciò nonostante la moneta risulta perfettamente leggibile MB: molto bello, moneta usurata in cui alcune parti non sono leggibili B: bello, moneta liscia in cui la maggioranza dei rilievi sono scomparsi D: discreto, moneta quasi completamente liscia seppur riconoscibile in cui i rilievi appena si intuiscono o con forti segni deturpanti Fondo Specchio: non indica uno stato di conservazione vero e proprio bensì una particolare tecnica di lavorazione che permette la produzione di monete con fondi speculari mediante la lappatura dei tondelli prima della coniazione. In genere è riservato alle monete destinate ai collezionisti; spesso le parti in rilievo sono satinate. Vengono chiamate anche monete proof Conservazioni intermedie In presenza di conservazioni intermedie tra uno stato di conservazione e l'altro si possono trovare utilizzati: + o m (migliore di) per indicare uno stato di conservazione superiore a quello indicato (ad esempio BB+ o mBB indica uno stato di conservazione superiore al BB) - o q (quasi) per indicare uno stato di conservazione inferiore a quello indicato (ad esempio SPL- o qSPL indica uno stato di conservazione leggermente inferiore allo SPL) Qualora una moneta presenti differenti stati di conservazione tra dritto e rovescio si usa indicare le due differenti conservazioni con l'utilizzo del simbolo "/" o del simbolo "-" (ad esempio, MB/BB o MB-BB indica una moneta che presenta una faccia in condizioni MB e l'altra in condizioni BB). Nel caso la moneta presenti una conservazione intermedia tra le due valutazioni, si usa indicare le due differenti conservazioni separate dal simbolo "/"o dal simbolo "-" (ad esempio, MB/BB o MB-BB indica una moneta giudicabile, complessivamente, tra MB e BB). L'utilizzo di uno o dell'altro simbolo nelle ultime due casistiche esposte dipende dal periziatore non essendoci una regola comune.1 punto
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Anche per i Coronati alla Croce potrebbe essere successa la stessa cosa....PR 15c sigla V e PR 15n sigla U; rammento che essi non sono riportati dal CNI è gli autori fanno riferimento al catalogo Fiorelli per la U e alla collezione Scacchi per quelli con la sigla V .... se ne osserviamo alcuni di questi, peraltro rarissimi Vi renderete conto come è facile interpretare male le sigle, soprattutto se non si era profondi conoscitori del personale che operava in zecca all'epoca.1 punto
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Ciao @@sniper48, Questo è Commodo io ci vedo più Marco Aurelio da Cesare Tipo questo: Marcus Aurelius, as caesar (Antoninus Pius, 138-161), Denarius, Rome, AD 156-157; AR (g 3,00; mm 19; h 6); AVRELIVS [CA]ES - ANTON A[V]G PII F, bare head r., Rv. TR POT X - I - COS II, Felicitas standing l., holding sceptre and caduceus. RIC 470; C 7091 punto
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ritirato un rotolino stamattina in Banca d'Italia dei nuovi 2€ cc Carabinieri.... moneta molto bella, peccato per i soliti segnacci caratteristica consueta ormai da tempo dei 2€ cc italiani in FDC da rotolino.......1 punto
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Io sono andato. L'evento si è svolto nella sala del Ristorante Il Ragno d'Oro, di fronte al garage dell'Hotel Palatino, a 20 mt dalla fermata metro Cavour. Erano presenti solo 4-5 espositori con notevole materiale al seguito, fra cui Lucio Raponi il quale mi ha detto che, salvo imprevisti, il prossimo appuntamento si terrà a settembre (ne darà cmq conferma ufficiale sul sito numismaticaraponi). Discreto l'afflusso degli "aficionados": per quanto evento di nicchia, ne vale sempre la pena. Un saluto a tutti!1 punto
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Non concordo con una visione di maestranze non all'altezza. Non si tratta di raschiare il fondo del barile, quanto di un mutato senso artistico. L'arte del basso impero è differente dall'arte dell'alto impero: cambia il gusto, sono mutati i tempi e le circostanze e l'arte è lo specchio di questo mutamento. Può piacere di più o di meno (e qui si apre un enorme discorso sulla percezione assolutamente soggettiva dell'arte), ma sempre arte è e, a mio modesto avviso, non è corretto di parlare di arte "maggiore" o "minore" oppure "migliore" o "peggiore". Lo stile di Costanzo II, al di là del collo che non è un unicum del periodo, riflette il tempo di Costanzo II ed è un prodotto artistico incisorio di tutto rispetto.1 punto
