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  1. Utente.Anonimo3245

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/10/14 in tutte le aree

  1. Scrivo in risposta a quanto detto da @mero mixtoque imperio ma il mio è un discorso generale indirizzato a tutti gli utenti e lo scrivo a titolo personale, al solito. Per prima cosa penso sia il caso di lasciare fuori dal Forum beghe personali e altro ormai sviscerate all'infinito. Se qualcuno non è soddisfatto del lavoro dei Moderati/Adm. può sempre inviare una mail a Reficul e lamentarsene. Purtroppo abbiamo avuto un periodo di quasi "vuoto" dei componenti dello Staff, per vari problemi personali e quello che vi suggerisco di pensare prima di lamentarvi è: I componenti dello Staff agiscono sul Forum in modo completamente gratuito e volontario ed anche loro hanno problemi famigliari e di lavoro come tutti gli altri esseri umani. Iniziando a polemizzare tra noi, anche con "vecchie" motivazioni, non si fa altro che il gioco del troll, il suo scopo è proprio questo, disturbare, disunire, creare confusione e malcontento. Secondo me più ne parliamo e più gli diamo "gloria" e questo è un altro aspetto che lui ricerca. Dico "lui" in generale, potrebbe essere benissimo una "lei" o vari "loro". Ne ho avuto una brutta esperienza diretta molti anni fa, quando ancora non sapevo nemmeno dell'esistenza di questi "giocherelloni" che possono anche risultare in qualche modo pericolosi Detto questo mi farebbe piacere, e non solo a me credo, che la discussione continui sull'iniziale rotaia. Per altri problemi rivolgiamoci a chi di dovere al momento giusto. Buona serata a tutti, Giò
    8 punti
  2. Buon giovedi sera a tutti ogni promessa è debito e prima di seppellire in cassetta il plateau di Carlo Felice per chissà quanti anni, eccoVi in condivisione l'ultima gemma, la più fulgida, anche se corredata da una conservazione certamente modesta, anche se in fondo, considerato di che si tratta, non credo del tutto disprezzabile. L'esemplare è in collezione dal 2009 e qualcuno degli utenti più acuti ne riconoscerà senz'altro la provenienza da nota asta pubblica. E' una data/zecca della quale, in base a mie ricerche, è molto difficile mettere in fila più di venti diversi esemplari sulla faccia della Terra, forse sono di meno. Stavolta un pochino di orgoglio me lo si conceda, siate buoni :) Un salutone M
    4 punti
  3. Purtroppo, come alcuni di voi avranno avuto modo di vedere, sono apparsi in piazzetta ed in altre aree del forum messaggi di spam ed espliciti post di carattere pornografico. Siamo intervenuti quanto prima (su segnalazione telefonica di @@linda e @@matcor, che ringrazio molto), abbiamo eliminato gli interventi e reso inoffensivo questo individuo. Non escludiamo inoltre una segnalazione alle autorità competenti. Lo staff del forum si scusa con tutta l'utenza per l'accaduto e vi invitiamo ad informarci celermente qualora simili situazioni dovessero ripresentarsi.
    3 punti
  4. Caro Legio, da un paio di anni lavoro quotidianamente dentro il Colosseo. Conosco quindi bene la situazione della zona e dell'anfiteatro in particolare. Il vero problema e' il degrado quotidiano causato da decine di migliaia di turisti - spesso anche ignari o indifferenti alla delicatezza dei siti archeologici - che calpestano l'area ogni giorno. Oltre alla pura usura, vedresti persone che toccano, calpestano, urtano i marmi, i capitelli, le colonne, le pareti...il tutto usato come bivacco, senza esagerare.Anche le parti protette vengono scavalcate e chi viene fermato- una volta su 10000- quasi si risente . Calci ai muri, scritte, rifiuti..gente che dorme sullw colonne o usa i capitelli per tavoli da pranzo o semplicemente ci sale sopra.Uno scandalo infinito, aumentato dalle recenti e demagogiche aperture serali e domeniche gratuite. I custodi, pochi e incompetenti, passano il tempo in chiacchiere. Al foro romano non va meglio. Il colosseo e i fori vanno CHIUSI al turismo di massa, e subito!