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Mi dispiace molto che questa discussione sia andata un pò oltre il confine numismatico; spero che il nostro amico barone90, non ce l'abbia con me.... :drinks: Io mi limito a un parere sulle monete sottoposte in questo forum, senza vedere se la persona che le propone è un esperto o un principiante, per me non fa differenza. :whome: E' normale che presentando i propri acquisti ci si espone alle osservazioni degli altri e dobbiamo accettarne le critiche e i consigli. E' capitato anche a me (come a molti) di sentirmi dire che ho pagato troppo per monete in bassa conservazione, mi sono tenuto le critiche e ho cercato di applicarle ed è finita lì. -_- Come base principale da cui partire, per chi vuole accostarsi a questa passione, consiglio di vedere molte monete in mano, senza comprare, solo per fare occhio e poi di acquistare monete comuni ma in ottima conservazione. Non ho capito se il nostro amico le ha comprate su e-bay, ma se ha la possibilità, è meglio vedere e toccare con mano. Io frequento moltissimo i mercatini, proprio per la possibilità che danno di maneggiare e vedere molte monete; a volte compro a volte no, qualche venditore spara alto, qualcun altro è più abbordabile, ma si fa un sacco di esperienza e a volte si trova materiale interessante. :P un saluto cordiale a tutti :hi:1 punto
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Parlare di schedature delle raccolte private e' come voler fermare le onde. Che senso avrebbe sottoporre a schedatura delle raccolte in divenire , suscettibili tanto di acquisizioni quanto di cessioni in un continuum temporale. Il problema della tutela non si risolve con le schedature Bensi con una normativa applicativa chiara. Chiarezza che oggi manca e viene fatta mancare ad arte in modo che norme ( o meglio interpretazioni ambigue) possano dare buon gioco a chi le interpreta ad usum delphini Vale la pena schedare solo cio' che abbia rilevanza culturale, quindi una frazione delle collezioni private e quando queste raggiungono un tale livello dovrebbe essere il proprietario stesso che, a fini puramente culturali, si occupasse della loro catalogazione, pubblicazione e messa a disposizione dei dati per la comunita' scientifica e numismatica piu' in generale. Lo Stato parimenti dovrebbe primariamente occuparsi della catalogazione e della pubblicazione delle "sue" o meglio "nostre" perche pubbliche , collezioni che ha in gestione e tutela Altro che sprecare soldi e risorse in fatiche di Sisifo che porterebbero a nulla. Dovrebbero invece essere riversate al piu' presto in un database fotografico, disponibile a tutti, le foto delle centinaia di migliaia di monete presso musei statali e civici seguendo l'esempio di quanto sta facendo la Bibliotheque Nationale di Parigi che pubblica ogni anno 20-30 mila foto di monete delle sud collezioni. Niente schede per ora , si punta alla quantita' e al solo dato grafico, la foto, corredata dal nominale , emittentd d pochissimo altro. Superficiali ? Forse ma almeno un patrimonio fondamentale per gli studiosi viene pubblicato in una manciata di anni mentre da noi l'istituto del Catalogo nazionale sono 40 anni che sta sviluppando un modello di scheda per i beni culturali che se dovesse essere estesa ai beni dei nostri musei il completamento del progetto dovrebbe misurarsi in anni luce1 punto
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Dalle foto non è facile scorgere grandi differenze. Se poi mettiamo peso giusto titolo giusto, il gioco è fatto. Inoltre i falsi conosciuti di questo genere di monete sono sempre pacchiani, di peso poco inferiore o addirittura superiore, ma mai esatto. Se guardate bene i bordi e li paragonati con il 1864 originale noterete differenze, nei campi del falso ci sono piccole escrescienze poco visibili in foto ma con luce radente appaiono più evidenti, nell'orininale i piani sono perfettamente levigati, tranne colpi, usura, eventualmente esistenti. La prova regina a parte l'occhio, resta la prova del piano levicato le originali non" ballano" anche se ciò non è una prova valida al 100x100. Se quella moneta fosse stata sigillata "passava" per buona al 99x100.1 punto
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madonna ragazzi a leggere questo thread verrebbe da ridere se non ci fosse quasi da piangere... invito chi ha postato a fare un bel respirone e rileggersi...mamma mia che tristezza. Si parte da un post di un ragazzo che mette in mostra orgoglioso le prime monete acquistate...e si finisce per dare/pretendere di dare lezioni di vita condite da offese varie e polemiche inutili.. mi sembra tutto molto molto lontano dallo spirito di questo sito (ebbene si, anche io son un neofita essendomi registrato un mese fa) che normalmente brilla invece per interventi competenti ma soprattutto pacati e rispettosi.1 punto
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Zecca di Gubbio, quattrino con S.Ubaldo, battuto sotto papa Benedetto XIII (1724-1730), Muntoni,74. Ciao Borgho.1 punto
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Nessuna polemica! A mio avviso, l'incisore ha cercato una piccola rotazione del volto e ciò è ben visibile, come ha fatto notare @@francesco77, nella parte superiore; infatti, oltre all'arcata dell'occhio destro è appena visibile quella dell'occhio sinistro. Inoltre, si noti la parte superiore del naso il cui stiacciato è allo stesso livello del fondo dando alla parte inferiore un certo senso di rotazione. Insomma, l'incisore ha subito una qualche influenza di ciò che stava accadendo in quel periodo a Napoli. Forse questo tentativo gli è riuscito meglio nei R/ dei Coronati con L'Arcangelo Michele che infilza il drago. Si noti la differenza nella posizione del Santo nei tre tipi coniati. :) Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online1 punto
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Ciao @@peorino, potrebbe essere un dupondio di Commodo, D.L AVREL COMMO - DVS AVG TR P IIII R:IMP III - COS II P P / S - C. Minerva1 punto
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il buco indica che era stato trasformato im un pendaglino,l'arrotondamento dei bordi così omogeneo potrebbe indicare il lento lavoro del mare,per l'identificazione non sono assolutamente in gtado ciao carlo1 punto
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@@Saturno è sicuramente tra i più obiettivi e sicuramente meglio preparati della sezione su argento e rame, semmai, se proprio vogliamo puntualizzare l'obiettività, io richiamerei chi ha parlato di "investimento"su queste due monete. Un consiglio obiettivo e sincero? Non acquisti nulla per un annetto, tranne monete da pochi euro per farsi l'occhio. Si documenti, studi e faccia confronti monete alla mano. Eviterà di pagare care (questa è la verità) monete comunissime in questa conservazione. Consiglio pratico: riporti indietro le monete se ne ha la facoltà... altro che "bravo", mi perdoni, ma qui c'è poco da congratularsi. La verità fa male ed è scomoda da dire e da digerire, ma se la si accetta... fa bene! provata sulla mia pelle. A buon intenditor... ;) Cordialmente Fabrizio1 punto
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Dopo gli inserimenti di ieri è stato superato il record annuale di monete postate in osservatorio, con quelle di Alessandro1970 siamo arrivati a quota 4877, in tutto il 2013 erano state 48161 punto
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Mi sono permesso oltre al consueto aggiornamento sulle ultime discussioni interessanti fatte nella sezione monete moderne, anche di aggiungere un corposo numero di discussioni di tipo generalista dell'epoca medievale. Mentre quelle per zecca sono inserite nella sua sezione sotto indici di sezione, queste erano al momento disperse, essendoci, io ritengo, una ricchezza, un valore, un impegno, uno sforzo incredibile da parte di tutti, ritengo utile e proficuo per la divulgazione per tutti anche in ottica futura di averne raccolte diverse e unite insieme per una miglior consultazione ( è incredibile rivedendole il numero e la valenza di queste, rappresentano lo sforzo e l'impegno del forum in questi anni ), eventualmente ne aggiungerò man mano, ma credo che questo sia un servizio utile per tutti e poi c'è molto di noi....c'è anche molto di me e dei miei anni sul medievale....., giusto preservare, ricordare sempre e lasciare a disposizione di chi verrà....1 punto