    3 punti
  5. Guarda Mario che la frase "Son ragazzi!" non è riferita all'età anagrafica ma a quella celebrale (sempre che di materia grigia ce ne sia a sufficienza), poi diciamoci la verità: non sempre utilizzo questa battuta per giustificare gesti di qualche buontempone incosciente ma per sminuire la loro misera opera di disturbo, inefficace data l'esperienza del nostro staff. Le persone che si divertono con spam e immagini equivoche sono dei semplici poveracci in cerca di qualche emozione. ........ son ragazzi! :blum:
    3 punti
  6. Concordo Parpajola, il " sono ragazzi " va bene per certe cose ma non sempre, per altre proprio no, andando avanti così giustifichiamo tutto e non è un buon esempio per chi legge, per i giovani, per tutti.....non confondiamo mai goliardia con ben altro come in questo o in altri casi anche più gravi, se no non ne usciamo più......
    3 punti
  7. Mezza Giustina Maggione da 80 Soldi (1585-95) Doge Pasquale Cicogna - Massaro F.D. (Fantin Diedo) Volevo chiedere agli appassionati della monetazione veneziana se le sigle F.D. presenti su questa moneta, appartenenti al massaro Fantin Diedo (24/02/1580) ad oggi risultano repertoriate, perché sul catalogo Montenegro in mio possesso non sono presenti e, osservando le monete passate in aste più o meno recenti, non mi risulta alcuna mezza giustina che riporti le suddette sigle. Un cordiale saluto, Luca
    2 punti
  8. Per gli amici Napoletani, vi posto questa bellissima medaglia in vendita sulla baia, quelli rappresentati erano i cantieri marittimi di Napoli? Grazie
    2 punti
  9. @@lucarosina, lingua madre, l'inglese e copre tutti gli anni dal 1600 ai giorni nostri
    2 punti
  10. Nelle varie epoche sì, ma forse non altrettanto nei vari continenti Se si esclude un mio contributo (post #75 pag. 5) sulle pene riservate al falsari nella Cina al tempo di Marco Polo, non si è mai usciti dai confini della Vecchia Europa. Ecco perché vorrei intervenire ancora, e raccontare qualche storia sulle pene e sui castighi del Nuovo Mondo...che non erano poi diversi da quelli del Vecchio Siamo in Nordamerica, a metà del '700, in quelle 13 colonie che di lì a poco diventeranno Stati Uniti, ma che per ora sono ancora una dipendenza inglese. E la madrepatria non si preoccupa molto delle necessità monetarie dei suoi sudditi d'oltreoceano, tanto che le monete arrivano col contagocce. E ancora meno sono quelle che possono essere coniate in loco. Le miniere d'oro, i giacimenti d'argento e di tutti gli altri metalli che faranno degli Stati Uniti la nazione più ricca del pianeta, sono ben lontani dall'essere scoperti, e la mancanza di queste risorse rende problematica la coniazione di una quantità sufficiente di monete. I coloni cercano di supplire utilizzando qualunque moneta di qualunque paese capiti loro a tiro, soprattutto quelle spagnole del Messico e di altri paesi sudamericani, ma nemmeno questo è sufficiente. E' così che, fin dalla fine del '600, inizia una grande produzione di cartamoneta, emessa dai governi delle singole colonie. E la cartamoneta, che naturalmente non ha alcun particolare accorgimento di sicurezza, è facilissima da falsificare. Né serve a dissuadere i falsari la terribile minaccia stampata direttamente sui biglietti...to counterfeit is death, per la contraffazione c'è la morte! Una minaccia che non è affatto vana, se è vero che numerosi sono i casi di falsari scoperti e condannati...vediamone alcuni. Nell'aprile del 1756, a New York, Owen Sullivan, un noto falsario di varie banconote coloniali, viene processato e condannato all'impiccagione. Un resoconto del processo ci viene dalla New York Gazette del 17 maggio 1756: " Owen Sullivan, prima di essere giustiziato, lo scorso lunedì, aveva dichiarato che alcuni anni fa aveva falsificato quasi 12.000 sterline del Rhode Island, riuscendo a spacciarne 1.600 in un solo giorno. Delle banconote del New Hampshire, ne aveva fatte 10 o 12 mila, del Connecticut quasi 3.000 sterline. E delle banconote dello Stato di New York, una grossa somma, di quattro differenti emissioni." Questo articolo compariva invece sulla Pennsylvania Gazette del 17 ottobre 1751: "La settimana scorsa, presso la Corte di Giustizia di Lancaster, due uomini, padre e figlio, entrambi chiamati Sigismund Hainly, sono stati processati per la contraffazione dei biglietti da mezza corona e 9 penny di questa provincia, sono stati riconosciuti colpevoli e condannati a morte." Pare che il figlio sia stato poi graziato, ma il padre penzolò dalla forca poche settimane dopo. A York, non lontano da Lancaster, dove si era svolto il processo ai due Hainly, dagli archivi del tribunale esce la documentazione della pena comminata nell'ottobre 1770 a Josiah Pitt, per aver alterato il valore dei biglietti da 2 scellini, innalzandolo a 10 scellini (questa era una delle forme di falsificazione più facili e diffuse): "...che stia alla gogna della città di York, il ventinovesimo giorno del mese di novembre, tra le ore dieci e le dodici del mattino, per un'ora. Questo, dopo che avrà avuto entrambe le orecchie tagliate e inchiodate alla gogna suddetta. Che il detto Josiah Pitt sia quindi portato sulla pubblica piazza della città, e lì fustigato con 39 frustate sulla sua schiena nuda..." Insomma, se pure non li impiccavano, anche nel Nuovo Mondo non ci andavano certo lisci con i falsari Nella foto, dalla mia collezione, un biglietto (autentico ) da 2 scellini della Pennsylvania del 1773, sul quale, in basso, si può leggere chiaramente la pena riservata ai falsari...to counterfeit is death petronius
    2 punti
  11. fatto ! sul mio sito si vede meglio cliccaci sopra: http://www.friziodes...it/coins19.html :-)
    2 punti
  12. La 5 euro belga (Z) Z002...con firma Trichet..per fine anno avremo le idee più chiare..la serie 5 nuova Europa è troppo giovane per avere certezze..simone.
    2 punti
  13. Salute è in esposizione a Torino alla Biblioteca Reale il Leggendario Sforza-Savoia da oggi 12 giugno 2014 fino al 21 giugno http://www.leggendariosforzasavoia.it/ --Salutoni -odjob
    2 punti
  14. troppo bella per perdersela :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:
    2 punti
  15. La cioccolata in questo caso non ha colpe. La riproduzione e made in Mediolanum.. ciao Mario
    2 punti
  16. Buongiorno a tutti, il 15 Luglio dalle ore 11,00 in poi a Roma, al Complesso del San Michele, sito in Via di San Michele 22, nella Sala delle Conferenze della Biblioteca delle Arti si svolgerà la presentazione in anteprima della prima guida digitale per la serie "Itinerari e guide" del Portale Numismatico dello Stato che avrà titolo: "POMPEI 12 tracce di vita intorno al denaro" a cura di Serafina Pennestrì, Stefano Pracchia e Antonio Varone Aggiungo il programma/invito della presentazione precisando che si potrà intervenire solo su invito data la poca capienza della Sala delle Conferenze, circa 60 posti. Più tardi aggiungerò altre note informative sul PROGETTO MULTIMEDIALE E GUIDA DIGITALE “POMPEI 12 tracce di vita” Per qualsiasi domanda o richiesta scrivetemi in MP, sono in contatto diretto con la dott.ssa Maria Teresa Moroni, della sezione "Segreteria Scientifica e della Comunicazione" del Notiziario del Portale Numismatico dello Stato, che gentilmente si è messa a disposizione per ogni chiarimento necessario. Buona giornata a tutti, Giò :)
    1 punto
  17. @@gpittini, Ciao GianFranco, una moneta simile l'ho trovata, Di notizie pochine: MONEDAS HISPáNICAS Cástulo. Celse. As. VivLXII-10. MBC-
    1 punto
  18. vaio4ever scusami, tu che sei di Roma perchè non vai di persona? oppure delighi qualcuno? io che sono di Napoli delego un amico che lavora a Roma
    1 punto
  19. 1 punto
  20. Hai ragione, ma forse è dovuto solo alla foto molto scura così dovrebbe risaltare meglio (credo) Ciao M.
    1 punto
  21. Purtroppo no, 蠵na monetazione che mi 蠣ompletamente aliena e non conosco nessuno in merito, vedrai che qualcuno si far࠶ivo qui sul forum per aiutarti!!!