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Comunque il mondiale resta bello anche senza l'Italia: ieri la Colombia, sul risultato di 3-1, ha sostituito il portiere titolare con un 43enne sovrappeso a fine carriera, neanche fosse la Partita del Cuore :D1 punto
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stamattina avevo la fotocamera e sarebbe uscita meglio, ora però vi dovete accontentare di una foto fatta con il cellulare. Se riesco più in la ne posto una fatta meglio. Per ora:1 punto
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Ciao! Ve ne racconto una fresca di giornata. Ieri vedo sulla baia uno scudo di V.E.II che ancora manca nella mia collezione e che sto cercando da tempo, il 1872R. L'annuncio riporta solo la foto del /R, il prezzo di base è 800€ e la descrizione, fra le altre cose indica: "MONETA IN BUONISSIME CONDIZIONI. PERIZIATA DA VARESI. MOLTO RARA ZECCA DI ROMA" e "NON ACCETTO RESTITUZIONE. VISTA E PIACIUTA". A giudicare dal /R si tratta di un buon BB ma vorrei vedere altre foto e, visto che è periziata, vorrei anche sapere come l'ha giudicata il perito che l'ha vista di persona. Quindi scrivo al venditore: "Salve, sarebbe possibile avere una foto del dritto ed una della perizia per favore? Spedisce con assicurata? Grazie anticipatamente.". La risposta è questa: "salve, le invio le foto delle due facce della moneta. non le dico che conservazione che ha dato Varesi per il solo fatto che come tutti i punti di vista, anch'esso è soggettivo, quindi, gradirei che lei desse la sua valutazione in base alle foto e su di queste decidesse se fare o no l'acquisto. come può vedere dai cataloghi, il prezzo di partenza è ben al di sotto del MB....ma è MB? la foto, essendo periziata e sigillata è autentica! saluti". Dalla foto del /D riconosco subito la moneta: è apparsa nell'asta Varesi 63. Cerco il catalogo e scopro che il Sig. Varesi aveva evidenziato "Bordo abilmente ripreso". E' pertanto una moneta che non mi piace e non metterei nella mia collezione. Ho appena risposto al venditore come segue: "Buongiorno, la ringrazio per le foto. Come potrà ben comprende, giudicare una moneta solo da alcune foto non è sempre facile ed essendo la moneta che propone periziata, conoscere il parere del perito che l'ha avuta fra le mani mi avrebbe aiutato a giudicarla nel modo più corretto. Comunque, la foto del /D mi ha fatto ricordare di aver già visto quella moneta in una recente asta numismatica e non è stato difficile risalire alle informazioni di perizia che lei ha "abilmente" omesso. Le auguro una buona giornata, Nome e Cognome". Pubblico per trasparenza le informazioni sull'annuncio eBay e sul venditore. Se la pubblicazione di queste informazioni fosse fuori regolamento vi prego di segnalarmelo e provvederò a rimuoverle. Oggetto eBay n. 281335964252 Nick del venditore: iuccio73 Qu3ll0!1 punto
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Nonostante su ebay ci siano truffatori, disonesti, furbacchioni, vendite fasulle e ingannevoli, rialzi programmati dal venditore stesso (che usa vari account) e chi più ne ha più ne metta, posso dire che secondo la mia personalissima esperienza di circa 3 anni, ebay è una fortuna per noi collezionisti. Ovviamente bisogna sapere scegliere il venditore e nonostante tutto, di persone serie e affidabili (sia privati che commercianti) ce ne sono tantissime. Il 95% delle monete che ho in collezione le ho acquistate tutte tramite e bay e aste on line, e finora mai una delusione, anzi tutt'altro. Di contro, ho paura ad avvicinarmi ad un commerciante sia in negozio che ai convegni. Io capisco i costi che hanno: fitto, luce, telefono,contributi etc etc e costi per esporre il loro stand durante i convegni, ma non è possibile che appena ti vedano vogliono recuperare queste spese vendendo semplicemente una sola moneta. Un esempio accaduto questo week-end al convengno di Avellino: una 2 Lire 1905 Vittorio Emanuele III (conservazione BB), prezzo richiesto 300,00 € Io non ho potuto evitare di rispondergli: "Mi sà che resterà per molti anni nel suo album a prendere polvere" -_- Evviva ebay, che ha portato e porta ad abbassare i prezzi ed invita i collezionisti ad affacciarsi (e non a scoraggiarli) a questo mondo ;)1 punto
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