    1 punto
  22. Nel verso è raffigurato San Gaetano Thiene, fondatore dell'ordine dei chierici regolari teatini, beatificato nel 1629 e raffigurato con Gesù bambino in braccio in base ad un episodio che lui stesso descrive in una lettera indirizzata ad una religiosa aogostiniana. Nella lettera San Gaetano raccontò che nel periodo natalizio del 1517, presso l'altare del Presepe nella basilica romana di Santa Maria Maggiore, venne rapito in estasi ed assistette al miracoloso parto della Vergine. Ciao Mario
    1 punto
  23. Onestamente non si possono paragonare fori o colosseo ad un museo, a mio parere. Serve una significativa riduzione della presenza umana nell'area: il diritto a visitarla nn puo' avere per prezzo il suo degrado cosi' forte.
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  24. Bella monetina, 1566 con la legenda del retro CONRA.II.RO'.REX.BG che si legge molto bene. Consumata come tutte quelle che ho visto fino ad oggi.
    1 punto
  25. Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2013 Tiratura: 132.000 Condizioni: qFDC Città: San Marino Note: È la moneta con tiratura più bassa in mio possesso tra quelle circolanti.
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  26. Ne sono state tracciate 32..le 10 euro serie nuova Europa arrivano il 23 settembre 2014..il ladro le ha usate per pagare il taxi..poi preso..saranno col nuovo seriale SA-SB ecc.simone.
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  27. Rispondo a Legio II italica. L'accademico, proprio per il ruolo che riveste, deve sempre essere molto prudente prima di ogni affermazione e quindi, anche quando pensa davvero che un tema sia diverso da come normalmente si crede essere, esita moltissimo prima di sostenere un'opinione controcorrente. Il dilettante, invece, non ha questo problema, non deve difendere una sua immagine accademica, e, sia pure con la necessaria intelligenza, può osare molto di più. L'accademico per sua forma mentis si basa molto nella citazione della fonte: il dilettante può basarsi assai di più sull'analisi logica dei fatti. Se si sbaglia, gli basta dire "ho sbagliato", non per quello si è giocato la faccia. Per l'accademico sbagliare è molto pericoloso perché giocarsi la faccia può avere un costo per lui assai elevato (compromettere la sua carriera). Ecco il grosso vantaggio che ha il dilettante rispetto all'accademico: oltre a essere potenzialmente assai più innovativo, può osare molto di più. Dunque la domanda che posi, quali fossero i vantaggi del dilettante rispetto all'accademico, ha un preciso obiettivo: invitare coloro che vorrebbero dire la loro ma che non lo fanno temendo di "non essere all'altezza" a farsi una bella risata e a dire la loro, fregandosene se sono o non sono preparati. Ovviamente non si tratta di dire cazzate, ma di dare delle idee senza autocensurarsi per il timore di dire qualcosa sbagliato. Un'idea è sempre qualcosa di prezioso. Sta in tutti noi dimostrare la capacità di rendere preziosa ogni idea, anche quella apparentemente errata, che comunque può stimolarne altre vincenti. L'errore più grande, in un forum di dilettanti, è non intervenire perché non si pensa sufficientemente solida la porpria idea. L'errore più grande, in un forum di accademici, è intervenire anche quando la propria idea non è sufficientemente solida. Infine, Legio II Italica, ti faccio presente che non sono un professore, ma un chimico ceduto alla banca e mai richiesto dalla chimica (con reciproca soddisfazione perché della chimica promìprio non me ne può fregar di meno).
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  28. @@annovi.frizio, sei un grande e hai un'ottima mano, oltre alla fantasia. bravo bravo bravo.
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  29. Ciao @@Polemarco , hai ragione , in parte , perche' quando si leggono affermazioni alla leggera , non si puo' non intervenire , scusa l' intromissione nel tuo interessante post .
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  30. @@antvwaIa Che il "regno" duri due settimane sembra proprio una sciocchezza a meno che il nemico non abbia avuto la disponibilità di armi atomiche ( e la vedo un p' difficile). Bisogna fare attenzione a spostare l'Antiochia Smarrita troppo a nord ovest: aumenta il territorio controllato dal nostro amico, a meno di non voler credere che Leonzio sia andato incontro al nemico ed abbia ingaggiato battaglia in territorio ostile. D'altra parte, l'aumento del territorio controllato esige forze militari ed appoggi delle struttura amministrative di allora delle quali nulla sappiamo. Modifico ora che ho letto l'invito a non parlare dei dilettanti. Mi scuso e mi adeguo.
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  31. molto originale, il pallone un capolavoro.
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  32. Sono riuscito a trovare dei fogli Encap per le 2€ Commemorative e ci vanno a pennello. Tutte insieme devono fare un effetto stupendo!
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  33. ..già, ma dovrebbe confermarlo il possessore. Giulio De Florio
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  34. Inizialmente sembrava che Leonzio avesse regnato per un paio di settimane e poi fosse stato assediato per quattro anni in una fortezza: versione sulla quale ho posto subito molti dubbi perché non mi pareva credibile. Ora man mano che si va avanti, il panorama si sta facendo sempre più diverso da quello iniziale. Leonzio per almeno un anno esercitò un potere effettivo su un territorio notevole e l'assedio pare che sia durato tre anni anziché quattro (tempo che tuttavia non mi pare credibile: credo che l'assedio fu breve e che corrispose all'ultima scena del III atto: ma non è ancora chiaro cosa successe durante tutto il II atto e buona parte del III. Questo con buona pace di chi pensava che ormai il punto iniziale del tema, l'analisi del contesto storico, potesse darsi per conclusa! E invece non abbiamo ancora neppure compreso di quale Antiochia si parla!
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  35. Tornando ai Longobardi... L'Editto di Rotari arriva circa 70 anni dopo la conquista dell'Italia e dopo vari anni di lotta per il potere tra il re e i duchi. Mi sembra che l'editto vada interpretato come rivolto più ai duchi che ai falsari. Infatti battere moneta era una questione di prestigio, ma anche di guadagno. Con Rotari il regno divenne abbastanza forte da imporre la sua volontà anche in materia di coniazione. Tuttavia i ducati del sud seguirono una propria strada, che non venne cambiata nemmeno da Liutprando che aveva unificato politicamente il Regno Longobardo. Arka
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  36. I also wonder if the nature of the lighting makes these spheres look more spherical than they actually are.
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  37. Il Krauss non ce l'ho. Possiedo il Metlich che mi risulta essere lo studio più aggiornato su questa particolare ed affascinante monetazione. Confermo che si tratta di un quarto di siliqua di Baduila.
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  38. Si ma non è delle due sicilie... E' savoia
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  39. Posto una monetina etiope che merita di esser vista, questa è rossa naturale, ve lo posso assicurare.
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  40. Ecco un piccolo errore di conio della mia collezione:
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  41. vedo che hanno gia chiarito tutto inutile ripetere
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  42. Ringrazio tutti per i complimenti... ma credo ci siano utenti più meritevoli che sicuramente verranno "premiati" nei mesi successivi. Grazie ancora a tutti ed allo staff in particolare che ha preso questa decisione.
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  43. Per i contenuti dei messaggi di quel troll, un intervento tempestivo era il minimo, visto che questo forum è frequentato anche da ragazzi sotto i 18 anni...
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  44. Interessante che emettano lo stesso anno una moneta dedicata alla pace e una alla guerra...
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  45. il 5 euro della divisionale italiana con argento Metallo: Rame / Alluminio / Nickel Contenuto: 1c-2c-5c-10c-20c-50c-1 euro-2 euro – 2 euro commemorativa del “450° Anniversario di Galileo Galilei e 5 euro commemorativo “500 ° anniversario di Donato Bramante”; Valore nominale: 10,88 euro Qualità: FDC Zecca: Istituto Poligrafico dello Stato Tiratura: 15.000 Prezzo emissione: 54 euro Emissione: 8 luglio 2014 http://collezionieuro.altervista.org/blog/italia-divisionale-fdc-500-anniversario-donato-bramante-2e-cc-450-compleanno-galileo-galilei-5e-500-anniversario-donato-bramante-2014/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook
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  46. Qualche altra notizia su alcune gare olimpiche dell’antica Grecia Gli incontri di pugilato, introdotto nella XIII Olimpiade, non avevano un termine ma proseguivano fino a che uno dei due sfidanti non si arrendeva. Inoltre solo chi vinceva prendeva gli onori mentre gli altri erano umiliati perchè non esisteva la concezione del 2° e 3° posto. La lotta esisteva già quando nacquero le Olimpiadi ed era nata per addestrare gli eserciti al combattimento corpo a corpo, ma nel corso dei secoli ha perso tutti gli aspetti cruenti che la caratterizzavano. Nel 708 a.C. venne aggiunta ai giochi olimpici nel quadro delle prove del pentathlon. Si iniziava in piedi, non necessariamente l'avversario doveva toccare il terreno con le due spalle, ma era sufficiente farlo cadere a terra per tre volte perché si dichiarasse vinto. Le gare si basavano sull'eliminazione diretta: anefedro era definito colui che vinceva ogni incontro; aconita era definito chi vinceva per abbandono dell'avversario, il quale prima ancora dell'inizio del combattimenti rinunciava per il riconoscimento della propria inferiorità. Questo era il titolo più desiderato. Uno dei più grandi campioni olimpici della lotta antica fu Milone di Crotone, vincitore per ben sei volte dal 540 a.C. al 516 a.C. Il pancrazio appare come disciplina olimpica nel 648 a.C. Misto tra lotta e pugilato, lo scopo era vincere l'avversario utilizzando tutte le proprie forze, a mani nude, e i contendenti avevano la possibilità di usare tutte le mosse possibili: sgambetti, proiezioni, leve articolari, pugni, calci, ginocchiate, gomitate, unghiate, tecniche di rottura delle dita. La storia racconta di come Milone di Crotone, specialista nella lotta e nel pancrazio, sfidò un toro, lo vinse e fece un giro dello stadio di corsa con lo stesso toro sulle spalle. E di come Arrachione, mentre l'avversario lo stava strangolando, con la bocca riuscì a spezzargli l'alluce, ma nel farlo soffocò proprio mentre l'avversario si arrendeva. I giudici furono costretti a decretarlo vincitore da morto. Successivamente il pancrazio rientrò nei limiti ed ebbe come obiettivo solo quello di vincere l'avversario e non di ucciderlo. apollonia
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  47. Le gare equestri introdotte nel 680 a.C. consistevano in corse di carri trainati da quattro cavalli (tethrippon) o da due cavalli (synoris). L'ippodromo di Olimpia era lungo circa 550 metri e largo la metà: vi potevano gareggiare fino a 60 carri contemporaneamente (probabilmente nella realtà il loro numero era assai minore). Il tethrippon consisteva di dodici giri dell'ippodromo, alle cui estremità si dovevano affrontare due curve piuttosto strette. La direzione dei Giochi Olimpici e l’applicazione dei regolamenti erano affidate a un corpo di giudici denominati ellanodici (ellanodìkai, "giudici dei greci), scelti tra cittadini appartenenti alle famiglie aristocratiche degli elei particolarmente stimati per autorevolezza e condotta irreprensibile, e al Gran Consiglio (boulè), organismo costituito solamente nel 4° sec. a.C. i cui membri, tutti sacerdoti e notabili, erano eletti per un quadriennio, risiedevano a Olimpia ed entravano in funzione dieci mesi prima dell'inizio delle gare. La boulè rappresentava anche una specie di giuria di appello contro le decisioni dei giudici. In caso di ricorso contro un provvedimento degli ellanodici, se accolto, la boulè provvedeva a sostituire o a punire il giudice responsabile dell'errata decisione, ma il risultato della gara restava immutato. I casi di contestazione delle decisioni dei giudici furono però rarissimi. apollonia
    1 punto
  48. Altro DOMPE' - ROBERT KOCH
    1 punto
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